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Transcript:

COMUNICAZIONE IMBALLAGGI Costanza Mariotta

Novità: la nuova struttura Necessità di garantire l acquisizione delle necessarie informazioni per ottemperare agli obblighi di comunicazione alla Commissione europea in materia di rifiuti I dati sugli imballaggi e rifiuti d imballaggio vengono comunicati ai sensi della decisione 2005/270/CE per la verifica dell attuazione della direttiva 94/62/CE e successive modificazioni, e riguardano le quantità di rifiuti di imballaggio: prodotti in Italia e recuperati o inceneriti presso impianti di incenerimento dei rifiuti con recupero di energia all'interno o all'esterno dell'italia inviati in altri Stati membri o esportati al di fuori della Comunità per fini di recupero o incenerimento presso impianti di incenerimento dei rifiuti con recupero di energia prodotti in altri Stati membri o importati da Paesi terzi e inviati in Italia per fini di recupero o incenerimento dei rifiuti con recupero di energia

Novità: Soggetti obbligati 1. Consorzio nazionale degli imballaggi(conai) 2. Soggetti che hanno organizzato autonomamente la gestione dei propri rifiuti di imballaggio o che hanno attestato sotto la propria responsabilità che è stato messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi, ai sensi del art.221, comma 3, lettere a) e c) del d.lgs.152/2006 e successive modificazioni 3. Gestori di impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all allegato B e C del d.lgs.152/2006

CONAI Gestione Consortile Dei Rifiuti Di Imballaggio (art. 220, comma 2 del d.lgs.152/2006 e successive modificazioni) Il CONAI comunica annualmente alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti, utilizzando il MUD di cui alla legge 25 gennaio 1994 n. 70, i dati, riferiti all'anno solare precedente, relativi al quantitativo degli imballaggi per ciascun materiale e per tipo di imballaggio immesso sul mercato, nonché, per ciascun materiale, la quantità degli imballaggi riutilizzati e dei rifiuti di imballaggio riciclati e recuperati provenienti dal mercato nazionale

Gestione extra consortile dei rifiuti di imballaggio La Comunicazione Imballaggi non comporta obblighi aggiuntivi per i gestori degli impianti che effettuano operazioni di gestione sui rifiuti di imballaggio Il riferimento normativo continua a essere l art. 189 comma 3 del d.lgs. 152/2006 Si tratta di estrapolare dalla Comunicazione Rifiuti le informazioni relative alla gestione dei rifiuti di imballaggio.

Modalità di presentazione La trasmissione è telematica per tutti i soggetti obbligati. Il CONAI deve inviare tale comunicazione alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti presso ISPRA. Gli altri soggetti di cui all art.221, comma 3, lettere a) e c) del d.lgs.152/2006 e successive modificazioni devono inviare la comunicazione alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti presso ISPRA e, contestualmente, al CONAI.

Struttura della comunicazione Sezione Consorzi Scheda SMAT, STIP, SRIU Scheda CONS e relativi moduli allegati: ModuloUO CONS ModuloDR CONS Sezione Gestori Rifiuti di Imballaggio Scheda IMB e relativi moduli allegati ModuloRT IMB ModuloDR IMB ModuloTE IMB ModuloMG IMB

Sezione consorzi Scheda SMAT Imballaggi immessi sul mercato dal produttore Riportare la quantità di imballaggi, suddivisi per tipo di materiale, immessa sul mercato da ciascun produttore aderente al Consorzio: - Quantità di imballaggi vuoti prodotti - Quantità di imballaggi pieni autoprodotti - Quantità di imballaggi vuoti importati - Quantità di imballaggi pieni importati - Quantità di imballaggi vuoti esportati - Quantità di imballaggi pieni esportati

Sezione consorzi Scheda STIP Tipologie Riportare la quantità complessiva di imballaggi immessi sul mercato nazionale, suddivisi per: tipo di materiale tipo di imballaggio imballaggi primari, imballaggi secondari e terziari Il dato deve essere unico a livello nazionale

Sezione Consorzi Scheda SRIU Riutilizzo Riportare la quantità complessiva di imballaggi riutilizzati tal quali, suddivisi per: tipo di materiale tipo di imballaggio per destinazione (uso alimentare e altri usi) Il dato deve essere unico a livello nazionale

Sezione Consorzi Scheda Cons Totale rifiuti di imballaggio raccolti e avviati al recupero e riciclo(1/2) Riportare la quantità totale di rifiuti di imballaggio complessivamente raccolti, la tipologia e la quantità di rifiuti di imballaggio riciclati e recuperati provenienti dal mercato nazionale. Riportare il numero di moduli UO-CONS e DR- CONSallegati alla scheda

Sezione Consorzi Scheda Cons Totale rifiuti di imballaggio raccolti e avviati al recupero e riciclo(2/2) Devono essere specificate le quantità di end of waste e/o materiali secondari ai sensi dell art. 184 ter del d.lgs.152/2006 prodotte dai soggetti destinatari dei rifiuti oggetto della dichiarazione Sono compresi anche le materie prime e i prodotti ottenuti di cui ai DM5febbraio1998,DM12giugno2002,n.161, edm17novembre 2005,n.269

Modulo UO Cons(Elenco unità di origine del rifiuto) Modulo UO-CONS riferito alla unità locali di origine del rifiuto (ad esempio: piattaforme di raccolta e selezione)

Modulo DR Cons(Elenco unità di destinazione del rifiuto) Modulo DR-CONS riferito alle unità locali di destinazione (ad se esempio: impianti di recupero/smaltimento)

Modulo DR Cons(Elenco unità di destinazione del rifiuto)

Sezione Gestori di Rifiuti di imballaggio (art. 189 comma 3 del d.lgs.152/2006) Gestori di impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione dei rifiuti di imballaggio di cui agli allegati B e C della parte IV del d.lgs. 152/2006 e successive modificazioni Qualora nell impianto vengano svolte attività di gestione di rifiuti diversi dai rifiuti di imballaggio, è necessario: compilare la Comunicazione Rifiuti per i rifiuti diversi dai rifiuti di imballaggio compilare la Comunicazione Imballaggi Sezione gestori rifiuti di imballaggio per i rifiuti di imballaggio

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Quali soggetti devono presentare la scheda Soggetti che effettuano attività di gestione di rifiuti di imballaggio Per comunicare cosa i rifiuti, compresi tra quelli preimpostati, che il dichiarante, nel corso dell anno cui si riferisce la dichiarazione, ha: ricevuto da terzi compresa altra unità locale dello stesso dichiarante, distinguendo tra terzi appartenenti al circuito CONAI e altri soggetti; prodotto nell unità locale cui si riferisce la dichiarazione; recuperato o smaltito, anche se ricevuto o prodotto in anni precedenti quello cui si riferisce la comunicazione In testa alla scheda va riportata l informazione relativa al Codice Fiscale del soggetto dichiarante

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Riportare la quantità di rifiuti di imballaggio ricevuti da terzi compresa altra unità locale dello stesso dichiarante (circuito CONAI e non) -In testa alla scheda IMB va riportata l informazione relativa al codice fiscale del soggetto dichiarante

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Se il rifiuto è stato prodotto, tutto o in parte, dal dichiarante presso l'unità locale, riportare la quantità totale, espressa in peso, del rifiuto, scelto tra i codici preimpostati, prodotto nell'anno di riferimento, barrando la casella corrispondente all'unità di misura utilizzata (kg o t)

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Riportare la quantità complessiva di rifiuti consegnati a terzi nell anno di riferimento per operazioni di recupero o smaltimento pari alla somma dei quantitativi dichiarati nei singoli moduli DR, barrando la casella corrispondente all'unità di misura utilizzata(kg o t)

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Riportare la quantità di rifiuti che restano all impianto alla fine dell anno di riferimento, detenuti e non ancora trattati, barrando la casella corrispondente all'unità di misura utilizzata (kg o t)

Scheda IMB Gestori rifiuti di imballaggio Devono essere specificate le quantità di rottami metallici, rottame in vetro, carta e cartone, plastica e legno, prodotte nell anno di riferimento, secondo i criteri individuati per la cessazione della qualifica di rifiuto, e le quantità di altri materiali secondari ai sensi dell art. 184 ter del d.lgs. n. 152/2006, barrando la casella corrispondente all'unità di misura utilizzata(kg o t).

Modulo RT-IMB Rifiuto ricevuto da terzi È necessario compilare ed allegare alla Scheda IMB un Modulo RT-IMB: perogniunitàlocaledallaqualesièricevutoilrifiuto; per ogni soggetto dal quale si è ricevuto il rifiuto, se il rifiuto stesso è proveniente dall estero. Nel caso in cui il rifiuto sia stato ricevuto da terzi appartenenti al circuito CONAI, barrare nel Modulo RT-IMB la dicitura Circuito CONAI ed indicare la quantità ricevuta nell anno di riferimento; altrimenti barrare la dicitura Circuito extra CONAI ed indicare la quantità ricevuta nell anno di riferimento. Nel caso in cui il rifiuto sia stato ricevuto tramite un soggetto che svolge esclusivamente attività di trasporto (vettore) compilare il Modulo RT- IMB solo per il mittente.

Modulo RT-IMB (Rifiuto ricevuto da terzi) Riportare: il codice fiscale del soggetto dichiarante il codice rifiuto ricevuto, che deve essere presente nella SCHEDA IMB cui si allega il Modulo RT-IMB il numero progressivo di Moduli RT- IMB compilati per lo stesso rifiuto ricevuto e quindi allegati alla stessa SCHEDA IMB se il rifiuto ricevuto viene gestito nell ambito del circuito CONAI o meno barrando la relativa casella le informazioni relative al soggetto che ha conferito il rifiuto, di provenienza nazionale e/o estera la quantità totale di rifiuto, espressa in peso, ricevuta nell'anno di riferimento, e la relativa unità di misura (kgot)

Modulo DR-IMB (Destinatari del rifiuto) Qualora il rifiuto presente nella scheda IMB sia stato conferito a terzi o ad altra unità locale del dichiarante per attività di recupero e smaltimento, il dichiarante deve compilare ed allegare alla scheda IMB un Modulo DR-IMB: per ogni unità locale di destinazione del rifiuto in Italia; per ogni soggetto al quale è stato conferito il rifiuto con destinazione estera. Nel caso in cui il rifiuto sia stato conferito tramite un soggetto che svolge esclusivamente attività di trasporto (vettore) compilare il Modulo TE-IMB per il/i vettore/i ed il Modulo DR- IMB solo per il destinatario

Modulo DR-IMB (Destinatari del rifiuto) Riportare: il codice fiscale del soggetto dichiarante il codice rifiuto conferito, che deve essere presente nella SCHEDAIMBcuisiallegailModulo DR-IMB. Per il codice CER 150104 specificare se trattasi di acciaio o alluminio. il numero progressivo di Moduli DR-IMB compilati per lo stesso rifiuto conferito e allegati alla stessa SCHEDA IMB le informazioni sul soggetto al quale è stato conferito il rifiuto, di destinazione nazionale e/o estera

Modulo DR-IMB (Destinatari del rifiuto) Riportare la quantità totale di rifiutoconferita nell'anno di riferimento e la relativa unità di misura (kg o t). Indicare l operazione di recupero/smaltimento di destinazione In caso di destinazione del rifiuto a diverse operazioni di recupero/smaltimento indicare la quantità destinata a ciascuna operazione.

Modulo MG- IMB (Gestione del rifiuto) Va compilato per le operazioni di recupero o smaltimento svolte dal dichiarante presso l UL; Attraverso il Modulo MG-IMB il dichiarante descrive le singole attività di gestione del singolo rifiuto svolte presso l unità locale, secondo i punti di cui agli allegati B e C alla parte quarta del d.lgs. n.152/2006, indicandone la relativa quantità gestita codice fiscale del soggetto dichiarante. codice rifiuto conferito Numero Modulo MG-IMB compilato

Modulo MG- IMB (Gestione del rifiuto) Operazioni di recupero: in parallelo In cascata Operazioni di smaltimento: in parallelo In cascata

Modulo MG- IMB (Gestione del rifiuto) Per le attività D1, D5, D12 barrare la casella corrispondente alla categoria di discarica Riportare la quantità di rifiuti che restano all impianto alla fine dell anno di riferimento, detenuti e non ancora trattati, barrando la casella corrispondente all'unità di misura utilizzata (kg o t), per consentire la verifica del bilancio di massa dell impianto

Modulo TE- IMB (Elenco trasportatori del rifiuto) Va compilato per i rifiuti oggetto della SCHEDA IMB conferiti a terzi tramite soggetti che esercitano esclusivamente attività di trasporto (vettori), ovvero soggetti diversi dal destinatario

Grazie per l attenzione