MALAYSIA INVESTIMENTI NEL SETTORE MANIFATTURIERO. Politiche, Incentivi e Agevolazioni



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MALAYSIA INVESTIMENTI NEL SETTORE MANIFATTURIERO Politiche, Incentivi e Agevolazioni

NOTIZIE SULLA MALESIA AREA TOTALE 330 kilometri quadrati (127.000 Miglia quadate) STRUTTURA POLITICA Federazione di 13 Stati SISTEMA DI GOVERNO Democrazia Parlamentare con Monarchia Costituzionale Vancouver San Jose Los Angeles Chicago Boston New York CAPITALE FEDERALE Kuala Lumpur CENTRO AMMINISTRATIVO Putrajaya POPOLAZIONE 27,73 milioni PRINCIPALLI GRUPPI ETNICI Malesi, Cinesi, Indiani, Kadazans, Ibans LINGUE PRINCIPALI Malese (lingua ufficiale), Inglese, Mandarino, Tamil RELIGIONI PRINCIPALI Islamismo, Buddismo, Cristianesimo, Induismo Buenos Aires ORARIO GMT +8 ore US Tempo Standard Orientale +13 ore CLIMA Tropicale caldo e soleggiato tutto l anno. Le temperature giornaliere variano da 33 C (90 F) a mezzogiorno fino a 22 C (70 F) durante la notte. VALUTA Ringgit Malaysia (RM) diviso in 100 centesimi TASSO DI CAMBIO Il tasso di cambio del Ringgit opera in regime di fluttuazione controllata nei confronti del paniere-monetario delle valute. Rinuncia Nessuna parte di questo libro puo essere riprodotta, salvata in un sistema di recupero in nessuna forma e per nessun motivo, incluso l elettronica, la fotocopiatura, registrazione o altro senza aver ottenuto, anticipatamente Il permesso scritto dal MIDA Gennaio 2009 Per ulteriori aggiornamenti si prega di visitare il sito web del MIDA http://www.mida.gov.my MIDA ha fatto tutto il possibile affinche tutte le informazioni siano aggiornate e corrette al momento di andare in stampa. Noi non ci assumiamo Nessuna responsabilita per nessuna informazione non corretta o per omissioni pubblicate in questo libro-guida. MIDA - All right reserved

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Il Ministero del Commercio Internazionale e dell Industria (MITI) si occupa dello sviluppo delle attivita industriali per favorire ulteriormente la crescita dell economia della Malesia. Come agenzia dipendente dal MITI, il Malaysian Industrial Development Authority (MIDA) e responsabile della promozione e del coordinamento dello sviluppo industriale nel paese. Il MIDA e il primo punto di contatto per gli investitori che intendono iniziare, in Malesia, progetti nel settore manifatturiero e nel settore dei servizi. Con il suo Quartier Generale nella capitale della Malesia, Kuala Lumpur, il MIDA ha creato una rete globale di 19 uffici all estero che coprono il Nord America, l Europa e l Asia Pacifico per assistere gli investitori interessati a creare progetti manifatturieri ed attivita di servizio In Malesia. All interno della Malesia, il MIDA ha 12 sedi distaccate nei vari Stati per agevolare gli investitori nel miglioramento e nella funzionalita dei loro progetti. Chi desidera ricercare opportunita di investimenti in Malesia, e pregato di contattare il MIDA per ulteriori informazioni ed assistenza nel prendere le proprrie decisioni. (Si prega di guardare la copertina posteriore interna per detaggli sui contatti del Quartier Generale del MIDA, e dei suoi uffici nazionali ed esteri).

PER INIZIARE... INCENTIVI PER GLI INVESTIMENTI... IL SISTEMA FISCALE... PROCEDURE PER L IMMIGRAZIONE... LA FORZA LAVORO PER L INDUSTRIA... BANCHE, FINANZA ED AMMINISTRAZIONE DEI CAMBI... PROTEZIONE DELLA PROPRIETA INTELLETTUAL... CONTROLLO AMBIENTALE... INFRASTRUTTURE DI SUPPORTO... INDIRIZZI UTILI

INDICE GENERALE Capitolo 1 PER INIZIARE 1. APPROVAZIONE DI PROGETTI MANIFATTURIERI 3 1.1 Legge sul Coordinamento Industriale 1975 3 1.2 Linee Guida per L Approvazione di Progetti 4 Industriali 2. COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ 4 2.1 Modalità Operative per fare Business in 4 Malaysia 2.2 Procedura per la Costituzione di una Societa 6 2.3 Registrazione di Società Estere 7 3. LINEE GUIDA SUGLI INVESTIMENTI ESTERI 8 3.1 Politiche sulle Partecipazioni nel Settore 8 Manifatturiero 3.2 Protezione degli Investimenti Stranieri 9 Capitolo 2 INCENTIVI PER GLI INVESTIMENTI 1. INCENTIVI PER IL SETTORE MANIFATTURIERO 15 2. INCENTIVI PER IL SETTORE AGRICOLO 25 3. INCENTIVI PER L INDUSTRIA 33 BIOTECNOLOGICA 4. INCENTIVI PER L INDUSTRIA TURISTICA 35 5. INCENTIVI PER CONTROLLI AMBIENTALI 38 6. INCENTIVI PER RICERCA E SVILUPPO (R&S) 42 7. INCENTIVI PER L INDUSTRIA DI 44 ATTREZZATURE MEDICHE 8. INCENTIVI PER LA FORMAZIONE 45 9. INCENTIVI PER PROGETTI DI SERVIZI APPROVATI 48 10. INCENTIVI PER L INDUSTRIA MARITTIMA 49 E DEI TRASPORTI 11. INCENTIVI PER IL SUPERCORRIDOIO 50 MULTIMEDIALE (MSC) 12. INCENTIVI PER TECNOLOGIA (ICT) 51 INFORMATICA E COMUNICAZIONI 13. INCENTIVI PER UN ECONOMIA FONDATA 51 SULLA CONOSCENZA 14. INCENTIVI PER SERVIZI RELATIVI ALLA 52 PRODUTTIVITA 15. INCENTIVI PER SEDI OPERATIVE (OHQ) 53 16. INCENTIVI PER CENTRI INTERNAZIONALI DI 57 APPOVVIGIONAMENTO/CENTRI REGIONALI DI DISTRIBUZIONE 17. UFFICI DI RAPPRESENTANZA E UFFICI 58 REGIONALI 18. ALTRI INCENTIVI 60 Capitolo 3 IL SISTEMA FISCALE 1. IL SISTEMA FISCALE IN MALESIA 71 2. FONTI DI REDDITO IMPONIBILE 71 3. IMPOSTA SULLE SOCIETA 71 4. IMPOSTA SULLE PERSONE FISICHE 72 4.1 Persone Fisiche Residenti 72 4.2 Soggetti non Residenti 74 5. TASSA CEDOLARE DI ACCONTO 74 6. IMPOSTE SUI REDDITI FONDIARI 75 7. IMPOSTE SULLE VENDITE 75 8. IMPOSTA SUI SERVIZI 75 9. TASSA SULLE IMPORTAZIONI 76 10. IMPOSTA SUI CONSUMI 76 11. TRIBUNALE D APPELLO PER LA DOGANA E 77 REGOLAMENTI DOGANALI 12. ACCORDI SULLA DOPPIA TASSAZIONE 77 Capitolo 4 PROCEDURE PER L IMMIGRAZIONE 1. REQUISITI PER IL VISTO E IL PASSAPORTO 81 2. ENTRATA IN MALESIA 83 2.1 Permessi rilasciati al punto di entrata 83 2.2 Permessi rilasciati all arrivo in Malesia 83 3. IMPIEGO DI PERSONALE ESPATRIATO 85 4. DOMANDE PER L ASSUNZIONE DI 86 PERSONALE ESPATRIATO 5. IMPIEGO DI PERSONALE STRANIERO 87 Capitolo 5 LA FORZA LAVORO PER L INDUSTRIA 1. LA FORZA LAVORO DELLA MALESIA 91 2. SVILUPPO DELLA FORZA LAVORO 91 2.1 Facilitazioni per la formazione di 91 personale tecnico 2.2 Fondo per lo Sviluppo delle Risorse Umane 92 2.3 Personale Dirigente 93 3. COSTO DEL LAVORO 94 4. ASSISTENZA PER L ASSUNZIONE DEL PERSONALE 94 5. REGOLAMENTAZIONE DEL LAVORO 94 5.1 Legge sull Impiego, 1955 94 5.2 L Ordinanza sul Lavoro, Sabah e 95 L Ordinanza sul Lavoro, Sarawak 5.3 Legge sul Fondo di Previdenza 95 Lavoratori 1991 5.4 Legge sulla Sicurezza Sociale dei 96 Lavoratori 1969 5.5 Legge sulla Compensazione dei 96 Lavoratori 1952 5.6 Legge Sulla Sicurezza e Salute Sul 96 Lavoro 1994 6. RELAZIONI INDUSTRIALI 99 6.1 Sindacati dei Lavoratori 99 6.2 Legge sulle Relazioni Industriali 19677 100 6.3 Relazioni industriali in Fabbriche senza 100 Rappresentazione Sindacale

Capitolo 6 BANCHE, FINANZA ED AMMINISTRAZIONE DEI CAMBI 1. IL SISTEMA BANCARIO IN MALESIA 103 1.1 La Banca Centrale 103 1.2 Istituti Finanziari 103 1.3 Malesia come Centro di Finanziamento 105 Islamico 2. RIFINANZIAMENTO CREDITI ALL ESPORTAZIONE 106 2.1 Criteri di Eleggibilita 106 2.2 Tipi di agevolazioni 107 2.3 Metodo di Finanziamento 107 2.4 Periodo ed Importo del finanziamento 107 3. IL MERCATO DEI TITOLI IN MALESIA 107 3.1 Commissione Titoli 107 3.2 Bursa Malaysia Berhad 108 4. SERVIZI FINANZIARI OFFSHORE 109 4.1 Autorità per i Servizi Finanziari Offshore 109 di Labuan (LOFSA) 4.2 Incentivi per Servizi Finanziari Offshore 110 5. NORME PER IL CONTROLLO DEI CAMBI 111 5.1 Investimenti e attivita Finanziarie per 113 Non-Residenti 5.2 Investimenti ed attivita Finanziarie 118 per Residenti 5.3 Stato Speciale riconosciuto a Societa 125 Selezionate Capitolo 7 PROTEZIONE DELLA PROPRIETA INTELLETTUAL 1. PROTEZIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE 129 1.1 Brevetti 129 1.2 Marchi di Fabbrica 129 1.3 Disegno Industriale 130 1.4 Divieto di Riproduzione 130 1.5 Disegno di Tracciato di Circuiti Integrati 131 1.6 Indicazioni Geografich 131 Capitolo 8 CONTROLLO AMBIENTALE 1. POLITICA 135 2. REQUISITI AMBIENTALI 136 2.1 Rapporti di Valutazione dell Impatto 136 Ambientale per le Attività indicate 2.2 Chi puo eseguire gli Studi EIA? 140 2.3 Valutazione dell adeguatezza del Sito 140 per attivita non-proibite 2.4 Permesso Scritto per Costruire 141 2.5 Approvazione Scritta per l installazione 141 di Inceneritori, Macchinari e Ciminiere per bruciatori di carburanti 2.6 Licenza di Occupazione di Proprieta 141 Stabilite e di Concessioni Stabilite 2.7 Standard di Emissione e di Scarich 142 2.8 Controllo di sostanze che disperdono 142 Ozono (ODS) 2.9 Gestione programmata dei rifiuti 142 3. INCENTIVI PER IL CONTROLLO AMBIENTALE 144 Capitolo 9 INFRASTRUTTURE DI SUPPORTO 1. SUPPORTI INDUSTRIALI 147 1.1 Aree Industriali 147 1.2 Zone Franche 147 1.3 Depositi Produttivi Autorizzati 148 2. FORNITURA DI ELETTRICITÀ 149 3. FORNITURA IDRICA 149 4. SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE 149 5. TRASPORTO AEREO MERCI 150 6. PORTI MARITTIMI 151 7. TRASPORTO MERCI 151 7.1 Trasporto Containers 151 7.2 Spedizione di Merci 152 8. AUTOSTRADE 152 9. SERVIZI FERROVIARI 152 10. SUPER CORRIDOIO MULTIMEDIALE 153 INDIRIZZI UTILI MINISTERI 157 ORGANIZZAZIONI PERTINENTI 158 UFFICI MITI ALL ESTERO 159 UFFICI MATRADE ALL ESTERO 160 UFFICI MATRADE IN MALESIA 162 UFFICI MIDA IN MALESIA 163 UFFICI MIDA ALL ESTERO 164 TASCA POSTERIORE Appendice I Lista delle attivita e dei prodotti Pubblicizzati - Generale Appendice II Elenco delle Attivita Promosse - Servizi relativi al Manifatturiero Appendice III Lista delle attivita promosse e prodotti - Aziende ad alta tecnologia Appendice IV Lista delle attivita promosse e prodotti - Programma di Collegamento Industriale Appendice V Lista delle attivita promosse e prodotti - Piccole Industrie

1 Capitolo 1 PER INIZIARE 1. APPROVAZIONE DEI PROGETTI MANIFATTURIERI 1.1 Legge sul Coordinamento Industriale 1975 1.2 Linee Guida per L Approvazione di Progetti Industriali 2. COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ 2.1 Modalità Operative per fare Business in Malaysia 2.1.1 Struttura della Società 2.1.2 Società per Azioni (delimitata da Azioni) 2.2. Procedura per la Costituzione di una Societa 2.2.1 Requisiti Relativi per una Società Costituita Localmente 2.3. Registrazione di Società Estere 3. LINEE GUIDA SUGLI INVESTIMENTI ESTERI 3.1 Politiche sulle Partecipazioni nel Settore Manifatturiero 3.2 Protezione degli Investimenti Stranieri

Capitolo 1 PER INIZIARE 1. APPROVAZIONE DEI PROGETTI MANIFATTURIERI 1.1 Legge sul Coordinamento Industriale 1975 L obiettivo della Legge sul Coordinamento Industriale del 1975 (Industrial Coordination Act -ICA) è quello di assicurare la crescita ed un ordinato sviluppo del settore manifatturiero. L ICA stabilisce che le aziende manifatturiere con capitale sociale pari o superiore a RM2,5 milioni o con 75 o più dipendenti a tempo pieno, debbano ottenere una licenza da parte del Ministero del Commercio Internazionale e dell Industria (MITI). Tutte le domande per licenze industriali devono essere indirizzate nella forma prescritta al Direttore Generale dell Agenzia per lo Sviluppo Industriale della Malesia (MIDA) a Kuala Lumpur, Malesia. Il MIDA è un agenzia governativa, gavernata dal MITI, per la promozione ed il coordinamento industriale in Malesia. L ICA stabilisce quanto segue: Con il termine "Attività industriale" si definiscono le attività relative a fabbricazione, modifica, miscelazione, decorazione, rifinitura o qualsiasi altro trattamento o adattamento di ogni articolo o sostanza in funzione del suo impiego, vendita, trasporto, consegna o cessione, compreso l assemblaggio di parti e la riparazione di navi ma, esclude ogni attività normalmente associata alla vendita al dettaglio o al commercio all ingrosso. "Capitale sociale" definisce l ammontare complessivo del capitale versato di una società, le riserve, il conto premio di commissione, ed il prospetto di riparto degli utili, dove: - l capitale versato si riferisce ad azioni privilegiate e azioni ordinarie ma con esclusione di qualsiasi importo relativo ad azioni gratuite nella misura in cui le stesse siano state emesse mediante prelievo da riserve di capitale create tramite rivalutazione di immobilizzazioni tecniche. - le riserve sono di tipo diverso dalle riserve di capitale create tramite rivalutazione di immobilizzazioni tecniche e accantonamenti per ammortamenti, rinnovi o sostituzioni e svalutazione di beni. - il conto premio di commissione esclude qualsiasi importo ivi accreditato per la copertura di azioni gratuite a premio derivante da riserve statutarie create tramite rivalutazione di immobilizzazioni tecniche. "Dipendenti retribuiti a tempo pieno " sono definite tutte le persone che lavorano normalmente in un azienda per almeno sei ore giornaliere ed almeno 20 giorni al mese per 12 mesi durante l anno e ricevono un salario. La definizione comprende anche personale addetto alle vendite esterne, agli uffici tecnici, alle manutenzioni e riparazioni, o persone che siano retribuite e soggette al controllo da parte dell azienda. 3

Si intendono dipendenti retribuiti a tempo pieno anche gli amministratori di aziende collegate tranne coloro che ricevono solo un gettone di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Sono altresì compresi nella definizione i collaboratori domestici che ricevano regolare stipendio o gratifiche e che versino i contributi al Fondo Previdenziale (EPF) o altri fondi pensioni. 1.2 Linee Guida per L Approvazione di Progetti Industriali Lo sviluppo industriale della Malesia nell ultima decade e stato molto rapido. Cio ha creato una forte domanda di manodopera nel settore manifatturiero che, per contro, ha causato un deterioramento della situazione nel mercato del lavoro. In relazione a quanto sopra, il Governo ha stabilito le linee guida per l esame di progetti industriali in base al Rapporto Investimento Capitale per Dipendente (C/E). A partire dal 26 Agosto 1995, i progetti con un Rapporto C/E inferiore a RM 55,000 vengono definiti come progetti ad alta intensità di manodopera e, in quanto tali, gli stessi sono esclusi dalla concessione di licenze industriali ed incentivi fiscali. Tuttavia, sono esenti dalle citate linee guida quei progetti che prevedano uno dei seguenti criteri: Se il valore aggiunto è uguale o superiore al 20%; Se l Indice Gestionale, Tecnico e di Supervisione (GTS) è il 15% o superiore; Se il progetto prevede attività o prodotti configurabili come attività o prodotti promossi di alta tecnologia come indicato nelle Liste di Riferimento. Se il progetto è localizzato nelle Aree promosse e cioe lo Stato del Perlis, Sabah o Sarawak, o nel Corridoio Orientale della malesia (negli Stati del Kelantan, Terengganu, Pahang, e nel distretto di Mersing nello Stato del Johor) Societa gia esistenti (praticamente gia esenti) che richiedano una licenza produttiva. Espansione della Capacita produttiva e Diversificazione del Prodotto Una Societa costituita che desidera espandere la sua capacita produttiva o diversificare la gamma dei suoi prodotti, producendo articoli aggiuntivi, dovra presentare un richiesta al MIDA. 2. COSTITUZIONE DI UNA SOCIETÀ 2.1 Modalità Operative per fare Business in Malaysia In Malesia una società può essere registrata secondo una delle seguenti forme: i. Da una persona fisica operante come impresa individuale ii. iii. Da due o più persone (fino ad un massimo di 20) in impresa collettiva Da un azienda costituita in Malesia o da un azienda straniera registrata ai sensi della Legge sulle Società del 1965 PER INIZIARE 4

Tutte le imprese individuali e le società in nome collettivo devono essere registrate presso la Commissione delle Imprese delle Malesia (SSM) ai sensi del Decreto sulla Registrazione delle Imprese del 1956. Nel caso di impresa collettiva, i soci sono responsabili sia congiuntamente che individualmente nei confronti dei debiti ed impegni della società nel caso in cui il patrimonio risultasse insufficiente. I soci possono redigere un formale contratto di società che regoli diritti e doveri di ciascun socio, ma ciò non è obbligatorio. 2.1.1 Struttura della Società La normativa principale che regola le società in Malesia è la Legge sulle Imprese 1965. Ai sensi della Legge, una persona deve registrare la propria societa presso il SSM prima di svolgere qualsiasi attività. La Legge prevede tre tipi di società: i. Società per azioni, in cui la responsabilità personale dei soci è limitata al valore nominale delle azioni. ii. iii. Società a responsabilità limitata da garanzia, nella quale la responsabilità dei soci è limitata alla somma specificata nell Atto Costitutivo e nello Statuto Sociale, in caso di liquidazione della società. Una società a responsabilità illimitata nella quale non vi è limite alla responsabilità dei soci. 2.1.2 Società per Azioni (delimitata da Azioni) Il tipo più comune di struttura societaria in Malesia è la Societa per Azioni (delimitata da Azioni). Tali società possono essere sia private (Sendirian Berhad o Sdn. Bhd.) che pubbliche (Berhad o Bhd.). Una società che abbia un capitale azionario può essere costituita come società privata se l Atto Costitutivo o lo Statuto della stessa: i. Stabilisce vincoli sul diritto di trasferimento delle azioni; ii. iii. iv. Limita il numero dei soci a 50, esclusi i dipendenti della stessa o di sussidiarie ed alcuni ex-dipendenti della stessa o di sussidiarie. Vieta di emettere offerte pubbliche di sottoscrizione delle proprie azioni ed obbligazioni Vieta di invitare il pubblico ad effettuare depositi presso la società. Una società può essere costituita come società pubblica oppure, in alternativa, una società costituita come società privata può essere convertita in società pubblica, ai sensi della Sezione 26 della Legge sulle Imprese del 1965. Tali Società possono offrire le proprie azioni al pubblico se: i ii. Sia stato registrato un Prospetto Informativo presso la Commissione Titoli; Sia stata depositata una copia del Prospetto ed i relativi moduli presso il SSM prima o al momento della sua emissione. 5

Una società pubblica può richiedere di essere quotata alla Borsa Valori di Kuala Lumpur (KSLE) purche conforme ai requisiti stabiliti dalla stessa KLSE. Ogni successiva emissione di titoli (es. emissione per diritti o premio, o derivante da acquisizione, ecc.) richiede l approvazione della Commissione Titoli. 2.2 Procedura per la Costituzione di una Societa Il primo passo per la costituzione di una società consiste nell inoltro della relativa domanda al SSM, utilizzando l apposito Modulo 13A, con un pagamento di RM 30, per verificare se la denominazione che si intende dare alla costituenda società sia disponibile. La domanda può essere approvata se il nome richiesto sara disponibile e detto nome sara riservato al richiedente per un periodo di tre mesi. Entro tre mesi dalla data di approvazione da parte del SSM della domanda di riserva di nome, dovranno essere depositati presso il SSM i seguenti documenti: Atto costitutivo e Statuto Sociale Dichiarazione di Conformità (Modulo 6) Dichiarazione legale di una persona prima della nomina ad amministratore, oppure da parte di un socio fondatore prima della costituzione della società (Modulo 48A) L Atto Costitutivo è il documento attestante la denominazione, l oggetto, l ammontare dell eventuale capitale autorizzato con il quale la società intende costituirsi e la ripartizione dello stesso in azioni di valore predeterminato. Lo Statuto descrive le regole che governeranno la gestione interna degli affari e la conduzione delle operazioni. Al momento dell emissione del Certificato di Costituzione, i firmatari dell Atto Costitutivo unitamente ad altre persone che potranno di volta in volta diventare soci della società, diverranno una persona giuridica, capace di esercitare le funzioni di una società costituita e di citare ed essere citata in giudizio. Essa ha successione perpetua sotto sigillo comune e la facoltà di possedere terreni, ma i soci sono responsabili delle obbligazioni contrattuali in caso di liquidazione della società, come previsto dalla Legge. 2.2.1 Requisiti Relativi per una Società Costituita Localmente La società dovrà avere una sede legale in Malesia presso la quale saranno tenuti tutti i libri ed i documenti richiesti ai sensi della Legge. Il nome della società in lettere leggibili e il numero di registrazione dovranno apparire sul sigillo e su tutti i documenti come previsto dalla Legge. Non è consentito alle società di negoziare azioni proprie o detenere azioni della propria società di controllo. Ciascuna azione di una società pubblica dà diritto ad un solo voto nelle assemblee generali della società. Le società private possono invece stabilire regole diverse in merito ai diritti di voto dei propri azionisti. Il Segretario di una società dovrà essere una persone fisica adulta che abbia eletto a domicilio principale o esclusivo la Malesia. Dovrà essere membro di una associazione riconosciuta ed ottenere una licenza dal Registro delle Imprese. Per la revisione dei conti la società provvederà a nominare un Revisore dei Conti regolarmente abilitato in Malesia. PER INIZIARE 6

Gli amministratori delle società dovranno essere almeno due e avere residenza principale o esclusiva all interno della Malesia. Di norma il limite di età per gli amministratori di società pubbliche è di 70 anni.non è indispensabile che l amministratore sia anche azionista. 2.3 Registrazione di Società Estere Le società estere che desiderino fare business od operare in Malesia devono fare domanda di registrazione nel prescritto Modulo 13A e dietro pagamento di RM 30 presso il SSM a Kuala Lumpur o in ogni filiale nel paese per determinare la disponibilità del nome proposto dalla società estera. Se la denominazione è disponibile la domanda verrà approvata. Una volta ricevuta l approvazione, il richiedente dovrà depositare i seguenti documenti presso il SSM: i. Copia autenticata del proprio Certificato di Costituzione (o altro documento equipollente) da parte del paese di origine ii. iii. iv. Copia autenticata della sua Licenza, Statuto, o Atto Costitutivo o altro strumento con il quale si costituisce la società o se ne definisce la costituzione Elenco dei nomi degli amministratori corredato dei dati richiesti a norma di legge (Modulo 79) Qualora vi siano dei direttori locali, un memorandum in cui siano descritti i poteri assegnati a tali direttori v. Atto di nomina o procura generale con la quale si autorizza una o più persone residenti in Malesia a ricevere a nome della società mandati di comparizione nonchè qualsiasi altra notifica destinata alla società vi. Una dichiarazione legale nella forma di legge, redatta dal rappresentante legale della società (Modulo 80). La persona fisica alla quale siano stati conferiti i poteri di rappresentanza legale risponde della puntuale esecuzione di tutti gli atti che la società è tenuta a compiere ai sensi della Legge sulle Società del 1965. Qualsiasi variazione relativa alla rappresentanza legale dovrà essere comunicata al SSM entro un mese dalla data di cambiamento unitamente ai previsti costi. Tutte le società straniere, entro il termine di un mese dalla data in cui hanno stabilito una sede operativa o iniziato un attività in Malesia, sono tenute a notificare nei modi previsti al SSM l ubicazione della propria sede legale in Malesia. Le società costituite all estero sono tenute a depositare ogni anno, entro un mese dalla data dell Assemblea Generale Annuale, una copia della propria Relazione Annuale, ed entro due mesi dalla data dell Assemblea Generale Annuale, una copia del bilancio patrimoniale della società di appartenenza, una dichiarazione debitamente certificata relativa al patrimonio e alle passività derivanti dalle attività in Malesia, nonchè un conto economico debitamente certificato. 7

Presentazione Elettronica La presentazione elettronica, conosciuta anche come Faldone Elettronico e una delle iniziative elettroniche del SSM a sostegno del Programma Elettronico Governativo. Detto servizio permettera alle Societa, agli affaristi o loro personale, di depositare specifiche documentazioni o documenti richiesti, attraverso Internet utilizzando il mygovernment portal/public Service Portal (PSP) Per ulteriori informazioni, visitare il Siti Webb del SSM www.ssm.com.my 3. LINEE GUIDA SUGLI INVESTIMENTI ESTERI 3.1 Politiche sulle Partecipazioni nel Settore Manifatturiero Il Governo malese ha sempre accolto con favore gli investimenti esteri nel settore manifatturiero. Nel perseguire l'obiettivo di una sempre maggiore partecipazione malese nelle attività industriali, la politica del Governo è volta ad incoraggiare i progetti basati su joint ventures tra imprenditori malesi e stranieri. Politiche di Partecipazione a Nuovi Investimenti, Espansioni o Diversificazioni Il livello delle esportazioni e stato utilizzato per determinare la partecipazione azionaria straniera nei progetti manifatturieri. Tuttavia, a partire dal 31 Luglio 1998, il governo malese ha liberalizzato la politica di partecipazione azionaria nel settore manifatturiero in materia di nuovi investimenti, espansioni o diversificazioni. A seguito di questa liberalizzazione, gli investitori stranieri possono ora possedere il 100% del pacchetto azionario senza limitazioni per quanto riguarda le esportazioni. Tuttavia tale condizione non è applicabile a specifiche attività e prodotti per i quali le imprese malesiane abbiano competenza e capacità. Tali attività e prodotti sono: imballaggi in carta; imballaggi in plastica (bottiglie, pellicole, fogli e sacchi); componenti sagomati a iniezione plastica; stampaggio metallico e fabbricazioni metalliche, cablaggio; centri di servizio per stampature metalliche. Per tali attività e prodotti prevarranno le specifiche linee guida sulle partecipazioni. Per esaltare ulteriormente questo clima di investimenti in Malesia, le partecipazioni azionarie in tutti i progetti manifatturieri sono stati totalmente liberalizzati dal 17 Giugno 2003. Gli investitori stranieri possono ora possedere il 100% del pacchetto azionario in materia di nuovi investimenti, espansioni o diversificazioni senza limitazioni per quanto riguarda le esportazioni e senza nessuna esclusione di prodotto/attivita. La nuova politica di partecipazione azionaria si applica anche a: i) Aziende precedentemente esenti dall ottenere una licenza di produzione ma il cui capitale ha ora raggiunto RM 2,5 milioni o abbia raggiunto 75 o piu dipendenti a tempo pieno e percio gli e concessa la licenza. ii) Aziende esistenti con licenza precedentemente esenti dall ottemperare alle condizioni di partecipazione, ma ora devono ottemperare in quanto il loro capitale ha raggiunto RM 2,5 milioni. PER INIZIARE 8

Politica sulle Partecipazioni Applicabile alle Imprese Esistenti Le condizioni di partecipazione ed esportazione imposte alle aziende prima del 17 Giugno 2003 saranno mantenute. Tuttavia, le imprese possono richiedere la rimozione di queste condizioni. Il Governo sara flessibile nel considerare queste richieste ed le approvazioni saranno garantite basate sui meriti di ogni caso. Le aziende con condizioni per l esportazione possono fare richiesta al MIDA per poter vendere sul mercato locale basandosi sulle seguenti linee guida: Fino al 100% dei propri manufatti prodotti a dazio zero o per quelli non prodotti da aziende locali; Fino all 80% dei propri prodotti, se la disponibilità sul mercato locale è inadeguata o nel caso in cui si sia verificato un aumento delle importazioni dall ASEAN di prodotti con dazio CEPT pari o minore del 5%. 3.2 Protezione degli Investimenti Stranieri L impegno della Malesia di creare un ambiente dall investimento sicuro, ha persuaso piu di 4,000 societa internazionali da piu di 50 paesi nel fare della Malesia la loro base estera. Proprietà Azionaria Una società che sia stata autorizzata ad una determinata partecipazione azionaria non sarà più tenuta a ristrutturare la propria partecipazione, purchè continui ad assolvere le condizioni in base alle quali la prima autorizzazione è stata concessa e mantenga le caratteristiche originarie del progetto. Accordi di Garanzia per gli Investimenti La disponibilità della Malesia a stipulare Accordi di Garanzia per gli Investimenti (IGAs) testimonia il desiderio del Governo di accrescere la fiducia degli investitori stranieri in Malesia. IGAs garantira quanto segue: Protezione nei confronti di nazionalizzazioni ed espropri. Tempestivo ed adeguato indennizzo nel caso di nazionalizzazioni od espropri. Libero trasferimento di profitti, capitali o altri compensi. Risoluzione di controversie sugli investimenti nell ambito della Convenzione per la Risoluzione di Controversie sugli Investimenti, alla quale la Malesia ha aderito sin dal 1966. La Malesia ha stipulato Accordi di Garanzia per gli Investimenti con I seguenti raggruppamenti e nazioni (in ordine alfabetico): Raggruppamenti * Associazione dei Paesi del Sud Est Asiatico (ASEAN) * Organizzazione dei Paesi Islamici (OIC) 9

Nazioni Albania Algeria Argentina Arabia Saudita Austria Bahrain Bangladesh Belgio-Lussemburgo Bosnia Herzegovina Botswana Burkina Faso Cambogia Canada Cile Cina Corea del Nord Corea del Sud Croazia Cuba Danimarca Egitto Emirati Arabi Etiopia Finlandia Francia Germania Ghana Gibuti Giordania Guinea India Indonesia Iran Italia Kazakistan Kuwait Laos Libano Macedonia Malawi Marocco Mongolia Namibia Norvegia Olanda Pakistan Papua Nuova Guinea Peru Polonia Repubblica Ceca Repubblica del Kyrgisistan Romania Senegal Spagna Sri Lanka Stati Uniti Sudan Svezia Svizzera Taiwan Turchia Turkmenistan Ungheria Uruguay Uzbekistan Vietnam Yemen Zimbabue Convenzione sulla Risoluzione di Controversie sugli Investimenti In base alla politica stabilita per l incentivazione e la tutela degli investimenti stranieri, il Governo malese ha ratificato le clausole della Convenzione per la Risoluzione di Controversie sugli Investimenti nel 1966. Creata sotto gli auspici della Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (lbrd), la Convenzione mette a disposizione servizi di conciliazione e arbitrato internazionale per mezzo dell International Centre for Settlement of lnvestment Disputes ubicato presso la sede principale dell IBRD a Washington. Kuala Lumpur, Centro Regionale di Arbitrato Il Centro Regionale di Arbitrato di Kuala Lumpur è stato costituito nel 1978 sotto gli auspici dell Asian-African Legal Consultative Committee (AALCC) - un organizzazione intergovernativa che collabora con il Governo della Malesia e gode dell appoggio dello stesso. Il Centro è stato creato per servire la regione dell Asia Pacifico. E un organizzazione senza fini di lucro che ha lo scopo di concorrere alla risoluzione delle controversie a beneficio delle parti che svolgono attività commerciali e investimenti con la regione e all interno della stessa. Ogni disputa, controversia o reclamo derivante da o relativo a un contratto, o l inadempimento, cancellazione o invalidazione saranno definiti tramite arbitrato in base ai Regolamenti di Arbitrato del Centro Regionale di Arbitrato di Kuala Lumpur. PER INIZIARE 10

2 Capitolo 2 INCENTIVI PER GLI INVESTIMENTI 1. INCENTIVI PER IL SETTORE MANIFATTURIERO 2. INCENTIVI PER IL SETTORE AGRICOLO 3. INCENTIVI PER L INDUSTRIA BIOTECNOLOGICA 4. INCENTIVI PER L INDUSTRIA TURISTICA 5. INCENTIVI PER CONTROLLI AMBIENTALI 6. INCENTIVI PER RICERCA E SVILUPPO (R&S) 7. INCENTIVI PER L INDUSTRIA DI ATTREZZATURE MEDICHE 8. INCENTIVI PER LA FORMAZIONE 9. INCENTIVI PER PROGETTI DI SERVIZI APPROVATI 10. INCENTIVI PER L INDUSTRIA MARITTIMA E DEI TRASPORTI 11. INCENTIVI PER IL SUPERCORRIDOIO MULTIMEDIALE (MSC) 12. INCENTIVI PER TECNOLOGIA (ICT) INFORMATICA E COMUNICAZIONI 13. INCENTIVI PER UN ECONOMIA FONDATA SULLA CONOSCENZA 14. INCENTIVI PER SERVIZI RELATIVI ALLA PRODUTTIVITA 15. INCENTIVI PER SEDI OPERATIVE (OHQ) 16. INCENTIVI PER CENTRI INTERNAZIONALI DI APPOVVIGIONAMENTO/CENTRI REGIONALI DI DISTRIBUZIONE 17. UFFICI DI RAPPRESENTANZA E UFFICI REGIONALI 18. ALTRI INCENTIVI

INCENTIVI PER GLI INVESTIMENTI 1. INCENTIVI PER IL SETTORE 15 MANIFATTURIERO 1.1 Principali incentivi per le Aziende Manifatturiere 15 (i) Stato di Impresa Pioniere 15 (ii) Detrazioni Fiscali sugli Investimenti 16 1.2 Incentivi per spostare le Attivita Manifatturiere in 16 Aree Predestinate 1.3 Incentivi per le Imprese ad Alta Tecnologia 16 1.4 Incentivi per Progetti Strategici 17 1.5 Incentivi per le Piccole e Medie Imprese 17 1.6 Incentivi per il Rafforzamento del Programma 18 di Collegamento Industriale 1.7 Incentivi per l Industria dei Macchinari ed 19 Attrezzature 1.7.1 Incentivi per la Produzione di Macchinari 19 Specializzati ed Attrezzature 1.7.2 Incentivi Addizionali per la Produzione di 19 Macchinari Pesanti 1.7.3 Incentivi Addizionali per la Produzione di 20 Macchinari ed Attrezzatura 1.8 Incentivi Moduli per Componenti Automobilistici 20 1.9 Incentivi addizionali per l utilizzo della Biomassa 21 da Olio di Palma (i) Nuove Aziende 21 (ii) Aziende Esistenti che Reinvestono 21 1.10 Incentivi addizionali per il Settore Manifatturiero 21 (i) Detrazioni per Reinvestimenti (RA) 21 (ii) Detrazioni Accelerate in Conto Capitale (ACA) 22 (iii) Detrazioni Accelerate in C/ Capitale su 22 macchinari per mantenere Qualita della fornitura di Energia (iv) Detrazioni Accelerate in C/ Capitale per il 23 controllo delle attrezzature di sicurezza (v) Incentivi per Sistemi di Edifici Industriali 23 (vi) Esenzione Fiscale sul Valore di Maggiori 23 Esportazioni (vii) Assistenza ai Raggruppamenti 24 2. INCENTIVI PER IL SETTORE 25 AGRICOLO 2.1 Incentivi principali per il settore Agricolo 25 (i) Stato di Impresa Pioniere 25 (ii) Detrazioni Fiscali sugli Investimenti (ITA) 26 (iii) Incentivi per la Produzione di Alimenti 26 (iv) Incentivi per Reinvestimenti in Attivita 28 di Produzione di Alimenti 2.2 Incentivi addizionali per il Settore Agricolo 28 (i) Sussidio per Reinvestimenti 28 (ii) Incentivi di reinvestimento per Industrie 29 di risorse di base (iii) Incentivi per l ammodernamento degli 29 allevamenti di polli e anatre (iv) Detrazioni Accelerate in Conto Capitale (ACA) 30 (v) Sussidi per l Agricoltura 30 (vi) Sussidi Accelerati per l Agricoltura per le 31 Piantagioni di Alberi di Legno di Caucciu (vii) Detrazione Totale per Spese in Conto 31 Capitale in Progetti Agricoli Approvati (viii) Esenzione Fiscale per l aumento delle 32 Esportazioni (ix) Incentivi per le Aziende che forniscono 32 Impianti per la Catena del Freddo e Servizi per I Prodotti Alimentari (x) Doppia Detrazione delle Spese per 33 l Ottenimento del Certificato Halal ed il Certificato dei Sistemi e Standards di Qualità (xi) Doppia Detrazione sulle Spese di Trasporto 33 l esportazione di Rattan e Prodotti in Legno 3. INCENTIVI PER L INDUSTRIA 33 BIOTECNOLOGICA 3.1 Principali incentivi per Industrie biotecnologiche 33 3.2 Incentivi per investimenti in societa con lo Stato 34 di Impresa BioNexus (i) Investimenti Societari Individuali 34 in Societa Bio-Nexus (ii) Incentivi Fiscali per Fusioni con Societa 34 Biotecnologiche 3.3 Finanziamenti per Societa Biotecnologiche 34 13 4. INCENTIVI PER L INDUSTRIA 35 TURISTICA 4.1 Principali Incentivi per l Indutria degli Hotels e 35 del Turismo (i) Stato di Impresa Pioniere 35 (ii) Detrazioni Fiscali sugli Investimenti (ITA) 35 (iii) Maggiori incentivi per Nuovi Investimenti 36 (iv) Incentivi per Reinvestimenti in 36 Alberghi e Progetti Turistici (v) Incentivi per l Industria di barche di Lusso 36 4.2 Incentivi Aggiuntivi per l Industria del Turismo 37 (i) Doppia Detrazione per la Promozione all 37 Estero (ii) Doppia Detrazione per Fiere Commerciali 37 Approvate (iii) Esenzione Fiscale per Operatori Turistici 37 (iv) Esenzione Fiscale per la Promozione di 38 Convegni Internazionali e Fiere (v) Esenzione Fiscale per Spettacoli Culturali 38 (vi) Incentivi per gli Operatori di autonoleggio 38 5. INCENTIVI PER CONTROLLI 38 AMBIENTALI 5.1 Incentivi per Progetti di Piantagioni Forestali 38 5.2 Incentivi per la Raccolta, Trattamento e 39 Smaltimento di Rifiuti Tossici e Pericolosi 5.3 Incentivi per attivita di Riciclaggio Immondizie 39 5.4 Incentivi per Risparmi Energetici 40 a) Societa fornitrici di Risparmi Energetici 40 b) Societa che attuano il Risparmio energetico 40 per il loro consumo 5.5 Incentivi per Produzione di Energia usando 40 Risorse di Energia Rinnovabile 5.6 Incentivi per Produzione di Energia Rinnovabile 41 per il Proprio Consumo 5.7 Sussidi accellerati in conto Capitale per 41 Controllo Ambientale 6. INCENTIVI PER RICERCA E 42 SVILUPPO (R&S) 6.1 Principali Incentivi per Ricerca e Sviluppo (R&S) 42 (i) Contratti per Societa di Ricerca e Sviluppo 42 (ii) Società di R&S 42 (iii) Ricerca Intra-Aziendale 43 (iv) Riassegnazione degli incentivi 43 (v) Incentivi per la commercializzazione di 43 Ricerca e Sviluppo del Settore Pubblico R&S 6.2 Incentivi Aggiuntivi per Ricerca e Sviluppo (R&S) 44 (i) Doppia Detrazione per Ricerca e Sviluppo 44 (ii) Incentivi per Ricercatori per 44 Commercializzare i risultati delle Ricerche 7. INCENTIVI PER L INDUSTRIA DI 44 ATTREZZATURE MEDICHE 7.1 Incentivi per Attrezzature Mediche di Laboratori 44 di Prova (i) Societa che investono in Nuovi Laboratori 44 di Prova per Collaudare le Attrezzature Mediche (ii) Societa che migliorano i Laboratori di 45 Prova Esistenti per Collaudare le Attrezzature Mediche 8. INCENTIVI PER LA FORMAZIONE 45 8.1 Pricipali Incentivi per la Formazione 45 8.2 Incentivi Aggiuntivi per la Formazione 46 (i) Incentivi per Progetto di Formazione 46 di Graduati Disoccupati (ii) Detrazione costi per Recrutamento Lavoratori 46 (iii) Esenzione per Formazione di Pre-impiego 47 (iv) Esenzione per Formazione di Non-impegati 47 (v) Esenzione per Contributi in Contanti 47 (vi) Detrazione Speciale per l Industria Edilizia 47 (vii) Esenzione Tasse per Materiale Educative 47 (viii) Esenzione sul pagamento delle Royalties 47 (ix) Doppia Detrazione per Corsi Approvati 47 (x) (HRDF) Fondo per lo Sviluppo delle Risorse 48 Umane