CURRICULUM Tommaso Ismaelli gained his degree in Classics at the University of Perugia (February 2002), discussing a thesis on Archaeology of Magna Grecia and Sicily (title: Gela: un santuario riscoperto. La stipe del Predio Sola, 110/110 cum laude; tutor: Mario Torelli). In April 2008, he gained the PhD degree at the Catholic University of Milan, with a dissertation on Roman Architecture (title: Architettura dorica a Hierapolis di Frigia; tutors: Francesco, D Andria, Maria Pia Rossignani). Since 2008 he is member of the examination commission of Archaeology and History of Greek Art at the University of Salento Lecce. He collaborates also with the Laboratory of Informatics applied to Archaeology of the same University. He has been research fellow at CNR (2008-2009) and in the Scuola Superiore ISUFI, University of Salento Lecce (2010-2011). Since October 2011 he is researcher in the Institute for the Archaeological and Monumental Heritage of Lecce. Since 2005 he is a member of the Italian Archaeological Mission at Hierapolis in Phrygia (Denizli, Turkey). RESEARCH TOPICS The main field of research concerns the public architecture of the Greek and Roman world, with particular interest for Asia Minor between the Hellenistic and Imperial age. Through a direct experience of architectural materials, various research topics are developed about construction techniques, architectural decoration, public monumental programs, activities of donors; special attention has been devoted to the oracular sanctuaries of the Eastern Mediterranean and their architectonical and spatial setting. In particular, he carries out studies on the public architecture of Hierapolis of Phrygia, where he is responsible of excavation, study of architecture and analyses of numerous public monuments of Imperial age. He also conducts research on the public architecture of the Hellenistic period, with particular reference to Asia Minor and Cyrenaica. In addition, he develops research activities in the filed of archaeology of cult and religion, thanks to a direct knowledge of Archaic and Classical materials, both ceramic and coroplastic.
EXCAVATION ACTIVITIES He took part in the excavation activities in Italy and abroad: Villaspeciosa (SS), 2000; Uchi Maius (Tunisia, 2000); Gravisca (VT), 2001; Cerveteri (RM), 2002; Cavallino (LE), 2004. Since 2005 he is engaged in the activities of the Italian Archaeological Mission in Hierapolis, where he is responsible for excavations and research on architectural materials in different areas of the ancient city. EDITORIAL ACTIVITIES He cooperates with the Direction of the Italian Archaeological Mission in the editorial activities for the Series Hierapolis di Frigia (Ege Yayınları, Istanbul). CURRICULUM Tommaso Ismaelli si è laureato presso l Università di Perugia (Febbraio 2002), con una tesi in Archeologia della Magna Grecia e Sicilia dal titolo Gela: un santuario riscoperto. La stipe del Predio Sola (110/110 cum laude; relatore Mario Torelli). Nell Aprile 2008 ha conseguito il dottorato di ricerca presso l Università Cattolica di Milano, con una tesi di architettura romana (Architettura dorica a Hierapolis di Frigia; tutors: Francesco, D Andria, Maria Pia Rossignani). Dal 2008 è cultore della materia nell ambito dell insegnamento di Archeologia e Storia dell Arte Greca presso l Università del Salento e membro della commissione d esame. È stato assegnista di ricerca e borsista presso l IBAM (2008-2009) e la Scuola Superiore ISUFI dell Università del Salento (2010-2011). Dall Ottobre 2011 è ricercatore dell IBAM presso la sede di Lecce. Dal 2005 è membro della Missione Archeologica Italiana a Hierapolis di Frigia (Denizli, Turchia). AMBITI DI RICERCA Il principale settore di ricerca concerne l architettura pubblica del mondo greco e romano, con particolare riferimento all ambito microasiatico tra Ellenismo ed età imperiale. Dall esperienza diretta di rilievo dei materiali architettonici e dalla elaborazione di ricostruzioni e ricomposizioni grafiche dei monumenti si sviluppano ricerche inerenti le tecniche di cantiere e la decorazione architettonica. Ulteriori sviluppi degli studi investono tematiche riguardanti gli aspetti ideologici dell architettura pubblica, l attività dei donanti, i legami con il potere imperiale ma anche l architettura sacra, con speciale attenzione agli impianti dei santuari oracolari-misterici delle città del Mediterraneo orientale.
In particolare, svolge attività di studio a Hierapolis di Frigia, dove si occupa dello scavo, dell analisi e dell edizione di differenti monumenti pubblici. Conduce anche ricerche sull architettura pubblica di età ellenistica, con particolare riferimento all Asia Minore e alla Cirenaica. Ha sviluppato ricerche in ambito magnogreco, con particolare riferimento all archeologia del culto, grazie anche alla conoscenza diretta di un ampio spettro di classi di materiali, sia ceramici che coroplastici, di età arcaica e classica. ATTIVITÀ DI SCAVO Ha preso parte ad attività di scavo in Italia e all estero: Villaspeciosa (SS), 2000; Uchi Maius (Tunisia, 2000); Gravisca (VT), 2001; Cerveteri (RM), 2002; Cavallino (LE), 2004. Dal 2005 è impegnato nelle ricerche archeologiche nel sito di Hierapolis di Frigia (Turchia), dove è responsabile dello scavo e dello studio dei materiali architettonici in varie aree della città antica. ATTIVITÀ EDITORIALI Collabora con la Direzione della Missione Archeologica Italiana alla redazione della collana Hierapolis di Frigia (Ege Yayınları, Istanbul). PUBBLICAZIONI Monografie: 1. Architettura dorica a Hierapolis di Frigia, Hierapolis di Frigia III, Istanbul 2009.
2. Archeologia del culto a Gela. Il santuario del Predio Sola, BACT Quaderno 9, Bari 2011. Curatele: 3. Hierapolis di Frigia V, Le attività delle campagne di scavo e restauro 2004-2006, Istanbul, Ege Yayınları, c.s., con F. D Andria e M.P. Caggia. Articoli su riviste internazionali: 4. Il monopteros del Santuario di Apollo a Hierapolis di Frigia. Ricerche sull oracolo alfabetico, in Istanbuler Mitteilungen 59, Istanbul 2009, pp. 131-192. 5. Un ritratto di età gallienica da Hierapolis di Frigia, in RA 2012, 2, c.s. Capitoli di volumi: 6. L architecture à Tarente, in De la Grèce à Rome Tarente et les lumières de la Méditerranée, Catalogue de l exposition, l Abbaye de Daoulas, 28 mai 2009 au 3 janvier 2010, Saint-Maur-Des-Fosses (FR) 2009, pp. 98-99. 7. Un timpano a triglifo da Castro. Alcune osservazioni sull architettura dorica in Messapia, in F. D Andria (a cura di), Castrum Minervae, Galatina 2009, pp. 215-261. 8. La Stoà di Marmo (Regio VII). Campagne di scavo 2005-2006, in F. D Andria, M.P. Caggia, T. Ismaelli (a cura di), Hierapolis di Frigia V, Le attività delle campagne di scavo e restauro 2004-2006, Istanbul, Ege Yayınları, c.s.
Articoli in atti di convegno: 9. Hippodamoi piceni - Alcune osservazioni sulle anse bronzee con despotes ton hippon dal Piceno in G. Tagliamone (a cura di), Ricerche di archeologia medio-adriatica, 1. Le Necropoli: contesti e materiali, Congedo Editore, Galatina 2008, pp. 43-64. 10. La Via di Frontino a Hierapolis di Frigia. Aspetti tecnici, organizzazione e committenza di un grande cantiere pubblico di prima età imperiale, in Arqueología de la construcción, 2. Los procesos constructivos en el mundo romano. Italia y provincias orientales, Certosa di Pontignano, Siena, 13-15 de noviembre de 2008. vol. 1, Madrid 2011, pp. 375-396. 11. Constructing Hierapolis: the contribution of virtual restoration to the understanding of ancient architecture, in SOMA 2011, 15th Symposium on Mediterranean Archaeology, Marzo 2011, Catania, con M. Limoncelli, c.s. 12. Una nuova proposta di interpretazione per il Sebasteion di Aphrodisias:attività commerciali e bancarie nel santuario del culto imperiale, in Mediterraneo Antico, c.s.