PROVINCIA DI FERRARA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ATTIVITA' PRODUTTIVE, INFANZIA E PUBBLICA ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI E SANITA', POLITICHE CULTURALI DETERMINAZIONE Determ. n. 6084 del 20/10/2015 Oggetto: L.R. 26/2001 E L.R. 12/2003. AVVISO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI QUALIFICAZIONE E AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DELL'ISTRUZIONE. ANNUALITA' 2015. Viste: LA DIRIGENTE - la L.R. 26/2001 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita, che: o all art. 3, comma 4, lett. c), prevede interventi volti ad accrescere la qualità dell offerta educativa a beneficio dei frequentanti delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali, compresi i relativi progetti di qualificazione e aggiornamento del personale, anche in riferimento al raccordo tra esse, i nidi d infanzia ed i servizi integrativi e la scuola dell obbligo ; o all art. 6, comma 1, lett. a), individua tra i destinatari degli interventi previsti dalla legge stessa i frequentanti le scuole del sistema nazionale di istruzione, compresi quelli delle scuola dell infanzia ; o all art. 7, comma 3, impegna la Giunta Regionale ad approvare, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province e le relative modalità di attuazione, anche in relazione ad Intese tra Regione, Enti locali e scuole; o all art. 8, comma 2, prevede che le Province approvino il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole del sistema nazionale dell istruzione del territorio di competenza, contenente i progetti e gli interventi di cui alla presente legge, e la relativa assegnazione dei fondi, nel rispetto degli indirizzi e delle direttive regionali; - la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 Norme per l uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l arco della vita, attraverso il rafforzamento dell istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro, che prevede: o all art. 18, comma 2, che la Regione sostenga i progetti per la continuità educativa ed il raccordo fra i servizi educativi e la scuola dell'infanzia realizzati dai soggetti gestori e finalizzati al raggiungimento degli standard qualitativi ed organizzativi stabiliti dalla Giunta regionale; o all art. 19, comma 2, che, nel rispetto dell autonomia delle istituzioni scolastiche, la Regione e gli Enti locali sostengano, ai fini della qualificazione dell offerta educativa, l inserimento di figure di coordinamento pedagogico; - la L.R. 10 gennaio 2000, n. 1 Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia e successive modificazioni introdotte dalla L.R. 8/2004 e dalla L.R. 6/2012, in particolare l art. 4, Determ. n. 6084 del 20/10/2015 pag. 1/4
comma 4 che prevede che la Regione e gli Enti locali promuovano e realizzino la continuità di tutti i servizi educativi per la prima infanzia con le altre agenzie educative, in particolare con la scuola dell infanzia, con i servizi culturali, ricreativi, sanitari e sociali, secondo principi di coerenza e di integrazione degli interventi e delle competenze; Vista inoltre la L.R. n. 13 del 30 luglio 2015 di riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitane di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni (BURER n. 187 del 30 luglio 2015), in particolare l art. 51, comma 1, che stabilisce che la Città metropolitana di Bologna e le Province esercitano funzioni in materia di programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico sulla base degli indirizzi della Regione, fatte salve le competenze dei Comuni; Richiamate le Deliberazioni dell Assemblea Legislativa regionale: - n. 201 del 3/12/2008 Indirizzi triennali 2009-2011 per gli interventi di qualificazione delle scuole d infanzia (L.R. 8 agosto 2001, n. 26 L.R. 30 giugno 2003, n. 12). (Proposta della Giunta regionale in data 10 novembre 2008, n. 1843) ; - n. 94 del 5/11/2012 recante Proroga al 31 dicembre 2014 degli Indirizzi triennali 2009/2011 per gli interventi di qualificazione e miglioramento delle scuole dell infanzia (Proposta della Giunta regionale in data 23 ottobre 2012, n. 1524) ; - n. 19 del 09/06/2015 recante Indirizzi per gli interventi di qualificazione e miglioramento delle scuole dell infanzia (L.R. 8 agosto 2001 n. 26 L.R. 30 giugno 2003 n. 12). (Proposta della Giunta Regionale in data 23 aprile 2015 n. 439), che conferma per l anno 2015 gli Indirizzi regionali precedentemente approvati al fine di garantire la continuità dell erogazione dei finanziamenti relativi agli interventi sopra detti e in considerazione del processo attualmente in corso di riordino istituzionale ai sensi della L. 56/2014; Considerato che la suddetta Deliberazione regionale n. 19/2015 stabilisce inoltre che: - gli Indirizzi approvati con il medesimo atto resteranno in vigore fino al 31/12/2015; - la Giunta Regionale provvederà con proprio atto all assegnazione e all impegno delle risorse regionali a favore delle Province/Città Metropolitana, secondo le disponibilità che si evidenzieranno nel bilancio regionale per l esercizio finanziario 2015; - le risorse regionali saranno assegnate alle Province secondo i seguenti criteri: o per la dotazione di coordinatori pedagogici delle scuole d infanzia paritarie, gli interventi di qualificazione nelle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali e il miglioramento complessivo delle scuole dell infanzia paritarie private, sulla base del numero di sezioni di scuola dell infanzia coinvolte (statali e paritarie) nonché dei servizi educativi per la prima infanzia aggregati alle scuole stesse; o per il sostegno a figure di coordinamento pedagogico nelle scuole d infanzia statali, sulla base del numero delle sezioni di scuola d infanzia coinvolte e di eventuali costi aggiuntivi per particolari situazioni territoriali e logistiche connesse alla sperimentazione; Richiamate inoltre le Intese stipulate fra Regione, le associazioni degli Enti Locali e i soggetti gestori delle scuole dell infanzia paritarie private, in attuazione del richiamato art. 7, comma 3 della L.R. 26/2001 (deliberazione G.R. n. 737/2015), con scadenza al 31 dicembre 2015 prorogabile al 31/12/2016, finalizzate al perseguimento di una sempre maggiore qualità del sistema complessivo dell offerta educativa, nelle quali si sottolinea l importanza strategica del progetto educativo, la continuità 0/6 anni ed il raccordo delle scuole dell infanzia con i servizi educativi 0/3 anni e con le Determ. n. 6084 del 20/10/2015 pag. 2/4
altre agenzie educative del territorio; Richiamate le Deliberazioni di Consiglio Provinciale: - nn. 95/74773 del 14/10/2009 Indirizzi triennali 2009-2011 per progetti di qualificazione e azioni di miglioramento delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale d'istruzione e degli Enti Locali, con la quale sono stati recepiti gli Indirizzi regionali finalizzati ai seguenti obiettivi: o qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali tramite progetti presentati da aggregazioni di scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione; o miglioramento complessivo delle scuole dell infanzia paritarie private tramite intese tra Regione ed Enti locali con le associazioni delle scuole dell infanzia paritarie private ai sensi dell art. 7 comma 3 della L.R. 26/2001; o dotazione di coordinatori pedagogici, sostenendo i soggetti gestori privati facenti parte dei sistema nazionale di istruzione e gli Enti locali affinché si dotino di queste professionalità; - nn. 103/92879 del 6/12/2012 recante Proroga al 31 dicembre 2014 degli Indirizzi per interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia, con riferimento agli Indirizzi di cui alla sopra citata Deliberazione nn. 95/74773/2009; Vista la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 51 del 02/09/2015, recante gli Indirizzi per l annualità 2015 relativi agli interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti Locali, nonché alle azioni di miglioramento della proposta educativa e del relativo contesto e per gli interventi di rilevanza regionale, approvati in conformità agli Indirizzi regionali di cui alla citata Deliberazione di Assemblea legislativa regionale n. 19/2015 e alle Intese sopra dette ed in continuità con gli Indirizzi provinciali approvati con le citate Deliberazioni di Consiglio Provinciale; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 989 del 20/07/2015 recante Ripartizione ed assegnazione fondi a favore delle Province per interventi di cui all art. 3 L.R. n. 26/2001, in attuazione delle D.A.L. n. 19/2015 e dell art. 19, comma 2, della L.R. 12/2003, che approva: - il Programma annuale 2015 degli interventi di qualificazione delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione e degli Enti Locali, delle azioni di miglioramento della proposta educativa e del relativo contesto e degli interventi di rilevanza regionale, in attuazione delle Deliberazione di Assemblea Legislativa sopra richiamate; - l assegnazione della somma di 356.464,09 alla Provincia di Ferrara per l attuazione del suddetto Programma, così composta: o 317.352,68, di cui 52.695,66 per progetti di qualificazione realizzati nelle scuole dell infanzia statali e comunali a.s. 2015/2016 ed 264.657,02 per azioni di miglioramento realizzate nelle scuole dell infanzia paritarie private a.s. 2015/2016; o 39.111,41 per il sostegno a figure di coordinamento pedagogico prevalentemente impegnate nelle scuole dell infanzia paritarie private a.s. 2014/2015; Richiamata la propria Determinazione n. 5029 del 21/08/2015 Accertamento e prenotazione delle risorse regionali annualità 2015 per progetti di qualificazione, azioni di miglioramento e coordinamento pedagogico delle scuole dell infanzia (LL.RR. 26/2001 e 12/2003) che sul Bilancio Provinciale 2015 accerta l entrata e prenota la somma complessiva di 356.464,09; Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 206 del 19 ottobre 2015, che approva gli obiettivi e i criteri per l assegnazione delle risorse finalizzate agli interventi di qualificazione e miglioramento delle scuole dell infanzia per l annualità 2015, in attuazione degli Indirizzi sopra richiamati; Determ. n. 6084 del 20/10/2015 pag. 3/4
Ritenuto che gli obiettivi ed i criteri stabiliti con il suddetto decreto presidenziale possano essere applicati all utilizzo dei fondi disponibili sull annualità 2015, pari ad 356.464,09 ; DETERMINA 1. Di approvare l Avviso contenente gli obiettivi e i criteri per l assegnazione delle risorse finalizzate agli interventi di qualificazione e miglioramento delle scuole dell infanzia per l annualità 2015, di cui all allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione degli Indirizzi richiamati in premessa e del Decreto del Presidente della Provincia n. 206/2015; 2. di destinare a tal fine la somma di 356.464,09, assegnata alla Provincia di Ferrara con Deliberazione di Giunta Regionale n. 989/2015, accertata e prenotata con propria Determinazione n. 5029/2015 nel Bilancio Provinciale 2015 - competenza (c.f. 7008), come sotto elencato: - 317.352,68 al Cap. 1252109 L.R. 26/01- contributi regionali diritto allo studio - azione 4688 (prenotazione n. 2015/1409) così ripartiti: o quanto ad 52.695,66 per progetti di qualificazione realizzati nelle scuole dell infanzia statali e comunali a.s. 2015/2016; o quanto ad 264.657,02 per azioni di miglioramento realizzate nelle scuole dell infanzia paritarie private a.s. 2015/2016; - 39.111,41 al Cap. 1252113 L.R. 12/03. Contributi per iniziative educative e formative. Valorizzazione e coordinamento - azione 5489 - per il sostegno a figure di coordinamento pedagogico prevalentemente impegnate nelle scuole dell infanzia paritarie private a.s. 2014/2015 (prenotazione n. 2015/1408); 3. di dare ampia diffusione all Avviso di cui all allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, attraverso la sua pubblicazione all Albo Telematico e sul sito web della Provincia, nonché dandone comunicazione ai gestori delle scuole dell infanzia; 4. di dare inoltre atto che, con specifica propria determinazione, provvederà alla concessione dei contributi ed al relativo impegno di spesa. Sottoscritta dal Dirigente (CELATI BARBARA) con firma digitale Determ. n. 6084 del 20/10/2015 pag. 4/4
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FINANZIARIO - Vista la determinazione N. 6084 del 20/10/2015 avente per oggetto L.R. 26/2001 E L.R. 12/2003. AVVISO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI QUALIFICAZIONE E AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DELL'ISTRUZIONE. ANNUALITA' 2015 - Provvede ad assumere i seguenti impegni: quanto a 52.695,66 capitolo 1252109 azione 2015/4688 impegno n 2015/1637 quanto a 264.657,02 capitolo 1252109 azione 2015/4688 impegno n 2015/1638 quanto a 39.111,41 capitolo 1252113 azione 2015/5489 impegno n 2015/1639 -Dichiara che la somma complessiva impegnata di 356.464,09 risulta finanziata nel modo seguente: fondi propri per Cod.fin avanzo di amministrazione per Cod.fin. fondi BEI per Cod.fin mutuo per Cod.fin fondi statali per Cod.fin fondi regionali per 356.464,09 Cod.fin 7008 fondi di altri enti del settore pubblico per Cod.fin Altro per Cod.fin Totale 356.464,09 - Provvede, ai sensi del vigente Regolamento di Contabilità, alla registrazione, in contabilità economicopatrimoniale, della seguente scrittura contabile: 11.5.5 Trasf. correnti altri Enti settore pubblico a 6.2.1.8 Debiti diversi. 356.464,09 - Appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (art.183 comma 7 del D.Lgs.267/2000). Ferrara, 23/10/2015 AB SOTTOSCRITTO DAL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO TOMMASINI MORENO con firma digitale