LA MEDIAZIONE FAMILIARE

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LA MEDIAZIONE FAMILIARE La Mediazione familiare, in senso stretto, è un procedimento per la gestione e risoluzione del conflitto coniugale nella separazione e nel divorzio. Tuttavia, oggi si tende ad includere nell ambito della mediazione familiare anche procedimenti finalizzati alla gestione e risoluzione di conflitti che non necessariamente condurranno alla rottura del legame coniugale. Sono sempre più frequenti i casi di coppie che pur non avendo intenzione di separarsi o di divorziare (o pur non avendo ancora deciso se separarsi o rimanere insieme) si rivolgono al mediatore per chiedere un sostegno alla gestione di conflitti che possono riguardare diversi aspetti della vita familiare (la relazione di coppia, gli stili di vita, l educazione dei figli, le questioni patrimoniali e finanziarie, le relazioni con parenti e conoscenti, etc.). In questi casi, la mediazione può offrire uno spazio neutrale in cui la coppia può confrontarsi per chiarire le reciproche posizioni, esporre i diversi punti vista e incanalare il conflitto in una direzione costruttiva. Storicamente, la mediazione familiare è nata negli Stati Uniti. Nel 1974, O. J. Coogler, avvocato e consulente matrimoniale, aprì ad Atlanta il primo servizio privato di mediazione familiare. Il modello di mediazione familiare proposto da Coogler si ispirava alla tecniche di negoziazione utilizzate in precedenza nell ambito delle controversie commerciali. Nel 1975, nasceva, sempre su iniziativa di Coogler, la Family Mediation Association (FMA). L Unione Europea ha mostrato un crescente interesse per la mediazione familiare. Nel 1998, il Consiglio dei Ministri del Consiglio d Europa ha formalmente adottato una disposizione, redatta dal comitato europeo degli esperti in diritto

di famiglia, con la quale si invitano tutti gli Stati membri dell Unione a introdurre e promuovere la mediazione familiare, nonché a incrementarla e rafforzarla ove già esistente. In Italia, la mediazione familiare ha cominciato a diffondersi tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta. Alcuni disegni di legge sono stati presentati con l obiettivo di incentivare e regolamentare le attività di mediazione familiare. IL MASTER IN MEDIAZIONE FAMILIARE L Università Popolare degli Studi Giovanni Paolo, UNIGP2 accreditato e riconosciuto dal Forum Europeo e accreditato dall AICOMEF in collaborazione con vari Enti, propone, in diverse città italiane, un master biennale in Mediazione familiare che si caratterizza soprattutto per l alto livello qualitativo dello Staff Docente e per la costante attenzione agli sviluppi, scientifici ed applicativi, della mediazione, intesa nel duplice significato di disciplina scientifica e di pratica professionale: Il Forum Europeo in Mediazione Familiare Il forum europeo, organismo di formazione e di ricerca in mediazione familiare, è una associazione senza fini di lucro che riunisce al proprio interno organizzazioni nazionali, regionali e locali di differenti paesi europei, che lavorano nel campo della separazione, del divorzio e dei conflitti familiari. Il forum europeo è stato fondato nel 1996 da un gruppo di mediatori familiari formatori, provenienti da diversi paesi europei, che si sono riuniti per lavorare insieme in una serie di riunioni coordinate dal comitato di formazione dell associazione francese APMF (Associazione per la Promozione della Mediazione Familiare). Lo scopo del forum europeo è quello di promuovere, sviluppare e coordinare la formazione e la ricerca nell ambito della mediazione familiare elaborando uno standard di qualità per la pratica della mediazione familiare in Europa. OBIETTIVI Riunire i centri di formazione che offrono una formazione in mediazione familiare, favorendo lo sviluppo di uno spirito di cooperazione interdisciplinare, nel rispetto delle specificità nazionali e culturali; Stabilire i criteri fondamentali della formazione e monitorare la loro applicazione; Promuovere la competenza dei mediatori familiari attraverso una formazione permanente; Favorire gli scambi di esperienza della mediazione in diversi contesti, sia all inizio della formazione che durante la formazione permanente; Offrire uno spazio strutturato di riflessione e ricerca sulla mediazione familiare nelle situazioni di separazione e divorzio in relazione agli altri campi di intervento della mediazione; Sviluppare le relazioni e le partnership con le organizzazioni europee e internazionali attive nella realizzazione e conduzione dei servizi di mediazione.

I MEMBRI Gli Statuti prevedono due tipi di membri: Il socio a pieno titolo è una persona giuridica, abilitata a fornire una formazione in mediazione familiare che rispetti i criteri minimi definiti dal comitato degli standard di formazione (TSF) del Forum europeo. Ogni centro di formazione che possiede il titolo di socio a pieno titolo è rappresentato da uno dei suoi membri (delegato) designato nominativamente per iscritto. Il membro associato può essere un soggetto individuale con competenze riconosciute nel campo della mediazione familiare, un centro di formazione nazionale o regionale o qualunque altra organizzazione che si interessi alla mediazione familiare. Ogni anno il master UNIGP2 viene arricchito, sia nella metodologia didattica sia nei contenuti, per renderlo sempre coerente con i continui sviluppi della ricerca scientifica nel campo della mediazione familiare. A tal fine è stato creato un apposito Comitato Scientifico (del quale fanno parte alcuni dei più autorevoli studiosi e accademici, sia italiani che internazionali, nel campo della mediazione) che ha il compito di monitorare costantemente lo sviluppo della disciplina e di introdurre nel master i metodi didattici e i contenuti necessari per rendere il percorso formativo coerente con tale sviluppo. L obiettivo del nostro master è quello di formare professionisti che sappiano utilizzare, in maniera altamente qualificata, sia in ambito privato che in ambito pubblico, le più avanzate tecniche di mediazione familiare. IL CORPO DOCENTE Il corpo docente del master è altamente qualificato e costituto da docenti universitari, ricercatori universitari, mediatori familiari con esperienza ultradecennale, psicologi, psicoterapeuti, avvocati, magistrati. Per ulteriori informazioni sull elenco dei docenti rivolgersi alla Prof.ssa Roberta Marzo. I MATERIALI DIDATTICI Tutti i materiali didattici sono gratuiti e compresi nel costo del master. I materiali didattici sono costituiti da libri (sia della nostra casa editrice sia di altre case editrici), riviste, dispense, prodotti multimediali. Sarà inoltre offerta l opportunità, riservata in esclusiva ai nostri Corsisti, di accedere gratuitamente alla nostra biblioteca sulla mediazione familiare, nella quale è possibile consultare tutti i libri su questa tematica pubblicati in Italia (sia dalla nostra casa editrice sia da altre case editrici) negli ultimi 10 anni. La nostra biblioteca è attiva nelle sedi di Roma e di Francavilla al Mare.

STRUTTURA DIDATTICA Il master in mediazione familiare dell UNIGP2 ha durata biennale e prevede la seguente struttura didattica: lezioni in aula; giornate di studio e/o convegni; tirocinio e/o stage. Il suddetto master può essere seguito utilizzando la modalità della formazione a distanza (FAD) per gli iscritti che non possono raggiungere le varie sedi. Lezioni in aula. Le lezioni in aula sono in totale 20 e si tengono circa una volta al mese (fatta eccezione per il mese di Agosto, durante i quali non ci sono lezioni). È obbligatorio frequentare almeno i 2/3 delle lezioni. Ogni lezione ha durata dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Tutte le lezioni, a parte quelle iniziali introduttive, hanno un taglio prevalentemente pratico. Sono previsti role-playing, esercitazioni pratiche, simulate, visione di video di sedute di mediazione, analisi di casi reali di mediazione familiare, focus group, giochi di ruolo per la valutazione delle attitudini personali, attività pratiche di gestione del conflitto. MASTER IN MEDIAZIONE FAMILAIRE Giornate di studio e/o convegni con relatori internazionali, gli eventi formativi complementari (giornate di studio e/o convegni) costituiscono un valore aggiunto del master, di cui i nostri corsisti possono usufruire gratuitamente. Date d inizio Le prossime edizioni del master in mediazione familiare inizieranno il 26 MAGGIO 2013. Numero di partecipanti Per ogni sede il numero di partecipanti è: minimo 15 - massimo 30. Tirocinio con Supervisione Il tirocinio potrà essere svolto presso il Centro per la Famiglia e per la Coppia (nelle sedi di Roma, Francavilla al Mare, Bologna, Napoli, Iglesias, Chieti, Modena, ecc.). Chi lo desidera può anche svolgere il tirocinio in altre città, presso altre strutture, pubbliche o private, purché i Mediatori familiari di tali strutture siano iscritti ad una delle principali associazioni professionali di mediatori e purché tali strutture siano convenzionate con il nostro Centro o disponibili a stipulare una convenzione. Chi è impossibilitato a svolgere il tirocinio sia presso il nostro Centro sia presso altre strutture, può, in sostituzione, partecipare da casa, via web, a specifiche esercitazioni pratiche, quali la visione di sedute di mediazione familiare. Tale visione sarà accompagnata dal commento dei nostri mediatori e seguita da opportune esercitazioni pratiche.

VIDEOTECA I Corsisti, per l intera durata del master, potranno accedere (su appuntamento e secondo le condizioni dell apposito regolamento) alla nostra videoteca. La videoteca comprende video didattici e video di sedute di mediazione. L accesso alla videoteca è gratuito per i nostri Corsisti. SEDI DEL MASTER Il Master si tiene nelle sedi di tutte le Province Italiane, la Sede centrale rimane in Francavilla al Mare (CH). PROGRAMMA DIDATTICO MASTER IN MEDIAZIONE FAMILIARE PROGRAMMA 02-05-2013 Primo Anno AREA GIURIDICA 1. Elementi di diritto di Famiglia 1.1 Lo svolgimento della personalità nelle relazioni familiari 1.2 Matrimonio, unioni di fatto e famiglie ricostituite: coniugalità e genitorialità 2. Le famiglie e la separazione in Italia 2.1 La separazione come evento e come procedimento 2.2 La relazione tra esercizio della potestà genitoriale e la disciplina dell affidamento dei minori 2.3 Consulenza legale, terapia familiare, consulenza familiare e mediazione familiare. Caratteristiche, differenze ed esercitazioni su modelli operativi d informazione ed invio. 2.4 Ruolo e competenze dell avvocato nel processo di mediazione. Il mediatore familiare come terzo garante dell equivicinanza e della neutralità nel processo di mediazione familiare 3. Seminario e role playing sul tema delle modalità di gestione della conflittualità in contesti mediativi endoprocedimentali rispetto al giudizio di separazione

AREA PSICOLOGICA 4. La formazione della coppia 4.1 Eventi normativi e paranormativi nel ciclo individuale e familiare; stress e adattamento 5. Psicologia della relazione: la teoria dei sistemi motivazionali interpersonali 6. Psicologia della separazione e del divorzio 6.1 La separazione come evento e la crisi dell'identità 6.2 La separazione come processo e le modalità di gestione della conflittualità 6.3 Analisi motivazionale della modalità di gestione della conflittualità. 7. Esercitazione sulle modalità di gestione della conflittualità: esperienze pratiche guidate. 8. Tecnica del colloquio individuale e di coppia nella separazione e nel divorzio. AREA PSICOSOCIALE 9. Psicologia dell'età evolutiva: tappe dello sviluppo del bambino e dell'adolescente 10. Gli effetti della separazione sui figli e le implicazioni nell adolescenza 11. Analisi motivazionale degli effetti della separazione sui figli 12. Il riconoscimento dell altro come interlocutore: facilitare il dialogo per la mediazione Secondo Anno AREA GIURIDICO SOCIALE Il processo di mediazione negli interventi sociali 1. La mediazione familiare nella Raccomandazione 616/98. Definizioni e attuazione negli ordinamenti degli Stati membri 1.1 Deontologia, responsabilità professionale e tutela dei diritti delle persone in mediazione familiare 1.2 La mediazione familiare presso istituzioni ed enti di servizio sociale 1.3 Il segreto professionale e la tutela della riservatezza nel trattamento dei dati personali 1.4 Le metodologie di lavoro di rete multiprofessionale e l autonomia del contesto mediativo 1.5 Profili personali e aspetti patrimoniali relativi alla vicenda separativa: gli accordi economici 1.6 La definizione degli accordi di mediazione familiare e la condivisione sulle modalità di gestione degli adempimenti 1.7 La prospettazione dell accordo all autorità giudiziaria e la gestione della mediazione familiare nei confronti di assistenti sociali, giudici, avvocati, operatori del contesto giudiziario e terzi

AREA PSICOLOGICA 2. Principi, obiettivi e modelli del processo di mediazione per la separazione e il divorzio 3. La fase preliminare della Mediazione Familiare: analisi della domanda e valutazione della mediabilità 4. La prima fase della Mediazione Familiare: la definizione di obiettivi a-specifici e pragmatici 4.1 Tecniche del colloquio nelle prime fasi della Mediazione Familiare 4.2 Le prime fasi della Mediazione Familiare: esperienze pratiche guidate 5. La seconda fase della Mediazione Familiare: la negoziazione degli accordi 6. La terza fase della Mediazione Familiare: la verifica degli accordi 6.1 Tecniche del colloquio nella seconda e terza fase della Mediazione Familiare 6.2 La seconda e la terza fase della Mediazione Familiare: esperienze pratiche guidate AREA PSICOSOCIALE 7. Non solo mediazione: i gruppi di auto e mutuo aiuto e il processo di mediazione 8. Il follow-up e la ricerca in Mediazione Familiare: analisi dei risultati e riflessioni 9. L organizzazione dei servizi di mediazione familiare ATTIVITA INTERSETTORIALI 10. "Project Work" in itinere e finale Questionari di valutazione MODALITA DI ACCESSO E COSTI Requisiti per l accesso al master Possono accedere al master in Mediazione familiare UNIGP2 i laureati in discipline giuridiche, psicologiche, sociali, educative, letterarie e del processo di aiuto. Modalità di accesso La selezione per l accesso al master avviene attraverso la valutazione del curriculum dell aspirante Corsista. Il curriculum può essere inviato con una delle seguenti modalità: Via email, al seguente indirizzo: unigp2@gmail.com Via posta, al seguente indirizzo: CASELLA POSTALE N. 49 Via fax, al numero: 085 4917350

Specificare nel curriculum la sede presso la quale s intende frequentare il master. Entro tre giorni dalla ricezione del curriculum verrà fornita una risposta. Qualora entro una settimana dall invio del curriculum non sia pervenuta la nostra risposta (che viene data comunque, anche nel caso di non idoneità per l accesso al master), si prega di contattare la segreteria, 0859151992-3386886000 Costi e agevolazioni. Per la partecipazione al Master in Mediazione Familiare, in alcune edizioni e in alcune sedi, l UNIGP2 mette a disposizione borse di studio e/o agevolazioni economiche (anche tramite convenzioni con ordini professionali, associazioni di mediatori, cooperative sociali, enti pubblici e privati, etc.). La natura e l importo delle borse di studio e/o delle agevolazioni variano in ogni singola edizione del Corso e in ogni singola sede del Corso. Per gli iscritti ad un albo professionale o altri gruppi di appartenenti a Cooperative o altre istituzioni è prevista un agevolazione corrispondente ad una riduzione del 30% sulla quota di partecipazione, con il pagamento in un unica soluzione (da effettuarsi contestualmente all iscrizione) cioè nella stessa giornata effettuando unico bonifico, se il numero di iscritti è di cinque unità oppure multipli di cinque. Per chi non rientra nelle suddette categorie aventi diritto alle agevolazioni, il costo del master è di euro 2500.00 + iva del 21%, pagabili in 24 rate mensili consecutive, cioè ogni mese, di euro 87.50+ iva. (la prima rata deve essere pagata contestualmente all iscrizione e le rimanenti rate devono essere pagate entro il giorno 20 di ogni mese, a partire dal mese di GIUGNO 2013 SERVIZI GRATUITI Abbonamento gratuito, per l intera durata del master, alla rivista scientifico-professionale IL FARO UNIGP2, edita dall UNIGP2. Accesso gratuito, per l intera durata del master, all area riservata del sito web www. Unigp2.it, nella quale vengono inserite, in tempo reale, informazioni su offerte di lavoro per mediatori, convegni e congressi di mediazione, novità normative nel campo della mediazione, novità editoriali nel campo della mediazione, etc. Sconti e agevolazioni, per la partecipazione ad alcuni dei più importanti congressi internazionali nei diversi settori della mediazione familiare. Per i laureati in Psicologia, in Servizio sociale e per i laureati in discipline Educativo-formative, accesso a condizioni agevolate agli eventi formativi, su tematiche sociali ed educative, organizzati dagli enti convenzionati con l UNIGP2. Per tutte le figure professionali, consulenza editoriale gratuita per la pubblicazione di articoli in riviste e per la pubblicazione di libri con il marchio UNIGP2. L accettazione della pubblicazione è subordinata al parere favorevole del comitato editoriale UNIGP2 che ha il compito di valutare la qualità scientifica degli articoli e dei libri da pubblicare. Possibilità di partecipare gratuitamente, nelle vari sedi provinciali Italiani, a giornate di studio e convegni organizzati dall UNIGP2, con la presenza di alcuni dei più famosi mediatori internazionali.

LE ASSOCIAZIONI DI MEDIATORI Al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica della mediazione e di vigilare sugli standard qualitativi della formazione dei mediatori, sono nate diverse associazioni scientifico-professionali. A livello internazionale, la più importante associazione di mediatori è il Forum. Questa associazione organizza periodicamente un Congresso mondiale che costituisce un momento di grande rilevanza per lo sviluppo della mediazione e l aggiornamento dei mediatori. In Italia, particolare rilievo scientifico e professionale assumono l AICOMEF, (Associazione Internazionale dei conciliatori e Mediatori Familiari) che ha sviluppato un sistema di accreditamento (sia dei mediatori che dei corsi di formazione alla mediazione) basato su standard rigorosi e scientificamente convalidati. Un professionista o un corso di formazione accreditati dall AICOMEF, offrono quindi agli utenti o clienti il massimo delle garanzie. CENTRI PER LA FAMIGLIA E PER LA COPPIA L UNIGP2 opera in partnership con alcuni Centri per la Famiglia e per la Coppia. I Centri per la famiglia e per la coppia UNIGP2 hanno sedi in: Francavilla al Mare, Roma, Chieti, Ortona, Sassari, Nuoro, Pescara, Tivoli, Angera (Varese), Lugano (Svizzera), Molfetta (Bari), Taranto e così via ed offre servizi di consulenza ed assistenza alla famiglia e alla coppia coniugale, inclusi i seguenti servizi:- Mediazione Familiare- Consulenza Familiare- Consulenza Educativa- Consulenza per la gestione dei conflitti familiari- Consulenza per la gestione dei conflitti della coppia coniugata- Consulenza per la gestione dei conflitti della coppia- Consulenza per la gestione dei conflitti genitori - figli- Consulenza per la gestione dei conflitti: parentali (tra fratelli, etc.)- Consulenza per la gestione delle problematiche relative all adozione- Consulenza per la gestione delle problematiche relative all affidamento- Consulenza per la gestione delle problematiche relative a separazione e divorzio. Il Presidente Prof. Antonio Tiberio