COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO



Documenti analoghi
COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014

COMUNE DI CAMPOTOSTO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

Comune di Acquarica del Capo PROVINCIA DI LECCE. COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 112 del 30/12/2014

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

OGGETTO Ricognizione eccedenze del personale ex art..33, comma 1 del D.Lgs. 165/2001, come modificato dall'art.16 della Legge n.183/2011.

Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del 08/01/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI CASTEL BOGLIONE PROVINCIA DI ASTI

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA SERVIZIO AMMINISTRATIVO

COMUNE DI CARONNO VARESINO PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI SANT ARCANGELO

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

UFFICIO DEL SEGRETARIO COMUNALE ATTI GESTIONE DEL PERSONALE. L Anno duemilaquindici i addì sette del mese di Aprile, nel Comune di Zerfaliu,

C I T T A D I C A M P O B A S S O

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

COM UNE DI M ONTALCINO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 97

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

Comune di Torre Boldone

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica

COMUNE DI OLCENENGO. Provincia di Vercelli. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 26/05/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

REGISTRO COMUNALE DELLE DETERMINE N 464 del 25/07/2014 COPIA

Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 44 DEL 24/11/2015

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

Deliberazione Giunta Com.le

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ***********************************************************************************************

CITTÀ DI DOMODOSSOLA Provincia del Verbano Cusio Ossola

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

Comune di Cimolais. Provincia di Pordenone VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VALGUARNER4 ( Provincia dì Enna )

COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze

COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO

COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento

COMUNE DI CISON DI VALMARINO Provincia di TREVISO

COMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile. Atto G00099CO 2

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

COMUNE DI GORLA MINORE

GIUNTA COMUNALE. DELIBERAZIONE N. 108 del

COMUNE DI MONTECRETO

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa)

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 623 DEL 22/08/2013

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

DELIBERAZIONE COPIA DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

Comune di Pontebba Udine

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA OGLIASTRA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SOSPIROLO Provincia di Belluno

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI VOLONGO Provincia di Cremona

COPIA N 60 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

DELIBERAZIONE N. 83 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

COMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO DELLA GIUNTA COMUNALE N L anno duemilatredici addì trentuno del mese di dicembre alle ore quindici e minuti

COMUNE DI SCANSANO Provincia di Grosseto

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1

COMUNE DI CASTELPIZZUTO Provincia di Isernia

COMUNE DI CORTE DE FRATI PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI VOLVERA Provincia di TORINO

Transcript:

DELIBERAZIONE N 207 COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Approvazione programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2013/2015. L anno DUEMILATREDICI, addì DICIASSETTE del mese di DICEMBRE alle ore 9,30 nel Comune di VILLACIDRO, nella sede Comunale, si è adunata la GIUNTA COMUNALE per trattare gli affari posti all ordine del giorno. Presiede l adunanza il Sindaco PANI TERESA MARIA Sono presenti i Sigg. Assessori: SOLLAI FEDERICO ERBI GIOVANNI ANTONIO CURRIDORI FRANCESCA MELONI ANTONIO - assente CASU ALESSANDRA MURGIA CARLO MUSCAS ADRIANO GARAU LUCA ASSISTE DOTT. REMO ORTU 1

LA GIUNTA COMUNALE Rilevata la propria competenza ai sensi dell'articolo 48, comma 2, del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs.vo 18/08/2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il vigente regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi; Considerato che: - l'articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 stabilisce che Al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, gli organi di vertice delle amministrazioni pubbliche sono tenuti alla programmazione del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 2 aprile 1968, n. 482. ; - l'articolo 91 del Testo Unico stabilisce che Gli organi di vertice delle Amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale. ; - l'articolo 33 del D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, come sostituito dall'articolo 16 della Legge 12 novembre 2011, n. 183 stabilisce che Le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di ricognizione annuale prevista dall'articolo 6, comma 1, terzo e quarto periodo, sono tenute ad osservare le procedure previste dal presente articolo dandone immediata comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica. 2. Le amministrazioni che non adempiono alla ricognizione annuale di cui al comma 1 non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto pena la nullità degli atti posti in essere. ; - l'articolo 6 del D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165, stabilisce l'obbligo di rideterminare almeno ogni tre anni la dotazione organica del personale; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 89 del 5 giugno 2012, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto Approvazione programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2012/2014 con la quale si approva la programmazione triennale del fabbisogno del personale, disponendo NESSUNA ASSUNZIONE per gli anni 2013 e 2014; Richiamati: l'articolo 1, commi 557, 557 bis e 557 ter, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nel testo vigente; l'articolo 76 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, in materia di spese di personale per gli enti locali; il Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, con particolare riferimento alle norme di personale contenute negli articoli 6, 9 e 14; la legge 12 marzo 1999, n. 68; Dato atto che l'amministrazione: con deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 18 giugno 2013, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto Ricognizione per l anno 2013 di eventuali eccedenze di personale art. 33 D.Lgs. n. 165/2001, prende atto che la struttura dell Ente non presenta situazioni di esubero o eccedenze di personale; ha rispettato il patto di stabilità interno per l'anno 2012, come risulta dal prospetto per la certificazione della verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno 2012; ha un rapporto tra spese di personale e spese correnti per l'anno 2013, sulla base dei dati previsionali inferiore al 50% calcolato ai sensi dell art. 76 comma 7 del D.L. 112/2008 e ss.mm.; la spesa di personale, calcolata ai sensi dell'articolo 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dell'anno 2013 risulta inferiore alla spesa dell'anno 2012; 2

Ricordato in particolare che la legge di conversione del 26 aprile 2012 n. 44, del decreto-legge del 2 marzo 2012 n. 16, stabilisce che gli enti soggetti al patto di stabilità interno possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 40 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente; Ritenuto essenziale e imprescindibile procedere, alla luce della quantità e qualità dei servizi che si intende assicurare alla cittadinanza nel triennio 2013-2015, alle assunzioni rientranti nei limiti consentiti dalla vigente normativa; Atteso che: - occorre ottemperare alla copertura della quota d obbligo imposta dalla Legge n. 68/1999 che dispone, all articolo 18 comma 2, per il diritto al lavoro dei figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, servizio e di lavoro, la quota d obbligo pari ad una unità per gli enti pubblici che occupano piu di cinquanta dipendenti; - la vincitrice del concorso riservato alle categorie protette di cui alla suddetta Legge si è trasferita presso altro Ente attraverso mobilità volontaria; - occorre procedere alla sua sostituzione attingendo alla graduatoria del concorso espletato per tali categorie; Ricordato che, per costante interpretazione ministeriale (Circolare MEF, Ragioneria dello Stato n. 9/06) e della Corte dei Conti (in ultimo le linee guida al monitoraggio sul bilancio 2010 approvate con deliberazione n. 9/10 della Sezione autonomie, le spese sostenute per l assunzione di personale rientrante nelle categorie protette vanno escluse dall ammontare della spesa del personale in quanto trattasi di spese non comprimibili a condizione che siano state effettivamente assunte per personale rientrante nella percentuale d obbligo o quota di riserva; Dato atto che il presente provvedimento sarà trasmesso al revisore Unico dei Conti ai sensi dell articolo 19, comma 8, della legge 28/12/2001 n. 448; Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, come inseriti nella presente deliberazione; Visti: - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n 267 recante Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, e successive modificazioni e integrazioni; - Il vigente Statuto Comunale; Con voti unanimi, resi per alzata di mano 3 DELIBERA Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono integralmente richiamate, Di approvare la programmazione triennale del fabbisogno del personale a tempo indeterminato, per il triennio 2013/2015, tenuto conto delle esigenze contingenti, nonché delle limitazioni imposte e alle ristrettezze economiche, prevedendosi in particolare quanto appresso specificato: - per l'anno 2013: nessuna assunzione; - per l'anno 2014: n 1 Istruttore Amministrativo cat. C - riservato alle Categorie protette di cui all art. 18 L. 68/99 (in sostituzione della vincitrice del concorso trasferitasi per mobilità volontaria presso altro Ente attingendo dalla graduatoria in corso); - per l'anno 2015: nessuna assunzione; Di riservarsi la possibilità di modificare in qualsiasi momento la programmazione triennale del fabbisogno di personale, approvata con il presente atto, qualora si verificassero esigenze tali da

determinare mutazioni nel quadro di riferimento normativo ed organizzativo relativamente al triennio in considerazione; Di trasmettere copia del presente atto all organo di revisore contabile per gli adempimenti di competenza; Di trasmettere copia del presente atto alle OO.SS. e alla RSU per la necessaria informazione. Di rendere la presente, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134-4 comma - del D. Lgs.vo n 267/2000. 4

PARERI ED ATTESTAZIONI DI CUI AGLI ARTT. 49 E 151 DEL DECRETO LEG.VO 18/08/2000 N. 267 Parere in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI f.to Dott.ssa G. CURRELI Parere in ordine alla regolarità contabile: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO E PERSONALE f.to Dott.ssa G. CURRELI Il presente verbale previa lettura e conferma viene sottoscritto: IL PRESIDENTE f.to TERESA MARIA PANI ESECUTIVITA DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione diverrà esecutiva dopo il decimo giorno dalla data di pubblicazione (ai sensi dell art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (ai sensi dell art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); Villacidro, lì 23.12.2013 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all Albo Pretorio del Comune il giorno 23/12/2013 dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 07/01/2014 5