RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA

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Transcript:

AL COMUNE DI CASELLE IN PITTARI Viale Roma,3 84030 Caselle in Pittari (SA) Data RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA OGGETTO: Relazione tecnica descrittiva e di conformità relativa alla segnalazione certificata di inizio dell'attività (SCIA) in sanatoria presentata da. P R E M E S S A: Visto l'art. 37 comma 4 del D.P.R. 380/2001 e succ. mod.; Visto l'art. della L.R. n. del (1) Il sottoscritto (2), (cod. fiscale ) con studio tecnico in via n., tel. n., cell. fax e-mail Pec iscritto all'albo professionale (3) di n., regolarmente abilitato alla progettazione, in riferimento alla segnalazione certificata di inizio dell'attività in sanatoria presentata a codesta Amministrazione da parte di (4), per l'esecuzione di interventi edilizi di cui all'art. 22 commi 1 e 2 DPR 380/2001 sull'immobile destinato a, sito in _ e censito al Catasto (5) al foglio mapp.., della superficie consistenza catastale di metri quadrati vani, in qualità di tecnico progettista incaricato ed abilitato, con la presente redige relazione tecnica dettagliata asseverata della conformità delle opere, prescritta dalla normativa citata in premessa. Il sottoscritto, pertanto, preso atto di assumere la qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi degli artt. 359 e 481 del Codice Penale A S S E V E R A la conformità degli interventi indicati negli elaborati di progetto trasmessi con la segnalazione certificata di inizio attività sopra indicata, agli strumenti urbanistici adottati - approvati, al regolamento edilizio vigente, nonché il rispetto delle vigenti norme di sicurezza e delle vigenti norme igienico-sanitarie. In particolare, si assevera quanto di seguito indicato: 1) Che i lavori parzialmente realizzati conclusi, nell'immobile, relativi alla segnalazione certificata di inizio dell'attività suindicata, consistono nell'esecuzione di interventi edilizi rientranti nelle definizioni di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 22 DPR 380/2001 e precisamente: (6)

La presente Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) in sanatoria costituisce non costituisce modifica/integrazione di precedente Segnalazione Certificata di Inizio Attività prot. del pratica n.. Le modifiche/integrazioni: modificano il contenuto della precedente asseverazione, per cui si ripete l'asseverazione; non modificano il contenuto della precedente asseverazione che quindi viene confermato, in riferimento ai nuovi elaborati. 2) Che gli interventi edilizi realizzati sono costituiti da: (7). 3) Che i lavori sono iniziati dal e terminati il. 4) Che gli interventi edilizi sono conformi agli strumenti urbanistici generali attuativi vigenti adottati approvati, al regolamento edilizio comunale vigente approvato e che, inoltre, rispettano le norme di sicurezza e le norme igienico-sanitarie vigenti ed in particolare: a) non sono in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti od adottati e con il Regolamento edilizio vigente; b) rispettano le prescrizioni sul superamento delle barriere architettoniche; c) rispettano le norme di prevenzione incendi ai sensi del DM 16.02.1982 e s.m.i. d) non recano pregiudizio alla statica dell immobile; e) l immobile non è compreso all interno di zone A - Centro Storico come perimetrate dagli strumenti urbanistici adottati e vigenti, oppure, se ne è compreso, vengono rispettate le originarie caratteristiche costruttive; f) rispettano le norme di sicurezza vigenti; g) rispettano le norme igienico- sanitarie vigenti; h) non modificano le caratteristiche del certificato di abitabilità / agibilità relativo all immobile e di impegnarsi a richiedere nuovo certificato nei casi previsti dall articolo del Regolamento Edilizio Comunale. 5) Che l'immobile ricade, secondo le disposizioni del vigente (8) in zona territoriale omogenea di tipo (9) ai sensi del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444. 6) Che sull immobile interessato dagli interventi: non risulta siano stati istituiti vincoli di alcun genere per i quali necessiti ottenere il preventivo parere favorevole da parte dell organo competente alla tutela; risulta siano stati istituiti i seguenti vincoli: relativamente ai quali sono state ottenute prima dell'inizio dei lavori non sono state ottenute prima dell'inizio dei lavori sono state ottenute in sanatoria le seguenti autorizzazioni:. 7) Che gli interventi edilizi realizzati: sono non sono interessati dall obbligo del deposito per le costruzioni in zona sismica in presenza di obbligo si è provveduto a ; sono non sono interessati dal vincolo idraulico di cui al R.D. 25.07.1904 n. 523 in presenza di obbligo si è provveduto a ; sono non sono interessati dal vincolo idrogeologico di cui al RD.L. 3267/1923 in presenza di obbligo si è provveduto a ; sono non sono interessati dall obbligo del deposito ai sensi del D.P.R. 203/1988 per le emissioni

in atmosfera in presenza di obbligo si è provveduto a ; sono non sono interessati dagli obblighi di cui all art. 24 della legge 104/1992 per i diritti delle persone portatrici di handicap in presenza di obbligo si è provveduto a ; necessitano non necessitano della redazione del progetto e del certificato di collaudo relativamente agli impianti così come stabilito dall art. 12 comma 1 della legge n046 del 05.03.1990 e s.m.i. in presenza di obbligo si è provveduto a ; sono non sono interessati dalle prescrizioni del Codice della Strada (Decreto Legislativo 285/1992 e Regolamento 495/1992 e s.m.i.); si allega planimetria esplicativa per i casi ricadenti nel Codice della Strada ; 8) Che lo stato di fatto dell immobile prima degli interventi oggetto della presente segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA) risulta legittimato dai seguenti atti: - comunicazione art. 26 L. 47/85 in data ; - Segnalazione Certificata di Inizio Attività in data pratica n. ; - altro (specificare). 9) Che l immobile è dotato delle seguenti certificazioni; abitabilità n. del agibilità n. del 10) Che gli interventi edilizi sono stati eseguiti nel rispetto dei diritti dei terzi (confinanti, comproprietari, condomini, ecc...); 11) Che gli interventi edilizi eseguiti interessano / non interessano quanto previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e succ. mod. in materia di tutela delle acque dall inquinamento(10) e di impegnarsi, qualora le opere siano interessate, a richiedere ed ottenere l autorizzazione allo scarico prima del deposito del certificato di collaudo finale; 12) Il fabbricato non è interessato da altre autorizzazioni, concessioni, permessi di costruire denuncie di inizio attività o comunicazione di lavori edilizi ancora efficaci; 13) Di impegnarsi a provvedere alle dovute variazioni sulla consistenza all Agenzia del Territorio di ; 14) Di impegnarsi ad eseguire i lavori che ancora fossero da ultimare entro il termine di tre anni dalla data di deposito della presente Segnalazione ed a redigere e depositare apposito certificato di collaudo finale che attesti la conformità dell opera al progetto presentato; 15) Che gli interventi edilizi eseguiti sono in deroga alle norme sulle distanze previste dal regolamento edilizio comunale in quanto necessarie per il superamento delle barriere architettoniche sugli edifici privati; in particolare la deroga riguarda: ; 16) A dimostrazione di quanto asseverato si fa presente che (11) : a) Rispetto della normativa urbanistica: b) Rispetto delle norme tecnico-edilizie:

c) Rispetto delle norme di sicurezza: d) Rispetto delle norme igienico-sanitarie:. 17) Trattandosi di accertamento di conformità, la conformità alla disciplina edilizia ed urbanistica vigente al momento della realizzazione dell'intervento è confermata dai punti precedenti da 4) a 16) fatta eccezione per quanto segue:. 18) Altro eventuale:. I sottoscritto/i dichiara/no inoltre di autorizzare l'amministrazione Comunale di o chi per essa, al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 196/2003 "codice della privacy" limitatamente alle finalità e scopi descritti nel presente modulo. La presente dichiarazione viene asseverata mediante: sottoscrizione in presenza di dipendente pubblico; sottoscrizione con allegata fotocopia documento identità. IL DICHIARANTE (firma e timbro professionale) IL DICHIARANTE (firma e timbro professionale) (1) Indicare a quale normativa si fa riferimento apponendo la x nella apposita casella. (2) Indicare le generalità del tecnico progettista. (3) Dei geometri, degli ingegneri, degli architetti, ecc.. (4) Indicare le generalità del soggetto che ha trasmesso la SCIA.. (5) Urbano ovvero Terreni. (6) Indicare la tipologia dell'intervento eseguito. (7) Indicare in dettaglio le caratteristiche tecniche degli interventi da realizzare, descrivendo eventualmente sia le opere in demolizione, sia le opere da eseguire ex-novo, i colori, etc. etc.. (8) Strumento urbanistico generale od eventualmente attuativo (piano di lottizzazione, piano particolareggiato, etc.) adottato e/o approvato. (9) Indicare di tipo: A, B, C, D, E, F, secondo la classificazione data alle zone territoriali omogenee dall'art. 2 del D.M. 2/04/1968, n. 1444 e/o la definizione data dallo strumento urbanistico adottato e/o approvato alla zona stessa. (10) Ai fini dell applicazione del D.Lgs. 152/2006, qualora l intervento comportasse modifiche all impianto di scarico (tali modifiche si configurano a partire da interventi che contemplino l inserimento di nuovi servizi igienici o il loro spostamento, ovvero la revisione o la modifica dell impianto di scarico) il tecnico dovrà barrare la voce di cui al presente punto, relativamente alla dicitura interessano, e corredare la presente segnalazione dello schema fognature modificato. (11) Indicare le motivazioni che dimostrino il rispetto delle leggi nazionali e regionali vigenti (indicandone anche gli estremi) in materia urbanistico-

edilizia (ad esempio:p.r.g., P.d.F., P.P.A., Piano di Lottizzazione, Piano di Recupero, Regolamento Edilizio, legge sismica, legge sulle barriere architettoniche n. 13/1989 e D.M. n. 236/1989, Nuovo Codice della Strada, etc., etc.), nonché la conformità alle norme di sicurezza (ad esempio: legge sugli impianti tecnici n. 46/1990, legge n. 10/1991, leggi relative alla prevenzione incendi e per la sicurezza dei cantieri, etc. etc.) ed alle norme igienico-sanitarie.