0232_11 unitadv.it in the World! Prodotti a marchio CE. Profilo a 7.500X della superficie trattata



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MINI Impianto speciale per la stabilizzazione delle protesi mobili IMTRI LUNGHZZ ISPONIILI connessione LUNGHZZ nominale codice descrizione MORFOLOGI 10 IMI19100 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 10,0 mm 1,9 11,5 IMI19115 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 11,5 mm 13 IMI19130 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 13,0 mm 15 IMI19150 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 15,0 mm 0232_11 unitadv.it - 062 01 019 10 IMI25100 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 10,0 mm G 2,5 11,5 IMI25115 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 11,5 mm 13 IMI25130 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 13,0 mm F L impianto viene fornito con cappetta in titanio completa di O ring ritentivo. 15 IMI25150 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 15,0 mm in the World! i impegniamo per essere il riferimento dei professionisti dell implantologia in ogni paese del mondo, sviluppando partnership basate sulla fiducia, guidate dal rispetto e finalizzate a raggiungere obiettivi comuni. Senza protesica Filettatura differenziata Impianto poco invasivo Superficie S F G LL IMPINTO L NOIOLO PSSO LL SPIR LL PLLIN LTZZ PRT SOPRMUOS PPTT LTZZ PPTT 1,9 1,6 0,5 1,8 4 4 3,25 2,5 1,9 1 1,8 4 4 3,25 SUPRFII IMPLNTR iotec utilizza titanio puro grado 4 per la realizzazione degli impianti e titanio grado 5 (Ti6l4V) per la realizzazione delle parti protesiche: entrambi sono certificati secondo le severe norme americane STM, con valori di tensione e di elasticità meccaniche appropriate per mantenere e garantire un elevata resistenza ai carichi occlusali. Garanzia ampliata mediante ulteriori controlli d analisi chimica e meccanica su ogni lotto di fornitura. Per lo strumentario chirurgico biotec utilizza acciaio inossidabile con ottime caratteristiche di durezza e resistenza di corrosione. Prodotti a marchio. Scoprite come cresciamo quotidianamente su Sistema di qualità certificato UNI N ISO 9001/2008 e UNI N ISO 13485/2004, conforme a irettiva 93/42/ e s.m.i. GUI LL SLT MINI Impianto speciale per la stabilizzazione delle protesi mobili Tutte le dimensioni sono in millimetri Impianto sottile e poco invasivo Non necessita di protesica datto per chirurgia monofasica lettivo per la stabilizzazione di protesi totali Utile come impianto di supporto per ridurre il carico prematuro su impianti tradizionali Realizzato in Titanio grado 5 La superficie degli impianti iotec-tk è trattata con un duplice processo di mordenzatura. In questo modo si ottiene, per sottrazione, una superficie implantare dalla micro-rugosità controllata. Un ulteriore analisi morfologica al SM (Scanning lectron Microscopy) evidenzia come l andamento della rugosità superficiale del trattamento sia in grado di replicare una dimensione dei crateri con valori medi prossimi a 2 μm. Tali dimensioni favoriscono l ancoraggio cellulare iniziale degli osteoblasti e quindi l interazione con il tessuto osseo, abbreviando i tempi di osteointegrazione rispetto ad altri sistemi implantari trattati con tecniche diverse. Profilo a 7.500X della superficie trattata iotec s.r.l. Via Industria, 53-36030 - Povolaro di ueville (VI) - ITLY Tel: +39.0444.361251 - Fax: +39.0444.361249 info@bioteconline.com Lavoriamo con il sorriso, per il sorriso.

PRS LL IMPRONT SVILUPPO LL PROTSI OMPONNTI PROTSIH Posizionamento dell impianto Sequenza chirurgica Inserire i calcinabili-transfer sui Mini Impianti accertando il perfetto accoppiamento fra le parti. Prendere l impronta con materiale idoneo e porta impronta individuale. ttendere il sufficiente indurimento del materiale prima di estrarre l impronta dal cavo orale con i calcinabili-transfer inglobati. Inserire gli analoghi sui calcinabilitransfer accertando il perfetto accoppiamento fra le parti. Ricambio cappetta ritentiva con OR appetta con OR 70-80 Shore da posizionare all interno della protesi Il MINI Impianto si inserisce normalmente in un alveolo chirurgico sottopreparato in misura proporzionale alla densità ossea. Per individuare il tipo di MINI Impianto più adatto a seconda della densità ossea, seguire le indicazioni della tabella nella pagina a fianco. La tabella è indicativa, ma utile al medico per effettuare tutte le dovute valutazioni del caso. IMPINTO ø 1,9 IMPINTO ø 2,5 *FMI17 Sviluppare il modello in gesso. OR1770 * Usare in presenza di osso compatto (1-2) Realizzare la protesi mobile inglobando le cappette ritentive posizionate sulle sfere degli analoghi, prevedendo un ampio appoggio mucoprotesico. Posizionare il manufatto in bocca al paziente dopo gli opportuni controlli. Particolare attenzione va rivolta al corretto appoggio mucoprotesico anche nei successivi controlli periodici, effettuando eventualmente una ribasatura della protesi. INSRIMNTO LL PPTT RITNTIV SULL PROTSI SISTNT Nella protesi esistente realizzare delle cavità dove alloggiare le cappette ritentive in corrispondenza alle sfere dei MINI Impianti. Inserire le cappette ritentive sulle palline dei MINI Impianti e posizionare la protesi in bocca al paziente per verificare il corretto posizionamento ed appoggio, eventualmente intervenire con i necessari adattamenti. Rimossa la protesi e le cappette, proteggere la mucosa con delle dighe per evitare che nella fase successiva la resina entri in contatto con i tessuti. Riposizionare le cappette ritentive. Riempire con della resina autopolimerizzante le cavità precedentemente realizzate nella protesi e posizionarla in bocca al paziente facendo chiudere senza stringere eccessivamente. l termine della fase di polimerizzazione rimuovere la protesi e le dighe. ontrollare e rifinire eventuali eccessi di resina. Particolare attenzione va rivolta al corretto appoggio mucoprotesico anche nei successivi controlli periodici, effettuando eventualmente una ribasatura della protesi. Infine posizionare la protesi in bocca al paziente. Ricambio OR 70-80 Shore NOT Moncone dritto Moncone angolato alcinabile-transfer naloghi da gesso a utilizzarsi in caso di usura di quelli inseriti all interno delle cappette ritentive. OR di densità 70-80 Shore Forniti in kit da 6 pezzi OR3570 Moncone dritto cementabile utilizzabile qualora l impianto serva da supporto rompi-tratta su una barra MMI17H1 Moncone angolato 15 cementabile utilizzabile qualora l impianto serva da supporto rompi-tratta su una barra MMI1715 Plexiglass Utilizzato sia come calcinabile per realizzare un moncone cementabile mediante fusione, sia come transfer per la presa dell impronta. MI17 cciaio INOX a inserire nel modello in gesso come replica dell impianto MI17 resta dell osso PROFONITà FORO 12,6 mm 10,6 mm 8,6 mm 7,1 mm 5,6 mm 4,1 mm 4 (molto tenero) - - 2,5 X 15 2,5 X 13 2,5 X 11,5 2,5 X 10 3 (tenero) - 2,5 X 15 2,5 X 13 2,5 X 11,5 2,5 X 10-3 (tenero) - - - 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 2 (compatto) 2,5 X 15* 2,5 X 13* 2,5 X 11,5* 2,5 X 10* - - 2 (compatto) - 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 1,9 X 10-1 (molto compatto) 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 1,9 X 10 - - KIT HIRURGIO MINI MINI 12,6 lenco componenti del kit e loro posizionamento 1 2 6 3 FRS INVITO Fresa a palla FRS Ø 1,2 mm Ø 1,7 mm FMI17N MUOTOMO Ø 2,3 mm MUM23 od. KMINI1 1 5 10 14 1 12 4,1 2 5,6 3 4 6 11 15 13 10 4 11 1 7,1 8,6 HIV MNIPOLO NMIM RIHTTO Qu. 3x3 SSQ3000 10,6 HIV IGITL FRFLL MIM ONNSSION RIHTTO SMIM Gli stop in dotazione permettono di preparare in maniera adeguata il sito implantare. Il kit di stop può essere un valido aiuto per l indicazione della profondità. *indispensabile l utilizzo della fresa ø 1,7 mm STOP MTLLII PR FRS H=4,1 mm FS4 H=5,6 mm FS5 H=7,1 mm FS7 H=8,6 mm FS8 H=10,6 mm FS10 Procedura hirurgica MUOTOMI O LMO seguire la mucotomia fino al raggiungimento della cresta ossea utilizzando l apposito mucotomo Ø 2,3 che consente il passaggio delle chiavi per l inserimento. Velocità consigliata: 40 giri/min. iversamente per avere una maggiore visibilità della cresta ossea, preparare il lembo gengivale mediante incisione e scollatura. FRS PLL è consigliato l uso della fresa a palla per creare un invito sull osso corticale utile al posizionamento della fresa successiva. Velocità consigliata 800-1000 giri/min. FRS FINIR Il MINI Impianto si inserisce normalmente in un alveolo chirurgico sottopreparato in misura proporzionale alla densità ossea. Forare effettuando un movimento dentro-fuori ogni 1-2 sec., senza mai fermare il micromotore, per consentire il continuo riflusso di soluzione fisiologica pre-raffreddata fornita con abbondante irrigazione esterna, ed avere quindi una corretta azione di raffreddamento e di asportazione dei residui ossei. Velocità consigliata: 800-1000 giri/min. INSRIMNTO IMPINTO Prelevare manualmente il MINI Impianto dalla confezione ed avvitarlo nel sito implantare mediante l apposito dispositivo in plastica premontato. Solo dopo aver trovato l adeguata stabilità nel sito è possibile togliere il dispositivo di inserimento. VVITMNTO MNUL L MINI IMPINTO ompletare l avvitamento lentamente mediante la chiave manuale o con l apposita connessione applicata al cricchetto. Qualora lo sforzo diventi eccessivo (superiore a 35 N/cm) è preferibile non forzare per non rischiare di rompere il MINI Impianto; meglio rimuoverlo dal sito e ripetere l operazione di foratura aumentando la profondità. Se non si riesce ad inserire il MINI Impianto neanche quando la profondità di foratura corrisponde alla lunghezza H è necessario ripetere l operazione di foratura con una fresa di diametro leggermente maggiore (fresa Ø 1,7). TTNZION! Non tentare di inserire il MINI Impianto Ø 2,5 in osso compatto (1). VVITMNTO MNUL L MINI IMPINTO ON MNIPOLO ompletare l avvitamento mediante l apposita connessione applicata al manipolo, procedere lentamente (max 15 giri/min) fissando il limite della coppia di avvitamento a 35 N/cm. Nel caso in cui intervenga la limitazione è preferibile non forzare per non rischiare rompere il MINI Impianto; meglio rimuoverlo dal sito e ripetere l operazione di foratura aumentando la profondità. Se non si riesce ad inserire il MINI Impianto neanche quando la profondità di foratura corrisponde alla lunghezza H è necessario ripetere l operazione di foratura con una fresa di diametro leggermente maggiore (fresa Ø 1,7). TTNZION! Non tentare di inserire il MINI Impianto Ø 2,5 in osso compatto (1). LIVLLO POSIZIONMNTO Per un corretto livello di posizionamento, tutte le spire del MINI Impianto dovrebbero essere completamente sommerse nella cresta ossea, mentre il quadro posto alla base della sfera dovrebbe emergere, almeno parzialmente, dal profilo gengivale per evitare successive compressioni dei tessuti molli da parte delle cappette ritentive. FS FINL I POSIZIONMNTO Posizionare tutti gli impianti seguendo la pianificazione fatta precedentemente. Qualora si sia eseguito il lembo gengivale, richiuderlo mediante idonea sutura.

GUI LL SLT MINI Impianto speciale per la stabilizzazione delle protesi mobili Lavoriamo con il sorriso, per il sorriso.

MINI Impianto speciale per la stabilizzazione delle protesi mobili G F Senza protesica Filettatura differenziata Impianto poco invasivo Superficie S F G LL IMPINTO L NOIOLO PSSO LL SPIR LL PLLIN LTZZ PRT SOPRMUOS PPTT LTZZ PPTT 1,9 1,6 0,5 1,8 4 4 3,25 2,5 1,9 1 1,8 4 4 3,25 Tutte le dimensioni sono in millimetri Impianto sottile e poco invasivo Non necessita di protesica datto per chirurgia monofasica lettivo per la stabilizzazione di protesi totali Utile come impianto di supporto per ridurre il carico prematuro su impianti tradizionali Realizzato in Titanio grado 5

IMTRI LUNGHZZ ISPONIILI connessione LUNGHZZ nominale codice descrizione MORFOLOGI 10 IMI19100 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 10,0 mm 1,9 11,5 IMI19115 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 11,5 mm 13 IMI19130 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 13,0 mm 15 IMI19150 IMPINTO NTL MINI ø 1,9 mm L. 15,0 mm 10 IMI25100 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 10,0 mm 2,5 11,5 IMI25115 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 11,5 mm 13 IMI25130 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 13,0 mm 15 IMI25150 IMPINTO NTL MINI ø 2,5 mm L. 15,0 mm L impianto viene fornito con cappetta in titanio completa di O ring ritentivo. SUPRFII IMPLNTR iotec utilizza titanio puro grado 4 per la realizzazione degli impianti e titanio grado 5 (Ti6l4V) per la realizzazione delle parti protesiche: entrambi sono certificati secondo le severe norme americane STM, con valori di tensione e di elasticità meccaniche appropriate per mantenere e garantire un elevata resistenza ai carichi occlusali. Garanzia ampliata mediante ulteriori controlli d analisi chimica e meccanica su ogni lotto di fornitura. Per lo strumentario chirurgico biotec utilizza acciaio inossidabile con ottime caratteristiche di durezza e resistenza di corrosione. La superficie degli impianti iotec-tk è trattata con un duplice processo di mordenzatura. In questo modo si ottiene, per sottrazione, una superficie implantare dalla micro-rugosità controllata. Un ulteriore analisi morfologica al SM (Scanning lectron Microscopy) evidenzia come l andamento della rugosità superficiale del trattamento sia in grado di replicare una dimensione dei crateri con valori medi prossimi a 2 μm. Tali dimensioni favoriscono l ancoraggio cellulare iniziale degli osteoblasti e quindi l interazione con il tessuto osseo, abbreviando i tempi di osteointegrazione rispetto ad altri sistemi implantari trattati con tecniche diverse. Profilo a 7.500X della superficie trattata

PRS LL IMPRONT SVILUPPO LL PROTSI Inserire i calcinabili-transfer sui Mini Impianti accertando il perfetto accoppiamento fra le parti. Prendere l impronta con materiale idoneo e porta impronta individuale. ttendere il sufficiente indurimento del materiale prima di estrarre l impronta dal cavo orale con i calcinabili-transfer inglobati. Inserire gli analoghi sui calcinabilitransfer accertando il perfetto accoppiamento fra le parti. Sviluppare il modello in gesso. Realizzare la protesi mobile inglobando le cappette ritentive posizionate sulle sfere degli analoghi, prevedendo un ampio appoggio mucoprotesico. Posizionare il manufatto in bocca al paziente dopo gli opportuni controlli. Particolare attenzione va rivolta al corretto appoggio mucoprotesico anche nei successivi controlli periodici, effettuando eventualmente una ribasatura della protesi. INSRIMNTO LL PPTT RITNTIV SULL PROTSI SISTNT Nella protesi esistente realizzare delle cavità dove alloggiare le cappette ritentive in corrispondenza alle sfere dei MINI Impianti. Inserire le cappette ritentive sulle palline dei MINI Impianti e posizionare la protesi in bocca al paziente per verificare il corretto posizionamento ed appoggio, eventualmente intervenire con i necessari adattamenti. Rimossa la protesi e le cappette, proteggere la mucosa con delle dighe per evitare che nella fase successiva la resina entri in contatto con i tessuti. Riposizionare le cappette ritentive. Riempire con della resina autopolimerizzante le cavità precedentemente realizzate nella protesi e posizionarla in bocca al paziente facendo chiudere senza stringere eccessivamente. l termine della fase di polimerizzazione rimuovere la protesi e le dighe. ontrollare e rifinire eventuali eccessi di resina. Particolare attenzione va rivolta al corretto appoggio mucoprotesico anche nei successivi controlli periodici, effettuando eventualmente una ribasatura della protesi. Infine posizionare la protesi in bocca al paziente.

OMPONNTI PROTSIH Ricambio cappetta ritentiva con OR appetta con OR 70-80 Shore da posizionare all interno della protesi OR1770 Ricambio OR 70-80 Shore NOT a utilizzarsi in caso di usura di quelli inseriti all interno delle cappette ritentive. OR di densità 70-80 Shore Forniti in kit da 6 pezzi OR3570 Moncone dritto Moncone dritto cementabile utilizzabile qualora l impianto serva da supporto rompi-tratta su una barra MMI17H1 Moncone angolato Moncone angolato 15 cementabile utilizzabile qualora l impianto serva da supporto rompi-tratta su una barra MMI1715 alcinabile-transfer Plexiglass Utilizzato sia come calcinabile per realizzare un moncone cementabile mediante fusione, sia come transfer per la presa dell impronta. MI17 naloghi da gesso cciaio INOX a inserire nel modello in gesso come replica dell impianto MI17

Posizionamento dell impianto Il MINI Impianto si inserisce normalmente in un alveolo chirurgico sottopreparato in misura proporzionale alla densità ossea. Per individuare il tipo di MINI Impianto più adatto a seconda della densità ossea, seguire le indicazioni della tabella nella pagina a fianco. La tabella è indicativa, ma utile al medico per effettuare tutte le dovute valutazioni del caso. resta dell osso 12,6 4,1 5,6 7,1 8,6 10,6 Gli stop in dotazione permettono di preparare in maniera adeguata il sito implantare. Il kit di stop può essere un valido aiuto per l indicazione della profondità. PROFONITà FORO 12,6 mm 10,6 mm 8,6 mm 7,1 mm 5,6 mm 4,1 mm 4 (molto tenero) - - 2,5 X 15 2,5 X 13 2,5 X 11,5 2,5 X 10 3 (tenero) - 2,5 X 15 2,5 X 13 2,5 X 11,5 2,5 X 10-3 (tenero) - - - 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 2 (compatto) 2,5 X 15* 2,5 X 13* 2,5 X 11,5* 2,5 X 10* - - 2 (compatto) - 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 1,9 X 10-1 (molto compatto) 1,9 X 15 1,9 X 13 1,9 X 11,5 1,9 X 10 - - *indispensabile l utilizzo della fresa ø 1,7 mm KIT HIRURGIO MINI od. KMINI1 1 2 3 4 5 6 1 MINI 10 11 12 13 14 15 lenco componenti del kit e loro posizionamento 1 FRS INVITO Fresa a palla 10 HIV MNIPOLO NMIM STOP MTLLII PR FRS H=4,1 mm FS4 2 6 3 FRS Ø 1,2 mm Ø 1,7 mm FMI17N MUOTOMO Ø 2,3 mm MUM23 4 11 1 HIV IGITL FRFLL MIM ONNSSION RIHTTO SMIM RIHTTO Qu. 3x3 SSQ3000 H=5,6 mm FS5 H=7,1 mm FS7 H=8,6 mm FS8 H=10,6 mm FS10

Sequenza chirurgica IMPINTO ø 1,9 IMPINTO ø 2,5 *FMI17 * Usare in presenza di osso compatto (1-2) Procedura hirurgica MUOTOMI O LMO seguire la mucotomia fino al raggiungimento della cresta ossea utilizzando l apposito mucotomo Ø 2,3 che consente il passaggio delle chiavi per l inserimento. Velocità consigliata: 40 giri/min. iversamente per avere una maggiore visibilità della cresta ossea, preparare il lembo gengivale mediante incisione e scollatura. FRS PLL è consigliato l uso della fresa a palla per creare un invito sull osso corticale utile al posizionamento della fresa successiva. Velocità consigliata 800-1000 giri/min. FRS FINIR Il MINI Impianto si inserisce normalmente in un alveolo chirurgico sottopreparato in misura proporzionale alla densità ossea. Forare effettuando un movimento dentro-fuori ogni 1-2 sec., senza mai fermare il micromotore, per consentire il continuo riflusso di soluzione fisiologica pre-raffreddata fornita con abbondante irrigazione esterna, ed avere quindi una corretta azione di raffreddamento e di asportazione dei residui ossei. Velocità consigliata: 800-1000 giri/min. INSRIMNTO IMPINTO Prelevare manualmente il MINI Impianto dalla confezione ed avvitarlo nel sito implantare mediante l apposito dispositivo in plastica premontato. Solo dopo aver trovato l adeguata stabilità nel sito è possibile togliere il dispositivo di inserimento. VVITMNTO MNUL L MINI IMPINTO ompletare l avvitamento lentamente mediante la chiave manuale o con l apposita connessione applicata al cricchetto. Qualora lo sforzo diventi eccessivo (superiore a 35 N/cm) è preferibile non forzare per non rischiare di rompere il MINI Impianto; meglio rimuoverlo dal sito e ripetere l operazione di foratura aumentando la profondità. Se non si riesce ad inserire il MINI Impianto neanche quando la profondità di foratura corrisponde alla lunghezza H è necessario ripetere l operazione di foratura con una fresa di diametro leggermente maggiore (fresa Ø 1,7). TTNZION! Non tentare di inserire il MINI Impianto Ø 2,5 in osso compatto (1). VVITMNTO MNUL L MINI IMPINTO ON MNIPOLO ompletare l avvitamento mediante l apposita connessione applicata al manipolo, procedere lentamente (max 15 giri/min) fissando il limite della coppia di avvitamento a 35 N/cm. Nel caso in cui intervenga la limitazione è preferibile non forzare per non rischiare rompere il MINI Impianto; meglio rimuoverlo dal sito e ripetere l operazione di foratura aumentando la profondità. Se non si riesce ad inserire il MINI Impianto neanche quando la profondità di foratura corrisponde alla lunghezza H è necessario ripetere l operazione di foratura con una fresa di diametro leggermente maggiore (fresa Ø 1,7). TTNZION! Non tentare di inserire il MINI Impianto Ø 2,5 in osso compatto (1). LIVLLO POSIZIONMNTO Per un corretto livello di posizionamento, tutte le spire del MINI Impianto dovrebbero essere completamente sommerse nella cresta ossea, mentre il quadro posto alla base della sfera dovrebbe emergere, almeno parzialmente, dal profilo gengivale per evitare successive compressioni dei tessuti molli da parte delle cappette ritentive. FS FINL I POSIZIONMNTO Posizionare tutti gli impianti seguendo la pianificazione fatta precedentemente. Qualora si sia eseguito il lembo gengivale, richiuderlo mediante idonea sutura.

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