3 CONVEGNO NAZIONALE DELL IMBALLAGGIO DI LEGNO

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3 CONVEGNO NAZIONALE DELL IMBALLAGGIO DI LEGNO Rifiuti di legno: riciclo e recupero, andamento del sistema Dott. Marco Gasperoni, Direttore 3 aprile 2009

Chi è Rilegno Nato nel 1997, a seguito delle disposizioni introdotte nel Decreto Ronchi n. 22/1997, Rilegno è il Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclaggio dei rifiuti di imballaggi di legno. Oggi è disciplinato dal Testo unico ambientale D. Lgs 152/2006 e successive modifiche e più precisamente dalla Parte Quarta - Titolo II - art. 223.

Responsabilizzazione degli operatori economici Art. 219, comma 2 Perché aderire a Rilegno I produttori e gli utilizzatori devono occuparsi della corretta gestione ambientale degli imballaggi e del raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero per tutti i tipi di imballaggio immessi al consumo sul territorio nazionale. Produttori/Utilizzatori devono sostenere i maggiori oneri relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio, i costi per la valorizzazione e l'eliminazione dei rifiuti di imballaggio in proporzione alle quantità di imballaggi immessi sul mercato nazionale.

Chi aderisce a Rilegno I produttori di imballaggi di legno che: non organizzano autonomamente la gestione dei propri rifiuti di imballaggio su tutto il territorio nazionale, ovvero non attestano sotto la propria responsabilità che è stato messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi, mediante idonea documentazione che dimostri l autosufficienza del sistema aderiscono a Rilegno (art. 221, comma 3).

Mission di Rilegno Rilegno deve adempiere all obbligo del ritiro dei rifiuti di imballaggio primari o comunque conferiti al servizio pubblico e raccolti in modo differenziato. Deve inoltre adempiere agli obblighi di raccolta, riciclaggio e recupero dei rifiuti di imballaggio secondari e terziari su superfici private. (art. 221, comma 3). Tutto ciò nell ottica di sottrarre gli imballaggi post-consumo allo smaltimento indifferenziato in discarica: liberandole da un enorme quantitativo di rifiuti solidi evitando emissioni gassose valorizzandoli pertanto come risorsa riproducibile. Il riciclaggio inoltre congela la CO2 stoccata durante la crescita dell albero nel nuovo manufatto che pertanto non viene riemessa per tutto il tempo di vita del prodotto secondario.

Chi partecipa a Rilegno A Rilegno partecipano: i fornitori di materiale per imballaggi in legno; i fabbricanti di imballaggi ortofrutticoli in legno; i fabbricanti di pallet in legno e i riparatori; i fabbricanti di imballaggi industriali in legno; gli importatori di materiali per imballaggio e di imballaggi in legno vuoti A Rilegno partecipano anche: Enti e imprese che riciclano rifiuti di imballaggi in legno.

Struttura dei consorziati Categorie 2008 Nr. % Fornitori di materiali per imballaggi di legno O 314 14% Fabbricanti di imballaggi ortofrutticoli in legno O 213 10% Fabbricanti di pallet in legno O 906 40% Fabbricanti di imballaggi industriali in legno O 750 33% Importatori di vuoti materiali per imballaggio e di imballaggi di legno O 45 2% Enti e imprese che riciclano rifiuti di imballaggio in legno D 14 1% totale 2.242

Imballaggi immessi al consumo sul territorio nazionale 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Ton./000 Imballaggi di Legno 2.532 2.603 2.663 2.787 2.788 2.852 2.860 2720 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 Variazioni +2,80% +2,31% +4,65% + 0,02% + 2,29% + 0,28% -4,89% Tipologia 2006 2007 2008 Ton./000 Ortofrutticoli 212,00 218,00 219,00 Pallet (nuovi e reimmessi al consumo) 1.892,00 1.902,00 1.804,00 Bobine e Doghe 17,00 21,00 18,00 Sughero 4,00 5,00 5,00 Imballaggi Industriali e materiale per imballaggio 727,00 714,00 674,00 TOTALE 2.852,00 2.859,00 2.720,00

Obiettivi di recupero e riciclaggio L allegato E alla parte quarta del D. Lgs 152/2006 individua i seguenti obiettivi al 31/12/2008: almeno il 60% in peso dei rifiuti di imballaggio sarà recuperato o sarà incenerito in impianti di incenerimento con recupero di energia; sarà riciclato almeno il 55% e fino all 80% in peso dei rifiuti di imballaggio; sarà raggiunto l obiettivo minimo del 35% in peso di riciclaggio per i rifiuti di imballaggio in legno.

Come si sostiene l attività di Rilegno Rilegno è tenuto a garantire l equilibrio della propria gestione finanziaria. A tal fine i mezzi finanziari per il suo funzionamento derivano dai contributi dei consorziati e dai versamenti effettuati dal Consorzio Nazionale Imballaggi (ovvero il Contributo Ambientale Conai C.A.C.-), dai proventi della cessione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio ripresi, raccolti o ritirati, nonché da altri eventuali proventi o contributi di consorziati o di terzi (art. 222, comma 3). Il C.A.C. è il contributo posto da Conai in capo ai produttori e utilizzatori e deve essere utilizzato in via prioritaria per il ritiro degli imballaggi primari o comunque conferiti al servizio pubblico e in via accessoria per l organizzazione dei sistemi di raccolta dei rifiuti di imballaggio secondari e terziari (art. 224, comma 8).

Il Contributo Ambientale Anno Da ottobre 1998 a dicembre 2004 Da gennaio 2005 a dicembre 2008 Da gennaio 2009 CAC per gli imballaggi in legno 2,58 euro/tonnellata 4 euro/tonnellata 8 euro/tonnellata Per ogni imballaggio immesso al consumo, prodotto o importato, viene versato dalle aziende un contributo (CAC, Contributo Ambientale Conai) per permettere il suo successivo riciclo e recupero

Il valore unitario del Contributo Ambientale CONAI MATERIALI CAC a fine 2008 /ton ACCIAIO 15,49 ALLUMINIO 25,82 CARTA* 22,00 LEGNO** 4,00 PLASTICA*** 72,30 VETRO 10,32 *Fino al 30 giugno 2008, il contributo per gli imballaggi in carta era pari a 30,00 /ton. ** dal 1 gennaio 2009, il contributo per gli imballaggi in legno è di 8,00 /ton. *** dal 1 gennaio 2009, il contributo per gli imballaggi in plastica è di 105,00 /ton. dal 1 luglio 2009, il contributo per gli imballaggi in plastica sarà di 195,00 /ton.

Confronto con altri pesi europei - Anno 2008 ITALIA FRANCIA GERMANIA SPAGNA BELGIO AUSTRIA CONAI Eco- Emabllages DSD Eco- Emballages FOSTPlus ARA Euro/ton Euro/ton Euro/ton Euro/ton Euro/ton Euro/ton Acciaio 15,49 22,6 272 61 18,8 100-200 Alluminio 25,82 45,3 733 102 33,9 370 Carta 22,00 122,1 175 51 15,7 42-105 Legno 4,00 177,8 102 19 316,2 20 Plastica 72,30 3,6 1296 278-329 159,4-316,2 120-610 Vetro 10,32 74 Euro/unità 29,3 61 Nota: L applicazione del contributo presenta alcune differenze, a seconda del Paese. Tra le principali: 1) diversità di contribuzione per imballaggi primari e secondari/terziari 2) applicazione di quote aggiuntive per unità di imballaggio 3) assoggettamento ed entità di contributo variabili in funzione del settore merceologico

Con chi collabora Rilegno Per il perseguimento dei propri obiettivi, Rilegno ha posto in essere collaborazioni con: Conai; le imprese che utilizzano imballaggi di legno; i Comuni e i gestori del servizio pubblico di igiene urbana per la raccolta dei rifiuti di imballaggio di legno e delle frazioni merceologiche similari ricadenti nell ambito della privativa comunale (mediante la sottoscrizione di convenzioni derivanti dall Allegato Tecnico all Accordo Quadro Anci-Conai art. 224, comma 5-); i raccoglitori privati per la raccolta di rifiuti di imballaggio da superficie privata e per il ritiro dei rifiuti di imballaggio e altri rifiuti legnosi provenienti dalla raccolta da superficie pubblica; le aziende riciclatrici per garantire l avvio a riciclo da tutto il territorio nazionale dei rifiuti di imballaggio di legno.

L attività di Rilegno convenzioni con gestori del servizio pubblico di igiene urbana ISTAT ANNO 2007 ANNO 2008 RILEGNO % RILEGNO % Var.in % Comuni 8.101 4.474 55,23% 4.639 57,26% + 3,69% Abitanti 58.751.711 39.124.150 66,59% 40.840.394 69,51% + 4,39% Numero Convenzioni 318 323 Distribuzione Comuni serviti 5000 4.541 4500 4000 3500 3.206 3259 3000 2500 2.257 2000 1500 1000 500 1.003 375 478 893 902 0 NORD CENTRO SUD ISTAT RILEGNO 2007 RILEGNO 2008

L attività di Rilegno gestori del servizio pubblico di igiene urbana: i numeri 2007 2008 Ton. TOT. RIFIUTI LEGNOSI 440.636 469.149 di cui RIFIUTI di IMBALLAGGIO 168.986 153.536 % di presenza di Imballaggio 38,35% 32,73% 150.000 131.248 121.530 Ton. 100.000 50.000 24.436 19.175 13.494 12.250 0 NORD CENTRO SUD Rifiuti di imballaggio 2007 Rifiuti di imballaggio 2008

L attività di Rilegno le piattaforme Gli impianti in convenzione con Rilegno al 31.12.2008 erano 362, ovvero 3 in più rispetto al 2007 garantendo una maggior diffusione anche in ambiti territoriali precedentemente poco coperti.

L attività di Rilegno riciclo in gestione consortile: i numeri 960.205 (1.814.940) 690.537 (1.225.729) 643.482 (1.417.897) 708.294 (1.464.915) 829.229 (1.614.860) 919.622 (1680.341) 409.956 (705.021) 30.000 (67.000) 106.330 (218.989) 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Ton. Rifiuti di Imballaggio di legno

L attività di Rilegno riciclo in gestione consortile: i numeri 1.210.000 2007 totale ton. 960.205 2008 totale ton. 919.622 1.010.000 810.000 681.918 656.122 Ton. 610.000 410.000 210.000 165.166 157.450 113.121 105.850 10.000 NORD CENTRO SUD Rifiuti di Imballaggio 2007 Rifiuti di Imballaggio 2008

L attività di Rilegno riciclo in gestione consortile: costi e ricavi operativi COSTI 2007 2008 Corrispettivo a Piattaforme (8-12 /Ton. su imballaggi) 8.212.578 7.883.330 Corrispettivo Accordo Anci-Conai (3,24 /Ton. raccolta congiunta) 1.215.196 1.272.749 Costi di trasporto 11.982405 10.675.231 Totale Costi Operativi 21.410.179 19.831.310 RICAVI Valorizzazione Imballaggi di Legno Piattaforme Italia Settentrionale 1.557.805 1.397.434 Valorizzazione Legno Piattaforme Italia Centrale e Meridionale 8.276.337 4.577.547 Totale Ricavi Operativi 9.834.142 5.974.981 2005 2006 2007 2008 Saldo operativo 8.112.000 10.011.000 11.576.037 13.856.329

Costi e Ricavi del sistema Rilegno 25.000.000 20.000.000 9.427.774 9.156.109 13.933.476 13.381.374 15.000.000 10.000.000 12.811.273 11.581.280 835.397 944.610 5.000.000 473.152 272.293 9.834.142 5.974.981 2.289.761 2.115.266 0 677.000 786.000 371.402 388.738 costi 2007 costi 2008 ricavi 2007 ricavi 2008

Destinazioni del Rifiuto Legnoso DESTINAZIONI del MATERIALE Aziende riciclatrici aderenti al Consorzio: riciclo a materia prima per produzione pannelli truciolari e mdf, pasta di cellulosa, blocchi per edilizia in legno-cemento REGIONE TIPOLOGIA PROVINCIA EMILIA ROMAGNA PANNELLO TRUCIOLARE FE EMILIA ROMAGNA PANNELLO TRUCIOLARE PC FRIULI V. G. PANNELLO TRUCIOLARE UD LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE MN LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE MN LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE MN LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE PV LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE PV LOMBARDIA PANNELLO TRUCIOLARE MN PIEMONTE PANNELLO TRUCIOLARE TO CAMPANIA PANNELLO MDF AV FRIULI V. G. PANNELLO MDF UD EMILIA ROMAGNA MATERIALI PER EDILIZIA RE EMILIA ROMAGNA PASTA DI CELLULOSA RE

L industria del pannello truciolare Secondo stime consortili, nel 2008 sono state ritirate dalle industrie del pannello circa 4.500.000 tonnellate di materie legnose (-10% rispetto all anno precedente), provenienti sia dal mercato nazionale, sia dal mercato estero (Francia, Svizzera, Germania, Austria, Belgio, Olanda, ecc.). Il 65% circa (pari a 2.900.000 ton.) dell approvvigionamento complessivo è costituito da rifiuti legnosi di varia natura (scarti della lavorazione del legno vergine e trattato, imballaggi, scarti di costruzione e demolizione edilizia, ingombranti di provenienza domestica, ecc ) I rifiuti legnosi provenienti dal territorio nazionale rappresentano oltre l 80% dei rifiuti legnosi complessivamente ritirati (nel 2007: 75%): al fine di soddisfare la domanda interna delle industrie riciclatrici, nel 2008 sono stati comunque importati ulteriori 560.000 ton. circa di rifiuti legnosi (-32% rispetto all anno precedente).

L industria del pannello truciolare Impieghi dei rifiuti legnosi nel processo produttivo dell industria del pannello truciolare in sostituzione della materia prima Peso di Rifiuti Legnosi nell approvvigionamento complessivo 2007 2008 Nr. Impianti % Nr. Impianti % 100% 3 100 3 100 > 80% e < 100% 3 86,33 5 86,18 < 80% 2 70,96 0

Dati complessivi nazionali di recupero imballaggi di legno 2007 2008* Var. 08/07 IMMESSO AL CONSUMO IN Ton. 2.859.574 2.720.000-4,88% 2007 2008* Var. 08/07 RICICLO A MATERIA PRIMA - GESTIONE RILEGNO 960.205 919.622-4,23% Ton. ALTRE FORME DI RICICLO 629.000 510.000-18,92% RICICLO TOTALE 1.589.205 1.429.622-10,04% % riciclo totale su immesso al consumo 55,57% 52,56% RECUPERO ENERGETICO 230.000 90.000-60,87% RECUPERO TOTALE 1.819.205 1.519.622-16,47% % recupero totale su immesso al consumo 63,52% 55,87% *= dati non definitivi

Rifiuti di imballaggio: obiettivi del sistema I produttori e gli utilizzatori devono conseguire gli obiettivi finali di riciclaggio e di recupero dei rifiuti di imballaggio. 2002 2008 Recupero Totale 50% 60% Riciclo Totale 25-45% 55-80% Riciclo per materiale: Carta 15% 60% Legno 15% 35% Acciaio 15% 50% Alluminio 15% 50% Plastica 15% 26% Vetro 15% 60% D.Lgs. 22/97 D.Lgs. 152/06

Riciclo e recupero per materiale - 2008 90 80 70 60 50 40 30 20 10 55% 68,4 68,9 9,1 63,6 5,6 50% 68,9 59,3 58 83,2 7,9 75,3 60% 61,5 60,6 55,8 3,3 30,1 35% 61,5 26% 52,5 30,5 0 totale acciaio alluminio carta vetro plastica legno Il sistema CONAI ha raggiunto i target normativi di riciclo e recupero al 2008.

Dati Paesi europei Immesso al consumo Riciclo Recupero energetico Riciclo + Recupero energetico % Riciclo Totale % Recupero Totale Francia 2.305.649 463.000 69.000 532.000 20,08% 23,07% Germania 2.632.965 790.000 1.375.119 2.165.119 30,00% 82,23% Regno Unito 1.180.000 858.276 0 858.276 72,74% 72,74% Spagna 945.819 470.997 53.972 524.969 49,80% 55,50% Rep. Ceca 99.338 21.010 5.308 26.318 21,15% 26,49% Ungheria 180.750 37.154 2.837 39.991 20,56% 22,13% Olanda 548.000 214.000 267.200 481.200 39,05% 87,81% Polonia 480.000 74.800 360.000 434.800 15,58% 90,58% Svezia 301.628 50.000 250.000 300.000 16,58% 99,46% Finlandia 205.600 15.900 151.400 167.300 7,73% 81,37% Dati definitivi in tonnellate relativi all anno 2006

Un evento organizzato da: