SISTEMA SCHELETRICO MUSCOLARE WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ
SISTEMA SCHELETRICO Lo scheletro umano svolge una importante funzione di protezione degli organi interni e di sostegno, da appoggio alla testa, forma la gabbia toracica su cui convergono gli arti superiori, scarica il peso del capo sugli arti inferiori grazie all espansione del bacino. Lo scheletro umano è suddiviso in due parti: assiale: il cranio, colonna vertebrale e gabbia toracica; appendicolare: gli arti superiori e quelli inferiori.
Lo scheletro È composto da 200 ossa circa, la metà delle quali sono nelle mani e nei piedi. Sono collegate ad altre ossa mediante legamenti o articolazioni.
La struttura delle ossa Le ossa sono formate dall osseina, una particolare proteina, che gli fornisce elasticità e dai sali minerali (soprattutto fosfato di calcio e carbonato di calcio) che rendono la struttura resistente ai vari stimoli meccanici.
Ci sono vari tipi di ossa: lunghe, corte e piatte. ossa lunghe (ossa degli arti): presentano una parte centrale detta diàfisi e due estremità dette epìfesi. La diàfisi è cava e contiene il midollo osseo. ossa corte (ossa del polso, del calcagno e delle vertebre): sono costituite da tessuto spugnoso completamente avvolto da una lamina di tessuto compatto. ossa piatte (ossa del cranio, del bacino e dello sterno): sono costituite da due strati di tessuto compatto che comprendono uno strato di tessuto spugnoso.
La struttura scheletrica Il cranio è la porzione più alta dello scheletro, è considerato un osso piatto e rappresenta il contenitore rigido della struttura più importante del corpo umano: il sistema nervoso centrale.
La colonna vertebrale è formata da 33-34 vertebre unite assieme da legamenti. Le vertebre sono considerate ossa corte. Si distinguono diversi segmenti vertebrali: tratto cervicale composto da 7 vertebre; tratto toracico o dorsale formato da 12 corpi vertebrali; tratto lombare con 5 vertebre; tratto sacrale formato da 5 vertebre.
La gabbia toracica è formata da una serie di 12 coste che si articolano posteriormente con le vertebre toraciche per mezzo di articolazioni cartilaginee. Ha una funzione di sostegno e di protezione e al suo interno sono contenuti organi importantissimi. È rappresentata dall insieme Clavicola-Scapola e dall Articolazione Scapolo-Omerale.
L omero è l osso del braccio che si articola, a livello del gomito, con il radio e l ulna, ossa lunghe dell avambraccio il quale si continua con la mano.
Il bacino è la struttura di raccordo tra gli arti inferiori e la colonna vertebrale. E costituita da un insieme di ossa: sacro, pube, ileo, ischio.
Il ginocchio Il ginocchio costituisce una delle articolazioni più complesse del corpo umano.
Le funzioni dello scheletro Le principali sono quelle di sostegno e di movimento del corpo. Sostegno. È la principale funzione dello scheletro, a carico principalmente della colonna vertebrale. Protezione. È particolarmente evidente nel cranio. Emopoiesi. Consiste nella produzione delle cellule del sangue. Locomozione. È lo spostamento del corpo. Riserva. Le ossa contengono una grande quantità di Sali minerali, soprattutto Sali di calcio.
L APPARATO MUSCOLARE
La muscolatura scheletrica è formata da più si 650 muscoli diversi che costituiscono oltre il 40% della massa corporea. I muscoli sono uniti alle ossa tramite i tendini. Spesso un estremità del muscolo è saldato a un osso che non si muove e l altra a un osso che si muove.
Organi formati da fasci di lunghe cellule o fibre muscolari, che grazie alla capacità di contrarsi, permettono il movimento reciproco di diverse parti del corpo o di singoli organi. I muscoli possono essere: volontari involontari scheletrici cardiaco. I muscoli
MUSCOLI VOLONTARI O STRIATI Detti anche scheletrici, condizionano i movimenti dei vari segmenti scheletrici e del corpo in generale; controllata dal sistema nervoso centrale che spedisce e riceve segnali, la muscolatura striata compone braccia e gambe.
MUSCOLI INVOLONTARI O LISCI Cuore, diaframma e muscolatura liscia intestinale sono controllati dal nostro sistema nervoso centrale.
Come sono fatti i muscoli scheletrici
LA CONTRAZIONE MUSCOLARE
DANNI ALL APPARATO MUSCOLARE Distrofia Muscolare: Si tratta di un gruppo di diverse malattie che causano danni progressivi alla muscolatura, accompagnati da debolezza e alterazioni visibili della postura, dell andatura o dell aspetto. E dovuta ad un difetto nel funzionamento delle cellule causato da un alterazione della sequenza del DNA; può essere trasmessa dai genitori ai figli.
Artrosi: Si tratta di una malattia che colpisce soprattutto le articolazioni dell anca, del ginocchio e delle vertebre. Colpisce un età matura ma talvolta anche i giovani e può portare alla quasi totale immobilità delle articolazioni colpite. Distorsione: È una lesione più grave dello strappo muscolare; il dolore può essere intenso e l articolazione si gonfia, perché sono lesi anche i tessuti e i vasi sanguigni circostanti. Nella maggior parte dei casi sono colpite le articolazioni della caviglia, del ginocchio, del polso e della spalla.
Lombalgia: Si tratta di dolori localizzati alla parte inferiore del dorso. Il dolore può avere cause diverse, dalla pressione esercitata su un nervo da un ernia del disco a una forma di artrite. Sciatica: Si tratta di un forte dolore lungo tutto l arto inferiore fino al piede provocato da infiammazioni del nervo sciatico, il grande nervo che discende lungo la coscia fino al ginocchio. Varie possono essere le cause come reumatismo, esposizione prolungata al freddo, falso movimento.
Osteoporosi: Malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dell osso con conseguente aumento della sua fragilità. Può essere a immobilizzazione prolungata. In molti casi tuttavia questa malattia è sconosciuta. Strappo muscolare: Si tratta della rottura di alcune fibre che costituiscono il muscolo. Può essere causato da uno sforzo fisico eccessivo, da un movimento brusco. I muscoli più esposti sono quelli delle gambe e della schiena.
Le deformazioni della colonna vertebrale Cifosi, lordosi e scoliosi Le tipiche curve della colonna vertebrale non sono presenti alla nascita ma si formano quando il bambino inizia a camminare in posizione eretta.
Quando si inizia ad andare a scuola, il bambino trascorre alcune ore seduto al banco. Se durante questo tempo egli assume posizioni scorrette la colonna vertebrale può subire una deviazione verso destra o verso sinistra che prende nome di scoliosi.
L ernia del disco I cuscinetti interposti tra le vertebre, chiamati dischi intervertebrali, sono costituiti da un anello fibroso esterno, detto anche involucro, che racchiude all interno un corpo gelatinoso, molle, chiamato nucleo polposo. In seguito a usura o a eccessive sollecitazioni (attività lavorativa o sportiva logorante o difetti nello sviluppo della colonna vertebrale) il nucleo polposo può fuoriuscire dall involucro, dando origine all ernia del disco.
END www.fisiokinesiterapia.biz