SCHEMA DI CONVENZIONE PER SOSTENERE L ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA FORMULA PRO SOLUTO. premesso

Documenti analoghi
TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

C O N V E N Z I O N E

PROTOCOLLO D INTESA VOLTO A FAVORIRE LO SMOBILIZZO DEI CREDITI DELLE IMPRESE FORNITRICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI ANCONA

C O P I A DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (con i poteri spettanti alla Giunta Comunale)

tra Premesso che -fino all emanazione del decreto citato restano valide le certificazioni prodotte in applicazione del Decreto MEF 19/05/2009;

!""" ##$ !" # $ % % $ $ $ & . / 0. 1 $ " ' #% ( &' ) ( * (#) ( + '& (, ''( ( - *' (

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

il Comune di Legnano (di seguito Comune ) con sede in Legnano, Piazza San Magno Legnano C.F./P.I rappresentato da

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Allegato B SCHEMA DI CONVENZIONE PER SOSTENERE L'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA FORlvIUIA PRO SOL VENDO

Provincia Regionale di Trapani

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

Società per azioni a socio unico, soggetta all'attività di direzione, di coordinamento e di controllo della Provincia di Salerno

TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DEI FORNITORI DEL COMUNE DI MONZA

CONVENZIONE SMOBILIZZO CREDITI

COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Informativa n. 46. del 22 Novembre Crediti commerciali vantati nei confronti di Amministrazioni pubbliche - Certificazione INDICE

Considerato che sono pervenute le proposte di cui all allegato 1 Anticipo su fatture ;

il Comune di Calatafimi Segesta (di seguito denominato Ente ) con sede in... - Codice fiscale..., rappresentata dal

OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI RIVALTA DI TORINO

Con la presente scrittura tra

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELLʹACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DEL COMUNE DI ALTAMURA ATTRAVERSO LA

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

CONVENZIONE PER LA CESSIONE DEL CREDITO MATURATO DALLE IMPRESE NEI CONFRONTI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

il Comune di Firenze (di seguito denominato Ente ) con sede in... - Codice fiscale..., rappresentata dal

Informativa n. 35. del 18 luglio 2012

(G.U. n. 157 del ) IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Comune di Monteparano (Provincia di Taranto)

ANTICIPAZIONE SOCIALE PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI ED ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI

Con la presente scrittura tra il Comune di Nuoro (qui di seguito l Ente ) con sede in...- Codice fiscale... rappresentata dal...

FACTORING. con il quale il Cedente si impegna a cedere i propri crediti al Cessionario (Factor).

CITTA DI SARZANA Provincia della Spezia Area 1 Servizi Interni Settore Bilancio Controllo di Gestione

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

Iniziative di Sostegno alle Imprese della PROVINCIA di SIENA. Siena

PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE DEL CREDITO FINALIZZATA ALLA CESSIONE PRO-SOLUTO

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

TRA. Associazione Comuni Bresciani, rappresentata dal Presidente Emanuele Vezzola

IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore

PROTOCOLLO D INTESA AI FINI DELLO SMOBILIZZO DI CREDITI VANTATI VERSO I COMUNI DA PARTE DI IMPRESE MANTOVANE PREMESSA

REPUBBLICA ITALIANA. II giorno del mese di dell anno duemilaquindici con. Segretario Comunale Sartori Luigi, nato a Rovereto il

Studio Zemella. Compensazione crediti verso Pubbliche Amministrazioni con istituti deflativi CIRCOLARI PER LA CLIENTELA NUMERO 5-13 FEBBRAIO 20141

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI

Tel Fax NEWS SETTIMANALE Novembre 2012 nr. 2

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

Controllo Strategico e Direzionale /008 Facility Management e Appalti Servizio Controllo Utenze e Contabilità Fornitori

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI

(Modello di cessione per i soggetti responsabile che intendono cedere il proprio credito nei confronti del GSE, ad un pool di Banche)

COMUNE DI MARZABOTTO Provincia di Bologna

Sifin S.r.l. Soluzioni finanziarie per la gestione crediti di derivazione pubblica. Dedicato ad aziende Corporate. Ottobre 2008.

CERTIFICAZIONE DEL CREDITO - FAQ

Ministero dell'economia e delle Finanze Decreto 27 giugno 2016; G.U. 12 luglio 2016, n. 161

DIREZIONE POLITICHE FISCALI

FATTURAZIONE ELETTRONICA. Istituto Autonomo Case Popolari TRAPANI

Certificazione dei crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione: gli interventi per fornire liquidità alle imprese

Leasing Immobiliare. Il Leasing Immobiliare è la soluzione ideale per il finanziamento di immobili a uso professionale, industriale o commerciale.

Ufficio Unico per i Controlli Interni. Il D.L. n. 66/2014 convertito in legge: MISURE URGENTI PER LA COMPETITIVITA' E LA GIUSTIZIA SOCIALE

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

- l Amministrazione Comunale con delibera di C.C. n. 247 del 28/12/1995, esecutiva ai sensi di

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE

UNIONE DI COMUNI Terre del Serio Sede via Locatelli Bariano Provincia di Bergamo. O R I G I N A L E Nr. Seduta 1

DISCIPLINARE DI INCARICO PROFESSIONALE INTEGRATIVO. per il progetto esecutivo, direzione operativa e collaudo dell impianto di

CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE TRA. La LILT Sede Centrale, con sede in Roma (00161), via Alessandro Torlonia,

PARTE X DISPOSIZIONI IN TEMA DI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI E DI INFORMAZIONE AI SOGGETTI BENEFICIARI FINALI (PIANO DELLA TRASPARENZA)

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 114 del O G G E T T O

COMUNE DI STAGNO LOMBARDO PROVINCIA DI CREMONA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA

I tratti caratteristici e la disciplina dettata dal Testo Unico

CONTRATTO DI MANDATO ALLA GESTIONE DEL CREDITO

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA

FOGLIO INFORMATIVO CESSIONE PRO SOLUTO CREDITI TRIBUTARI 4 luglio Informazioni sulla Banca

IL MINISTRO DEL TESORO

COMUNE DI LIVORNO CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA

IL FACTORING. SOMMARIO: 1. Factoring. 1.1 Generalità Aspetti giuridici e fiscali Aspetti contabili. 1 Factoring. 1.

INFRATEL ITALIA S.P.A., con sede in Roma, Viale America n.201 (di seguito: l ATI. mandataria),. e I. (con. sede in, Via n. (di seguito Appaltatore),

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO ASSUNTI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE

RITARDI DI PAGAMENTO. Roma, 19 Settembre 2012

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce

dell andamento dei rischi:

Il credito al consumo

Agli Associati. 8 agosto Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015

ACCORDO DI LICENZA NON ESCLUSIVA PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DEL MARCHIO AZIENDA SPIN OFF DELL UNIVERSITA DI PISA TRA UNIVERSITÀ DI PISA

OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n Prestazione garanzia IVA di gruppo - Articolo 38-bis del DPR n.

Circolare numero 145 del 17/11/2010

ATTO AGGIUNTIVO AL CONTRATTO DI FORNITURA DEI SERVIZI DI CONNETTIVITÀ E SICUREZZA NELL AMBITO DEL SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITÀ

Transcript:

Allegato A SCHEMA DI CONVENZIONE PER SOSTENERE L ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA FORMULA PRO SOLUTO Con la presente scrittura tra LA PROVINCIA DELLA SPEZIA (qui di seguito PROVINCIA) con sede in La Spezia Via Vittorio Veneto, 2 19126 La Spezia codice fiscale 00218930113 rappresentato da... e la Banca autorizzata dalle leggi in materia bancaria e creditizia all esercizio di attività di acquisto di crediti d impresa (qui di seguito Banca).con sede in codice fiscale.. rappresentata da... premesso - è interesse delle parti il sostegno del lavoro e delle imprese e dell accesso al credito degli operatori economici fornitori della Provincia della Spezia, al fine di consentire alle stesse il superamento della crisi che ha coinvolto il sistema economico; - che in tale contesto risulta indispensabile individuare di concerto interventi a favore delle imprese, finalizzate a rendere possibile l accesso al credito anche mediante lo strumento della cessione e la certificazione dei crediti come previsto dalla recente normativa (art. 117 D.Lgs. 163/2006, art. 9 comma 3-bia del D.L. n. 185/2008 convertito nella Legge n. 2/2009, Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 19 maggio 2009, D.L. n. 194/2009); - che l art. 9 comma 3 bis del citato D.L. 29 novembre 2008, n. 185 convertito nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2 ha previsto che i titolari di crediti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Regioni e degli Enti Locali per somministrazioni, forniture ed appalti, potevano presentare entro il 31 dicembre 2009, all Amministrazione debitrice Istanza di certificazione del Credito, redatta utilizzando il modello Allegato 1 al Decreto MEF 19/05/2009, ai fini della cessione pro soluto del medesimo a banche o intermediari finanziari autorizzati ai sensi del Decreto Legislativo 1^ settembre 1993, n. 385 e s.m.i.;

- che l art. 1 comma 16 del decreto Legge 30/12/2009 n. 194 (decreto mille proroghe ) ha esteso a tutto il 2010 la possibilità di cui al comma precedente della premessa; - che la Giunta Provinciale con delibera n. del.. ha approvato lo schema di convenzione formula pro soluto, per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della Provincia della Spezia afferenti spese di investimento disciplinado le condizioni e modalità operative delle operazioni di cessione di credito e relative certificazioni; - che tale convenzione si configura a sostegno dell attuale crisi economica caratterizzata, tra l altro, da vincoli di finanza pubblica (rispetto patto di stabilità) che richiede pertanto la necessità di individuare strumenti per assicurare comunque i tempi brevi la liquidità necessaria agli operatori economici fornitori della Provincia; - che la Provincia ha interesse a che la BANCA faciliti l accesso al credito ai propri fornitori che ne facciano richiesta; - che a tal fine la Provincia è disponibile a certificare nelle forme e con le modalità previste dal D.M. MEF 19/05/2009 relative a crediti vantati nei suoi confronti da fornitori, riconoscendo, nel caso di certificazione positiva, che trattasi di crediti certi, liquidi ed esigibili, e che saranno pagati alla data che sarà indicata nella certificazione in base ai vincoli di finanza pubblica e comunque entro massimo 18 mesi dalla cessione; - che la Provincia stessa provvederà al preventivo assenso alla cedibilità dei crediti a seguito dei dovuti riscontri da parte del Responsabile del Procedimento sulla esigibilità delle fatture cedute, ivi compresa la regolarità della posizione del fornitore ai sensi dell art 48 bis del DPR 602/1973, nonchè la regolarità contributiva ai sensi della normativa vigente in materia di certificazione DURC, e che pertanto saranno esclusi dal riconoscimento della cessione i crediti che non siano nella esclusiva e incondizionata titolarità del fornitore per qualsivoglia causa; - che nel caso di certificazione positiva rilasciata dalla Provincia gli interessi sulle cessioni pro soluto dei crediti saranno solo a carico delle imprese che hanno ceduto il credito, con le modalità concordate negli atti di cessione nel rispetto della presente convenzione; - che la BANCA si è detta disponibile ad acquistare i crediti dai fornitori che ne faranno richiesta ad un tasso massimo omnicomprensivo non superiore all euribor corrispondente alla durata del finanziamento/ o, in alternativa, all euribor 3 mesi, maggiorato di una percentuale massima del

1,70% annuo, calcolato in relazione alla durata effettiva dell operazione, comprensivo di ogni onere e costo (interessi, commissioni di factoring, spese di istruttoria, ecc). TRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ART.1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE Le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente convenzione La BANCA nell ambito del presente accordi, si rende disponibile a valutare la possibilità a sottoscrivere con le imprese titolari di appalti di forniture, progettazioni, lavori pubblici rientranti nelle spese di investimento dell Ente, contratti di cessione del credito pro soluto, relativamente a crediti vantati dai fornitori nei confronti della Provincia. La Provincia stessa provvederà al preventivo assenso alla cedibilità dei crediti secondo le modalità indicate al successivo articolo 2. Sono esclusi dalla convenzione i crediti che non siano nella esclusiva ed incondizionata titolarità del fornitore per qualsivoglia causa. ART. 2 CONDIZIONI E MODALITA Le imprese titolari di crediti nei confronti della Provincia rientranti nelle fattispecie di cui all art 1 potranno richiedere alla BANCA, che si riserverà comunque la facoltà discrezionale di valutare il merito creditizio del richiedente, la concessione di una linea per la cessione pro soluto di crediti sorti ed il relativo anticipo. Il creditore potrà presentare entro il termine previsto dal Decreto Ministero dell Economia 19/05/2009 (pubblicato G. U. n. 157/2009), e s.m.i., al Servizio Finanziario della Provincia istanza di certificazione con le modalità e caratteristiche indicate nel medesimo Decreto e s.m.i.. Effettuate le verifiche previste il Responsabile del Servizio Finanziario certificherà che il credito è certo liquido ed esigibile ovvero l insussistenza o inesigibilità dei crediti. Nel caso di certificazione positiva contenente anche l indicazione della data massima entro cui la Provincia effettuerà il pagamento alla BANCA, il creditore provvederà a trasmetterla all Istituto Finanziario al fine del perfezionamento dell operazione di cessione. Resta inteso che la Provincia procederà alla certificazione dei crediti in linea capitale riportati in fattura, restando pertanto escluse tutte le eventuali voci attinenti, ad esempio, a interessi passivi

maturati per ritardato pagamento e qualsiasi altro onere o rivalsa di costi da parte delle imprese fornitrici nei confronti della Provincia. Si precisa inoltre che la cessione del credito dovrà comunque avvenire nel rispetto delle forme previste dall art 117 del Decreto Legislativo 12/04/2006 n. 163, e quindi si dovrà procedere a formalizzare la cessione mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata anche attraverso il Segretario Generale della Provincia, al fine di ridurre gli oneri ed i tempi dell operazione di cessione. Al riguardo si precisa l obbligo di notificare nelle forme prevista dalla Legge la cessione del credito al Responsabile del Servizio finanziario. Lo stesso provvederà ad accettare espressamente la cessione, inviando alla Banca cessionaria un accettazione esplicita. Ad avvenuta accettazione della cessione del credito, la banca considererà estinto il rapporto col fornitore relativamente all importo della cessione medesima, anche ai fini dell utilizzo del castelletto di credito concesso al fornitore. Gli oneri della cessione saranno a carico dell impresa cedente. Il tasso di interesse massimo omnicomprensivo applicato sarà pari all euribor corrispondente alla durata del finanziamento o, in alternativa, all euribor 3 mesi, maggiorato di una percentuale massima del 1,70% annuo. Restano in ogni caso a carico dell impresa che ha ceduto il credito le eventuali commissioni di factoring e altri eventuali oneri accessori quali spese notarili, di notifica, di registrazione e di tenuta conto che dovranno essere concordate e resteranno a carico del fornitore che richiede la cessione del credito. La Banca, relativamente ai crediti certificati, non intraprenderà fino alla data di scadenza indicata nella certificazione stessa, nessuna azione per via giudiziale o stragiudiziale volta al recupero anticipato del credito stesso o al riconoscimento di interessi legali e/o moratori, con particolare riferimento al Dlgs 231/2002 e al D.M. Ministero Lavori Pubblici n. 145/2000 e relativi decreti attuativi. Il presente accordo non comporta quindi oneri o interessi a carico della Provincia nei confronti della Banca cessionaria fino alla data di scadenza indicata nella certificazione. ART 3 DURATA E RECESSO La presente convenzione ha durata fino a quando la normativa di riferimento consentirà di presentare istanza di certificazione nei modi e nelle forme con la presente disciplinate.

Restano salve le obbligazioni e gli impegni delle parti per le operazioni di cessione effettuate fino a tale data nell ambito di quanto previsto con la presente convenzione. Le Parti possono recedere in qualsiasi momento con un preavviso di 30 giorni, da comunicarsi alle altri Parti a mezzo raccomandata A.R. In caso di recesso la convenzione cessa di avere efficacia per le nuove operazioni di cessione a partire dal 30 giorno dal ricevimento del preavviso, ma restano salve le obbligazioni e gli impegni delle parti per le operazioni di cessioni effettuate fino a tale data nell ambito di quanto previsto con la presente convenzione. Letto, approvato e sottoscritto La Spezia, lì Per la Provincia della Spezia. Per la Banca.