AVVISO PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI DI CURA E SERVIZI DOMICILIARI



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Distretto 48 Ambito Territoriale N22 Comuni di Somma Vesuviana Capofila Brusciano, Castello di Cisterna Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano AVVISO PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI DI CURA E SERVIZI DOMICILIARI A VALERE SUL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA ANNO 2013 1 / 13

A FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO N22 Decreto Dirigenziale Regione Campania n. 884 del 29/09/2014 IL RESPONSABILE Premesso che con Decreto Dirigenziale n. 884 del 29/09/2014 del Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 12 - Direzione Generale politiche sociali, culturali, pari opportunità, tempo libero U.O.D. 2 - UOD Welfare dei servizi e pari opportunità con cui la regione Campania ha provveduto ad approvare e dare indicazioni operative per l erogazione degli assegni di cura a valere sul Fondo per la non autosufficienza anno 2013; è stato approvato con il medesimo decreto 884 del 29/09/2014 il riparto delle risorse destinate agli Ambiti Territoriali con un assegnazione a favore del Comune di Somma Vesuviana - Capofila dell'ambito Territoriale N22 di un importo pari ad euro 363.313,27 di cui 200.000,00 da destinare agli Assegni di cura e la restante quota pari a 163.313,27 da 2 / 13

destinare per interventi di assistenza domiciliare a favore di persone in condizione di disabilità gravissima, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica; con Verbale del Coordinamento Istituzionale è stato approvato l aggiornamento della programmazione servizi sociali e socio-sanitari II Annualità del Piano di Zona triennale in applicazione del II Piano Sociale Regionale 2013-2015 (L.R. n.11/2007) - Ambito N22; Che con D.D. n. 35 del 24/02/215 è stato approvato il Piano di Zona II annualità triennio 2013/2015; Considerato che con determina dirigenziale n. 336 adottata dal Responsabile dell'ufficio di Piano dell'ambito N22 in data 31/03/2015 è stato approvato il presente Avviso con i relativi allegati; RENDE NOTO Che è indetto l Avviso pubblico per l erogazione di assegni di cura e servizi domiciliari a valere sul fondo per la non autosufficienza anno 2013 a favore di persone non autosufficienti ai sensi Decreto Dirigenziale Regione Campania n. 884 del 29/09/2014. Gli interessati dovranno essere residenti in uno dei 6 Comuni dell Ambito N22 nello specifico nei comuni di Brusciano, Castello di Cisterna, Mariglianella, Marigliano, San Vitaliano e Somma Vesuviana ed in possesso dei requisiti indicati nel presente avviso. 3 / 13

Articolo 1 Finalità dell'assegno di cura e dei servizi domiciliari Il programma di assegni di cura e servizi domiciliari è finalizzato a favorire la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti e a sostenere le loro famiglie nel carico di cura, evitandone l istituzionalizzazione impropria. Gli assegni di cura costituiscono un supporto alla persona non autosufficiente ed alla sua famiglia e sono da intendersi come un contributo economico onnicomprensivo per sostenere economicamente i familiari che sostengono direttamente e indirettamente i congiunti che si trovano in condizioni di malattia e di non autosufficienza lieve/media/grave. Gli assegni sono finalizzati alla copertura dei costi di rilevanza sociale dell assistenza sociosanitaria. Le prestazioni di assistenza domiciliari hanno la medesima finalità degli assegni di cura ma costituiscono un supporto in termini di servizio di assistenza a domicilio con prestazioni di personale OSA o OSS. Art. 2 Destinatari Beneficiari dell intervento sono persone non autosufficienti, residenti nei Comuni facenti parte dell Ambito N22, senza distinzioni di patologie e prioritariamente le persone con disabilità gravissime che necessitano di una assistenza continuativa e vigile 24 ore su 24, come definite dal Decreto Ministeriale di riparto del 20 marzo 2013. Per maggiore chiarezza si intendono per persone in condizione di disabilità gravissima, ai soli fini del su citato decreto, le persone in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continua nelle 24 ore. Le patologie che hanno precedenza assoluta sono: 4 / 13

- S.L.A. (Sclerosi Laterale Amiotrofica), - S.M.A. (Atrofia Muscolare Spinale Primaria) - Demenza Frontotemporale (FTD) - Atrofia Muscolare Spinale Progressiva sporadica - Atrofia Muscolare bulbo-spinale progressiva (Malattia di Kennedy) - Paraparesi Spastica Ereditaria (SPG) - Sclerosi Laterale Primaria Priorità: I priorità: pazienti in coma, stato vegetativo o di minima coscienza che perduri da oltre un mese dalla data di presentazione della domanda II priorità: pazienti con gravi patologie invalidanti con bisogno di assistenza continua (arco temporale giornaliero sufficientemente lungo, l assistenza solo notturna non è requisito sufficiente) e con dipendenza vitale per la respirazione (Tracheostomia) o per l alimentazione 5 / 13

(PEG) III priorità: pazienti con gravi patologie invalidanti con bisogno di assistenza continua (arco temporale giornaliero sufficientemente lungo, l assistenza solo notturna non è requisito sufficiente) e con dipendenza vitale per la respirazione (Tracheostomia) o per l alimentazione (PEG) IV priorità: pazienti affetti da patologie che presentano TUTTE le seguenti caratteristiche: rare, gravemente invalidanti, neuro generative o cronico-degenerative non reversibili, di particolare impegno assistenziale (es. Corea di Huntington, Sindrome di Rett, Distrofia di Duchenne, ecc) V priorità: pazienti affetti da altre tipologie cronico degenerative non reversibili, gravemente invalidanti. In questi casi sarà possibile inoltrare domanda solo se, una volta soddisfatte tutte le domande ricadenti nelle categorie prima elencate, ci sarà disponibilità di ulteriori risorse economiche. Art. 3 Assegno di Cura e servizi domiciliari. Entità del contributo e modalità di erogazione Il richiedente in possesso dei requisiti di cui all art.2 potrà presentare apposita istanza per l accesso alternativo ad una delle misure indicate. Indipendentemente dalle condizioni economiche dell assistito e del suo nucleo familiare, la quota di assegno è definita in 700,00 mensili e la durata in massimo 12 mesi. 6 / 13

Gli assegni sono erogati mediante bonifico bancario intestato alla persona malata o ad un suo tutore giuridico con cadenza bimestrale, alla conclusione di ciascun bimestre. Resta inteso che l erogazione degli assegni di cura è subordinata agli stanziamenti vincolati e appositamente destinati, fermo restando l effettivo trasferimento delle risorse finanziarie di cui all assegnazione del Decreto Dirigenziale Regione Campania n. 884 del 29/09/2014 da parte della Regione Campania al Comune di Somma Vesuviana - Capofila Piano Sociale di Zona Ambito N22. Essi decorrono dalla data di definizione da parte dell UVI del progetto personalizzato. Per essere destinatari del contributo economico la famiglia e/o i caregivers devono essere in rapporto di effettiva convivenza con il beneficiario ovvero garantire una presenza a casa dello stesso in relazione alle sue necessità, così come previsto nel Progetto personalizzato. La famiglia e/o i caregivers dovranno produrre dichiarazione resa ai sensi della normativa vigente se il supporto al beneficiario avviene in modo diretto da parte di un familiare convivente o indiretto da parte di un Assistente familiare/badante. In alternativa all assegno di cura il richiedente potrà indicare nella relativa istanza di accesso alla misura l opzione per l accesso ai servizi domiciliari che saranno erogati in relazione al numero di istanze pervenute ed al numero di ore disponibili. Art. 4 - Modalità di presentazione delle richieste Le richieste per l accesso al beneficio devono essere consegnate a mano al Protocollo del Comune di Residenza del richiedente purchè afferente all Ambito N22, utilizzando la modulistica appositamente predisposta dall Ufficio di Piano allegata al presente Avviso e disponibile sul sito del comune di Somma Vesuviana e dei Comuni afferenti l ambito N22 come sopra elencati. 7 / 13

Le richieste di accesso al beneficio dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 03/06/2015, salvo eventuali proroghe. La domanda, pena l esclusione, deve essere corredata di copia del documento di identità del richiedente e del potenziale beneficiario qualora non fosse la stessa persona e dalla certificazione medica che attesti la condizione di grave non autosufficienza e la necessità di un assistenza continuativa e vigile 24 ore su 24, preferibilmente rilasciata da Centro Specialistico di riferimento Regionale. I pazienti affetti da SLA già inseriti nel Programma attuativo loro dedicato non devono produrre istanza di inserimento nel presente Programma, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie previste nello stesso. Art. 5 La valutazione dell UVI Le prestazioni verranno erogate nell ambito di progetti personalizzati sociosanitari di Cure Domiciliari definiti dalle Unità di Valutazione Integrata (U.V.I.) Distrettuali, sulla base di una valutazione multidimensionale del bisogno assistenziale. La valutazione è finalizzata ad approfondire le condizioni di bisogno, determinare il grado di non autosufficienza della persona, acquisire gli elementi socio ambientali - relazionali necessari per potere verificare se il programma di assistenza possa essere assicurato a domicilio. L UVI effettua la valutazione multidimensionale del grado di autosufficienza e dei bisogni assistenziali dell assistito e del suo nucleo familiare (valutazione di secondo livello), applicando strumenti idonei e standardizzati (schede e scale di valutazione sanitaria e sociale: SVAMA e SVAMDI) ed elabora il Progetto Personalizzato, tenendo conto dei bisogni, delle aspettative e delle priorità dell'assistito e del suo ambito familiare, delle abilità residue e recuperabili, oltre che dei fattori ambientali, contestuali, personali e familiari. Il Progetto deve essere condiviso e sottoscritto dall'assistito e/o persona delegata nel rispetto delle norme in materia di tutela della 8 / 13

privacy. Art. 6 Criteri prioritari di accesso e formulazione graduatoria Fermo restando la valutazione in sede di UVI mediante le schede SVAMA e SVAMDI richiamate al precedente art. 5, il Responsabile del Piano Sociale di Zona N22 procederà all approvazione della graduatoria unica degli aventi diritto alle prestazioni a valere sulle risorse FNA 2013 - assegni di cura e servizi domiciliari - sulla base del punteggio assegnato in sede di U.V.I. (in riferimento ai profili di cura previsti DECRETO COMMISSARIALE n. 1 del 07.01.2013). Avranno diritto all accesso alle prestazioni descritte all art.1 gli utenti utilmente collocati in graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. In caso di decesso o rinuncia da parte del beneficiario, subentrerà l utente utilmente collocato in graduatoria e beneficerà del contributo per i mesi residui o per le ore residue in casi di accesso ai servizi domiciliari. Sarà data in via prioritaria continuità agli utenti già in carico con alta intensità assistenziale ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 34 del 08.02.2013 riguardante il Programma Regionale Sperimentale per persone affette da SLA, previo aggiornamento dell Unita di Valutazione Integrata. L assegnazione dell Assegno di cura non è cumulabile con l erogazione del Servizio di Assistenza domiciliare a favore del nucleo familiare del beneficiario, né cumulabile con altre tipologie di contributi e servizi a domicilio resi a favore del nucleo familiare del beneficiario da parte del Piano Sociale di Zona N22 e/o dei Comuni aderenti (ad es. Voucher a finalità multipla o similari). Pertanto l utente ammesso al beneficio dell assegno di cura dovrà optare per un unico servizio. 9 / 13

Nel caso di utenti che già ricevono da parte dell Ambito Sociale N22 prestazioni di assistenza tutelare e aiuto infermieristico ex LEA, il primo assegno di cura deve necessariamente coincidere con la data di cessazione delle prestazioni. A parità di punteggio sarà data priorità all utente più giovane d età. Coloro i quali non rientrano tra gli assegnatari della quota destinata agli Assegni di cura saranno collocati tra i potenziali fruitori del servizio di Assistenza domiciliare integrata programmata con il Fondo non autosufficienze, fino ad esaurimento delle ore e secondo le priorità stabilite dalla graduatoria unica di cui sopra. Per l accesso alle misure descritte dovrà prodursi apposita documentazione completa riportata nell istanza di accesso da allegare alla stessa. Articolo 7 Sospensione e decadenza dal beneficio. L assegno di cura non è trasferibile, né cedibile a persone diverse dal beneficiario. L Assegno di cura sarà sospeso qualora il beneficiario che ne usufruisce entri in una struttura per un ricovero temporaneo fino al rientro al proprio domicilio. La decadenza dal diritto all assegnazione dell assegno di cura potrà avvenire per le seguenti motivazioni: 10 / 13

a) perdita dei requisiti di accesso; b) decesso o ricovero definitivo in una struttura residenziale c) rinuncia scritta da parte del richiedente; d) trasferimento della residenza in altro Ambito Territoriale; e) gravi inadempienze da parte della famiglia rispetto agli impegni assunti nel garantire le attività socioassistenziali. Articolo 8 - Tutela della privacy I dati di cui il Distretto Sanitario N48 e l'ufficio di Piano entreranno in possesso a seguito del presente Avviso saranno trattati nel rispetto delle vigenti disposizioni dettate dal D. Lgs. n. 196/2003 e comunque utilizzati esclusivamente per le finalità legate alla gestione dell Avviso medesimo. In particolare, ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. n. 196/03: i dati personali forniti verranno raccolti e trattati esclusivamente per gli adempimenti connessi al presente procedimento; il trattamento dei dati sarà effettuato dai dipendenti e/o collaboratori incaricati al 11 / 13

trattamento, con supporto cartaceo e/o informatico; il conferimento dei dati è obbligatorio per avviare il procedimento relativo al presente bando; i dati non saranno comunicati a soggetti terzi pubblici e privati, né diffusi, se non in adempimento ad obblighi di legge; il titolare del trattamento è l'ambito territoriale N22; In ogni momento sarà possibile esercitare i diritti previsti dall art. 7 del D.Lgs. n. 196/03 nei confronti del titolare del trattamento, rivolgendosi all'ufficio di Piano dell'ambito N22 e indirizzando ogni comunicazione in merito all attenzione del Coordinatore indicando espressamente il riferimento al procedimento relativo al presente Avviso. Art. 9 Responsabile del procedimento ed informazioni Il Responsabile del procedimento per il presente Avviso è il Responsabile dell Ufficio di Piano Ambito N22, dott. Nicola Anaclerio. Le informazioni sul presente Avviso potranno essere richieste negli orari di apertura al pubblico presso gli Sportelli Sociali Comunali e presso l Ufficio di Piano negli orari di apertura al pubblico (Dal lun. al ven. dalle ore 9,30 12,30 ) o contattando i seguenti recapiti: Ufficio di Piano Ambito N22 telefono 081.893.92.27 Asl Napoli 3 sud Referente per l area Socio Sanitaria 081.841.66.20/21 - e-mail: ambiton22@libero.it 12 / 13

Art. 10 - Norme finali Per quanto non previsto dal presente Avviso si rinvia alla disciplina regionale e nazionale in materia. Ambito Territoriale N22 Il Responsabile Ufficio di Piano Clicca qui per il modello di istanza 13 / 13