STORIA DELLA FORMULA UNO e L'ACI



Documenti analoghi
FORMULA 1 ORARIO DELLE PROVE E DELLE GARE. Gran Premio di ABU DHABI del 2/3/4 Novembre. Circuito di Yas Marina. Prova Libera

Formula1 27 Marzo 15/ 15

REGOLAMENTO ENDURANCE DI 6 ORE

comunicato stampa 24 ore Daytona 1999

RT8 PUNTEGGI

Il programma MitJet parte da un foglio bianco con l obiettivo di soddisfare tre caratteristiche :

TROFEO BRANCADORI 2012

Tutto pronto a Maranello per il lancio della nuova Ferrari, la F14-T.

LucaLorenzini. ProgrammaSportivo2011. w w w. g i a g u a. c o m. Luca Lorenzini luca.lorenzini@giagua.com

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Ayrton Senna Fatalità, Guasto, Responsabilità

Capitolo 1 Gare di Endurance in Lombardia

REGOLAMENTO SPORTIVO

DISPOSIZIONI ATTIVITA AGONISTICA MASTER

REGOLE DI GARA SPECIFICHE PER LE CATEGORIE GIOVANILI

Un po di storia. Stagione 2006/07 Nuoto Club Monza Pag. 2

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Le più belle MASERATI DA!GARA DAL!1926 AD OGGI. Giancarlo Reggiani

REGOLAMENTO SPORTIVO CAMPIONATO ITALIANO VINTAGE ENDURANCE 2015

Le persone che hanno creduto in lui hanno potuto contribuire alla nascita del team, e non solo, ma di giorno in giorno il team si è sviluppato grazie

DELEGAZIONE ACI-CSAI SICILIA

Per Tutti, Privati o Ditte.

RALLY RACC CATALUNYA MUNDIAL 2015 CON SCUDERIA EASY-RACES RALLY TEAM IL RALLY

SETTORE GIOVANILE NAZIONALE

PROGETTO CONCITTADINI. Da dove sono emigrati e da quando

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna Stampa. Roma 28 ottobre 2015

TITOLO PRESENTAZIONE. VALLELUNGA CLASSIC Marzo Hospitality & Events Opportunities

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

1 ora + mezz ora di briefing 50 pilota + 30 passeggero. 2 ore + mezz ora di briefing passeggero

1985: Il sogno diventa realtà

L inizio di una grande passione

MARCA Alfa Romeo CARATTERISTICHE MODELLO 155 ANNO DI PRODUZIONE

Oggetto: Regolamento per la composizione Calendario delle manifestazioni di Concorso Completo di Equitazione per l anno 2016.

GRUPPO SPORT PROTOTIPI SLALOM

REGOLAMENTO SPORTIVO TROFEO TURISMO MAGIONE 2012

Fotografare in circuito. con Mirco Lazzari e Angelo Orsi 6-7 Giugno Adria International Raceway

62 a COPPA INTEREUROPA AUTODROMO NAZIONALE MONZA GIUGNO Aggiornamento del 30/04/2015

62 a COPPA INTEREUROPA AUTODROMO NAZIONALE MONZA GIUGNO Aggiornamento del 26/05//2015

Biancoverde, Senza Fiato, Virgin Cup e Isolotto Cup

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Ing. Marco De Mitri

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile

FIA FORMULA CHAMPIONSHIP

SPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi

Tutto sulle automobili!

FORMULA UNO AUTO COLLECTION 2015

CONTROLLO DI PORTA Autore: Franco Zecchini (Alpi Centrali)

62 a COPPA INTEREUROPA AUTODROMO NAZIONALE MONZA GIUGNO Aggiornamento del 05/05/2015

MICHELIN TOURING CARS CUP 2014

FORMULA UNO AUTO COLLECTION 2015

-il certificato medico qualora dalla procedura on line lo stesso risulti scaduto

TOGO EDIZIONI FANTA FORMULA Annuario 2009 Edizione XIV

Lastampa.it SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

INSTALLATO SOTTO IL COFANO, IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE VAPSAVER, INFATTI, DISTRIBUISCE PER DEPRESSIONE - NEL COLLETTORE

La preparazione per le gare brevi

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Il mercato dell auto in Italia

IL GIOCO DELL OCA. Un po di storia

OPEN RALLY CAMPIONATO TOSCANO REGOLAMENTO

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

Regolamento Super Master League

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Società holding nel settore del tempo libero e del divertimento

APPLICATION SHEET Luglio

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.

Primo impianto urbano pubblico in Francia assegnato alla ditta svizzera Bartholet

IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA

COMITATO REGIONALE LIGURE

Cronistoria. Sviluppo trazione idrogeno ILT TECHNOLOGY

Bosisio: il ciclista Moser si racconta a La Nostra Famiglia

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

Approfondimento su Schengen

REGOLE DA TORNEO DI DUEL MASTERS Valide dal 6 agosto 2004

La Commissione Sportiva Automobilistica Italiana (CSAI) indice le seguenti Coppe CSAI Karting di Zona 2014 :

Capitolo 3: Cenni di strategia

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2015


by MATCH RACE ACADEMY

SEI BRAVO A SCUOLA DI CALCIO ANNO 2011 FASE REGIONALE SEGRATE CENTRO SPORTIVO DON GIUSSANI Via Donizzetti Redecesio di Segrate 5 GIUGNO 2011

ISCRIZIONI ON-LINE MANUALE PER I CIRCOLI AFFILIATI ED I CAVALIERI

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

JUNIOR MARATHON 2015

16º CIRCUITO INTERREGIONALE di NUOTO MASTER STAGIONE SPORTIVA 2015/16

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.)

TOGO EDIZIONI FANTA FORMULA Annuario 2008 Edizione XIII

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

focus ,9% 7.657

Progettazione del robot

Transcript:

STORIA DELLA FORMULA UNO e L'ACI A Silverstone, in Gran Bretagna, fu disputata nel 1950 la prima gara di formula 1, ma bisogna andare più indietro nel tempo per scoprire la nascita delle corse automobilistiche. La Germania inventò il motore a scoppio ma è alla Francia che spetta la paternità della prima vettura e della prima gara automobilistica. Siamo infatti nel 1887 quando il quotidiano francese Le Velocipede, organizzò una corsa da Parigi a Versailles, non ebbe molto successo in realtà in quanto si iscrisse una sola vettura, ma possiamo comunque prendere questa data come un buon punto di riferimento. Andò meglio ad un altro giornale, Le Petit Journal, che offrì 5000 franchi al pilota della macchina che avesse vinto una gara di 130 Km da Parigi a Rouen. I partecipanti furono 21 e la vittoria andò al Conte de Dion che coprì la distanza alla media di 18,5 Km/h, inclusa una sosta per il pranzo! Ci si rese subito conto della potenzialità di successo che poteva avere questo tipo di manifestazione. Nacque così l Automobile Club de France (ACF) che organizzò regolarmente delle gare, da città a città, fino al 1903 quando furono bandite a causa di un drammatico incidente dove persero la vita otto persone, tra cui il progettista Marcel Renault. Nel 1906 l ACF stila un regolamento e organizza quello che è considerato il primo gran premio. Potevano parteciparvi vetture non più pesanti di 1000 Kg e ogni costruttore poteva far correre non più di tre macchine.la gara si svolse nell arco di due giorni per un totale di 1250 Km, suddivisi in 12 tappe, e il circuito si snodava per 100 Km attorno a Le Mans.La corsa iniziò martedì 26 giugno alle 6.00.Le macchine furono portate sulla linea di partenza, trainate da cavalli e il primo a prendere il largo fu Gabriel, al volante di una De Dietrich. Su 22 vetture partite, il primo giorno ne arrivarono 17 per ridursi a 11 alla fine della gara, che fu molto dura e senza esclusione di colpi bassi fra i partecipanti tanto che, le cronache inglesi dell epoca, dipingevano i francesi come un popolo antisportivo.la vittoria andò all ungherese Ferenc Szisz che precedette di 30 minuti, Felice Nazzaro. I resoconti della gara mostrano un quadro simile a quello odierno: Renault e Fiat dominarono, conquistando le prime due posizioni e scoppiò la guerra dei pneumatici fra Michelin e Dunlop. I costi, già allora, erano astronomici e si calcola che ogni costruttore abbia speso almeno 1 miliardo e 700 milioni, in lire attuali, per partecipare alla competizione. Il Campionato del 1950 Nel 1950 viene introdotto un campionato piloti, la cui classifica viene scritta in base ai risultati ottenuti in sette gare. Gran Bretagna, Svizzera, Monaco, Belgio, Francia, Italia e la 500 miglia di Indiana-polis: quest'ultima pista viene scelta solo nel tentativo di promuovere la Formula 1 anche negli Stati Uniti senza però ottenere alcun risultato. L'Alfa Romeo domina letteralmente questa prima edizione del campionato con il suo team composto da tre grandissimi piloti, Giuseppe Farina, Luigi Fagioli e Juan Manuel Fangio che riescono a sfruttare al meglio la loro esperienza data dagli anni. Solo la scuderia della Ferrari riesce a ostacolarlo, ma il Campionato fini' come una sfida a tre tra i piloti dell'alfa Romeo. La stagione terminò con la gara di Monza che incoronerà Giuseppe Farina primo Campione del Mondo di Formula 1. Il Campionato del 1951 Il campionato del 1951 inizia nello stesso modo: con l'alfa ancora superiore a tutte, ma questa volta la Ferrari ingaggia tra i piloti Froilan Gonzales, Alberto Ascaari e Luigi Villaresi, famosi per le loro grandissime abilità. La vittoria finale va comunque alla scuderia dell'alfa, ma stavolta se la suda a causa della Ferrari di Ascori. Fangio agguanta il suo primo titolo dominando l'ultima gara anche grazie ad Ascari che sebbene avesse ottenuto la pole, esce per un guasto. Il Campionato del 1952 La stagione successiva per motivi finanziari, l'alfa Romeo non è più in grado di sviluppare le monoposto e di difendere il titolo: cosi' la dolorosa decisione di abbandonare. Un abbandono che durò fino agli anni 80. La stagione del 1952 si corre con vetture di Formula 2 munite di cilindrate di

500cc per i motori sovralimentati e di 2000cc per gli altari. La Ferrari domina questo campionato e il successivo vincendo 30 delle 33 gare principali, ma Fangio non è in grado di difendere il titolo ancora per molto a causa di un incidente in una gara extra campionato che gli provoca la rottura del collo. In sua assenza Ascari vince tutte le gare alle quali partecipa, conquistando il titolo mondiale. In quello stesso anno fa il suo debutto il team inglese Cooper-Bristol che ha scelto Mike Hawthorn come pilota di punta. Il campionato del 1953 Il 1953 è ancora dominato dalla Ferrari che vede come unico rivale Fangio, passato alla Maserati. Nell'anno 1959 il mondo dei Gran Premi è cambiato radicalmente. Fangio, Hawthorn e Collins se ne sono andati seguiti dalle Maserati, Mercedes e Alfa romeo, mentre le monovetture diventano sempre più leggere e potenti. Anni Settanta Il 1977 è caratterizzato dalla nascita di un'importante innovazione tecnica: l'effetto suolo della Lotus (che sfrutta l'aria che passa sotto la macchina per un sollevamento della vettura dalla superficie stradale) Anni Ottanta Il nuovo decennio assiste a una lunga serie di lotte fuori pista tra FISA e la Formula One Constructors'Association (FOCA). Le maggiori squadre come Renault, Ferrari (Fiat) ed AlfaRomeo sono schierate dalla parte della FISA mentre le squadre britanniche si trovano a sostenere la FOCA. Qui si assiste inoltre ad un distacco tra FISA e FOCA che comporta l'inevitabile ritiro di Renault, Ferrari ed Alfa-Romeo. Bernie Eccleston (FISA) minaccia di organizzare un proprio Campionato del Mondo Piloti Professionisti (World Professional Championship), quando finalmente le parti raggiungono un accordo, il famoso accordo Concorde. I RITIRI PIU' CLAMOROSI Breve riassunto dei ritiri più clamorosi e sfortunati nelle gare di Formula 1 degli ultimi 20 anni Prost, Renault Monaco 1982 Montecarlo. Si ritira a soli 2 giri dal traguardo dopo aver condotto a lungo la gara. Pironi, Ferrari Monaco 1982 Montecarlo. All'ultimo giro resta senza benzina Prost, Renault Austria, 1982 Zeltweg. Si ritira a soli 5 giri dalla bandiera a scacchi. Prost, Renault Svizzera 1982 Digione. In testa dal 2 giro per un calo di motore è costretto a cedere la testa della corsa. Patrese, Brabham S. Marino 1983 Imola. Esce di pista a 6 giri dal traguardo. Senna, Lotus S. Marino 1985 Imola. In testa fin dal via ma a 4 giri dalla fine cede il motore. Prost, Mclaren Germania 1987 Hockenheim. A 5 giri dal traguardo si ritira a causa del motore. Senna, Mclaren Italia 1988 Monza. A 2 giri dal traguardo va in collisione con Schlesser che stava doppiando. Mansell, Ferrari G. Bretagna, 1990 Silverstone. Si ritira a 9 giri dal traguardo con il cambio bloccato. Mansel, Williams Canada 1991 Montreal. A mezzo giro dal traguardo un blocco elettrico lo ferma. Mansel, Williams Monaco 1992 Montecarlo. Costretto a una sosta ai box, a 6 giri dal traguardo per un problema a una ruota, lascia il primo posto a Senna e arriva 2. Hill, Germaia 1993 Hockenheim. Lascia una corsa condotta sempre in testa a 2 giri dalla fine per problemi di cambio. M. Schumacher Canada 1995 Montreal. In testa a 11 giri dalla fine ha problemi elettronici e deve sostare ai box.

Berger, Benetton Germania 1996 Hockenheim. Sempre in testa è costretto al ritiro per rottura del motore a 3 giri dall'arrivo. Hakkinen, Mclaren Spagna 2001 Barcellona. All'ultimo giro si rompono la frizione e il cambio. CURIOSITA' Aneddoti, storie, curiosità ed altro...intorno (e dentro) alle gare di Formula 1 Nel 1952 Juan Manuel Fangio, dovendo raggiungere Monza dopo una gara che corse a Belfast, guida tutta la notte da Parigi per arrivare al circuito brianzolo solo mezz'ora prima dell'inizio della gara: parte dal fondo dello schieramento e nel tentativo di giovare il tutto per tutto perde il controllo della sua Maserati; la stanchezza non gli permette di reagire come al solito, finisce su un cumulo di terra e si capovolge in aria: Per qualche ora lotta tra la vita e la morte. Il primo casco integrale venne utilizzato in F1 dall'americano Dan Gurney nel 1968 in sostituzione del casco cosiddetto Jet che copriva solo nuca e orecchie. Nelle prove del venerdi del GP di Austria del 1987, il pilota Stefan Hohansson centra in pieno un cerbiatto uccidendolo. L'auto di distrugge ma il pilota ne esce incolume. Al GP del Canada 1990 Alessandro Nannini centra una marmotta ed è costretto a fermarsi ai box per riparare l'auto. Il GP d'europa del 1993 svoltosi sul tracciato di Donington è ricordato come uno dei capolavori di Senna. Al volante di una Mclaren inferiore tecnicamente alle Williams parte dalla quarta posizione, ma sul bagnato, e nel primo giro, da quinto passa primo!. Nel 1999 sembrava clamoroso che il titolo potesse essere vinto da Eddie Irvine senza aver mai conquistato una pole. Ma anche nel 1967 e nel 1984 Dennis Hulme e Niki Lauda non avevano mai stabilito il miglior tempo in prova. Lauda tuttavia, negli anni precedenti, di pole position ne aveva conquistate ben 24. Il più anziano vincitore di un Gp è stato l'italiano Luigi Fagioli. Nato nel 1989 vinse il GP di Francia del 1951 all'età di 53 anni e 22 giorni. Il giù giovane vincitore di un Gp è stato lo statunitense Troy Ruttman che vinse il Gp di indianapolis del 1952 (allora facente parte del calendario della F1) all'età di 22 anni e 80 giorni. Capita raramente che un pilota domini un Gp conquistando la pole position, la vittoria ed il giro più veloce conducendo la gara dall'inizio alla fine. Il primatista assoluto è l'inglese Jim Clark con ben 8 di tali superiorità schiaccianti. Gli Schumacher sono l'unica coppia di fratelli ad avere trionfato in Gran Premi iridati; ciò è avvenuto con la vittoria di Ralf Schumacher al Gp di San Marino 2001. LE BANDIERE Quante volte assistendo a gare di Formula 1 abbiamo visto commissari agitare a bordo pista... Bandiera rossa: mostrata intorno all'intero circuito indica che la gara è stata interrotta nell'interesse della sicurezza, in particolare se il circuito è stato bloccato. Bandiera blu: durante la gara segnala al pilota che sta per essere doppiato e quindi di lasciar

sorpassare la vettura che sopraggiunge Bandiera gialla: indica pericolo e il sorpasso è vietato. Una bandiera gialla significa rallentare; due bandiere gialle significano rallentare e tenersi pronti a fermarsi se necessario. Bandiera nera: insieme al numero di una macchina, dice al pilota di quella macchina di rientrare immediatamente al suo box. Questa procedura viene solitamente usata per comunicare a un pilota la sua squalifica dalla gara. Bandiera verde: indica la fine del pericolo e del divieto di sorpasso. Bandiera con strisce gialle e rosse: avverte i piloti che i circuito è scivoloso (di solito olio) Bandiera nera con un disco arancione: insieme al numero di una macchina avvisa il pilota che la sua vettura ha un problema di tipo meccanico e che quindi deve recarsi al suo box. Bandiera con un triangolo bianco e un triangolo nero: insieme al numero di una macchina è una segnalazione di comportamento antisportivo Bandiera a scacchi: segnala sempre la fine di una gara

I CIRCUITI ABUDABI CINA MALAYSIA CATALOGNA MONACO MONREAL MONZA SPA SILVERSTONE SUZUKA SINGAPORE VALENCIA

AUSTIN BAREIN AUSTRALIA HOCK NEW UNGHERIA INDIA INTERLAGOS KOREA PILOTI FAMOSI ASCARI ALONSO ECCLESTON FERRARI BATTON FANGIO CLARK DIRESTA FARINA FISICO

FITTIPALDI GROSJEAN KOVALAINEN MOSS PETROV WILLIAMS HAMILTON ANDRETTI PATRESE PIQUET LAUDA HULKEMBERG MALDONADO PEDRODELA PROST GLOCK KATHIKEJAN MANSELL PEREZ HILL KOBAYASHI MASSA PETERSON VERGNE RAIKKONEN REGAZZONI

PATRESE STEWART ROSBERG VETTEL SCHECKTER VILLENEUVE SCHUMACHER SENNA WEBBER LE AUTOMOBILI ALFAROMEO EUROALFA MERCEDES BRABHAM LOTUS RED BULL BRM FORCE INDIA SAUBER HRT

FERRARI TIRREL TORO ROSSO TOYOTA CATERHAM MC LAREN MERCEDES LE IDEE Alettoni, scarichi alti, telai monoscocca, minigonne : le idee per andare più veloci I familiari alettoni hanno fatto la loro comparsa in Formula 1 al GP del Belgio del 1968 sulla Ferrari che è riuscita ad ottenere la pole position con Amon. Nelle gare successive tutte le squadre hanno introdotto tale innovazione arrivando anche a soluzioni estreme quali ali molto alte e addirittura regolabili nell'angolo di incidenza per ottenere deportanza in curva e massima penetrazione in rettilineo. La federazione è stata costretta a ridimensionare tali dispositivi per ragioni di sicurezza abolendo ogni sorta di dispositivo aerodinamico mobile.

Nel 1981 quando il motore turbo era ormai superiore, e solo ad appannaggio di Renault e Ferrari, esordi' il team Toleman che utilizzava l'inedito motore Hart turbo 4 cilindri. Ma furono numerose le mancate qualificazioni e i due piloti, gli inglesi Henton e Warwick, riuscirono a partecipare rispettivamente solo ai Gran premi d'italia e degli USA sul finire della stagione. E' stata la Renault nel 1982 a introdurre per la prima volta il soffiaggio dei tubi di scarico nel diffusore posteriore per aumentare la deportanza. Negli ultimi tempi tale scelta tecnica sembra essere sostituita dagli scarichi alti introdotti dalla Ferrari. La leggendaria Lotus è stata una delle squadre che più ha introdotto innovazioni in F1. Monoscocca con la tipo 25 del 1962; trazione integrale con la 63 del 1969; motore a turbina con la 56b del 1971; minigonne con la tipo 79 del 1978; doppio telaio (ritenuto irregolare) con la tipo 88 del 1981. Nel 2002, con l'ingresso della Toyota torna in Formula 1 un team giapponese che cura la realizzazione completa (telaio e motore) di un'auto. Precedentemente solo la Honda, negli anni 60 aveva costruito una vettura completa, mentre la Maki e la Kojima si erano concentrate solo sulla vettura e la Yamaha sul motore.

L'ACI e la FORMULA 1 L Automobile Club d Italia è titolare sul territorio nazionale del potere sportivo automobilistico che gli proviene dalla Federazione Internazionale dell Automobile (FIA) e che gli è riconosciuto dalla legge. L ACI è la Federazione nazionale per lo sport automobilistico riconosciuta dal CONI e svolge detta attività attraverso la C.S.A.I. (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana), alla quale è attribuito in via permanente ed esclusiva l esercizio e la gestione del potere sportivo ed è garantita piena autonomia normativa e finanziaria. La CSAI, ha il compito di assistere ed associare gli eventi sportivi automobilistici, promuovere ed organizzare le attività sportive - anche ai fini della formulazione dei regolamenti, interviene nella produzione di normative tecnico - sportive, nel reclutamento degli Ufficiali di gara per il controllo delle manifestazioni, si occupa inoltre, dell'approvazione dei percorsi di gara e dell'omologazione del materiale tecnico da impiegare nelle gare automobilistiche. La CSAI è delegata altresì a rappresentare presso gli Organismi Sportivi internazionali lo sport automobilistico italiano, compresa la FIA per quanto concerne il poter sportivo. La CSAI assicura, inoltre, la formazione e l'avviamento dei giovani piloti all'attività agonistica attraverso la Scuola Federale di Pilotaggio presso l'autodromo di Vallelunga a Roma GRAN PREMIO DI MONZA L'ACI in Italia significa Formula1 Infatti organizza il Gran Premio di Monza. L AC Milano vanta una antica e gloriosa tradizione. Oltre ad essere stato tra i primi promotori di corse automobilistiche, nel 1922 costruì - e da allora gestisce - l Autodromo di Monza, terzo impianto permanente costruito al mondo dopo quelli di Brooklands e Indianapolis. L'Autodromo Nazionale di Monza è un circuito automobilistico internazionale situato all'interno del Parco di Monza ed è il circuito più vecchio del mondo ma è famoso internazionalmente per ospitare il Gran Premio d'italia di Formula 1 organizzato dall'automobile Club di Milano quasi ininterrottamente dal 1922. Oltre alla Formula 1 e altre categorie automobilistiche sul circuito lombardo si svolge anche un annuale gran premio di Superbike.