1 Centro veterinario alla Ressiga Il cucciolo La crescita e principali cure Dr. Roberto Mossi, medico veterinario
2 Chi già condivide la propria vita con un cane troverà nelle prossime righe uno spunto di riflessione sulle necessità del proprio animale e alcuni consigli per una convivenza serena con il cane e con le persone che lo circondano. La gestione errata del rapporto cane/proprietario frequentemente è la reale causa dei problemi che abbiamo con il nostro amico a quattro zampe. 1. La scelta La scelta del cucciolo è il passo fondamentale per il futuro proprietario, spesso risulta molto difficile visto che i criteri di scelta sono molteplici. Innanzitutto si presuppone che vi sia la consapevolezza dell impegno che richiede il possesso di un cane soprattutto in termini di tempo da dedicargli, in caso di dubbio è opportuno rimandarne l acquisto. Sicuramente il colloquio con un veterinario, un esperto cinofilo ed alcuni proprietari di cani può rivelarsi molto utile positivo. In questo modo si viene confrontati con questioni o realtà che magari non ci si immagina. La scelta di un cane piuttosto che un altro non dovrebbe mai essere dettata da fattori estetici o mode, anche se chiaramente il fattore emozionale ha un ruolo molto importante nella scelta. Dobbiamo inoltre tenere presente che un cane ha una durata di vita dagli 8-14 anni, tempo durante il quale dobbiamo garantire al nostro amico una vita e un trattamento adeguato. I costi, sia per l acquisto, ma anche per il mantenimento (cibo, spese veterinarie, pensioni eccetera) possono risultare anche onerose da sostenere. In ogni caso ritengo che la scelta di una cane debba essere in modo responsabile. Criteri che possono e devono influenzare la scelta del cane Razza: Taglia: Età: Sesso: Scopo e uso: Costo: Una precisa conoscenza delle razze canine e delle loro caratteristiche sia morfologiche che comportamentali è un presupposto essenziale per la scelta di un cane, ogni razza ha delle caratteristiche abbastanza definite. Occorre inoltre tenere in considerazione le malattie tipiche della razza. La grandezza del cane da adulto può rivelarsi un fattore limitante, specialmente se la forza fisica del proprietario non è in grado di controllare un cane di taglia grossa. L età del cane può essere presa in considerazione durante la scelta, a volte, è più opportuno rivolgere la propria scelta a un cane già adulto piuttosto che ad un cucciolo. Vi sono delle differenze caratteriali tra maschi e femmine della stessa razza, in genere le femmine sono più attaccate al proprietario, al contrario i maschi risultano, specialmente al momento dei calori, più indipendenti. La scelta del cane andrebbe anche presa in funzione dell uso che poi ne vogliamo fare: cane da agility, da difesa, da compagnia, da valanghe eccetera. Il costo di un cane di razza si aggira, a dipendenza della razza, tra i 1000 e i 1500 SFr; vi sono razze ricercate in cui il prezzo del cucciolo arriva anche a 3000-9000 SFr.
3 2. L acquisto L acquisto di un cane non è paragonabile all acquisto di una macchina o di qualsiasi altro oggetto, anche se in genere anche l atto di compravendita di un animale è regolato da un contratto di acquisto. A mio avviso è molto importante avere un buon rapporto con l allevatore, bisogna diffidare dei commercianti di cani. La scelta del cucciolo dovrebbe avvenire, se possibile, tra più esemplari, in modo che si possa selezionare il cane che ci sembra più idoneo al nostro carattere. Sarebbe buona cosa farsi accompagnare da una persona esperta in modo da evitare errori grossolani nella scelta. La fretta è spesso cattiva consigliera. Il contratto di acquisto contiene quasi sempre un termine di garanzia per eventuali difetti nascosti del cane. La garanzia è limitata nel tempo quindi sarebbe opportuno far visitare il cane dopo l acquisto dal proprio veterinario. Il cucciolo non dovrebbe essere allontanato dalla madre prima delle 10 settimane di età (meglio a 12 settimane), infatti è molto importante una permanenza sufficientemente lunga con la madre. Cuccioli allontanati troppo presto dalle madri risultano spesso instabili nel carattere e di difficile gestione. Il cucciolo al momento in cui entra in nostro possesso dovrebbe già essere stato vaccinato due volte, sverminato ed essere munito di pedigree e tatuaggio o microchip. L allevatore dovrebbe darci tutte le indicazioni necessarie per superare i primi giorni a casa e fornirci l alimento che il cucciolo è abituato a mangiare in modo da non avere problemi conseguenti al cambio di alimentazione. 3. Come tenerlo La detenzione dei cani, come di tutti gli altri animali, è regolamentata dalla Legge federale sulla protezione degli animali del 9 marzo 1978. 1 Agli animali va riservato un trattamento che tiene conto nel miglior modo possibile delle loro necessità. 2 Chiunque si occupa di animali deve, nella misura consentita dalle circostanze, aver cura del loro benessere. 3 È vietato infliggere ingiustificatamente ad animali dolori, sofferenze, lesioni o spavento. Principi da considerare per la detenzione di un cane: 1. Il detentore si impegna ad educare, rispettare e gratificare il proprio cane. 2. Il detentore presta particolare attenzione al suo cane in presenza di bambini. 3. Il detentore del cane si comporta in maniera rispettosa del prossimo. 4. Il detentore del cane è attento agli altri animali. 5. Il detentore del cane si comporta in maniera rispettosa dell ambiente. 6. Il detentore del cane rispetta i regolamenti comunali.
4 4. Cure e vaccinazioni Il cucciolo in crescita non necessita di cure particolari se non di una corretta alimentazione. A questo proposito vi sono sul mercato diversi tipi di alimenti adatti allo scopo. In genere il cucciolo appena acquistato è gia stato vaccinato una o due volte. Si vaccinano i cani contro diverse malattie (epatite, cimurro, parvovirosi, tosse da canile, leptospirosi). La prima vaccinazione va eseguita a due mesi di età con un richiamo dopo 3-4 settimane (immunizazione di base), la vaccinazione va poi ripetuta annualmente. In Svizzera non sussiste più l obbligo della vaccinazione contro la rabbia, essa è obbligatoria solo per coloro che si recano all estero ( attenzione!!! in alcuni paesi come Inghilterra e Svezia bisogna eseguire i test per determinare il livello di anticorpi nel sangue 6 mesi prima del passaggio della frontiera, informazioni al sito http://www.eurotunnel.uk). 5. Valori fisiologici Nella seguente tabella sono riassunti i principali valori fisiologici del cane: Apertura degli occhi Eruzione dei denti di latte Svezzamento naturale Separazione dalla madre Eruzione dei denti permanenti Pubertà Ciclo sessuale Durata del calore Periodo fertile Durata della gestazione ca. 10 giorno di vita dopo 12 giorno di vita dopo 32 giorno di vita ca. 12 settimana 4-6 mesi 6-14 mesi 1 2 calori all anno ca. 21 giorni 10 14 giorno del calore 59-63 giorni Numero di cuccioli per cucciolata 3-10 Speranza di vita 5-8 anni fino a 12-16 anni Temperatura corporea 37.5-39 Pulsazioni Frequenza respiratoria Assunzione giornaliera di liquidi 70-120 fino a 120-160 pulsazioni al minuto 10-13 respiri al minuto 20-50 ml/kg al giorno
5 6. Pratiche vietate È importante che un detentore di cani sappia quali sono le pratiche vietate nel nostro paese: 1. Taglio coda e orecchie Secondo la legge sulla protezione degli animali in Svizzera dal 1.7.1981 è vietato il taglio delle orecchie dei cani (art. 22 lett. g LFPA) e dal 1.7.1997 il taglio della coda (art. 66 OPAn). L'articolo 66.1.h. OPAn completa queste disposizioni: "è proibito recidere la coda ai cani e praticare interventi chirurgici volti a trasformare le orecchie dei cani in orecchie cadenti". È vietato inoltre "offrire, vendere o esporre cani con orecchie o code recise che hanno subito l'intervento o sono stati importati infrangendo le disposizioni svizzere sulla protezione degli animali" (Art. 66.1.i.). Tale legge prevede infatti che l'importazione di cani dalle orecchie e/o dalla coda mozza è vietata. Eccezioni a questo divieto sono fatte per cuccioli appartenenti a cittadini stranieri che entrano in Svizzera solo per un breve soggiorno e per cuccioli che vengono sdoganati come masserizie di trasloco. 2. Facilitazioni di tenuta È vietato procedere ad interventi chirurgici per facilitare la tenuta di animali da compagnia, come la resezione dei denti e degli artigli. Fanno eccezione l asportazione della falange supplementare dei cani e gli interventi per prevenire la riproduzione. 3. Doping È vietato somministrare prodotti farmaceutici per influenzare le prestazioni nelle competizioni sportive. 4. Altri interventi Nei rapporti con in cani sono vietati l eccessivo rigore e gli spari di punizione, nonché l utilizzazione di collari con aculei interni. Non devono essere utilizzati mezzi ausiliari che infliggano all animale ferite o forti dolori oppure che lo eccitino notevolmente o gli incutano forte paura. L impiego di dispositivi a scarica elettrica o che emettono segnali acustici o agiscono con sostanze chimiche è vietato; sono eccettuati i fischietti d addestramento e l impiego a regola d arte di recinzione di terreni. Su domanda, l autorità cantonale può autorizzare eccezionalmente per scopi terapeutici l utilizzazione di dispositivi secondo il capoverso 3 a persone che si dimostrano in possesso delle necessarie capacità. Per i cani da traino e per l addestramento di cani da caccia l ordinanza sulla protezione degli animali prevede disposizioni speciali.
Fonte: http://www.ti.ch/dss/dsp/uffvc (veterinario cantonale) 6