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O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 SESSIONE STRAORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E SERVIZI DEL COMUNE DI VIGODARZERE. ========================== Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all'albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal 11.03.2013 al 26.03.2013 addì 11.03.2013 IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella ========================== ========================== CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza opposizioni e reclami, è divenuta ESECUTIVA il L'anno DUEMILATREDICI addì QUATTRO del mese di MARZO alle ore 20.30 nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n. 2297 in data 28.02.2013 tempestivamente consegnati, si è riunito il Consiglio Comunale. All'appello risultano: Presenti Assenti Giust. Ing. VEZZARO FRANCESCO LOBASCIO GIUSEPPE ZATTARIN DEMETRIO BOSCHELLO MORENO SCOTTON VALERIO NAZARI MAURIZIO ZANOVELLO LISA PENELLO MASSIMO RIZZO STEFANO CALLEGARO FABRIZIO ROSSI VITTORIO GIUFFRIDA DANIELE ZORDAN ADOLFO PAVANETTO ENRICO MASCHIO RINALDO ZANOVELLO ROBERTO GIACOMETTI FABIO Addi IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella Partecipa alla seduta la dr.ssa Maria Rosaria Campanella Segretario Comunale. Il signor Lobascio Giuseppe, nella sua qualità di Presidente assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all'ufficio di scrutatori i signori: Rossi Vittorio e Giacometti Fabio. Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull'oggetto sopra indicato, iscritto al n. 7 dell'ordine del giorno.

Il Presidente, cede la parola al Consigliere Scotton, Assessore alle Politiche sociali, volontariato, per l illustrazione dell argomento posto all ordine del giorno. ASSESSORE SCOTTON. C è la necessità di far fronte a quelli che possono essere alcuni servizi che il nostro Comune espleta con le opportunità che ci vengono date da alcune persone che si metterebbero a disposizione, alcuni volontari. Ovviamente il servizio civico è in forma volontaria e gratuita, quindi non c è nessun onere dal punto di vista di quello che riguarda il Comune, salvo il fatto di una copertura assicurativa contro infortuni e responsabilità civile verso terzi. Queste persone verrebbero impiegate in quelle che sono le attività di supporto o comunque in affiancamento a quello che già svolgono gli uffici comunali, ovviamente per snellire quelle che sono le situazioni. A titolo di esempio, per chi non avesse visto, sono attività di tutela, di educazione e difesa ambientale, di supporto per la biblioteca comunale, di volantinaggio, guardiania, fattorinaggio. Ecco, i piccoli servizi per cui già persone in qualche modo si sono rese disponibili, serve affidare loro, diciamo in modo legale, in modo lecito, quello che può essere l incarico, senza ovviamente che ci siano problematiche. E quindi assicurando e gli uffici e le persone da un punto di vista complessivo, facevo riferimento appunto ad infortuni e a responsabilità verso terzi. Ovviamente le domande saranno vagliate dai responsabili di area. È indispensabile essere maggiorenni ed avere una certa idoneità psicofisica. Come ho già detto, il rapporto di volontariato non costituisce rapporto di lavoro, quindi sostanzialmente non si acquisiscono delle priorità a livello di quelli che potrebbero essere eventuali e futuri concorsi, anche se sappiamo benissimo qual è la situazione per quanto riguarda il personale. Godranno, dal punto di vista identificativo, nei confronti delle persone che verranno negli spazi del Comune, del Municipio, di un cartellino identificativo. E ovviamente saranno valutate, sempre dal responsabile di area, quelle che sono le varie compatibilità tra quelle che sono le competenze delle persone rispetto a quelle che sono le esigenze dei lavori a cui verranno destinate le persone. Ovviamente il Comune si impegna a fornire ai volontari tutti i dispositivi di sicurezza necessari in rapporto all attività svolta. Questo serve perché ci sono e ci saranno anche nell immediato futuro delle attività per cui si rende necessario sempre di più l utilizzo di persone in supporto a quelli che sono tutti i piccoli utilizzi di servizi, come ho detto prima, che già fanno i nostri dipendenti comunali ma che verrebbero agevolati qualora aiutati in modo opportuno. Non essendoci interventi, IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la legge quadro sul volontariato 11 agosto 1991, n. 266 e la legge regionale in materia 30.08.1993 n. 40 che riconoscono il valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo; TENUTO conto che è intento dell Amministrazione regolamentare l attività delle persone che, a titolo personale e senza corrispettivo alcuno, intendono dedicare liberamente la propria attività, la propria capacità e le proprie conoscenze a beneficio della collettività amministrata; RITENUTO a tale fine adottare apposito regolamento per disciplinare i rapporti di collaborazione dei singoli volontari per lo svolgimento di servizi a beneficio dell Ente, in particolare nell ambito delle attività sociali e culturali; 1 DCC n. 9/2013

VISTA la bozza di Regolamento di cui all allegato sub A) alla presente deliberazione; CONSIDERATO che tale Regolamento è stato sottoposto all esame della 2^ Commissione consiliare, competente in materia, il giorno 14.02.2013, come da verbale agli atti; ACQUISITI i pareri favorevoli del Responsabile del Servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile; CON voti favorevoli n. 12, contrari n. 0, astenuti n. 0, su n. 12 consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, riconosciuti con l assistenza degli scrutatori e proclamati dal Presidente, d e l i b e r a 1) di approvare l allegato Regolamento comunale per l utilizzo di volontari nelle strutture e nei servizi del Comune di Vigodarzere, composto di n. 10 articoli, unito in allegato sub A) a far parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che il presente Regolamento, ad avvenuta esecutività della presente deliberazione, sarà pubblicato all Albo pretorio on line, per ulteriori 15 giorni ed entra in vigore il giorno successivo all ultimo di pubblicazione, ai sensi dell art. 6 dello Statuto. 2 DCC n. 9/2013

L'approvazione del presente verbale viene rimessa ad una prossima seduta. PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE AFFARI GENERALI Servizi Culturali e Sociali) OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E SERVIZI DEL COMUNE DI VIGODARZERE. Ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole: - in ordine alla sola regolarità tecnica. Lì 28.02.2013 Il Responsabile del Servizio dott. Lucio Piva - in ordine alla sola regolarità contabile. Lì 28.02.2013 Il Responsabile del Servizio rag. Vasco Saretta Approvato il (verbale n. )

Allegato DCC n. 9 del 04.03.2013 REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE DI VIGODARZERE Approvato con DCC n. 9 del 04.03.2013 In vigore dal

Art. 1 Oggetto 1. Il servizio civico è svolto in forma volontaria e gratuita e investe le attività di cui al successivo articolo, anche ad integrazione del servizio già svolto direttamente dai dipendenti comunali. 2. Il presente regolamento disciplina le modalità di svolgimento del servizio suddetto da parte dei singoli, mentre l attività di volontariato da parte delle relative organizzazioni resta disciplinato dalle vigenti norme di legge. Art. 2 - Identificazione dei servizi 1. Il servizio civico è prestato in relazione a tutte le attività di interesse pubblico di competenza dell Amministrazione Comunale e non espressamente vietate o riservate ad altri soggetti dalle norme Statali e Regionali, dallo Statuto comunale e dai Regolamenti comunali, sulla scorta di un piano annuale di attività elaborato dagli uffici e approvato dalla giunta comunale. 2. A titolo esemplificativo, il servizio civico si svolge nei seguenti ambiti: a) attività di tutela, conservazione, manutenzione, custodia dei parchi pubblici, delle aiuole, dei viali, delle aree verdi, dei cortili ed adiacenze delle scuole, degli edifici pubblici e dei cimiteri; b) attività di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale; c) attività di educazione e difesa ambientale; d) attività di supporto presso la biblioteca comunale; f) attività di fattorinaggio (consegna e ritiro corrispondenza presso l ufficio postale, consegne varie etc.) e volantinaggio; g) attività di supporto operativo alle manifestazioni comunali; g) attività di guardiania; h) attività di supporto in genere agli uffici di natura ordinaria e materiale (fotocopie, rassegna stampa, archiviazione etc.); i) collaborazione ed assistenza organi istituzionali (staff. ). Art. 3 - Modalità di accesso per i cittadini 1. Chi intende svolgere attività volontarie di servizio civico presenta domanda di ammissione all'amministrazione comunale nella quale indica i dati anagrafici, il titolo di studio, la professione esercitata, l'attività che è disponibile a svolgere, i tempi nei quali è disponibile, le modalità di esercizio e l'accettazione incondizionata del presente regolamento. 2. Possono presentare richiesta coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) età non inferiore agli anni 18; b) idoneità psico-fisica per lo svolgimento dell attività richiesta, attestata da certificato medico. 3. Possono svolgere il servizio suddetto anche pensionati per invalidità o disabili; il loro utilizzo sarà compatibile con la condizione fisica. 4. Le domande vengono vagliate dal Responsabile dell Area competente che provvede ad approvare la richiesta dei volontari idonei disponendone l iscrizione nell Albo comunale dei volontari. Art. 4 - Albo comunale dei volontari 1. Presso l ufficio Segreteria è istituito l'albo comunale dei volontari a cui sono iscritti tutti coloro che abbiano presentato la richiesta di cui all'art. 3 e siano stati considerati idonei. All inizio di ogni anno i volontari possono individuare uno o più referenti per le varie attività allo scopo di tenere i contatti con gli uffici comunali.

Art. 5 - Caratteristiche dell'attività di volontariato 1. Le attività di volontariato continuative o saltuarie del servizio civico sono gratuite e non possono in alcun modo prefigurare un rapporto di dipendenza o dar luogo a diritto di precedenza, di preferenza o ad agevolazioni nei concorsi banditi dal Comune, né ad alcun tipo di diritto non previsto espressamente dal presente Regolamento o da leggi vigenti. Tale attività non costituisce rapporto di lavoro, per cui le persone impegnate non possono vantare nei confronti del Comune di Vigodarzere alcun diritto di tipo retributivo, previdenziale o assicurativo in genere. 2. I volontari non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti nella pianta organica del Comune. 3. L'instaurazione di rapporti con singoli volontari non comporta la soppressione di posti in pianta organica, né la rinuncia alla copertura di posti vacanti, né pregiudica il rispetto della normativa vigente in materia di collocamento obbligatorio di categorie protette. 4. Le attività dovranno essere espletate unicamente all interno di spazi e di strutture comunali, con esclusione di quelle, che, ancorché di proprietà pubblica, siano state affidate alla gestione di soggetti terzi. Art. 6 - Espletamento del servizio 1. I singoli volontari impiegati nelle attività di cui al presente regolamento devono essere provvisti, a cura dell'amministrazione, di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l'immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell utenza o comunque della cittadinanza. 2. L organizzazione delle attività terrà conto dell'esigenza di tutelare il segreto d ufficio e la riservatezza delle pratiche amministrative. 3. Il volontario è pertanto tenuto alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui è ammesso. 4. L'attività del volontario non è in alcun modo subordinata, ma si esplica, secondo obiettivi e modalità predeterminate, in un rapporto di collaborazione con il personale dipendente del Comune di Vigodarzere. Art. 7 Coordinamento 1. L attività dei volontari è coordinata dal Responsabile di Area competente per settore che deve: a) accertare che i volontari inseriti nelle attività siano in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche; b) vigilare sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che i volontari rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli eventuali utenti e/o fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e, qualora previste, nel rispetto delle normative specifiche di settore; c) verificare i risultati delle attività attraverso incontri periodici; 2. Dovrà inoltre essere valutata la compatibilità dell'intervento con la normativa sull igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Art. 8 - Obblighi dell'amministrazione 1. Spettano al Comune di Vigodarzere, ed in particolare al funzionario individuato come Datore di lavoro, tutti gli adempimenti connessi al Decreto Legislativo 81/2008. 2. L'Amministrazione comunale è tenuta a comunicare immediatamente ai volontari ogni evento che possa incidere sullo svolgimento delle attività, nonché a comunicare tempestivamente ogni evento che possa incidere sul rapporto di collaborazione.

3. L'Amministrazione provvede alla copertura assicurativa contro gli infortuni e per la responsabilità civile verso terzi, senza nessun onere a carico dei volontari. 4. L'Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per fatti dolosi o gravemente colposi posti in essere dai volontari stessi. Art. 9 Mezzi e attrezzature 1. Il Comune fornisce ai volontari, a propria cura e spese, tutti i mezzi e le attrezzature necessari allo svolgimento del servizio nonché quelle previste dalla vigente normativa in materia di antinfortunistica. Le attrezzature devono essere riconsegnate nei modi e nei termini di volta in volta concordati. Il consegnatario di attrezzature ne avrà personalmente cura fino a discarico. L Amministrazione comunale fornisce inoltre a ciascun volontario i presidi individuali di sicurezza in rapporto all attività svolta, i quali possono essere tenuti fino alla permanenza di iscrizione all Albo. Art. 10 Controlli 1. L'Amministrazione comunale controlla il corretto svolgimento delle attività dei volontari ed ha la facoltà di sospendere in qualsiasi momento le attività del volontario qualora: a) da esse possa derivare un danno per il Comune di Vigodarzere; b) vengano a mancare le condizioni richieste dal presente Regolamento; c) siano accertate violazioni di leggi, regolamenti o di ordini dell Autorità; d) l'amministrazione non ritenga più opportuno il servizio.