Reddito d esercizio e Capitale di funzionamento (I parte)



Documenti analoghi
Misurazione e rappresentazione dei risultati d impresa (I parte)

SCRITTURE DI RETTIFICA IL PRESENTE AL FUTURO

Il sistema delle operazioni tipiche di gestione

SCRITTURE DI RETTIFICA IL PRESENTE AL FUTURO

INTRODUZIONE ALLA LETTURA E COMPRENSIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO PER GIURISTI III INCONTRO

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

Dai flussi di CCN ai flussi di liquidità

LEZIONE N. 2 LA DINAMICA DEI MEZZI

ESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

DISPENSA SU BILANCIO D ESERCIZIO DINAMICA DEI MEZZI

DISPENSA MANAGEMENT. Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM Futuro Remoto. Dispensa I RATEI ED I RISCONTI

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati

Concetto di patrimonio

AZIENDA LA LOGICA GENERALE DI DI COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI DI ESERCIZIO IL IL SISTEMA AZIENDA CONDIZIONI PRODUTTIVE ACQUISITE

Dinamica dei flussi finanziari

Le rimanenze finali. Nella prima fase si rileverà il costo sospeso nell apposito conto Merci Merci a Merci c/rimanenze finali

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

Contabilità e bilancio (Equazione di Bilancio)

Il fabbisogno finanziario rappresenta la parte del fabbisogno monetario complessivo coperta dai debiti di finanziamento.

7. CONTABILITA GENERALE

ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE

I processi di finanziamento (segue)

VARIAZIONE NUMERARIA ASSIMILATA NEGATIVA COSTITUITA DALLA DIMINUZIONE DELLE DISPONIBILITA SUL C/C BANCARIO PER

Ecco quindi che bisogna effettuare un duplice intervento: I Risconti I RISCONTI ATTIVI. possono essere: attivi passivi

LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE

Le operazioni di finanziamento

Release : 2014_1 Settore : Produzione/Servizi Bp Richiesta Finanziamenti misura Microimpresa

Albez edutainment production. Il reddito. Classe III ITC

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I

L ABC DELL ECONOMIA AZIENDALE. A cura di Chiara Morelli

I contributi pubblici nello IAS 20

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

LE OPERAZIONI INTRAGRUPPO

Esercitazione sul bilancio

Tutorato 2. Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani

Le costruzioni in economia

6 La gestione. aziendale. 1 La gestione aziendale SCHEDA

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione

I costi e ricavi di competenza economica dell esercizio

LE OPERAZIONI E I PROCESSI AZIENDALI. Finanziamento Investimento Produzione Vendita

ASPETTI DELLA GESTIONE AZIENDALE RAMO FINANZIARIO E RAMO ECONOMICO

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

CONTABILITA GENERALE

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

Commento al tema di Economia aziendale 2006

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Bilancio di esercizio

CONTABILITA GENERALE

INTRODUZIONE ALLE RILEVAZIONI CONTABILI

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

RATEI E RISCONTI INTRODUZIONE

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia

LE SCRITTURE ASSESTAMENTO

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti Magazzino

L ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI

La riclassificazione del bilancio d esercizio

Gestione dell Informazione Aziendale prof. Stefano Pedrini. Rendiconto Finanziario GIA-L03

RISCONTO ATTIVO = Costo sospeso = costo che riguarda il futuro esercizio

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

professoressa: SPALLINI

LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE.

Attività didattica integrativa di Economia aziendale e principi di contabilità (Prof.ssa Rossi) TUTORING N 1

Lezione 8. Ciclo gestionale e sintesi economico-patrimoniale

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

Leasing secondo lo IAS 17

L azienda KAPPA DUE spa viene costituita in tx con dei conferimenti come segue:

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale

H) SCRITTURE DI ASSESTAMENTO I) SCRITTURE DI EPILOGO E DI CHIUSURA

Aumenti reali del capitale sociale

L ANALISI DI BILANCIO: I FLUSSI FINANZIARI

La contabilità generale

Introduzione. fornisce un rendiconto dell attività economica di una impresa relativa all ultimo anno solare;

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA DGR Basilicata n del e DGR Basilicata n. del.07.

1. Indicare se le seguenti affermazioni sono VERE o FALSE VERO FALSO

LA GESTIONE AZIENDALE

Dati significativi di gestione

Commento al tema di Economia aziendale. Nelle imprese industriali possiamo individuare le seguenti attività:

La vendita di beni e la prestazione di servizi competenza temporale rilevare nel momento in cui i beni sono consegnati ovvero i servizi sono resi

BILANCIO DELLE IMPRESE BANCARIE E INDUSTRIALI di Lucia BARALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

ESERCITAZIONE DI PREPARAZIONE ALL ESAME SCRITTO. Data una SpA con le seguenti situazioni patrimoniali negli anni 2006 e 2007

TRACCIA SOLUZIONE ESAME DI CONTABILITA AZIENDALE E BILANCIO 21 LUGLIO 2006

ESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per

ESERCIZI DI CONTABILITA PARTE 2

CONTABILITA GENERALE REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI SCRITTURE DI COSTITUZIONE

Bplanning. Manuale d uso. Indice

Bilanci previsionali Stato Patrimoniale

Soci c/ sottoscrizione Capitale sociale. a) b) a) STATO PATRIMONIALE INIZIALE PASSIVITA E CAPITALE NETTO

Transcript:

Reddito d esercizio e Capitale di funzionamento (I parte) 1

REDDITO flusso di ricchezza che, in un definito arco temporale di vita dell impresa, per effetto della gestione,! incrementa il valore del capitale conferito dalla proprietà (reddito positivo o utile)! riduce il valore del capitale conferito dalla proprietà (reddito negativo o perdita) 2

La misurazione dei risultati nelle imprese L impresa crea ricchezza se: R > C = Reddito positivo o Utile dove R = ricavi (prezzi conseguiti nei mercato di collocamento, misura delle utilità incorporate nell output) C = costi (prezzi corrisposti nei mercati di approvvigionamento, misura delle utilità degli input consumati) L impresa distrugge ricchezza se: R < C = Reddito negativo o Perdita L impresa non crea né distrugge ricchezza se: R = C 3

Nozioni di reddito Reddito Totale o d impresa Reddito di periodo Riferito alla intera vita di un impresa Riferito a un arco temporale intermedio della vita di un impresa 4

Il reddito: un importante precisazione il reddito è una misura imperfetta del valore crato, poiché omette di considerare il costo del capitale di proprietà Tale costo, in quanto non realmente sostenuto, viene denominato costo figurativo (o costo opportunità) 5

Reddito totale e inflazione INFLAZIONE Rende disomogenei il valore dell output e dell input per convenzione ipotesi semplificatrice: invarianza nel tempo del potere di acquisto della moneta 6

Il reddito totale o d impresa È l incremento o il decremento che il capitale della proprietà subisce per effetto della gestione nel corso dell intera vita dell impresa Viene calcolato al termine della vita dell impresa quando essa non è più operante, ha concluso tutti i cicli produttivi (acquisto, trasformazione e vendita) e non intende avviarne altri 7

Il reddito totale o d impresa Si suppongono verificate le seguenti condizioni: I fattori produttivi sono stati completamente utilizzati o ceduti per stralcio; Tutti i prodotti sono stati venduti; I finanziamenti concessi e quelli attinti sono stati interamente rimborsati; Non esistono debiti o crediti di funzionamento ancora da regolare; Assenza di rischi in corso che potrebbero determinare costi o perdite future (in caso contrario i cicli non possono ritenersi conclusi). 8

Il reddito totale o d impresa Tre metodologie di determinazione REDDITUALE PATRIMONIALE FINANZIARIA differenza tra tutti i costi sostenuti e tutti i ricavi conseguiti nell intero arco di vita dell impresa differenza tra il capitale iniziale conferito al tempo t 0 e il capitale restituito al tempo t z differenza tra tutte le uscite e tutte le entrate di denaro 9

Il reddito totale o d impresa Metodo REDDITUALE: differenza tra RICAVI TOTALI e COSTI TOTALI 10

Il reddito totale o d impresa Metodo PATRIMONIALE: differenza tra K FINALE e K CONFERITO RT = C tz - C t0 dove: RT = reddito totale C tz = valore del capitale al termine della vita dell impresa C t0 = valore del capitale all inizio della vita dell impresa Occorre escludere dai calcoli: " i valori degli ulteriori conferimenti effettuati dai soci in momenti successivi a quello di costituzione dell azienda; " i valori dei prelievi di capitale (e di reddito) disposti a favore degli stessi soci nel corso della sua intera vita. 11

Il reddito totale o d impresa Metodo FINANZIARIO: differenza tra ENTRATE E USCITE monetarie tz RT = E t - U t t=t0 dove: RT = reddito totale E t = entrate di denaro (con esclusione di quelle dovute ai conferimenti iniziali e/o successivi) U t = uscite di denaro (con esclusione di quelle relative ai rimborsi di capitale e/o ai prelievi di utili) tz t=t0 12

Il reddito totale o d impresa - Esemplificazione Al tempo t 0 è stata costituita l azienda Alfa con un conferimento iniziale pari a 500. Nel periodo t 0 - t z l attività aziendale si è svolta con il susseguirsi dei cicli acquisti-vendite riportati nella seguente tabella: Acquisti di fattori produttivi Vendita prodotti Quantità Prezzi Quantità Prezzi 1 300 * 40 10 60 3,5 20 11 100 3,5 50 12 200 4 80 12 150 4 60 13 Al termine dell attività aziendale, pertanto, il reddito totale risulta: Con Metodo Reddituale RT= Ricavi (400+220+600+960+780) Costi (300+210+350+800+600) = 700 Con Metodo Patrimoniale RT= Capitale Finale (1.200) Capitale iniziale (500) = 700 Con Metodo Finanziario RT= Entrate (400+220+600+960+780) Uscite (300+210+350+800+600) = 700 * Si segnala nel testo un errore di stampa 13

Il reddito di periodo: soggetti interessati I tipici stakeholder interessati alla conoscenza del reddito di periodo: Proprietà Manager Banche e altri Finanziatori Comunità Reddito di un circoscritto periodo Pubblica Amm. Personale Clienti Fornitori 14

t o t 1 t 2 t n Cicli produttivi conclusi e in corso Cicli produttivi conclusi e Cicli produttivi in corso di svolgimento Investimenti (costi) Investimenti (costi) Recuperi (ricavi) Recuperi (ricavi) Investimenti (costi) Investimenti (costi) Recuperi (ricavi) Recuperi (ricavi) Recuperi (ricavi) 15

Il reddito di periodo: aspetti di complessità La determinazione del reddito di periodo, rispetto a quanto visto per il reddito totale, si presenta particolarmente complessa: Su un piano teorico Su un piano operativo Si va contro l unitarietà nel tempo del fenomeno aziendale Occorre definire il periodo a cui appartengono i contributi reddituali dei processi in corso di svolgimento all inizio e alla fine dell esercizio 16

Il principio di Competenza Economica Possibili logiche Modello dei cicli conclusi Modello dei cicli in corso di svolgimento Fortemente radicato nella tradizione italiana Preferito dalla cultura contabile di matrice anglo-americana 17

Il modello dei Cicli Conclusi Quando un ciclo può ritenersi concluso? Critical Event Lo scambio dell output nel mercato legittima il riconoscimento dei ricavi Al medesimo periodo vanno attribuiti i costi che hanno concorso all ottenimento dei ricavi 18

Il modello dei Cicli Conclusi # La ricchezza si forma/distrugge nel continuo, mano a mano che si volgono le singole operazioni, e non soltanto all atto degli scambi Prof. Gino Zappa Il reddito si determina solo nello scambio e per lo scambio 19

La competenza economica Principio di realizzazione dei ricavi sono di competenza del periodo, i ricavi: a) finanziariamente conseguiti b) per i quali è intervenuto lo scambio dei beni o la prestazione del servizio Principio di inerenza dei costi sono di competenza del periodo, i costi: a) inerenti ai cicli conclusi con la realizzazione dei ricavi 20

Il modello dei cicli conclusi: costi e ricavi da sottrarre Costi e ricavi che hanno già trovato manifestazione finanziaria ma non riguardano cicli conclusi (non di competenza) vanno sottratti dalle complessive masse di ricavi/costi e rinviati agli esercizi futuri. Diverranno di competenza di quegli esercizi in cui soddisferanno i principi di realizzazione dei ricavi e di inerenza dei costi Esempio Se l impresa Alfa ha conseguito nell anno x un certo importo per beni non ancora ceduti ma da scambiare nell esercizio X + 1, il relativo ricavo sarà sottratto dai ricavi dell esercizio X, per essere considerato ai fini del calcolo del reddito del periodo X + 1. Analogo comportamento si dovrà osservare per i costi sostenuti, sempre nell esercizio X, per l acquisto dei fattori produttivi impiegati per la produzione di quei beni, che quindi risulteranno di competenza dell esercizio X + 1 21

Costi e Ricavi da sottrarre I costi/ricavi da rinviare (o sospesi) corrispondono a costi/ricavi che hanno avuto manifestazione finanziaria anticipata rispetto al periodo di competenza Corrispondono ai valori di parti incompiute di gestione, o di stock di servizi che saranno impiegati/ceduti in successivi periodi Sono denominati anche Rimanenze. In funzione della loro funzione nella gestione futura, sono distinte in Rimanenze Attive e Rimanenze Passive 22

Costi e Ricavi da sottrarre Le Rimanenze Attive rappresentano costi già sostenuti (quindi anticipati o sospesi) per servizi che l impresa ha impiegato o impiegherà per la realizzazione di futuri ricavi Le Rimanenze Passive rappresentano ricavi già conseguiti (quindi anticipati o sospesi) per servizi che l impresa cederà in futuri esercizi dopo aver sostenuto i costi per l ottenimento dell output Rim. di Fattori fecondità semplice Rim. di Fattori a fecondità ripetuta Rim. di Prodotti finiti Risconti Attivi Ricavi Anticipati Risconti Passivi 23

segue: il caso particolare dei risconti Costi/ricavi che hanno avuto manifestazione finanziaria ma che corrispondono a stock di servizi che vengono utilizzati/ ceduti in proporzione al tempo Servizi acquistati ma non ancora utilizzati (costi sospesi) Servizi venduti ma non ancora erogati (ricavi sospesi) RISCONTI ATTIVI RISCONTI PASSIVI 24

segue: il caso particolare dei risconti - Esempio Si ipotizzi che in data 01/07/2011 l azienda Alfa sottoscriva un contratto di locazione, di durata annuale, avente ad oggetto uno stabilimento produttivo. Il contratto impone all Alfa di corrispondere in pari data l intero importo di euro 12.000. 01/01/2011 01/07/2011 31/12/2011 30/06/2012 Uscita finanziaria 12.000 Costo di competenza 6.000 (6/12) Costo da rinviare al futuro (Risconto Attivo) 6.000 (6/12) 25

Costi e Ricavi da integrare Occorre integrare il calcolo del reddito di periodo con: Costi inerenti a ricavi realizzati ma non ancora finanziariamente sostenuti Ricavi realizzati (prestazione resa) ma non ancora finanziariamente conseguiti Saranno misurati da valori finanziari presunti passivi: fondi rischi fondi spese future ratei passivi Saranno misurati da valori finanziari presunti attivi: ratei attivi 26

segue: il caso particolare dei ratei Stock di servizi utilizzati/ceduti in proporzione al tempo ma che non hanno ancora trovato corrispondenza in Entrate/Uscite finanziarie Servizi utilizzati Servizi ceduti RATEI PASSIVI RATEI ATTIVI 27

segue: il caso particolare dei ratei - Esempio Si ipotizzi che in data 01/07/2011 l azienda Alfa sottoscriva un contratto di locazione, di durata annuale, avente ad oggetto uno stabilimento produttivo. Il contratto impone all Alfa di corrispondere in data 30/06/2012, al termine del contratto di locazione, l intero importo di euro 12.000. 01/01/2011 01/07/2011 31/12/2011 30/06/2012 Costo di competenza da integrare con un rateo passivo 6.000 (6/12) Uscita finanziaria 12.000 28

segue: il caso particolare degli accantonamenti " Gli accantonamenti si riferiscono a eventi futuri sfavorevoli legati in qualche modo al periodo di cui si vuole calcolare il reddito Accantonamenti per spese future Oneri incerti nell'ammontare e/o nella data di verificazione Accantonamenti per rischi È incerto anche l evento che li origina 29

segue: il caso particolare degli accantonamenti 30

segue: il caso particolare degli accantonamenti 31

Il prospetto del reddito del periodo t 0 t 1 A) B) C) Componenti negativi Costi finanziariamente sostenuti nell esercizio (al netto delle rettifiche) Ricavi da rinviare al futuro Costi integrati UTILE Componenti positivi Ricavi finanziariamente conseguiti nell esercizio (al netto delle rettifiche) Costi da rinviare al futuro Ricavi integrati PERDITA 32

Le tre categorie di valori della sezione dei componenti negativi Categoria a) Comprende costi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel periodo Categoria b) Comprende i ricavi anticipati (rimanenze passive) Categoria c) Include i valori degli accantonamenti per rischi futuri e per spese future, oltre ai costi misurati dai ratei passivi 33

Le tre categorie di valori della sezione dei componenti positivi Categoria a) Comprende i valori dei ricavi finanziariamente conseguiti nel corso dell esercizio Categoria b) Accoglie i costi anticipati (rimanenze attive) Categoria c) Include i ratei attivi 34

Attività e Passività Costi rinviati al futuro (rimanenze finali attive) (attività economiche futuri ricavi) Valori finanziari positivi (attività finanziarie future entrate) Potenzialità positive (futuri afflussi di risorse) (ATTIVITÀ) Ricavi rinviati al futuro (rimanenze finali passive) (passività economiche futuri costi) Valori finanziari negativi (passività finanziarie future uscite) Potenzialità negative (futuri deflussi di risorse) (PASSIVITÀ) 35

Il capitale di funzionamento Investimenti in attesa di recupero (impieghi) ATTIVITA (Economiche e Finanziarie) Capitale lordo di funzionamento Fonti dei mezzi finanziari investiti PASSIVITA (Economiche e Finanziarie) CAPITALE DI PROPRIETA Capitale netto di funzionamento 36

Il prospetto del capitale al tempo t 1 ATTIVITA (Impieghi) Componenti finanziari Denaro Banca c/c Crediti di funzion. Crediti di finanz. Ratei attivi Componenti economici FFR FFS Prodotti (finiti e in corso) Risconti attivi PASSIVITA E CAPITALE DI PROPRIETA (Fonti) Componenti finanziari Debiti di funzionamento Debiti di finanziamento Ratei passivi Fondi rischi Fondi spese future Componenti economici Ricavi anticipati Risconti passivi Capitale di proprietà in t 1 : Capitale di conferimento ±Reddito del periodo t 0 +t 1 37

Il reddito del periodo t n-1 t n Periodo intermedio (successivo al primo) di vita dell impresa: Il reddito di periodo andrà calcolato tenendo conto che sussistono: PROCESSI IN CORSO ALL INIZIO DEL PERIODO PROCESSI IN CORSO AL TERMINE DEL PERIODO Costi e ricavi ereditati dal passato (rimanenze iniziali) Costi e ricavi da rinviare al futuro (rimanenze finali) Nessuna diversità riguarderà la struttura del prospetto del capitale finale (grandezza istantanea ) 38

Il prospetto del reddito del periodo t n-1 t n " Rispetto al prospetto del reddito del periodo T1, si rende necessario aggiungere, nelle sezioni dei componenti negativi e positivi, un ulteriore categoria di valori Componenti negativi Costi provenienti dal passato (in comune con il capitale in t n-1 ) Costi sostenuti nell esercizio Componenti positivi Ricavi provenienti dal passato (in comune con il capitale in t n-1 ) Ricavi conseguiti nell esercizio Ricavi da rinviare al futuro (in comune con il capitale in t n ) Costi integrati Utile Costi da rinviare al futuro (in comune con il capitale in t n ) Ricavi integrati Perdita 39

Il capitale di proprietà (netto di funzionamento) in tn Capitale di proprietà in t n : Capitale di conferimento + Capitale conferito dalla proprietà (in fase di costituzione o in momenti successivi fino al tempo t n ) - Prelievi di capitale di proprietà (fino al tempo t n ) Capitale di risparmio ±Redditi generati dalla gestione nel periodo t 0 -t n-1 non prelevati/coperti dalla proprietà ±Reddito generato dalla gestione nel periodo t n-1 -t n 40

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Periodo n Al 1.4.n viene costituita l azienda Alfa mediante conferimento in denaro di 500. Il susseguirsi degli atti di gestione fino al 31.12.n evidenzia il compimento delle seguenti operazioni: - in data 01.04 si stipula un contratto di fitto annuale per un capannone da utilizzare per l attività produttiva. Canone annuo 600 con pagamento in un unica rata al 31.03.n+1; - in data 30.04 si procede all acquisto di macchinari per 300; - in pari data, si ottiene un finanziamento per l acquisto dei macchinari per l importo dovuto al fornitore, da restituire in unica soluzione a tre anni con il pagamento di interessi annuali anticipati del 12%; - in data 30.04 si procede all acquisto di materie prime per 210; - Il 30.06 si vendono 40 unità di prodotto al prezzo unitario di 10; - in data 30.11 si vendono 30 unità di prodotto al prezzo unitario di 11.

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Periodo n Al termine del periodo, per calcolare in maniera corretta il risultato economico, occorre, inoltre, considerare che: - risultano presenti in magazzino materie prime non ancora utilizzate nei circuiti produttivi per 90 e prodotti finiti non ancora venduti per 70; - l utilità residua attribuita ai macchinari al termine del periodo viene quantificata in 200; - al 31.12 risulta maturata ma non ancora pagata una quota pari a 9/12 del canone di fitto del capannone; - l operazione di finanziamento ha comportato l esborso di interessi a copertura di un periodo di un anno mentre a fine periodo si è utilizzato denaro di terzi per soli otto mesi. 42

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Componenti negativi (t n ) Componenti positivi (t n ) Ricavi conseguiti nell esercizio Vendite Costi sostenuti nell esercizio Materie prime; Macchinari; Interessi Passivi Ricavi da rinviare al futuro Costi integrati Fitto capannone 210 300 36 450 Costi da rinviare al futuro Risconti Attivi su interessi passivi Materie prime Prodotti Macchinari Ricavi integrati 730 12 90 70 200 TOTALE Componenti negativi 996 TOTALE Componenti positivi 1.102 UTILE DEL PERIODO 106 43

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Attività (Investimenti) (t n ) Componenti finanziari Banca c/c Componenti economici Risconti Attivi su interessi passivi Materie prime Prodotti finiti Macchinari TOTALE Attività 984 12 90 70 200 1.356 Passività e Capitale di proprietà (Fonti) (t n ) Componenti finanziari Deb. Finanziamento 300 Ratei passivi 450 Componenti economici Capitale di proprietà Capitale conferito 500 Reddito generato dalla gestione nel periodo n 106 TOTALE Passività e Capitale di proprietà 1.356 44

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Periodo n+1 Nel secondo anno di attività l azienda Alfa compie i seguenti atti di gestione: - in data 15.01 procede all acquisto di materie prime per 350; - in data 31.03 procede al pagamento del canone di fitto del capannone per 600 e si rinnova il contratto di fitto per l anno successivo alle medesime condizioni; - in data 30.04 si pagano gli interessi per il finanziamento ottenuto nell anno n per 36; - in data 30.04 si vendono in contanti prodotti per 800; - in data 30.09 si acquistano materie prime per 400; - in data 30.11 si vendono prodotti per 1.200, con regolamento per metà in contanti e per metà con dilazione a 120 giorni. 45

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Periodo n+1 Al termine del periodo, per calcolare in maniera corretta il risultato economico, occorre, inoltre, considerare che: - risultano presenti in magazzino materie prime non ancora utilizzate nei circuiti produttivi per 40 e prodotti finiti non ancora venduti per 60; - l utilità residua attribuita ai macchinari al termine del periodo viene quantificata in 100. - al 31.12 risulta maturata ma non ancora pagata una quota pari a 9/12 del canone di fitto del capannone per l anno n+1 mentre il canone pagato in data 31.03 risulta per 3/12 riferito all esercizio; - gli interessi pagati al 30.04 si riferiscono per 8/12 all esercizio in chiusura. - l utile dell anno precedente non è stato prelevato. 46

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Componenti negativi (t n+1 ) Componenti positivi (t n+1 ) Ricavi provenienti dal passato 12 90 70 200 Costi provenienti dal passato Risconti attivi su interessi passivi Materie prime Prodotti Macchinari Costi sostenuti nell esercizio Materie prime Fitto Capannone Interessi Passivi Ricavi da rinviare al futuro Costi integrati Fitto capannone 750 150 36 450 Ricavi di vendita dei prodotti finiti Vendite 2.000 Costi da rinviare al futuro Risconti Attivi su interessi pass. Materie prime Prodotti Macchinari Ricavi integrati TOTALE Componenti negativi 1.758 TOTALE Componenti positivi 2.212 UTILE DEL PERIODO 454 12 40 60 100

I prospetti del reddito e del capitale - Esempio Attività (Investimenti) (t n+1 ) Componenti finanziari Crediti di Funzionamento Banca c/c Componenti economici Risconti Attivi su interessi pass. Rimanenze Materie prime Rimanenze Prodotti Macchinari TOTALE Attività 600 998 12 40 60 100 1.810 Passività e Capitale di proprietà (Fonti) (t n+1 ) Componenti finanziari Deb. Finanziamento* Ratei passivi Componenti economici 300 450 Capitale di proprietà Capitale di conferimento 500 Capitale di risparmio Reddito non prelevato 106 Reddito generato dalla gestione nel periodo 1.1.n+1 31.12.n+1 454 TOTALE Passività e Capitale di proprietà 1.810 * Si segnala nel testo un errore di stampa (l importo è stato associato a un debito di funzionamento e non di finanziamento) 48