Tirocini Extra Curriculari

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Transcript:

Tirocini Extra Curriculari Foligno, 03.12.2014

Indice dei contenuti Il tirocinio: definizione e finalità Le tipologie: curriculari e extra-curriculari La normativa di riferimento La disciplina del tirocinio extracurriculare La misura tirocinio nel Piano Garanzia Giovani 2

Il tirocinio: definizione «una misura di politica attiva, finalizzata a creare un contatto diretto tra un soggetto ospitante e il tirocinante allo scopo di favorirne l arricchimento del bagaglio di conoscenze, l acquisizione di competenze professionali e l inserimento o il reinserimento lavorativo. Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento al lavoro e di formazione in situazione che non si configura come un rapporto di lavoro.» 3

Il tirocinio: finalità 4

Le tipologie: curriculari e extra-curriculari I tirocini si dividono in due tipologie: 1. Tirocini curriculari: inseriti all interno di percorsi scolastici universitari volti a realizzare un ponte tra il mondo della scuola e dell università e il mondo del lavoro 2. Tirocini extra-curriculari: realizzati al fine di agevolare le scelte professionali attraverso la conoscenza del mondo del lavoro e la creazione di una specifica professionalità Entrambi si caratterizzano per la possibilità, affidata al tirocinante, di realizzare un esperienza formativa all interno di una realtà professionale acquisendo competenze rispetto ad una specifica attività. 5

Il tirocinio extra-curriculare: Normativa vigente L.R. 17/09/2013 n.17 art.13 Esperienze di formazione in contesto lavorativo Deliberazione della Giunta regionale n.1354 del 02/12/2013 Disciplina tirocini extracurriculari ai sensi dell art.1 della L.R. n. 17 del 17/09/2013 e disposizioni organizzative in materia di tirocini (con la quale sono state recepite le Linee Guida in materia di tirocini ai sensi dell art. 1 comma 34-36, L. 92/2012 approvate in Conferenza Stato Regioni il 24 Gennaio 2013) 6

Il tirocinio extra-curriculare: Tipologie Tirocini formativi e di orientamento: rivolto ai giovani in transizione dalla scuola al lavoro Tirocini di inserimento/rinserimento: finalizzati all inserimento e/o reinserimento al lavoro di disoccupati e inoccupati Tirocini estivi: riguardanti i giovani inseriti nei percorsi di istruzione e formazione interessati ad una esperienza di lavoro durante il periodo estivo 7

Il tirocinio extra-curriculare: Durata La durata dei tirocini extra-curriculari è stata così definita: 1)Tirocini formativi e di orientamento: durata non superiore ai 6 mesi 2)Tirocini di inserimento/rinserimento: durata non superiore ai 12 mesi 3) Tirocini estivi: durata non superiore a 3 mesi Tirocini a favore di soggetti svantaggiati: durata non superiore ai 12 mesi Tirocini a favore di soggetti disabili: durata complessiva di 24 mesi 8

L attivazione: i soggetti coinvolti Per attivare un tirocinio sono necessari: Ente promotore (chi promuove il tirocinio) Ente ospitante (l azienda presso la quale si svolge il tirocinio) Tirocinante 9

Soggetto Promotore: chi è? Province e CPI Università e Ist. di istruzione universitaria (statali/non statali) abilitati al rilascio di titoli accademici Istituzioni scolastiche Istituzioni formative private Soggetti autorizzati a livello nazionale ai sensi del Dlgs 276/03 Comunità terapeu co riabilita ve e coopera ve sociali; ASL Comuni, camere di commercio, associazioni ed enti autorizzati all'esercizio di funzioni di intermediazione Agenzie ed enti in house della Regione 10

Soggetto Promotore: quali compiti? Il Soggetto promotore, è tenuto a: Presidiare la qualità dell esperienza di tirocinio Coadiuvare il soggetto ospitante ed il tirocinante nella fase di avvio, nella gestione amministrativa e nella predisposizione del Progetto Formativo Individuare un referente per lo svolgimento di attività di tutoraggio Monitorare il buon andamento dell esperienze Rilasciare l attestazione delle attività svolte 11

Soggetto ospitante: quali compiti? Il soggetto ospitante, è tenuto a: Assicurare la realizzazione del tirocinio nel rispetto del Progetto formativo Designare un tutor con competenze professionali adeguate Fornire attrezzature, strumentazioni, equipaggiamenti idonei e necessari allo svolgimento delle attività Valutare l esperienza svolta dal tirocinante ai fini del rilascio dell attestato finale Garantire la Formazione generale e specifica in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 12

Il soggetto ospitante non può Impegnare tirocinanti per sostituire personale con contratto a termine, in malattia, maternità o in ferie o per ricoprire ruoli funzionali all organizzazione Realizzare più di un tirocinio con lo stesso tirocinante Realizzare un tirocinio con tirocinanti con cui, nei 6 mesi precedenti, ha avuto rapporti di lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo Ospitare tirocinanti se in regime di Cassa Integrazione oppure se nei 12 mesi precedenti all attivazione ha effettuato riduzione personale per giustificati motivo aggettivo Accogliere tirocinanti se nei 24 mesi precedenti non ha trasformato (con contratto lavoro subordinato di almeno 12 mesi) almeno un terzo dei tirocini attivati per lo stesso profilo 13

Il soggetto ospitante: limiti numerici I datori di lavoro pubblici o privati di qualsiasi settore di attività possono ospitare tirocinanti in relazione al numero di dipendenti a Tempo Indeterminato nei limiti di seguito indicati: unità operative con n. dipendenti compreso tra 0 e 5 : 1 tirocinante unità operative con n. dipendenti compreso tra 6 e 19: 2 tirocinanti unità operative con 20 o più dipendenti: in misura non superiore al 10% dei dipendenti contemporaneamente 14

L attivazione: Convenzione e Progetto La normativa prevede due documenti obbligatori prima di avviare ogni esperienza di tirocinio: una CONVENZIONE tra Soggetto Promotore e Soggetto ospitante uno specifico PROGETTO FORMATIVO. Il Progetto Formativo è un documento essenziale: contiene i dati generali sul tirocinio, tutela sia l azienda che il tirocinante indicando i rispettivi compiti, diritti e doveri. Inoltre garantisce le coperture assicurative (INAIL per Responsabilità Civile verso terzi) e l indennità di partecipazione al tirocinante. 15

L attivazione: il tutoraggio Elemento essenziale per la realizzazione del tirocinio è al figura del TUTOR. Il soggetto promotore individua un referente o tutor che: collabora alla stesura del progetto formativo del tirocinio; monitora l andamento del tirocinio; concorre, sulla base degli elementi forniti dal soggetto ospitante, alla redazione dell attestazione finale Il soggetto ospitante nomina un tutor aziendale che è responsabile di: attuare il progetto formativo e supervisionare il percorso formativo; inserire e affiancare il tirocinante sul luogo di lavoro; aggiorna la documentazione relativa al tirocinio (registri, etc.) 16

L attivazione: indennità di partecipazione Sulla base di quanto stabilito dalla Direttiva Regionale l azienda ospitante è obbligata a corrispondere al tirocinante una indennità di partecipazione Viene ritenuta congrua un indennità non inferiore a: 300 lordi mensili per tirocini con monte ore settimanale compreso tra 20 e 24 ore. 400 lordi mensili per tirocini con monte ore settimanale compreso tra 25 e 40 ore. L indennità corrisposta al tirocinante è considerata quale reddito assimilato a quelli di lavoro dipendente (art. 50, D.P.R. n. 917/1986 TUIR). Stante la non configurabilità del tirocinio quale attività lavorativa, né il tirocinio né la percezione dell indennità, comportano la perdita dello stato di disoccupazione 17

Comunicazioni obbligatorie Per l attivazione del tirocinio è necessario che il soggetto ospitante effettui la Comunicazione Obbligatoria preventiva utilizzando il Sistema Informativo S.A.R.E. La comunicazione telematica di attivazione del tirocinio deve essere effettuata entro il giorno precedente l avvio del tirocinio 18

Attestazione apprendimenti Al termine del tirocinio il soggetto promotore rilascia un attestazione dei risultati di apprendimento, specificando le competenze, abilità, e conoscenze eventualmente acquisite. Per la descrizione delle competenze il riferimento è: il Repertorio regionale dei profili professionali il Repertorio delle professioni dell'isfol 19

Avviso pubblico Tirocini Garanzia Giovani Criteri e modalità di attivazione Perugia, 01 Dicembre 2014

Tirocini «GARANZIA GIOVANI»: L Avviso Pubblico FINALITA Inserimento nella categoria «Tirocini extracurriculari finanziati» del Catalogo di proposte di tirocinio da svolgersi in Umbria, finalizzate all orientamento e/o all inserimento e/o reinserimento al lavoro dei destinatari del Piano Garanzia Giovani lavoro. Piattaforma web attiva dal 27 ottobre 2014: catalogotirocini.regione.umbria.it 21

I Soggetti interessati I Soggetti Promotori di tirocini extracurriculari: ai sensi dell art. 3 della Direttiva Tirocini, aventi sede legale/operativa in Umbria; Regione, Province (Centri Per l Impiego) e Comuni Università e Istituzioni scolastiche Istituzioni formative private Soggetti autorizzati a livello nazionale ai sensi del Dlgs 276/03 Cooperative sociali; ASL Camere di commercio, associazioni ed enti autorizzati all'esercizio di funzioni di intermediazione Agenzie ed enti in house della Regione I Soggetti Ospitanti di tirocini extracurriculari: datori di lavoro pubblici e privati, aventi sede legale/operativa in Umbria. 22

Le Adesioni: Registrazione piattaforma L adesione dei Soggetti Promotori e Ospitanti è effettuata esclusivamente mediante la Piattaforma catalogotirocini.regione.umbria.it secondo la procedura telematica prevista per il rilascio delle credenziali e la verifica dei requisiti di ammissibilità da parte del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Regione Umbria. 23

La Convenzione I tirocini sono regolati da apposite convenzioni, stipulate tra i soggetti promotori e i soggetti ospitanti pubblici e privati. L incontro tra Soggetti Promotori e Soggetti Ospitanti avviene su iniziativa di entrambe le parti avvalendosi della Piattaforma Web compilando e validando telematicamente la Convenzione. All atto della validazione il sistema genera un file in formato.pdf da stampare in duplice copia ai fini della sua sottoscrizione da parte del Soggetto Promotore e del Soggetto Ospitante. 24

Le Proposte di Tirocinio Il Soggetto Ospitante che ha validato e sottoscritto una Convenzione con il Soggetto Promotore presenta le proposte di tirocinio coadiuvato dal Soggetto Promotore esclusivamente secondo la procedura telematica. Durata tirocinio: 6 MESI (12 MESI nel caso di tirocinio svolto da persone con disabilità) Sede svolgimento: Territorio della Regione Umbria. Limiti numerici: il numero di proposte di tirocinio non può superare al limite numerico di cui all art. 9 della Direttiva tirocini calcolato in base al numero di dipendenti in organico. 25

Gli Elementi della proposta Obiettivi, attività e relative modalità di svolgimento che ci si impegna ad assegnare al tirocinante; Area professionale di riferimento: Codice CP2011; Sede di svolgimento; Requisiti indicativi dei candidati: livello di istruzione, eventuali lingue conosciute utili a facilitare la candidatura del tirocinante; Tutor aziendale Validazione La Proposta di tirocinio, compilata dal Soggetto Ospitante, è validata dal Soggetto Promotore e dal Soggetto Ospitante mediante la Piattaforma. 26

La Valutazione della proposta Ammissibilità Effettuata tramite la Piattaforma dal Servizio Politiche Attive del Lavoro della Regione Umbria che verifica il possesso dei requisiti di regolarità delle proposte validate. Valutazione A cura del Nucleo Tecnico interistituzionale composto da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Provincia di Terni per la valutazione delle Proposte di tirocinio nonché per la verifica dell ammissibilità a finanziamento dei Progetti formativi di tirocinio 27

La Pubblicazione della Proposta Le proposte di tirocinio sono automaticamente inserite a Catalogo qualora, all esito della formulazione dei giudizi dei tre componenti il Nucleo, ricevano esito positivo almeno da parte di due di loro. L inserimento della proposta a Catalogo è presupposto per la presentazione delle candidature da parte dei giovani che hanno aderito al Programma Garanzia Giovani ed hanno ricevuto nel Patto di Servizio, stipulato presso i CPI, l attribuzione della misura «tirocinio» 28

I Giovani beneficiari Giovani, inoccupati e disoccupati ai sensi del D. Lgs. 181/00, che abbiano assolto l obbligo di istruzione, non impegnati in percorsi scolastico-formativi, di età compresa tra i 18 e 29 anni al momento dell adesione al Piano Garanzia Giovani I giovani possono aderire al programma attraverso il portale regionale 29

La Dotazione finanziaria Suddivisa: 3.800.000,00 a) 3.300.000,00 per il finanziamento dell indennità di partecipazione in favore dei beneficiari finali; b) 500.000,00 per il finanziamento della remunerazione a risultato dei Soggetti Promotori per tirocini extracurriculari promossi ed attuati. Risorse da impegnare entro il 31.12.2015 30

L Indennità di partecipazione al tirocinante 300,00 mensili lordi per tirocini con impegno formativo settimanale previsto non inferiore a 20 ore e non superiore a 24 ore. 400,00 mensili lordi per tirocini con impegno formativo settimanale previsto compreso tra 25 ore e il massimo delle ore settimanali previste da CCNL. 31

Il Finanziamento per Soggetto promotore Il Soggetto Promotore percepisce una remunerazione a costi standard a risultato, da erogarsi per il 50% a metà percorso e per il 50% a completamento del periodo di tirocinio sulla base della PROFILATURA DEL GIOVANE PROFILATURA BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA Remunerazione a risultato 200,00 300,00 400,00 500,00 32

Il Matching: come avviene Il CPI assegna al giovane, con cui ha sottoscritto il Patto di Servizio, la misura di tirocinio ed inserisce nel Patto non più di tre aree professionali di riferimento (classe CP2011) Il Candidato tirocinante, anche con l assistenza del CPI, consulta il Catalogo al fine di candidarsi a non più di 3 proposte di tirocinio, coerenti con le Classi CP2011 assegnategli Le proposte restano aperte per le candidature e sono visibili a Catalogo fino al raggiungimento di 5 candidature presentate e comunque non oltre il 10 giorno successivo all inserimento della prima candidatura 33

L Attivazione del tirocinio I candidati tirocinanti, scelta la proposta di tirocinio, saranno chiamati dal Soggetto Promotore, entro dieci giorni dalla chiusura per un colloquio di selezione. Qualora il colloquio di selezione abbia esito negativo, la proposta di tirocinio viene riaperta alle candidature in via automatica dalla Piattaforma. In caso di esito positivo il Soggetto Promotore, il Soggetto Ospitante e il Candidato scelto entro dieci giorni, definiscono e validano il Progetto formativo di tirocinio extracurriculare per mezzo della Piattaforma. 34

Grazie per l attenzione! 35