Il libretto sulla salute di MUM HEALTH 1
Il libretto sulla salute di MUM HEALTH Sommario Si ringraziano le donne e gli uomini migranti, le mediatrici, i traduttori e gli operatori delle aziende sanitarie per la collaborazione. Ideazione e testi L Albero della Salute, Struttura di riferimento per la Mediazione culturalein Sanità Regione Toscana Direzione generale Diritto alla salute e politiche di solidarietà Referenti Michele Grandolfo, Angela Spinelli, Serena Donati, Istituto Superiore di Sanità 2007 L Albero della Salute www.alberodellasalute.org/mh.asp Tutti i diritti riservati Coordinamento comunicazione ed eventi Direzione generale della Presidenza Settore Comunicazione istituzionale e pubblicitaria 3 6 11 14 17 20 Il consultorio Il percorso nascita La gravidanza e il parto Assistenza post-parto e pediatrica Contraccezione Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) Prevenzione oncologica Grafica e stampa: Centro stampa Giunta Regione Toscana Febbraio 2009 2
IL CONSULTORIO Cos è il consultorio? È un servizio presente sul territorio, creato per tutelare e promuovere la salute psico-fisica e sociale - cioè relativa al corpo, al modo di sentire e di relazionarsi con l ambiente esterno - delle donne, delle coppie, degli adolescenti, dei bambini e delle bambine, sia italiane che straniere. Anche le donne straniere senza permesso di soggiorno hanno diritto a essere assistite al consultorio. L accesso al consultorio e ai suoi servizi è gratuito, mentre può essere previsto un ticket per alcune prestazioni ginecologiche specialistiche. 3
Per quali bisogni mi posso rivolgere al consultorio? Gravidanza Assistenza dopo il parto e sostegno all allattamento Contraccezione Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) Prevenzione tumori (pap-test) Educazione affettiva e sessuale Disturbi del comportamento alimentare Mediazione familiare per fornire supporto in situazioni di separazione e divorzio Fertilità, infertilità Affidi e adozioni Violenza e maltrattamenti su donne e minori, sia come offese rivolte al corpo che al modo di pensare, di sentire, di provare emozioni e sentimenti (ad esempio costrizioni a fare o a subire contro la propria volontà atti sessuali di diverso tipo o forme di controllo e intimidazioni) Sostegno alle coppie e alle famiglie in condizioni socio-economiche difficili Disagio psicologico, cioè malessere e sofferenza nel rapporto verso se stessi e/o con gli altri in particolari momenti della vita (adolescenza, gravidanza, ) Vaccinazioni pediatriche e pediatria di comunità Malattie sessualmente trasmissibili Menopausa Consulenza legale Consulenza parto in anonimato (Mamma Segreta) Chi lavora nel consultorio? Nel consultorio è possibile trovare un gruppo di lavoro con competenze diverse: sanitarie, psicologiche e sociali. In alcuni consultori sono presenti i mediatori culturali che aiutano gli stranieri a orientarsi tra servizi sanitari e pratiche terapeutiche diversi da quelli del paese di origine e facilitano la reciproca comprensione con gli operatori socio-sanitari. 4
Come fare per accedere al consultorio? Tutte le persone possono andare al consultorio senza appuntamento e prescrizione medica. È possibile effettuare un colloquio con il personale del consultorio il giorno stesso e trovare una risposta adeguata ai propri bisogni, avendo la possibilità di fissare visite se necessarie. Viene garantito l anonimato, la riservatezza e il segreto professionale. Inoltre la legge stabilisce il divieto per il personale di denunciare situazioni di clandestinità. È possibile rivolgersi al consultorio anche senza conoscere la normativa e le regole di funzionamento: il personale presente aiuterà a comprendere i propri diritti e doveri. (Per i recapiti sul tuo territorio guarda l elenco in fondo al libretto.) Con quali altri servizi socio-sanitari è collegato il consultorio? Il consultorio collabora con tutti i servizi territoriali e ospedalieri. 5
IL PERCORSO NASCITA LA GRAVIDANZA E IL PARTO Cosa devo fare se penso di aspettare un bambino? Se le mestruazioni non arrivano quando previsto, se sono molto scarse o comunque diverse rispetto alle precedenti, puoi pensare di aspettare un bambino. Talvolta ci possono essere altri segnali, quali la nausea al mattino, il vomito e uno stimolo frequente a urinare. Per avere conferma, devi fare il test di gravidanza in laboratorio. Tutte le donne hanno diritto alla tutela della gravidanza. A chi posso rivolgermi se aspetto un bambino? Puoi andare al consultorio, dove ti rilasciano il libretto di gravidanza, presentando il certificato di gravi- 6
danza rilasciato dal ginecologo o dal medico di famiglia. Il libretto di gravidanza è necessario per effettuare le visite e gli esami periodici previsti durante la gestazione, tra cui 3 ecografie. Tutti gli esami inclusi nel libretto sono gratuiti e assicurano la tutela della gravidanza. È importante portare il libretto con sé durante i controlli e conservare gli esami nella cartellina. Come mi devo comportare durante la gravidanza? Durante la gravidanza dovresti evitare lo stress eccessivo, non fare lavori pesanti, soprattutto notturni, prendere più pause e dormire di più. È importante un alimentazione sana e variata, con molta frutta e verdura ben lavata e fresca, carne e pesce ben cotti ed evitare di mangiare troppi insaccati, fritti e dolci. È fondamentale bere molta acqua, non fumare e non bere alcolici. Le medicine devono essere prese esclusivamente se indicate dal medico. Posso continuare a lavorare in gravidanza? La legge italiana (d. lgs. 151/2001) tutela le lavoratrici con contratto regolare di lavoro subordinato e prevede che: non possano essere licenziate durante la gravidanza e fino al compimento di un anno del bambino; abbiano diritto ad assentarsi dal lavoro retribuite per gli ultimi due mesi della gravidanza e per i tre mesi successivi alla nascita del bambino (oppure l ultimo mese e i primi quattro mesi dopo il parto); possano sospendere anticipatamente di lavorare, se le condizioni di lavoro sono pericolose per la salute della madre e del bambino o se durante la gravidanza si presentano problemi di salute per loro. Cosa fare se ho dubbi durante la gravidanza? Il tuo corpo fin dall inizio subirà dei cambiamenti: se hai dubbi non aspettare, ma rivolgiti all ostetrica del consultorio. 7
Che cos è la diagnosi pre-natale, cioè quella serie di approfondimenti che, nel linguaggio medico, comprende l esame dei villi coriali, duo-test, amniocentesi? Si tratta di esami effettuati nei primi mesi di gravidanza per identificare precocemente possibili anomalie e malformazioni del bambino. Non sono obbligatori e sono gratuiti solo in alcuni casi. Sottoporsi a questi esami può causare involontariamente la perdita del bambino, anche se tale rischio è molto basso. Posso frequentare incontri di accompagnamento alla nascita? Il consultorio organizza corsi di accompagnamento alla nascita e al dopo-parto gratuiti che puoi frequentare anche se sei una migrante irregolare. Questi corsi forniscono informazioni che riguardano il parto dal punto di vista fisico e psicologico, tecniche che possono aiutarti nel contenimento del dolore di travaglio e del parto, l alimentazione, l allattamento e tutto ciò che concerne la cura del bambino. È preziosa la tua partecipazione a questi corsi che sono un luogo di incontro dove le mamme si scambiano informazioni e creano amicizie. Dove e come posso partorire? Puoi scegliere dove partorire, gratuitamente, in sicurezza e nel rispetto della tua cultura, in uno dei Punti Nascita presenti in Toscana, che sono strutture ospedaliere attrezzate per il parto. Si possono seguire diverse modalità per partorire: il parto sdraiata sul lettino; il parto attivo, nel quale puoi scegliere la posizione che preferisci e in cui riesci a gestire meglio il dolore e la fatica; il parto in acqua e il parto in analgesia (epidurale), che ti permette di controllare il dolore rimanendo tuttavia cosciente durante il parto. Puoi chiedere al personale del consultorio e del Punto nascita quali possibilità sono attive presso la struttura dove andrai. Durante il travaglio e il parto può rimanere accanto a te una persona che hai scelto. 8
È possibile in alcuni casi organizzare il parto in casa, ma devono essere valutati i rischi con il personale sanitario. Potrebbe verificarsi la possibilità di dover ricorrere al taglio cesareo? Se si creano delle condizioni che impediscono al bambino di nascere per la via naturale, può essere necessario partorire ricorrendo al taglio cesareo, un intervento chirurgico effettuato sull addome della madre che avviene in anestesia generale oppure parziale rimanendo sveglia. Una donna che ha partorito con taglio cesareo, se avrà altri figli potrà comunque tentare di effettuare il parto naturale. È possibile evitare in alcuni casi il taglio cesareo attraverso specifici interventi, alcuni dei quali appartengono alla medicina tradizionale cinese (moxibustione, agopuntura e rivolgimento esterno) effettuati solo presso alcuni servizi. Ostetriche e ginecologhe del servizio possono spiegarti cosa sono e le opportunità che offrono. Cosa succede subito dopo il parto in ospedale? In alcuni ospedali è possibile che il tuo bambino stia con te 24 ore su 24 (rooming in), situazione che favorisce l attaccamento madrebambino e l allattamento al seno. Il bambino viene visitato dal pediatra regolarmente, anche quando rimane accanto a te. Se non ci sono complicazioni il ritorno a casa è previsto tra le 48 e le 72 ore dopo il parto. In molti consultori è prevista gratuitamente almeno una visita a casa da parte dell ostetrica per gli iscritti al Servizio Sanitario Nazionale SSN; in tutti i consultori c è la possibilità di richiedere la prima visita del pediatra che dovrà avvenire entro il primo mese di vita. Cosa posso fare se ho dei dubbi quando torno a casa dopo il parto? Presso il Punto Nascita e il consultorio troverai personale qualificato e disponibile che ti saprà dare risposte chiare e suggerimenti. È importante ritornare al consultorio circa un mese dopo il parto, 9
prendendo appuntamento già al momento in cui lasci l ospedale. Se hai vicino altre donne che hanno avuto già dei bambini, puoi confrontarti con loro a riguardo: informati se nella tua zona c è un gruppo di aiuto per le mamme che allattano. Che diritti ho come madre straniera? Se sei extra-comunitaria in gravidanza e non hai il permesso di soggiorno, puoi ritirare un permesso di soggiorno per te e tuo marito valido per il periodo della gravidanza e per i primi sei mesi dopo il parto, presentando in questura il certificato di gravidanza che attesta il mese di gestazione e la presunta epoca del parto. Con questo permesso puoi effettuare l iscrizione al servizio sanitario, ma non puoi rinnovarlo oltre i sei mesi dopo il parto. Tutte le donne straniere, anche se solo in possesso del tesserino Straniero Temporaneamente Presente (Tesserino STP), hanno diritto durante la gravidanza a fare gratuitamente presso i consultori, gli ospedali pubblici e le strutture accreditate, le analisi cliniche e di laboratorio, le visite specialistiche, i corsi di accompagnamento al parto, il ricovero per il parto e le cure per eventuali malattie conseguenti il parto. Se sei comunitaria o non comunitaria con il permesso di soggiorno e vivi in condizioni di grave difficoltà economica, puoi verificare con i servizi sociali del comune o della USL se hai diritto a un sussidio economico. Se sei comunitaria o non comunitaria con il permesso di soggiorno della Comunità Europea (permesso di soggiorno CE) per soggiornanti di lungo periodo, puoi rivolgerti ai servizi sociali per verificare se hai diritto all assegno di maternità. 10
ASSISTENZA POST-PARTO E PEDIATRICA È meglio allattare al seno? Il latte materno è il miglior nutrimento per il bambino, fa bene alla salute del bambino, alla sua crescita e sviluppo. L allattamento rafforza il rapporto madre-neonato. Allattare fa bene anche alla salute della mamma. Il latte materno che prende il bambino sarà sufficiente? L allattamento esclusivo al seno è la forma migliore di alimentazione dei primi sei mesi di vita del bambino, come dicono l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l UNICEF. In seguito può essere data un alimentazione comple- 11
mentare, ma è bene continuare ad allattare al seno fino a quando è possibile. L OMS consiglia di allattare fino a due anni. Quando devo farlo poppare? L ideale sarebbe lasciare al bambino la possibilità di succhiare secondo le sue esigenze, anche perché questo garantisce alla madre la sicurezza che il bambino prenda la quantità di latte di cui ha bisogno. È importante sapere che allattare stimola la produzione del latte. A che cure ha diritto il bambino? Il tuo bambino ha diritto a essere preso in cura da un pediatra, sia se tu sei iscritta al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sia se hai il tesserino tesserino Straniero Temporaneamente Presente (Tesserino STP). Fino all età di sei anni, tuo figlio ha diritto a visite specialistiche, analisi di laboratorio e altri accertamenti gratuiti se il tuo reddito familiare lordo non supera una cifra prestabilita dalla legge, su cui puoi ottenere informazioni presso l ufficio ticket della Azienda Sanitaria Locale (AUSL). Se ti trovi in gravi condizioni economiche puoi rivolgerti all assistente sociale. Perché devo scegliere il pediatra? Il pediatra segue gratuitamente il bambino da subito dopo la nascita e durante tutta la crescita, con controlli periodici. Tutti i bambini di età compresa tra 0 e 14 anni hanno diritto all assistenza pediatrica. Come posso scegliere il pediatra? Se hai regolare permesso di soggiorno, per scegliere il pediatra è sufficiente che uno dei genitori si presenti presso la propria AUSL con un documento d identità, autocertificando i dati del figlio. Al momento della scelta il bambino viene automaticamente iscritto al SSN e gli viene assegnato un codice sanitario personale con l indicazione del pediatra scelto. Poiché è importante che il rapporto con il pediatra sia fondato sulla fiducia, i genitori possono scegliere il medico tra quelli presenti su- 12
gli elenchi delle AUSL. Se non hai regolare permesso di soggiorno, non puoi formalizzare la scelta del pediatra, ma tuo figlio ha comunque diritto alle cure ambulatoriali e puoi quindi farlo visitare gratuitamente da qualsiasi pediatra su appuntamento. Quando posso contattare il pediatra? Il pediatra visita i bambini nel proprio studio per cinque giorni la settimana. Nel caso in cui il bambino malato iscritto al SSN non possa spostarsi da casa è possibile, per chi ha fatto la scelta del pediatra, richiedere una visita a domicilio. Sarà il pediatra stesso a valutare l effettiva necessità di tale visita. Le visite pediatriche a domicilio, possibili anche di sabato, vanno comunque richieste entro le ore 10 perché vengano eseguite nell arco della giornata; se la richiesta viene inoltrata dopo le ore 10 la visita dovrà avere luogo entro le 12 del giorno successivo. In ogni caso le richieste urgenti vengono soddisfatte nel più breve tempo possibile. Qual è il ruolo del pediatra per la salute di mio figlio? Il pediatra si occupa della salute del tuo bambino nella sua globalità, per cui a lui è attribuito non solo il compito della diagnosi e cura delle malattie ma anche quello, assai importante, della prevenzione. A questo proposito sono state previste delle visite complesse, dette bilanci di salute, che comporteranno oltre alla normale visita, l esecuzione di specifici screening. I bilanci di salute da effettuare sono 9 e sono previsti a determinate scadenze di cui il pediatra informerà i genitori dei bambini da lui assistiti. Quali sono le vaccinazioni per mio figlio? Le vaccinazioni sono fortemente raccomandate allo scopo di preservare la salute del bambino e della comunità. In Italia esiste un calendario delle vaccinazioni per i bambini e coloro che sono iscritti al SSN vengono invitati a effettuare i vaccini previsti. Le vaccinazioni sono gratuite anche per i migranti irregolari. Puoi rivolgerti al consultorio per avere maggiori dettagli. 13
CONTRACCEZIONE 14 Come posso evitare gravidanze non desiderate? L uso corretto di contraccettivi permette di evitare gravidanze indesiderate e quindi di decidere quando avere un figlio. Esistono vari metodi contraccettivi che hanno effetto solo nel periodo in cui sono assunti correttamente e non hanno conseguenze negative sulla fertilità futura. Che tipo di contraccettivi sono disponibili in Italia? Preservativo Contraccezione ormonale Spirale (contraccettivo IUD) Metodi naturali Che cos è il preservativo e come si usa? Si tratta di un metodo contraccettivo di barriera e consiste in una sorta di guaina di gomma naturale che va infilata sull organo maschile prima del rapporto sessuale per evitare che lo sperma emesso nella fase di eiaculazione penetri in vagina.
Il preservativo è particolarmente consigliabile per persone che hanno rapporti occasionali o non hanno relazioni stabili. Il preservativo è l unico metodo contraccettivo che costituisce una valida protezione da malattie a trasmissione sessuale, tra le quali, l AIDS, epatiti, sifilide, gonorrea. L uso del preservativo riduce al 90% la possibilità di una gravidanza. È importante acquistare quelli soggetti a controlli di qualità, facendo attenzione alla data di scadenza e alla conservazione, evitando di esporre la confezione a temperature elevate. Che cos è la contraccezione ormonale? Si tratta di un metodo contraccettivo composto da piccole dosi di ormoni assunte in maniera continuata nel tempo che, se correttamente usati, riducono del 99,9% la possibilità di una gravidanza. Fanno parte di questo gruppo: la pillola, che deve essere assunta per bocca giornalmente. Puoi informarti presso il consultorio su come assumerla. Ogni tipo di pillola ha le sue indicazioni d uso. Esiste un tipo di pillola che può essere assunto anche durante l allattamento senza effetti negativi sulla produzione del latte e sulla salute del bambino. La maggior parte delle pillole sono a pagamento, esistono però alcuni tipi di pillola gratuiti che possono essere prescritti al consultorio; il cerotto, che viene applicato sulla pelle e cambiato una volta a settimana; l anello, che viene inserito nella vagina e cambiato una volta al mese. Per acquistare in farmacia i vari tipi di contraccezione ormonale è necessaria la prescrizione medica che puoi richiedere al consultorio o al medico di famiglia gratuitamente. Che cos è la spirale (IUD) e come si usa? La spirale (IUD) è un dispositivo di plastica che viene inserito nell utero dal ginecologo. 15
È di piccole dimensioni e la donna non ne avverte la presenza, neanche durante i rapporti sessuali. Agisce irritando la mucosa dell utero in modo da impedire l annidamento nell utero dell ovulo già fecondato (embrione). Non è consigliata alle donne giovani che non hanno ancora partorito e non protegge da malattie a trasmissione sessuale. La spirale ha una durata di 3 o di 5 anni e riduce al 98% la possibilità di una gravidanza. Per l applicazione, la rimozione e i necessari controlli periodici è necessario rivolgersi al consultorio. Che cosa sono i metodi contraccettivi naturali? Si basano sull astensione dai rapporti sessuali con penetrazione durante il periodo fertile di ogni ciclo mestruale, cioè nei giorni vicini all ovulazione. Il calcolo del periodo fertile può essere effettuato in maniera diversa, ma non sempre risulta attendibile, anche per la variabilità del ciclo nelle donne. Per questo i metodi naturali hanno una bassa efficacia come contraccettivi. Anche il coito interrotto è un metodo contraccettivo? Il coito interrotto, che consiste nell estrarre il pene dalla vagina prima dell eiaculazione, ha una scarsa efficacia come metodo contraccettivo, perché già nel liquido di lubrificazione prodotto dall uomo all inizio del rapporto, ci possono essere spermatozoi capaci di fecondare. Se ho avuto un rapporto a rischio di gravidanza, cosa devo fare? Devo rivolgermi al consultorio (o al pronto soccorso, o al medico di base) il prima possibile per una consulenza e un eventuale prescrizione di contraccezione di emergenza. Ci sono due metodi: a) la pillola del giorno dopo (a contenuto ormonale) che deve essere assunta massimo entro le 72 ore dal rapporto a rischio, che fallisce nel 3% dei casi e che può essere prescritta anche alle minorenni senza che i genitori ne vengano informati; b) la spirale che deve essere inserita entro 5 giorni dal rapporto a rischio. 16
INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA (IVG) Che cosa posso fare se mi accorgo di aspettare un bambino e ho dei dubbi se proseguire la gravidanza? Puoi andare al consultorio dove troverai personale che potrà ascoltarti e supportarti nella tua scelta. Nel caso la decisione di interrompere la gravidanza sia legata a motivi economici, familiari o sociali, ti aiuteranno a verificare se i servizi sociali possono darti un aiuto, anche di tipo economico, per poter tenere e crescere il bambino. Se comunque non posso tenere il bambino, è possibile abortire in Italia? La legge italiana (L. 194/1978) prevede la possibilità di interrom- 17
pere la gravidanza entro le prime 12 settimane e 5 giorni di gravidanza in assoluto anonimato e non è necessario il consenso del partner. L aborto può essere praticato solo nelle strutture sanitarie pubbliche o convenzionate. Il consultorio garantisce l assistenza anche alle donne che non sono in regola. Dopo il 90 giorno di gravidanza è prevista l interruzione solo a fini terapeutici, cioè quando la sua prosecuzione comporti un grave pericolo per la salute psicofisica della donna. L aborto illegale e clandestino, compiuto anche attraverso l assunzione di farmaci o altre sostanze, può risultare inefficace o pericoloso per la salute della donna. Posso ricorrere all interruzione volontaria di gravidanza (IVG) se sono minorenne? Se entrambi i tuoi genitori sono informati, è sufficiente la loro autorizzazione. Se i tuoi genitori non ci sono o se non vuoi informarli, è necessario rivolgersi al consultorio dove l assistente sociale ti aiuterà per la pratica di autorizzazione del giudice tutelare. Cosa devo fare per ricorrere all IVG? Dopo aver effettuato un test di gravidanza in laboratorio, puoi andare al consultorio per fare una visita in modo da accertare da quante settimane sei in gravidanza. Una volta verificate le ragioni della scelta, valutate le possibili alternative e le possibilità contraccettive future, ti verrà rilasciata una certificazione per effettuare l IVG dietro presentazione di un documento valido. Questa permette di prenotare l intervento presso una struttura ospedaliera a partire dal settimo giorno dopo la certificazione. L intervento viene effettuato in assoluto anonimato. Dopo circa un mese dall intervento è importante tornare al consultorio per la visita di controllo. Dopo la certificazione e prima dell intervento, hai comunque la possibilità in qualsiasi momento di 18
tornare indietro sulla tua decisione e recarti di nuovo al consultorio per parlarne con il personale. Quali rischi comporta l IVG per successive gravidanze? Il ricorso all IVG non preclude la possibilità di avere figli in seguito, ma non va comunque considerato un metodo contraccettivo perché il ricorso ripetuto può compromettere la salute della donna. Che cosa posso fare se non posso tenere il bambino, ma non voglio abortire? La legge italiana (L. 127/1997) consente di non riconoscere il proprio figlio senza alcun rischio di segnalazione alle autorità, e puoi partorire in ospedale senza dichiarare il tuo nome. Il bambino verrà quindi dato in adozione a una famiglia che in tempi brevi si prenderà cura di lui. Hai comunque 10 giorni di tempo per riconoscere il bambino nel caso cambiassi idea e decidessi di tenerlo. In Toscana esiste il Progetto Mamma Segreta che offre supporto alle madri che intendono non riconoscere il bambino. 19
PREVENZIONE ONCOLOGICA 20 La Regione Toscana prevede 3 programmi di screening gratuiti: per il tumore del collo dell utero (che si effettua attraverso l esecuzione del pap-test), per il tumore al seno (che si effettua attraverso l esecuzione di una mammografia) e per il tumore del colon retto (che si effettua attraverso la ricerca del sangue occulto nelle feci, previsto per entrambi i sessi fra i 50 e i 70 anni). Se sei residente riceverai direttamente a casa l invito con appuntamento prefissato per l esecuzione dei test, ma è possibile spostare la data dell esame telefonando al numero riportato nella lettera. Nel caso in cui, pur avendo raggiunto l età consigliata per effettuare gli screening, tu non riceva quest invito, puoi rivolgerti al consultorio o chiamare direttamente il numero verde 800556060. Che cos è uno screening? Lo screening oncologico ha l obiettivo di individuare alterazioni che
potrebbero nel tempo, se non riconosciute e curate, portare alla comparsa di un tumore. Quali donne vengono invitate a eseguire questi esami? Pap-test. Sono invitate a effettuare il pap-test tutte le donne italiane e straniere regolarmente presenti in Italia di età compresa tra i 25 e i 64 anni. Dopo il primo esame, se la risposta è negativa, sarai invitata a ripeterlo ogni 3 anni se hai tra i 25 e i 64 anni. Mammografia. Sono invitate a effettuare la mammografia tutte le donne italiane e straniere regolarmente presenti in Italia di età compresa tra i 50 e i 70 anni, ogni due anni. In cosa consiste questo esame? Pap-test. È un esame semplice e non doloroso. Viene eseguito dall operatore prelevando con una spatola e uno spazzolino il materiale presente sul collo dell utero che viene strisciato, fissato su un vetrino e poi inviato al laboratorio per l esame. Mammografia. È una radiografia del seno che utilizza dosi di raggi X molto basse e assolutamente non dannose per la salute. È un esame semplice e rapido che richiede al massimo mezz ora di tempo. Cosa significa se mi richiamano? Pap-test. Se il test rileva alterazioni l Azienda l Azienda Sanitaria Locale (AUSL) ti richiamerà per effettuare un ulteriore approfondimento mediante un altro esame (colposcopia). Mammografia. Potresti essere richiamata perché l aspetto delle radiografie suggerisce che sono necessari esami ulteriori. A volte è sufficiente ripetere semplicemente la mammografia, altre volte è necessario eseguire una ecografia o un piccolo prelievo di tessuto (biopsia o ago aspirato). Il richiamo non deve comunque allarmare perché non significa necessariamente la presenza di un tumore: infatti, alterazioni inizialmente sospette vengono poi escluse con gli accertamenti ed esami successivi. È importante quindi terminare il percorso diagnostico in modo da poter accertare il proprio stato di salute. 21
Questo esame può prevenire il tumore? Pap-test. Il pap-test eseguito regolarmente è il modo migliore per individuare precocemente i cambiamenti alla cervice dell utero. Il rilevamento e il trattamento precoci prevengono lo sviluppo di un tumore nella maggioranza, ma non in tutti i casi. Bisogna sapere che ci sono fattori che possono aumentare il rischio di tumore, come per esempio avere più partner, vivere in condizioni socio-economiche disagiate, etc. Mammografia. Sottoporsi regolarmente alla mammografia è uno dei modi migliori per rilevare precocemente i cambiamenti al seno. È importante inoltre l osservazione e l autopalpazione del proprio seno, facendo attenzione a indurimento, noduli, cambiamenti della pelle o fuoriuscita di liquido dal capezzolo, dolori e riferire subito le anomalie osservate al proprio medico o al consultorio. Se ci sono casi di tumori al seno in famiglia, è consigliato anticipare l età dell esame mammografico. Che cosa è la menopausa e cosa devo fare quando si manifesta? La menopausa non è una malattia, ma rappresenta un momento fisiologico assolutamente normale che nella donna segna il termine dell età fertile. Infatti la conseguenza più vistosa è la scomparsa delle mestruazioni. Nella maggior parte dei casi la menopausa si presenta intorno ai 50 anni, e normalmente l età media oscilla tra i 45 e i 53 anni. Quando entri in questa fase, lo scheletro comincia a indebolirsi, esponendoti a rischio di fratture (osteoporosi), e aumenta il rischio di malattie vascolari e di tumori alla mammella. È importante tenere sotto controllo le proprie condizioni di salute, rivolgendoti al consultorio. 22
Il servizio sanitario in Italia: per saperne di più SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE AUSL AZIENDA SANITARIA LOCALE TESSERINO STP STRANIERO TEMPORANEAMENTE PRESENTE PUNTI NASCITA Per iscriverti al SSN Sei una straniera extra-comunitaria con regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno? Sei una straniera comunitaria? Sei una straniera non in regola con le norme sull ingresso e il soggiorno? Il Servizio Sanitario Nazionale è l insieme delle strutture che tutela la salute delle persone, dove puoi trovare assistenza e cure. L azienda sanitaria locale organizza e gestisce le prestazioni sanitarie nei diversi territori della Regione, rispetto agli interventi di prevenzione, di diagnosi e di terapie. Se sei una donna straniera e non hai un regolare permesso di soggiorno puoi comunque avere assistenza sanitaria, richiedendo il tesserino STP. Puoi richiedere il tesserino STP alla AUSL più vicina a te oppure in un consultorio familiare. Il tesserino STP ha validità di 6 mesi, è rinnovabile nel luogo in cui è stato rilasciato la prima volta ed è valido su tutto il territorio nazionale. Non corri nessun rischio ad andare a una struttura pubblica sanitaria: non sarai segnalata alle autorità di polizia I Punti Nascita sono delle strutture ospedaliere che si prendono cura di te al momento del parto in tutta sicurezza. In Toscana ci sono 30 Punti Nascita. vai all azienda sanitaria con questi documenti: 1. Autocertificazione dei tuoi dati anagrafici e della tua residenza 2. Permesso di soggiorno o carta di soggiorno rilasciati dalla Questura o in mancanza di questi, ricevuta di richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno 3. Codice fiscale 4. Tessera sanitaria Ausl se proveniente da altra Azienda Sanitaria. vai all azienda sanitaria con questi documenti: 1. Autocertificazione dei tuoi dati anagrafici 2.Certificato di residenza o autocertificazione dalla quale risulti la tua residenza o domicilio nel territorio della AUSL 3. Contratto di lavoro (se lavoratrice subordinata) o iscrizione Camera di Commercio (se lavoratrice autonoma) o iscrizione nelle liste del Centro per l Impiego come disoccupata (cioè che ha perso un precedente lavoro) oppure titolare di uno di questi formulari rilasciati dalla struttura sanitaria del paese di provenienza: E106, E109, E121, E120 4. Stato di famiglia se cittadina comunitaria a carico di cittadino italiano, o a carico di cittadino comunitario lavoratore subordinato o autonomo 5. Codice fiscale hai ugualmente diritto alle prestazioni del SSN. Nell ambito di questa assistenza sono garantite in particolare la tutela della maternità e la salute del minore. Per accedere a questi servizi richiedi il Tesserino STP. Aziende Sanitarie AUSL 1 Massa and Carrara Numeri telefonici Pronto Salute 800 565509 AUSL 2 Lucca 800 869143 AUSL 3 Pistoia 800 861213 AUSL 4 Prato 800 017835 AUSL 5 Pisa 800 221290 AUSL 6 Livorno (Leghorn) 800 016009 AUSL 7 Siena 0577 586047 AUSL 8 Arezzo 0575 254000 AUSL 9 Grosseto 800 320651 AUSL 10 Firenze (Florence) 840 003003 AUSL 11 Empoli 0571 7051 AUSL 12 Viareggio 800 297211 Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana (Pisa Hospital) Azienda Ospedaliera Universitaria Senese (Siena Hospital) Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi (Careggi Hospital) Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer (Meyer Children s Hospital) 800 015877 0577 585137 840 003003 055 5662332 23
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