Dos: Guida ai comandi Dos Nonostante oramai sembri vecchio e superato da tutti questi nuovi e potenti sistemi operativi, il buon vecchio Dos ancora oggi puo' risultare utile per tirare fuori le castagne dal fuoco quando gli strumenti messi a disposizione da Windows si rivelino insufficienti. La buon vecchia linea di comando arriva in profondita' dove Windows non puo'. Prima di vedere nel dettaglio quali sono i comandi (funzioni) piu' importanti che possono essere eseguiti dalla riga di comando del Dos, e' bene vedere quali sono le regole generali della sintassi. Accesso alla linea di comando (prompt) del Dos Per accedere alla linea di comando del Dos o meglio alla finestra di Windows che contiene la linea di comando o il prompt, bisogna: o cliccare su START quindi su ESEGUI e digitare command se il sistema operativo installato e' Windows 98 o Windows ME, oppure cmd se il sistema operativo installato e' Windows 2000 o Windows Xp; oppure cliccare su START > PROGRAMMI > ACCESSORI > PROMPT DEI COMANDI. Sintassi Opzioni associate ai comandi (Switch) Ogni comando Dos si avvale di opzioni associate, che gli americani hanno chiamato switch, che sono una serie di codici che, aggiunti alla fine di ciascun comando, permettono di estenderne le funzioni. L'elenco di questi switch (opzioni) e' molto lungo e difficile da ricordare; per questo e' stato predisposta uno switch generico che puo' essere utilizzato per tutti i comandi: basta infatti digitare nel prompt il nome del comando seguito da /? (preceduto da uno spazio) e premere il tasto INVIO (Enter). A video verranno visualizzati tutti i codici opzionali, nonche' le relative regole di sintassi che occorre seguire di volta in volta. Percorsi dei file Quando i comandi utilizzati intervengono su file o cartelle (directories) di solito e' richiesto di digitare per esteso il percorso di destinazione dopo il comando stesso. Si tratta di una operazione non sempre agevole (basti pensare a percorsi molto lunghi con nomi complicati magari maiuscoli e minuscoli) che grazie a questo suggerimento sara' resa rapida e precisa. Basta tenere aperta, oltre al prompt dei comandi, anche una finestra di Esplora Risorse. All'occorrenza, infatti, bastera' digitare il comando seguito da uno SPAZIO, quindi passare alla finestra di Esplora risorse aperta e trascinarecon il mouse il file o la cartella in questione all'interno
della finestra del prompt dei comandi. A tutto il resto pensera' Windows che trascrivera' immediatamente il percorso corrispondente. Se, come nel caso di alcuni comandi (come, per esempio, FC - File Compare) i percorsi da digitare sono addirittura due, basta aggiungere un'altro SPAZIO dopo il primo percorso e quindi ripetere la procedura con Esplora Risorse anche per il secondo documento o cartella (directory). I comandi Dos (per ottenere maggiori informazioni su ogni comando digitare help seguito dal comando) attrib Il comando attrib visualizza o modifica gli attributi dei file. cd Il comando cd permette di cambiare cartella. chdir Il comando chdir cambia la directory corrente o ne visualizza il nome. chkdsk Il comando chkdsk verifica il disco e visualizza una relazione sul suo stato. cls Il comando cls cancella il contenuto della schermata. command Il comando command avvia un nuovo interprete dei comandi MS-DOS. compact Il comando compact permette di comprimere e decomprimere nelle partizioni NTFS i file di una directory, e di rammentare che tutti i file che si aggiungeranno in quella directory andranno compressi o decompressi. copy Il comando copy permette la copia di file o gruppi di file. defrag Il comando defrag riorganizza i file su disco per ottimizzarne l'uso. dir Il comando dir visualizza l'elenco dei file e delle subdirectory di una directory. diskcopy Il comando diskcopy copia il contenuto di un disco floppy in un altro disco floppy. doskey Il comando doskey modifica righe di comando, chiama comandi di MS-DOS e crea macro. edit Il comando edit avvia MS-DOS Editor per creare o modificare i file ASCII. expand Il comando expand decomprime uno o piu' file compressi. fdisk Il comando fdisk configura un disco rigido per l'utilizzo con MS-DOS. format Il comando format da' luogo alla formattazione di un'unita'. ipconfig Il comando ipconfig permette di conoscere il proprio indirizzo IP, quello del SUBNET MASK e del GATEWAY. keyb Il comando keyb configura la tastiera per la lingua specificata. label Il comando label crea, modifica o elimina l'etichetta di volume di un disco.
md Il comando md crea una nuova directory (cartella). mem Il comando mem visualizza la quantita' di memoria usata e libera del sistema. mkdir Il comando mkdir crea una nuova directory (cartella). more Il comando more visualizza i dati di output una schermata per volta. move Il comando move sposta file o cartelle su un nuovo percorso. path Il comando path visualizza o imposta un percorso di ricerca per i file eseguibili. ping Il comando ping consente di verificare la comunicazione tra due computer di una rete. print Il comando print stampa un file di testo consentendo di usare altri comandi di MS-DOS. prompt Il comando prompt cambia il prompt dei comandi di MS-DOS. rd Il comando rd rimuove una directory. recover Il comando recover permette di recuperare documenti andati perduti in settori corrotti del disco fisso (sempre che si abbia un file system NTFS). ren Il comando ren consente di rinominare file o cartelle. rename Il comando rename rinomina uno o piu' file. replace Il comando replace sostituisce i file. rmdir Il comando rmdir rimuove una directory. runas Il comando runas permette di assumere temporaneamente il profilo di un altro utente (magari quello di amministratore), senza dover interrompere la sessione di lavoro, di riaccedere a Windows con un altro profilo utente, di eseguire un task specifico e di tornare alla normale attivita' con il profilo di partenza. sort Il comando sort permette di ordinare alfabeticamente i contenuti di un file di testo e di inserirne il risultato in un nuovo file di testo. subst Il comando subst associa un percorso ad una lettera di unita'. sys Il comando sys copia i file di sistema di MS-DOS e l'interprete dei comandi sul disco specificato. SYS maggiori dettagli () taskkill Il comando taskkill (se non si avvia digitare tskill anziche' taskkill) sostituisce il Task Manager di Windows e permette di eseguire operazioni di chiusura di task rapidissime. Utilizzandone le varie opzioni e' possibile, inoltre, intervenire su piu' programmi contemporaneamente, come per esempio nel caso delle applicazioni che non rispondono che possono essere chiuse tutte in un colpo solo digitando taskkill /fi "status eq not responding" type Il comando type visualizza il contenuto di un file di testo. undelete
Il comando undelete ripristina i file cancellati precedentemente con il comando del. UNdeLETE maggiori dettagli () unformat Il comando unformat ripristina i dati di un disco cancellati con il comando format. ver Il comando ver visualizza la versione di MS-DOS in uso. vol Il comando vol visualizza l'etichetta e il numero di serie di volume del disco. xcopy Il comando xcopy copia i file (ad esclusione dei file nascosti e di sistema) e la struttura delle directory (intere cartelle, sottocartelle incluse).
Gestione della memoria virtuale su Windows XP Ogni sistema ha un quantitativo di memoria volatile, ovvero la memoria RAM, limitato. Quando la capacità di questa memoria volatile si esaurisce, il sistema operativo applica una politica di paginazione: copia i dati meno utilizzati che occupano spazio nella memoria volatile, portandoli nella memoria di massa, ovvero il nostro disco rigido. Operazioni di questo tipo sono molto comuni nel ciclo di vita di una sessione, quindi il sistema operativo è costretto ad applicare questa politica abbastanza spesso. Questo continuo movimento di dati (SWAP), scrittura e lettura dal nostro disco fisso, rallenta il sistema e aumenta il rischio di frammentazione del disco. Per questo motivo, è preferibile utilizzare una partizione del nostro disco totalmente ed esclusivamente dedicata al file di paginazione. L ideale, ovviamente, sarebbe di non avere nessun file di paginazione ma questo significa avere un quantitativo di ram tale da non richiedere questa operazione. Se non si dispone di un quantitativo di RAM tale da annullare la paginazione, conviene almeno limitare i danni della frammentazione creando una partizione dedicata a questo scambio di dati tra RAM e disco fisso. L operazione da compiere è semplice, ma servono un solo requisito. Una partizione di dimensione doppia rispetto alla RAM installata può bastare. Ci basta andare sulle proprietà delle risorse del computer, pagina Avanzate, pulsante Impostazioni dell area prestazioni, pagina Avanzate e pulsante Cambia dell area Memoria Virtuale. Quello che ci interessa conoscere, per il momento, è che consiglio ci da il nostro sistema operativo per la dimensione minima della nostra partizione dedicata. Prendiamo nota quindi del numero in MB dell etichetta Consigliata nell area Dimensioni totali file di paging per tutte le unità. Impostiamo le dimensioni del file di paging personalizzate in modo che la dimensione iniziale sia pari a quella consigliata e quella massima pari al doppio di quella consigliata.