La buona cucina romana e non solo Nel quartiere di Primavalle, nella parte nord-ovest della Capitale, si trova il ristorante Magnagusto, un luogo dove diventa un piacere assaporare i piatti della genuina tradizione popolare romanesca. A volte le cose belle le scopri per caso. Cosi è stato con il ristorante Magnagusto, bighellonando senza meta a Primavalle. A prima vista, ha l aria di un anonimo ristorante di periferia, ma basta entrare per percepire la differenza. Un accoglienza calda ti fa sentire subito a tuo agio e ti introduce in un atmosfera da trattoria popolare, grazie ad un arredamento minimalista, ma confortevole e dagli spazi adeguati (non è facile a Roma!). Prima di ordinare, si è deliziati dai fagioli e cotiche, una sorta di benvenuto molto gradito.
Vario il menu, che presenta anche piatti della tradizione napoletana. Abbiamo provato a metterli insieme, in un connubio del gusto davvero unico. Bruschette, fiori di zucca in pastella, pizzottelle napoletane per aprire la cena. Come primi la scelta è ricaduta sulla pasta cacio e pepe e fettuccine all amatriciana, per gustare i sapori della tradizione capitolina, serviti su originali padelle. Per continuare, gli straccetti con la rucola e un soutè classico di cozze con i crostini di pane. Tutti piatti realizzati con materie prime di casa nostra e di buona qualità. Buoni i dolci, come il tiramisu alle nocciole e per finire gli squisiti biscotti al limoncello offerti dalla casa. Interessanti i vini del territorio per accompagnare i piatti. Magnagusto fa anche le pizze che abbiamo visto servire e ne abbiamo apprezzato i profumi, ma per gustarle aspetteremo la prossima volta.
Il prezzo medio per una cena completa, vini esclusi, è di 32 euro. Una curiosità, i prezzi indicati sul menu per ogni piatto hanno le cifre decimali, indice di un attenzione alle tasche dei clienti. Ristorante Magnagusto Via della Valle dei Fontanili, 15 00168 Roma Tel. +39 0631052914 Chiuso il sabato a pranzo www.magnagusto.it FishFesta a Santa Marinella Prima FishFesta a Santa Marinella per quattro fine settimana consecutivi a partire da venerdì 9 ottobre, alle ore 16, e poi tutti i venerdì pomeriggio, tutti i sabato per l intera giornata, e tutte le domeniche fino all ora di pranzo, fino al gran finale di Sabato 31 ottobre 2015 con la festa di Halloween.
L evento si pone all insegna del pescato sostenibile, del pesce azzurro e del lavoro dei pescatori. Per la promozione di FishFesta la Regione Lazio ha messo a disposizione il ragguardevole importo di 69 mila euro, ma la manifestazione ha anche il finanziamento dal Fondo Europeo per la Pesca e dal Gac Lazio Nord, entità che sostengono la cultura del mare e della pesca e un consumo di prodotto ittico più consapevole. I GAC, i Gruppi di Azione Costiera, voluti dall Unione europea come strumento operativo per garantire uno sviluppo equilibrato del settore della pesca nel rispetto delle risorse marine e ambientali, operano per lo sviluppo equilibrato del settore pesca e sul fenomeno del pesca turismo, sempre in un ottica di valorizzazione dell ecosistema marino. Il FishFest di Santa Marinella, sul lido di Roma, si svolge in una struttura appositamente costruita in un area poco distante dalla locale stazione ferroviaria, ma la festa interesserà vari punti del territorio comunale con una molteplicità di occasioni per intrattenere i visitatori. Diversi locali convenzionati proporranno menù di pesce azzurro, con ricette da tutto il mondo, come i famosi sardoni in savor, un punto fermo nella cucina dell alto Adriatico. La partecipazione all evento è gratuita, vincolata alla registrazione, per la quale è necessario accedere su sito (www.fishfesta.fish), operativo a partire da oggi 3 ottobre 2015. Altre fonti di informazione già attive sono la pagina Facebook fishfesta, e l account Twitter #fishfesta2015.
Maura Sacher