Con questa breve guida Petalo vuole consegnare un prezioso strumento a tutti i soggetti responsabili di un impianto fotovoltaico installato sul tetto di casa o della propria azienda che hanno la necessità di capire meglio cosa è, e quali vantaggi porta il meccanismo di Scambio Sul Posto. Abbiamo provato a spiegarlo con parole semplici e poche formule sintetizzando i concetti che in realtà sono molto complessi. Petalo Srl Scambio Sul Posto Lo scambio sul posto è una particolare modalità di valorizzazione dell energia elettrica che consente, al Produttore Soggetto responsabile dell'impianto, di realizzare una specifica forma di autoconsumo immettendo in rete l energia elettrica prodotta ma non direttamente autoconsumata, per poi prelevarla in un momento differente da quello in cui avviene la produzione. Il Servizio fornito dal GSE a seguito della sottoscrizione di apposita convenzione, consente al Produttore titolare di un impianto di produzione da fonti rinnovabili di potenza non superiore a 500 kw o cogenerativo ad alto rendimento (CAR) di potenza non superiore a 200 kw, la compensazione tra il valore associato all energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associato all energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. Il Contributo SSP Il Contributo in conto scambio (Cs) indicativamente è il valore in Euro che garantisce il rimborso parziale dell energia prelevata e pagata al gestore elettrico, in relazione alla quantità di energia elettrica immessa e prelevata dalla rete. In altre parole è un contributo che garantisce la compensazione economica tra l energia immessa e prelevata. La regolazione economica viene effettuata dal GSE. Regolazione economica dello scambio sul posto Il GSE, nell ambito della convenzione di scambio sul posto: a) riconosce all utente dello scambio il contributo in conto scambio CS; b) nel caso in cui l utente dello scambio abbia optato per la *liquidazione delle eventuali eccedenze, riconosce all utente dello scambio la differenza positiva tra il termine CEi (quantità energia prelevata * valorizzazione media energia prelevata) e il termine OE (quantità energia immessa * valorizzazione media energia immessa); c) applica all utente dello scambio un contributo a copertura dei costi amministrativi. *Nel caso in cui il valore dell energia elettrica immessa sia superiore a quello dell energia elettrica prelevata, tale maggior valore, a scelta dell utente dello scambio, viene liquidato o viene riportato a credito negli anni solari successivi senza scadenza. Nel caso in cui tale maggior valore sia liquidato, esso si configura come corrispettivo ulteriore e diverso rispetto al corrispettivo relativo allo scambio sul posto. (Tassazione come reddito diverso)
Calcolo del contributo in conto scambio (Cs) Nel caso di produttori con impianti connessi alle reti di bassa e media tensione, il GSE calcola su base annuale solare, il contributo in conto scambio (Cs) pari a: OE = Onere annualmente sostenuto per l acquisto dell energia elettrica prelevata, calcolato come prodotto tra la quantità di energia elettrica prelevata e il Prezzo Unico Nazionale (PUN). CEI = Valorizzazione, espressa in Euro, dell energia elettrica annualmente prodotta e immessa in rete dall impianto nella titolarità/disponibilità del produttore. CUSf* = Corrispettivo unitario di scambio forfetario annuale, espresso in c /kwh. ES = Energia elettrica annualmente scambiata con la rete espressa in kwh, ricavata dal minor valore tra l'energia prelevata e l'energia immessa espressa in kwh. *Il corrispettivo unitario CUSf di scambio forfetario è composto da due termini: il corrispettivo unitario di scambio relativo alle reti, pari alla somma algebrica, arrotondata alla terza cifra decimale secondo il criterio commerciale, delle parti unitarie variabili, espresse in c /kwh, delle tariffe di trasmissione, di distribuzione, dei corrispettivi di dispacciamento nonché delle componenti UC3 e UC6; il corrispettivo unitario di scambio relativo agli oneri generali di sistema, pari alla somma algebrica, arrotondata alla terza cifra decimale secondo il criterio commerciale, delle parti unitarie variabili, espresse in c /kwh, delle componenti tariffarie A e UC, ad eccezione delle componenti UC3 e UC6 Tempistiche di pubblicazione sul portale GSE (Aggiornamento 2016) Pubblicazione del contributo in conto scambio in acconto per l anno a. Il GSE pubblica sul portale informatico il contributo in conto scambio in acconto: entro il giorno 15 maggio dell anno a : il contributo in conto scambio in acconto I semestre per le convenzioni attive al 31 marzo dell anno a ; entro il giorno 15 ottobre dell anno a : il contributo in conto scambio in acconto II semestre per le convenzioni attive al 30 settembre. Pubblicazione del contributo in conto scambio conguaglio per l'anno a. Il GSE pubblica il contributo di conguaglio a conguaglio per l anno a entro il giorno 15 del mese di maggio dell anno a+1 con riferimento all anno di competenza a.
Pubblicazione e pagamento dei corrispettivi amministrativi per l anno a. Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 24 dicembre 2014 ha approvato le tariffe a copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, verifica e controllo, inerenti ai meccanismi di incentivazione e di sostegno. A decorrere dall 1 gennaio 2015, conseguentemente, l USSP corrisponde al GSE un corrispettivo amministrativo composto da una tariffa binomia, come riportato nella Tabella 5 sottostante, in cui il corrispettivo variabile viene applicato per ogni kw eccedente la soglia inferiore della classe di potenza. Valorizzazione delle eccedenze Ai sensi di quanto previsto dalla legge 99/09 l'energia elettrica prodotta può essere remunerata a condizioni economiche di mercato per la parte immessa in rete e nei limiti del valore eccedente il costo sostenuto per il consumo dell'energia. Nel caso in cui, nel generico anno a dovesse risultare che il valore economico dell'energia prelevata dalla rete sia inferiore del valore economico dell'energia immessa in rete avremo che la differenza tra le due determina un credito che, su base annua, a seconda della scelta del produttore può essere riportato a credito per gli anni successivi o può essere corrisposto in liquidazione. La scelta può essere esercitata entro il 31 gennaio dell anno a+1, successivo a quello di riferimento a Valorizzazione a credito delle eccedenze. Nel caso in cui il produttore, per un determinato anno, abbia optato per la gestione a credito, le eventuali eccedenze, a partire da quell anno, sono riportate a credito per gli anni solari successivi (anno a+1; a+2, etc.) a quello a cui la produzione è riferita (anno a). Tale credito viene sommato dal GSE al Controvalore economico dell energia immessa (Cei) in rete solo negli anni in cui il medesimo valore sia inferiore al valore economico dell energia prelevata (Oe). Qualora, per uno o più anni, il controvalore economico dell'energia prelevata risulta essere più alto del Controvalore economico dell energia immessa, il risultato di tale differenza recupererà parte delle eccedenze maturate negli anni precedenti. Si riporta un esempio per chiarire la corretta gestione delle eccedenze:
Inizio convenzione SSP Eccedenze = 0 ANNO a L UTENTE NON RICHIEDE LA LIQUIDAZIONE DELLE ECCEDENZE CHE PERTANTO SARANNO TENUTE A CREDITO: Valore CEI anno a = 160 Valore OE anno a = 70 Eccedenze maturate nell anno a = 90 (differenza fra CEI ed OE). ANNO a+ 1 L UTENTE NON RICHIEDE LA LIQUIDAZIONE DELLE ECCEDENZE MA LE UTILIZZA PER PAREGGIARE OE e CEI Valore CEI anno a+1 = 80 Valore OE anno a+1 = 120 Le eccedenze sono utilizzate per pareggiare OE, il residuo viene mantenuto per gli anni sucessivi Eccedenze residue nell anno a+1 = 50. Valorizzazione in liquidazione delle eccedenze. Nel caso in cui l utente dello scambio sul posto abbia optato per la liquidazione delle eccedenze, le eventuali eccedenze sono riconosciute annualmente dal GSE, per l eventuale credito maturato. Le eccedenze liquidate fanno reddito e devono essere dichiarate all'atto della presentazione della dichiarazione dei redditi, come reddito diverso. ANNO a L UTENTE NON RICHIEDE LA LIQUIDAZIONE DELLE ECCEDENZE CHE PERTANTO SARANNO TENUTE A CREDITO: Valore CEI anno a = 150 Valore OE anno a = 30 Eccedenze maturate nell anno 2011= 120 (differenza fra CEI ed OE). ANNO a + 1 L UTENTE RICHIEDE LA LIQUIDAZIONE DELLE ECCEDENZE: Valore CEI anno a+1 = 180 Valore OE anno a+1 = 150 Credito anno prec. = 120 Eccedenze maturate nell anno 2012= 30 (differenza, se positiva, fra CEI ed OE) Liquidazione Eccedenze (corrisposte unitamente al conguaglio dell anno a+1 )= 120 (accumulate nell anno a ) + 30 (differenza fra CEI ed OE dell anno a+1 ).
Gestione del portale SSP Per vedere il contributo in scambio sul posto è necessario accedere al portale del gse (https://applicazioni.gse.it) con le credenziali fornite dall'installatore o da chi ha effettuato la pratica per la convenzione di Scambio Sul Posto. Una volta effettuato l'accesso è necessario sottoscrivere l'applicazione SSP (scambio sul posto) e accedere al menù fatture e pagamenti - gestione ; all'interno di questa pagina è possibile vedere lo stato dei pagamenti. Per i produttori soggetti ad emissione di fattura (titolari di P.IVA) il GSE eroga il contributo solo dopo che il produttore medesimo ha generato la fattura e caricato la stessa sul portale GSE (vedere Manuale Utente_PortaleWeb_v1_7_SSP a pag. 29). Le principali novità del 2016. Con l aggiornamento del meccanismo dello scambio sul posto l energia elettrica prodotta ed immessa in rete dal proprio impianto fotovoltaico, viene rimborsata ora con corrispettivi medi forfetari annualmente definiti e pubblicati annualmente dall Autorità. I corrispettivi forfettari sono individuati dall Aeeg a titolo di rimborso per gli oneri generali di sistema (pagati in bolletta dall utente) mediamente sostenuti per l utilizzo della rete elettrica. Gli oneri vengono commisurati alla potenza degli impianti ed alla fonte utilizzata, e sono da applicare limitatamente alla quantità di energia elettrica scambiata con la rete, quindi: a tutta l energia prima immessa in rete e poi ri-prelevata dalla rete per i propri consumi. Infine il termine Oe (onere economico sostenuto dall'utente per l'acquisto di energia dalla rete) viene svincolato dal costo reale sostenuto sulla bolletta. Questo termine verrà calcolato mensilmente sulla base del Prezzo Unico Nazionale. Questo cambiamento non è di poco conto perchè determinerà un diverso approccio al calcolo delle eccedenze, infatti, il PUN come valore in euro dell'energia al kwh è molto più simile al valore economico dell'energia immessa in rete. Accadrà molto più
spesso che la quantità di energia immessa (e il suo valore economico) sarà superiore al valore economico dell'energia prelevata quindi sarà molto più probabile che vi sarà una eccedenza. Tutte le letture vengono fatte dal gestore di rete che comunica sistematicamente al Gse i dati di immissione e prelievo dell utente dello scambio al fine di erogare il contributo in conto scambio dello scambio sul posto. Caso studio Analisi effettuata su cliente reale per anni 2014 e 2015 Impianto 3 kw di potenza installata. Anno 2014 I due pagamenti in acconto e il conguaglio (effettuato nel 2015). 34 a giugno 2014 34 a ottobre 2014 221,77 a giugno 2015 (conguaglio) per un totale di 289,771 corrisposti per l'anno 2014. I dati GSE, sui quali e stato effettuato il calcolo del contributo in scambio sul posto: Energia elettrica prelevata anno 2014: 2.344 kwh Energia elettrica immessa anno 2014: 2.388 kwh Energia elettrica scambiata anno 2014= min (2.344 ; 2.388) = 2.344 kwh CEI = Valore Energia elettrica immessa (0,054 /kwh) = 0,054 * 2.388 = 130 OE = Costo Energia elettrica prelevata (0,055 /kwh) = 0,055 * 2.344 = 127 CUSf = 0,070 Cs = min (130; 127) + 0,070 * 2.344 = 289, 771 C'era un 'eccedenza del 2013 di 66 accumulata che però non è stata presa in considerazione visto che il Cei è > del Oe per il 2014. All'eccedenza 2013 si somma l'eccedenza 2014 che è di 3. Anno 2015 I due pagamenti in acconto e il conguaglio (effettuato nel 2016). 34 a giugno 2015 34 a ottobre 2015 239,637 a giugno 2016 (conguaglio) per un totale di 307,637 corrisposti per l'anno 2015.
I dati GSE, sui quali e stato effettuato il calcolo del contributo in scambio sul posto: Energia elettrica prelevata anno 2015: 2.412 kwh Energia elettrica immessa anno 2015: 2.477 kwh Energia elettrica scambiata anno 2014= min (2.412; 2.477) = 2.412 kwh CEI = Valore Energia elettrica immessa (0,060 /kwh) = 0,060 * 2.477 = 149 OE = Costo Energia elettrica prelevata (0,052 /kwh) = 0,052 * 2.412 = 127 CUSf = 0,074 Cs = min (149; 127) + 0,074 * 2.412 = 307,637 C'era un 'eccedenza del 2013 + 2014 di 69. All'eccedenza 2013 + 2014 si somma l'eccedenza 2015 che è di 22. Se non ci sarà mai bisogno di utilizzarla, si può richiedere la liquidazione, come spiegato in questa guida. I kwh scambiati nel 2014 e nel 2015 per questo caso specifico sono stati valorizzati circa 0,12 /kwh. La valorizzazione dipende dalla fascia oraria in cui sono stati scambiati i kwh e molte altre variabili. Per questo motivo il calcolo completo del contributo è molto complesso. DISCLAIMER Le informazioni contenute in questa guida non impegnano la responsabilità di Petalo Srl. La nostra finalità è quella di fornire informazioni a chiunque sia interessato. Sarà nostra cura provvedere alla correzione degli errori che ci verranno segnalati. Tuttavia Petalo Srl non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda questa guida. Tale guida, costituita da informazioni di carattere generale, risultati di casi specifici, o dati derivanti da monitoraggio, non è necessariamente esauriente, completa, precisa o aggiornata. Talvolta questo materiale offre collegamenti a siti esterni, sui quali Petalo Srl non ha alcun controllo e Petalo Srl non assume alcuna responsabilità. Infine tale materiale non rappresenta un servizio di consulenza professionale. Va ricordato che non si può garantire che un documento disponibile on-line riproduca esattamente un testo ufficiale; pertanto si deve considerare come ufficiale solo la documentazione fornita dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE),responsabile del meccanisco di Scambio Sul Posto. Questa guida non rappresenta una testata giornalistica in quanto i contenuti sono aggiornati senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.