RANIERI AVV. GIUSEPPE RANIERI

STUDIO LEGALE e TRIBUTARIO RANIERI AVV. GIUSEPPE RANIERI Patrocinante in Cassazione Viale Mazzini n. 50 50132 Firenze Te. 0552347958 Fax 0552344712 studiolegale@studiolegale-ranieri.it TRIBUNALE DI FIRENZE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Avviso di vendita delegata a professionista ex art. 591 c.p.c. Il sottoscritto Avv. Giuseppe Ranieri Professionista delegato alla vendita dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari di Firenze ex art. 591 bis c.p.c. in data 22 maggio 2012 nella procedura esecutiva n. 437/10, sospesa per istanza del creditore procedente e per la quale è stata successivamente disposta la continuazione con provvedimento del 27 maggio 2013, a norma dell'art. 490 c.p.c. AVVISA che il giorno 5 aprile 2016 alle ore 15.30 presso il suo studio in Firenze - Viale Mazzini n. 50 procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova anche in riferimento alla Legge 47/85 ed al D.M. 37/08 e fermo il disposto dell'art. 2922 C.C., e meglio descritto in ogni sua parte - ivi compresi i dati catastali ed i confini che qui si intendono integralmente riportati - nella consulenza estimativa in atti: piena proprietà di un intero fabbricato costituito da due appartamenti oltre resede, posto in Comune di Barberino di Mugello - Frazione Montecarelli, Località San Martino - Via Nazionale n. 63 e precisamente: Fabbricato A): appartamento principale che si sviluppa su tre piani fuori terra, terreno, primo e secondo. Il piano terreno è adibito a loggiato da cui si accede tramite una scala interna al piano primo, composto da ingresso, salotto, cucina-tinello e scala interna di comunicazione al piano secondo, ove si sviluppano quattro camere e bagno. Il tutto in stato di semiabbandono e necessitante di completa manutenzione. Fabbricato B): appartamento secondario che si sviluppa su due piani fuori terra ed interrato. Al piano terreno, tramite un ampio portale in ferro e vetro, si accede alla zona destinata a soggiorno ed angolo cottura, con piano primo rialzato dove si trovano due camere e bagno. Al piano seminterrato si trova un soggiorno, bagno e locali tecnici. Il tutto in stato di semiabbandono e necessitante di completa manutenzione. Detta unità si presenta con inizio parziale di ristrutturazione interna mentre per l esterno necessita di forte manutenzione in toto. Il resede circostante i due fabbricati risulta individuato catastalmente quale bene comune non censibile. Come rilevato dal C.T.U. l intero complesso risulta edificato in epoca anteriore al giorno 1 settembre 1967. Non risulta presentata alcuna denuncia di inizio attività o pratica edilizia relativa

alla ristrutturazione. Al momento della verifica effettuata dal C.T.U. il complesso risulta occupato dall esecutata e pertanto da considerarsi libero. La vendita avverrà in un unico lotto ed è soggetta ad imposta di registro. Il bene è posto in VENDITA SENZA INCANTO al prezzo non inferiore ad Euro 234.000,00. Si ricorda che ai sensi dell art. 571, II comma, c.p.c. saranno ritenute valide le offerte non inferiori di ¼ rispetto a quello sopra indicato. Gli interessati all'acquisto dovranno depositare, entro le ore 19,00 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Professionista delegato in Firenze, Viale Mazzini n. 50, personalmente o a mezzo di Procuratore legale anche ex. art. 579, terzo comma c.p.c., offerta di acquisto in bollo da Euro 16,00 in busta chiusa all'esterno della quale saranno annotati, a cura del professionista delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del medesimo professionista delegato e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte. L'offerta, fatta personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale o a mezzo di avvocato, deve contenere dichiarazione contenente l'indicazione del cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l immobile (non sarà infatti possibile intestare l immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive) il quale dovrà presentarsi all udienza fissata per la vendita. Se l offerente è coniugato, e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l offerente è minorenne, l offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto dovrà allegare il certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri avvero la procura o l atto di nomina che giustifichi i poteri. Sempre nell offerta dovranno essere inseriti i dati identificativi del bene per il quale l offerta stessa è proposta. Nell offerta dovrà essere indicato il prezzo offerto (che potrà essere inferiore rispetto al prezzo base fino ad ¼ con la conseguenza che sarà ritenuta valida un offerta che indichi un prezzo pari al 75% del prezzo base), il tempo ed il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta e deve essere accompagnata dal deposito cauzionale, pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, da effettuarsi a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.a. - Patrimonio BancoPosta che dovrà essere inserito nella busta medesima.

All offerta deve essere allegata fotocopia del documento di identità dell offerente. Nell offerta l offerente dovrà dichiarare se intende richiedere l applicazione della tassazione calcolata sulla base del prezzo valore e la tassazione agevolata per l acquisto della prima casa. Sempre nell offerta l offerente dovrà dichiarare di essere edotto sui contenuti dell ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell elaborato peritale in ordine agli impianti e dovrà dispensare esplicitamente la procedura dal produrre la certificazione relativa alla conformità dei beni alle norme sula sicurezza e la certificazione/attestato di prestazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente tali incombenze. Il saldo del prezzo dovrà essere eseguito nel termine massimo di giorni 120; l offerente può indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata dal delegato ai fini della individuazione della migliore offerta. Nel caso in cui l offerente non si dovesse presentare all udienza fissata per la vendita, se la sua offerta è l unica presentata, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Qualora vi siano più offerte, si farà luogo ad una gara sulla base dell offerta più alta, che potrà essere anche quella formulata dall offerente non presente. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi abbia offerto il prezzo più alto e, all esito della gara, il pagamento dovrà avvenire nel termine di giorni 120. In assenza di adesione alla gara, il bene verrà aggiudicato dal delegato a chi ha fatto la migliore offerta (art. 569 c.p.c.); se le offerte saranno equiparabili, a chi ha fatto l offerta per primo. L aggiudicatario dovrà anche versare una somma per le spese in esito al conteggio che sarà eseguito dalla Agenzia delle Entrate. L'offerta è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 comma 3 c.p.c. Trattandosi di esecuzione per credito fondiario, l'aggiudicatario, ai sensi dell'art. 41 comma 5 del D. Lgs. 1 settembre 1933 n.385, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento/mutuo purché entro 15 (quindici) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; eventuali disguidi od omissioni nell indicazione del calcolo da parte dell istituto di credito o contestazioni del medesimo da parte dell aggiudicatario non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del prezzo e l aggiudicatario sarà tenuto al pagamento nel termine indicato nell offerta oppure nel termine di 120 giorni all esito della gara.

Ove l aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà anzidetta dovrà, ai sensi dell art. 41 comma 4 del D. Lgs. 1/9/93 n.385, corrispondere direttamente al creditore fondiario entro il termine di deposito del saldo prezzo, senza attendere il prosieguo della procedura e la gradazione dei crediti, l 85% del saldo del prezzo di aggiudicazione fino alla concorrenza del credito del predetto istituto per capitale, accessori e spese, come indicato nell atto di precetto o nell atto di intervento versando il restante 15% (detratta la cauzione) per il pagamento delle spese di procedura al Professionista Delegato a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A. Patrimonio BancoPosta. Come previsto dall art. 585 ultimo comma c.p.c. l aggiudicatario, che deve farne espressa indicazione nell offerta, ha la possibilità di far ricorso per il pagamento del saldo prezzo ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull immobile acquistato. In tal caso il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall Istituto di Credito mutuante mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane Spa Patrimonio BancoPosta. Conformemente a quanto previsto dall art. 585, ultimo comma, c.p.c. nel decreto di trasferimento il Giudice dell esecuzione inserirà la seguente dizione: rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della somma di da parte di a fronte del contratto di mutuo a rogito di..del..rep.. e che le parti mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che conformemente a quanto disposto dall art. 585 cod. proc. civ. è fatto divieto al Direttore dell Ufficio del Territorio di trascrivere il presente decreto se non unitamente all iscrizione dell ipoteca di cui all allegata nota ; in caso di revoca dell aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura. Tutte le attività, che a norma dell' art. 570 e segg. c.p.c. dovrebbero essere compiute presso la Cancelleria o davanti al Giudice delle Esecuzioni, saranno effettuate dal sottoscritto Professionista delegato presso il proprio studio in Firenze, Viale Mazzini n. 50. Si precisa che gli immobili sono posti in vendita nello stao di fatto e di diritto in cui si trovano e secondo la più precisa descrizione contenuta nella CTU, che essi sono da considerarsi liberi. Il giorno 5 aprile 2016 alle ore 15,30 presso lo studio del Professionista delegato, alla presenza delle parti (creditori e debitori) e degli offerenti, si procederà, all'apertura delle buste, all'esame delle eventuali offerte ed alla delibera sulle stesse o ad indire incanto ex art. 572 c.p.c.

In caso di gara ai sensi dell'art. 573 c.p.c. l'aumento minimo sarà di Euro 5.000,00. Gli interessati all'acquisto potranno visionare il bene previa richiesta da inoltrarsi all IVG di Firenze, con sede in Borgo Albizi n. 26, telefono 055 2340830, Istituto nominato Custode giudiziario dei beni pignorati. Bando perizia e allegati sul sito internet: www.astalegale.net - www.asteimmobili.it. Ulteriori informazioni potranno essere fornite presso lo studio del professionista delegato dal Lunedì al Venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Telefono 055/2347958 Firenze, lì 10 Dicembre 2015 Il Professionista Delegato Avv. Giuseppe Ranieri