PROGRAMMA Addetto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Modulo B3 - Costruzioni (Art. 32 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.81 e s.m.i. Accordo Stato Regioni 26/01/2006) Durata 60 ore Date e orari del 1, 2, 3, 4, 9, 10, 11, 14, 15, 16, 17, 18, 21, 22, 23 Dicembre 2015; corso dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Sede del corso Studio Associato Ingegneri Brandi Giovino Tricarico - via E. Pessina 90, 80135 Napoli Modulo 1 1 Dicembre 2015 INTRODUZIONE AL CORSO Presentazione del corso Presentazione docenti e partecipanti VALUTAZIONE DEI RISCHI Modulo 2 2 Dicembre 2015 Evoluzione della cultura della Sicurezza Obiettivi della valutazione dei rischi Ruolo del Datore di lavoro, dirigenti e preposti Analisi dei pericoli e dei rischi: sequenza logica (fase preliminare, identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti, stima dell entità di esposizione ai pericoli, stima della gravità e della probabilità degli effetti, programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione) Analisi degli infortuni Elementi per la costruzione di una matrice ANALISI RISCHI: RISCHI DERIVANTI DALL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Ambienti di lavoro Movimentazione manuale dei carichi Microclima Illuminazione
Modulo 3 3 Dicembre 2015 Modulo 4 4 Dicembre 2015 Videoterminali Visualizzazione del DVR standardizzato Esempio di DVR non standardizzato ANALISI RISCHI: FISICO, BIOLOGICO, INFORTUNI, CHIMICO Rumore Vibrazioni Rischio di particolari attrezzature Rischio cadute dall alto Gas, vapori, fumi Polveri, nebbie Liquidi Etichettatura CONTENUTI DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI i criteri adottati, le conclusioni della valutazione, l individuazione delle misure di prevenzione e protezione, il programma di attuazione di ulteriori misure previste per un miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza Discussione ed analisi delle esercitazioni sulla matrice EMERGENZE Situazioni critiche che possono dar luogo a situazioni di emergenza Segnaletica di sicurezza Il miglioramento continuo MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI (MMC) Modulo 5 9 Dicembre 2015 Procedure, modelli e criteri di valutazione del rischio connesso alla MMC Modello raccomandato per il calcolo del limite di peso (NIOSH) Indicatori di rischio e azioni conseguenti LA PROTEZIONE ANTINCENDIO Misure di protezione passiva Vie di esodo, compartimentazioni, di stanziamenti Attrezzature ed impianti di estinzione Sistemi di allarme Segnaletica di sicurezza Impianti elettrici di sicurezza Illuminazione di sicurezza PROCEDURE DI EVACUAZIONE Procedure da adottare quando si scopre un incendio Procedure da adottare in caso di allarme Modalità di evacuazione Modalità di chiamata dei servizi di soccorso Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento Esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali operative Presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di
Modulo 6 10 Dicembre 2015 Modulo 7 11 Dicembre 2015 Modulo 8 14 Dicembre 2015 spegnimento Presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettore, tute. etc.) GLI IMPIANTI ELETTRICI Cenni di elettrotecnica: legge di Ohm, differenze tra la corrente continua e la corrente alternata, unità di misure, ecc.; Arco elettrico e suoi effetti; Effetti sul corpo umano dovuti all elettricità; Criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei componenti elettrici, cosa è il grado di protezione IPxx, i principali tipi di interruttori; Come mantenere efficienti e sicuri gli impianti, verifiche elettriche, DM462/01,ecc.; Quali documenti sono necessari a corredo degli impianti elettrici, Dichiarazione di Conformità, quando è necessari il progetto, DM37/08, ecc. RISCHIO CHIMICO Classificazione delle materie prime Sostanze emesse durante le attività lavorative Rischio chimico definizioni Legislazione applicabile CLP Classificazione pericoli Riconoscimento rischi Concetto di rischio basso ed irrilevante Metodologia Valutazione Rischio) RISCHIO MACCHINE La normativa relativa alle macchine: Direttiva Macchine 2006/42/CE Definizione di macchina Requisiti essenziali di sicurezza (RES) Rischi delle macchine Protezione dai rischi Obblighi dei: Datori di Lavoro; Progettisti; tilizzatori MOVIMENTAZIONE MECCANICA DEI CARICHI - MACCHINE E ATTREZZATURE Modulo 9 15 Dicembre 2015 Tipologie di mezzi di sollevamento Obblighi di legge Mezzi di imbracatura Procedure di sollevamento Formazione degli operatori APPROFONDIMENTI SUL DVR E LA GESTIONE DELLA SICUREZZA Costruzione di matrici specifiche relative alle fasi lavorative dell impresa e l uso di macchinari/attrezzature Come monitorare, gestire la sicurezza in una realtà lavorativa e il Servizio di Prevenzione e Protezione Valutare i risultati della misurazione di sicurezza attivate e definire le
Modulo 10 16 Dicembre 2015 Modulo 11 17 Dicembre 2015 Modulo 12 18 Dicembre 2015 Modulo 13 21 Dicembre 2015 Modulo 14 22 Dicembre 2015 Modulo 15 23 Dicembre 2015 azioni conseguenti Valutazione dei rischi per mansione dei Lavoratori Come avviene l ispezione dell ASL, che cosa chiedono gli ispettori durante il sopralluogo ELABORAZIONE DI UN DVR Analisi di casi reali, attraverso l utilizzo di software applicativi La redazione del documento Gli allegati alla valutazione di rischi: la manutenzione e i moduli di gestione del documento Il programma di miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza Esercitazione: elaborazione di un DVR, confronto col formatore ESERCITAZIONE SU SCHEDA MACCHI NE Esposizione dell Allegato V del D.Lgs 81/08 e s.m.i. Analisi in dettaglio di una scheda dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento(CE) n 1907/2006, Allegato II. Esercitazione: compilazione da parte dei discenti di una scheda rilievo macchine. Correzione della simulazione. ESERCITAZIONE SU ELABORAZIONE DI UN DVR Analisi di estratti di DVR di aziende metalmeccaniche, manifatturiere ed edili. Esercitazione: Elaborazione di un DVR da parte dei discenti con una traccia indicata dal formatore. Correzione degli elaborati. CONTRATTO DI APPALTO E CONTRATTO D'OPERA Impresa affidataria Impresa esecutrice Stima dei Costi della Sicurezza Elementi utili alla definizione dei contenuti del PSC LAVORO IN CANTIERE Noleggio delle macchine e delle attrezzature Comodati d uso Lavori in spazi confinati e lavori in quota Mezzi e accessori di sollevamento Movimentazione meccanica Metodi per la scelta del DPI corretto Il PSC ed il POS LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL D.LGS. 81/2008 I soggetti Coinvolti: Committente, responsabile dei Lavori e Coordinatore Ruoli, compiti, responsabilità e requisiti Obblighi del Datore di Lavoro verso le imprese appaltatrice e i lavoratori autonomi Interferenze tra attività eseguite da imprese esecutrici Interferenze tra attività eseguite da imprese non esecutrici
Interferenze tra attività di cantiere ed altre attività Riferimenti normativi Destinatari Finalità Metodologia didattica Registro Verifica Attestato Archivio documenti presso il CFA AIFOS Soggetto Formatore nazionale C.F.A. Centro di Formazione Aifos VERIFICA DI APPRENDIMENTO Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81, art.32; Decreto Stato-Regioni 26 Gennaio 2006, punto 2.4.2 Tutti i lavoratori di aziende del macrosettore ATECO 3 (Minerali, Estrazione, Costruzione) nel settore privato e pubblico, con qualsiasi tipologia di contratto (fisso, progetto, temporale, atipico). Il corso vuole fornire a coloro che intendo intraprendere il percorso di responsabile e addetto del servizio di prevenzione e protezione in aziende del macrosettore ATECO 3 (Minerali, estrazione, costruzione) le conoscenze specifiche sulla sicurezza e salute nei luogo di lavoro in applicazione della normativa vigente La metodologia didattica è studiata secondo le direttive AiFOS (Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro). All inizio del corso verrà consegnato al discente tutto il materiale utile allo svolgimento ed all apprendimento della lezione. Lo Studio Associato Ingegneri Brandi Giovino Tricarico è centro di formazione AIFOS E stato predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma all inizio e alla fine di ogni lezione. La frequenza garantita deve essere pari al 90% delle ore totali del corso. Il Corso si conclude con un test di verifica dell apprendimento somministrato ad ogni Partecipante. Verifica che si intende superata se, almeno il 70% (settanta percento) delle risposte, risulterà corretta. Al termine del corso verrà consegnato l Attestato individuale ad ogni partecipante, numerato, rilasciato da AiFOS ed inserito nel registro nazionale della formazione. La responsabilità dell emissione dell Attestato finale è del Direttore del C.F.A. che ne appone firma autografa e ne rilascia l originale ad ogni partecipante al corso. Il bollino olografo, apposto a cura del C.F.A. valida l Attestato originale Tutti i documenti del corso, programma, registro con firme degli partecipanti, lezioni, test di verifica nonché la copia dell Attestato saranno conservati, nei termini previsti dalla legge, dal Centro di Formazione AiFOS che ha organizzato il corso. Aifos, operante su tutto il territorio nazionale, soggetto ope legis (art. 32, comma 4 del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n.81 e Accordo Stato Regioni del 26/01/2006) per la realizzazione dei corsi di formazione che ne rilascia gli Attestati Struttura formativa di diretta ed esclusiva emanazione dell Aifos cui sono stati demandati tutti i compiti amministratiti, organizzativi e di supporto alla didattica ed allo sviluppo del corso (Accordo Stato Regioni del 6 ottobre 2006).