Guerra di Libia 1911 - Battaglione di Alpini in cui è presente Baudino Bessone Costanzo (Tantin d Bessoun), classe 1890, borgata Martini. Richiamati per la guerra di Libia. Al centro, in seconda fila: Baudino Giovanni Antonio (Toni d Bastian), classe 1886, della borgata Martini, alla sua sinistra Dao Antonio (Toni di Vechou), classe 1885, della borgata Grange. 52
Alpini elvesi prima della partenza per la guerra 1915-18. Dao Costanzo (Tan d Baran), classe 1890, della borgata Chiosso Baletti. Caduto ad Edolo (BS) lascia la fidanzata in attesa di un figlio. Serg. Magg. Dao Giuseppe (de I la Roso), classe 1892. Morto a Culila travolto da una valanga. Claro Pietro (Prot d Tan Tounin), classe 1891, borgata Chiosso Baletti. Caduto a Foza (VI) ha lasciato la moglie ed un figlio. 53
Coscritti elvesi della classe 1897. Alcuni di questi caddero nella guerra 15-18. 54
Il militare a destra è Baudino Giovanni Antonio (Toni d Bastian), classe 1886, borgata Martini. 55
Bruna Raimondo (Mounet d Varouo), classe 1890, della borgata Isaia. 56
Alpino Claro Chiaffredo (Chafreot d Jouan Prit di Rous), classe 1888, della borgata Chiosso. 57
Sergente Bruna Bartolomeo (Toumè d Bruno), classe 1891, della borgata Mattalia. 58
Bruna Rosso Giovanni (Jouanin d la Meiro), classe 1890, di borgata Meira. 59
Sergente Maggiore dei Granatieri Pasero Giovanni Lodovico, classe 1892. Fotografia scattata a Roma il 28/7/1916. Rimase sotto le armi 7 anni e fu ferito due volte. 60
Garnero Fortunato (Fourtunè), classe 1894, della borgata Molini. Fotografia del dicembre 1916. In prima linea sul Carso fece il voto di costruire un Pilone qualora fosse tornato vivo. Così fece ed il Pilone votivo si trova sulla strada fra Molini Abelli e Molini Allioni. 61
Garneri Antonio (Tounin d l Abà), classe 1892, borgata Molini Allioni. 62
Il militare seduto, con la fisarmonica accanto, è Baudino Pietro (Pietrou d Bastian), classe 1891, borgata Martini, 2 a Compagnia Sanità, caduto a Plava (Slovenia). 63
Baudino Pietro (Pietrou d Bastian), classe 1891, 2 a Compagnia Sanità. Caduto a Plava (Slovenia) nel 1916. Lascia la moglie ventenne in attesa di un figlio. 64
Claro Pietro (Piret d Chafrè), classe 1891, della famiglia de I Rous, borgata Chiosso. Tra servizio militare e guerra passò 7 anni sotto le armi. 65
Dao Garino Giovanni Pietro (Prot d la Grivo), classe 1891, di borgata Grange Viani. Morto ad Elva in conseguenza ai malanni di guerra. 66
Sergente Dao Carlino, classe 1889, borgata Clari. Dopo la guerra fu tra i promotori della strada del Vallone. 67
Caporale Raina Bernardo (Nin d Doutet), classe 1893, della borgata Chiosso Superiore. Fece tutta la guerra 15-18. 68
Raina Cesare (Seset), classe 1889, della borgata Serre. Morto in guerra di spagnola. 69
Claro Giovanni Spirito (Pit d Chafrè), classe 1896, della famiglia de I Rous, borgata Chiosso. Erano 3 fratelli, tutti alpini e tutti in prima linea. Quando venne ferito il compagno Bruna Rosso Pietro Antonio (Toni d l Auro), classe 1896, lui lo portò in salvo. 70
Claro Chiaffredo (Chafreot d Chafrè), classe 1898, della famiglia de I Rous, borgata Chiosso. Caduto sul Monte Rombon (Slovenia). 71
Caporale Dao Ormena Giovanni (Jouanin d Ourmeno), classe 1891, borgata Grange Laurenti, caduto sul Monte Sabotino (GO). 72
Raina Pietro (de I Jouaquin), classe 1891, borgata Brione. Morto in prigionia. 73
Raina Costanzo (Coustanin d Doutet), classe 1897, borgata Chiosso. Morto all Ospedale militare di Torino. 74
Il militare seduto è Bruna Raimondo (Mounet d Varouo), classe 1890, in piedi a destra il cugino Bruna Pietro (Pietrou d Varouo), classe 1890. Entrambi di borgata Isaia. 75
Dao Castes Pietro Antonio, classe 1893 (della famiglia Pitè), borgata Dao. Caduto nel 1916 sul Piave. Raina Pietro, classe 1876 (de I Legresso), borgata Chiosso, fu richiamato in guerra nonostante avesse già 40 anni e quattro figli. Morì all Ospedale militare di Torino il 10 aprile 1918. 76
In piedi a sinistra il Serg. Raina Cesare (Gin), classe 1891. Ha gestito fino agli anni 70 l unico negozio rimasto a Elva in borgata Serre. 77
Mattalia Daniele (Nel d la Mano), classe 1897, borgata Goria Superiore, Artiglieria da Montagna. 78
Bruna Rosso Pietro Antonio (Toni d l Auro), clase 1896, 1º Alpini, Monte Clapier. Nel luglio del 1916 viene ferito sull Altopiano di Asiago (VI) e dopo essere tornato al fronte fu fatto prigioniero sul Monte Nero. Tornato dalla guerra si sposa nel 1920 e lavora per un periodo in Provenza. Torna in Italia alla vigilia della 2ª Guerra Mondiale, lavora prima al Genio Militare poi al Distretto. Verso la fine degli anni 70 è autore del Dizionario del dialetto Occitano di Elva. 79
Dao Giovanni Maria (Jouan d Pei Jouan), classe 1890, di borgata Goria Ugo. 80
Alpino Claro Spirito (Pit d Jouan Prit), classe 1897, de I Rous, borgata Chiosso. 81
Sergente di Cavalleria Pasero Giacomo (Jacoulin d Paiasset), classe 1895, della borgata Martini. Dopo il 1918 venne inviato in Dalmazia che era occupata dagli Italiani, fece 6 anni di guerra. 82
Baudino Bessone Costanzo (Tantin d Bessoun), classe 1890, borgata Martini. Capitano degli alpini, fece la guerra di Libia e tutta la guerra 15-18. Raccontava che, al fronte, una sera si recò a trovare il cugino Serg. Bruna Pietro nella sua tenda e, tornando a tarda notte nella sua postazione, trovò la sua tenda distrutta da una granata ed i compagni tutti morti. Il destino gli era stato amico. 83
Serg. Raina Cesare (Sese), classe 1891, borgata Brione. Tra campagna di Libia e guerra 15-18 passò 7 anni sotto le armi. 84
Dao Lafont Costanzo (Coustanin d Tan Lafont), classe 1895, borgata Chiosso. 85
(Sconosciuto) Sergente elvese che è stato impossibile fin ora identificare. 86
(Sconosciuto) Sergente elvese che è stato impossibile fin ora identificare. 87
Foto scattata al fronte nel giugno 1915. Il 2º da sinistra è il Serg Magg. dei Granatieri Pasero Giovanni Lodovico (della famiglia Jouan Lui), classe 1892, borgata Goria Superiore. I tre militari con la divisa più chiara sono i primi militari austriaci fatti prigionieri dagli italiani. 88
Il Sergente Bruna Pietro della borgata Isaia, classe 1890, in trincea con il suo periscopio. 89
In prima fila al centro, Bruna Raimondo (Mounet d Varouo), classe 1892, della borgata Isaia, a destra, Raina Chiaffredo (Fot d Legresso), classe 1895, della borgata Chiosso Superiore. 90
Il militare a sinistra con in mano i caricatori è il caporale Raina Bernardo (Nin d Doutet), classe 1893, della borgata Chiosso. Fronte di guerra. Il primo a destra seduto è Claro Giovanni Spirito (Pit d Chafrè), classe 1896, della famiglia de I Rous, borgata Chiosso. 91
Feriti di guerra all ospedale militare. Il primo a destra seduto è Mattalia Pietro (Peire d Caputani), classe 1889, borgata Goria Superiore. 92
Feriti di guerra all ospedale militare Celio di Roma. Il terzo in piedi da destra è il Sergente Maggiore dei Granatieri Pasero Giovanni Lodovico, classe 1892, della famiglia Jouan Lui, borgata Goria Superiore. 93
Garnero Fortunato (Fourtunè), classe 1894, borgata Molini. Dopo il fronte Austriaco viene trasferito a Passignano sul Trasimeno nel Genio. Essendo un ottimo meccanico era addetto agli idrovolanti. Dopo la guerra continuò il mestiere di fabbro, prima a Sampeyre poi a Borgo San Dalmazzo. 94
95