Università Fuori Orario UFO Scuola di Lettere e Beni culturali Come (non) fare una tesi di laurea: qualche appunto
Dimensioni Laurea triennale - La prova finale prevede la redazione di un elaborato dattiloscritto che vada dalle 30 alle 70 cartelle a seconda dei CdS (esclusa bibliografia ed eventuali appendici). 1 cartella e costituita da circa 2000 battute.
Alcuni elementi (oggettivi) da non dimenticare La tesi di laurea triennale vale 6 cfu Ogni Corso di Studio stabilisce il voto massimo assegnabile alla prova finale, che in genere non supera i 3 punti
Cos è la tesi di laurea La tesi è un attività formativa attraverso cui apprendere: come costruire e scrivere una argomentazione scientifica come individuare e utilizzare le fonti come ideare e realizzare una ricerca (come produrre i dati)
Come procedere Attivarsi per tempo! Individuare un potenziale relatore Andare a ricevimento e formulare una proposta o più proposte
Si sceglie la materia o il docente? Inutile mentirsi: si scelgono entrambi, e per ragioni variabilmente nobili («segue bene», «si trova sempre», «[non] risponde alle mail», «non legge una riga» [quindi ottimo!], «brava, ma ci vuole troppo tempo», etc.): documentazione sconfinata con nomi e cognomi su fb
Prima del ricevimento Il docente mette a disposizione tra i materiali on line idee e suggerimenti per la tesi? Qualcuna vi incuriosisce? Conoscete i principali interessi di studio del docente a cui vi rivolgete? [cf. pagina docente, temi di ricerca] Siete in grado di elencare i principali interessi da voi maturati durante il triennio? I temi che vi sono parsi più interessanti? Gli spunti tratti da singoli programmi di studio o da personali letture? In ogni caso, è sconsigliabile presentarsi del tutto a mani vuote: un idea, anche embrionale, giova sia allo studente che al docente!
Definire l oggetto Nella scelta e nella successiva definizione dell oggetto si gioca una parte enorme del lavoro di tesi.
Affinamento dell oggetto La materia tutta («Vorrei laurearmi in Antropologia Culturale») Un oggetto smisurato («Vorrei laurearmi sul tema dei riti») Un po meno smisurato («dei riti di passaggio»)
ulteriori livelli di affinamento I riti di passaggio all età adulta I riti di passaggio femminili all età adulta I riti di passaggio femminili all età adulta tra i tamil dello Sri Lanka
I riti di passaggio femminili all età adulta tra i tamil dello Sri Lanka nella diaspora I riti di passaggio femminili all età adulta tra i tamil dello Sri Lanka nella diaspora in Italia
dunque: Dalla definizione dell oggetto dipendono molte cose tra cui il tipo di tesi: compilativa o di ricerca
TESI TROPPO LUNGHE TESI DEDICATE AD ARGOMENTI TROPPO COMPLESSI TESI DEDICATE AD ARGOMENTI TROPPO ESTESI (o troppo settoriali!) TESI DEDICATE A TROPPI ARGOMENTI INSIEME ECCETERA!
Domande utili da porsi Passione Praticabilità Produttività
Arriviamo al progetto DEFINIZIONE DELL OGGETTO PROSPETTIVE TEORICHE FONTI/METODO DOMANDE INDICE BIBLIOGRAFIA
La bibliografia serve, fin da subito, a definire il tema. Essa interviene, insomma, già nella fase di individuazione e affinamento dell oggetto. La bibliografia che si affronterà in fase preliminare sarà comunque messa a frutto anche nella fase più avanzata del lavoro. Quindi comperarsi un quaderno!
Indice L indice rappresenta la struttura della tesi. Capitoli, paragrafi e sottoparagrafi devono essere numerati progressivamente mediante un sistema di indici.
Indice - Capitolo 1 - Paragrafo 1.1 - Sottoparagrafo 1.1.1 - Paragrafo 1.2 - Capitolo 2 - Paragrafo 2.1 - Ecc.
Organizzazione del testo I capitoli rappresentano dunque l ossatura dell argomentazione. I paragrafi devono essere costruiti intorno a blocchi di informazioni coerenti che sviluppano il nucleo tematico del capitolo. Gli eventuali sottoparagrafi servono ad affrontare un dettaglio particolareggiato di un aspetto utile ai fini dell argomentazione principale.
Organizzazione del testo L organizzazione complessiva del lavoro deve risultare bilanciata e il nesso logico fra sottosezioni e tema principale dev essere sempre chiaro.
Le citazioni Ogni volta che vengono inserite nel proprio testo parole di altri autori, queste devono essere debitamente segnalate con l uso delle doppie virgolette e della fonte. Devono sempre essere riconoscibili autore e fonte della citazione.
Struttura generale Generalmente una tesi di laurea e così strutturata: Frontespizio con titolo (utilizzare il modello fornito sui siti dei CdS) Indice Eventuali avvertenze (e.g. nota alle trascrizioni) Introduzione Capitolo primo (con titolo), paragrafi numerati ed eventuali sotto-paragrafi Capitolo secondo, ecc. Conclusione Eventuali Appendici (Appendice A, Appendice B...) Riferimenti bibliografici
Formattazione Margini: 2 Carattere: Times New Roman Dimensione: 12 (Testo); 10 (Citazioni e note) Interlinea: 1,5 Il testo deve essere giustificato (anche le note)
Il correlatore Solo per le magistrali
Scrittura e oralità Il prodotto finito Un modo per ragionare
Il materiale raccolto U. Eco: La tesi è come il maiale
Fare copie Del quaderno di appunti Della tesi Del diario di campo (per gli antropologi)