GOZZANO. Ritratto di Guido Gozzano diciottenne. Loescher Editore - Vietata la vendita e la diffusione

Documenti analoghi
EUGENIO MONTALE (Genova 1896 Milano 1981)

La nuova poesia di Montale. Lezioni d'autore

La vita Sergio Solmi

L Ermetismo Italia anni comune atteggiamento critico Francesco Flora difficoltà comprendere dio greco Ermes

La poesia crepuscolare

Il Neorealismo movimento culturale Italia fine Seconda Guerra Mondiale problemi bisogni rappresentazione realtà Verismo

BIBLIOGRAFIA. L.Anceschi, Poetiche del Novecento in Italia, Milano, Marzorati, 1963;

Caratteristiche della poesia ermetica

Giuseppe Ungaretti

Poesia e prosa delle avanguardie. tra XIX e XX secolo

Eugenio Montale. Iniziò la sua prima attività artistica e letteraria e nel 1925 pubblicò la sua prima raccolta di poesie, intitolata Ossi di Seppia.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE R.PUCCI PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LA SECONDA META DELL 800. TRA REALISMO E DECADENTISMO.

Montale - poetica pag. 1

SAGGI BREVI DI LETTERATURA Espressioni della poetica neoclassica in Monti e Foscolo...3

LA COGNIZIONE DEL DOLORE

L ARTE DI ALBERTO BURRI

La letteratura italiana nel XVI secolo

LA POETICA DEL SIMBOLISMO

Eugenio Montale, Ossi di seppia Zoom sull opera. Lezioni d'autore

ITALIANO ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA

PROGRAMMA DI ITALIANO- ANTOLOGIA

Umberto Saba

GIOVANNI PASCOLI. contatto con la natura, poi c è il tema della morte e delle sventure familiari.

Gio G v io anni P ascoli anni P l assassi- nio del padre

EUGENIO MONTALE. La vita (in che modo contribuisce alla poetica)

Fondo Erminio Cavallero. Conservatore del Fondo: dott.ssa Jessica Barcella

Giuseppe Parini e il neoclassicismo. XVIII secolo

Corso serale ITET BENEDETTI PORCARI Istruzione adulti a.s UDA. Periodi di svolgimento periodo I II III IV.

Prof. Fortunato DAMIANO

Natale. Ho tanta stanchezza sulle spalle

PROGRAMMA DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO:

PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO

-CONTESTO STORICO CULTURALE DI FINE OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTO

Renzo Paris, Scongiuro (1969) con 7 disegni di Giordano Falzoni

Edizioni Rosminiane. Catalogo generale aggiornato

L analisi del racconto

Una delusione politica lo induce a ritirarsi dall impegno politico. Inizia a collaborare sempre di più con il Corriere della Sera.

La poesia crepuscolare

Fondo Mladen Machiedo. Conservatore del Fondo: dott.ssa Chiara Martinoli

Giuseppe Ungaretti 2. La produzione dopo la Prima guerra mondiale. Lezioni d'autore

Protocollo dei saperi imprescindibili. a.s LICEO MUSICALE

Programma di italiano

Programmazione di Italiano Classe V A Anno scolastico

Simonetta agnello Hornby un filo d olio. romanzo

1 Copertina 2 Indice 3 Clemente Rebora: la storia 4 Canti anonimi 5 Dall immagine tesa una poesia dai Canti anonimi 6 Sitografia e Bibliografia

1876 deve interrompere gli studi per aver aderito a una manifestazione contro il Ministero della Pubblica Istruzione Si avvicina alle posizioni

CARLO LEVI SCRITTORE, PITTORE, MEDICO, GIORNALISTA, MERIDIONALISTA

Cap. II I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico

Il Romanticismo. In Europa e in Italia

Da "I Malavoglia": Il mondo arcaico e l irruzione della storia ( cap. I) La conclusione del romanzo: L addio al mondo pre-moderno (cap.

Salv S ator alv e Q ator uasimodo e Q

IL DIARIO DI GIAN BURRASCA

Charles Baudelaire, nato a Parigi nel 1821, ha un adolescenza difficile segnata dalla morte del padre. Iscritto

Tesi dirette come relatore dal Dott. S. Pagliaroli

Riceviamo e pubblichiamo POESIA NELLA CITTA' poesia, musica e danza. per Pier Paolo Pasolini e Dante Alighieri

I T A L I A N O. Classe V

NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA

LA VITA ( ) IL PENSIERO E LA POETICA

La scrittura e la memoria (seconda parte) La letteratura sulla Resistenza. Lezioni d'autore

Grammatica : morfologia Le parti del discorso: nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizioni, congiunzioni, interiezione.

L ACCADEMIA DELLA CRUSCA STORIA, FINALITÀ E METODOLOGIE. Vicini Camilla V D Liceo Classico L. Costa La Spezia

L età cortese XI-XIII secolo. Pearson Italia S.p.a.

Libri di testo: LE PAROLE IN PRIMO PIANO (La riflessione sulla lingua) LE PAROLE IN PRIMO PIANO (Educazione linguistica)

DENOMINAZIONE: Romanzo naturalista e verista

MOMENTO MAGICO CON LE POESIE DI ANNA LIPPOLIS. Scritto da Katia Balbo Mercoledì 04 Luglio :40

DIDATTICA E TECNOLOGIE DELL ISTRUZIONE (a cura di Nicola Scognamiglio) LE MAPPE CONCETTUALI

Dal Romanzo sperimentale di Zola alla nuova poetica verista. Una presentazione a cura del prof. Fabio Gabetta

Tesi dirette come relatore dal Dott. S. Pagliaroli

Orlando furioso 500 anni in mostra a Ferrara

L ETÀ DEL ROMANTICISMO

CLASSI PRIME PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO. Conoscenze

Chi è Massimo Tirinelli

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

PROGRAMMA di ITALIANO CLASSE 5 F A. S. 2015/2016

Corso di Laurea Triennale in Lettere. Anno Accademico 2009/2010

D ANNUNZIO E IL FASCISMO

1. IL SECONDO OTTOCENTO: PROFILO STORICO E CULTURALE

TRA FANGO E POESIA: LA GUERRA DEI 99

In copertina: Versione riveduta della traduzione di Irma Brandeis di Bassa marea

LIBRO 2. Capitolo 5: La Ferrara estense e Matteo Maria Boiardo 1. Ferrara e la cultura cavalleresca 2. Matteo Maria Boiardo 3. L Orlando innamorato

Studiare. con successo Laboratori interattivi. L esperienza della letteratura. Pietro Cataldi Elena Angioloni Sara Panichi

PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Anno Scolastico Classe V ES. Insegnante: Emiliano Magi

Guido Gozzano, La via del rifugio

Guido Gozzano, La via del rifugio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Programma di letteratura italiana

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI ABANO TERME CLASSE 5 BI ANNO SCOLASTICO 2009/2010 PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO

LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PARCO LETTERARIO EUGENIO MONTALE E DELLE CINQUE TERRE

I.T.G.C. Salvemini-Duca D'Aosta

Italo Calvino

LICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO GRAMSCI Via del Mezzetta, FIRENZE Tel. 055/ Fax 055/608400

V LL. Programma a.s ITALIANO

19/03/2014 Corriere della Sera - Ed. Nazionale

I.P.S.S.S. E. De Amicis Classe 5^ C od. a. s Programmazione d Italiano (Prof. E. Zimei)

D ANNUNZIO E ANDREA SPERELLI

I. T. E. S. R. VALTURIO RIMINI PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO NELLA CLASSE V E IGEA A. S. 2013/2014 PROF. SSA PAPINI PAOLA

Ritratto di Fenoglio da scrittore

Giovanni Zuccarini ( ) Un intellettuale italiano tra XIX e XX secolo a cura di Claudia Pierangeli. eum x letteratura x critica

Transcript:

GOZZANO Guido Gozzano nasce a Torino nel 1883 e manifesta fin dall adolescenza l inclinazione per gli studi e per la poesia. Nel 1907 pubblica la prima raccolta, La via del rifugio, dopo che alcune sue liriche erano già uscite, negli anni precedenti, in rivista; nel 1911 esce la seconda delle sue raccolte più famose, I colloqui. Morirà a soli 33 anni nel 1916, a causa della tubercolosi contratta già in giovane età. Postume vengono pubblicate le prose di Verso la cuna del mondo. Nella sua poesia si stratificano le suggestioni dannunziane (che risalgono soprattutto all estetismo della prima fase), l interesse per la poesia simbolista francese e belga, la dimensione del sublime abbassato di matrice pascoliana, lo sguardo spesso ironico e autoironico, in un organismo in cui l eleganza formale finisce per convivere armonicamente con i toni dimessi. Ritratto di Guido Gozzano diciottenne.

L AMICA DI NONNA SPERANZA Autografo de L amica di nonna Speranza. Questa lunga poesia, in cui la nostalgia acquista consistenza materiale nelle cose, negli arredi, nelle voci, nei saluti, venne pubblicata due volte da Gozzano: la prima in La via del rifugio; la seconda, con qualche variazione, nei Colloqui. L elenco degli oggetti, che occupa per intero la prima strofa, è un aspetto caratteristico della poesia gozzaniana nel suo insieme: essa offre un campionario sterminato di oggetti, quasi una rassegna per collezionisti. Ma in questa enumerazione caotica si riflette anche lo sguardo a un tempo nostalgico e ironico del poeta, per il quale il passato si profila come uno spazio di rifugio e di sogno in cui trovare asilo, a fronte dell incapacità di aderire al presente.

LA VOCE DELLA CRITICA Come osserva Francesco Orlando a proposito dell elenco gozzaniano delle «buone cose di pessimo gusto», esso scaturisce dallo sguardo distaccato del poeta, in cui si mischiano ironia e rimpianto, ma «dal punto di vista della nonna, cioè dei personaggi interni alla narrazione, tali cose degnissimi arredi, dopo tutto, del loro interno alto-borghese non sono affatto di pessimo gusto; e quindi neanche buone, ossia rese care dalla loro ingenuità. Il giudizio di valore o di gusto è giudizio d autore, contrapposto a quello presumibile dei personaggi. A noi propone per la prima volta il problema moderno, non anteriore al pieno Ottocento, del cosiddetto cattivo gusto: o, con parola più particolare, del Kitsch» (F. Orlando, Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura, Einaudi, Torino 1993). Copertina del libro di Francesco Orlando Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura.

MONTALE E SBARBARO Eugenio Montale e Camillo Sbarbaro a Villa Solaia, 1938. Eugenio Montale nasce a Genova nel 1896. Negli anni trascorsi in servizio militare conosce il critico e scrittore Sergio Solmi (1899-1981) e, poco più tardi, Camillo Sbarbaro e Roberto (Bobi) Bazlen (1902-65). Nel 1922 comincia a pubblicare in rivista le prime poesia e nel 1925 escono gli Ossi di seppia per le edizioni di Piero Gobetti (poi in edizione definitiva nel 1931). Nel 1931 Montale si trasferisce a Firenze, dove entra in contatto con i letterati che frequentano il caffè delle Giubbe Rosse e collabora alla rivista «Solaria». Nel 1939 pubblica la sua seconda raccolta poetica, Le Occasioni, la cui fortuna sarà immediata e vasta; nel 1943 esce Finisterre, fatta pubblicare a Lugano dal critico Gianfranco Contini e primo atto della futura raccolta La bufera e altro, che uscirà nel 1956. Gli anni della guerra sono anche, per Montale, segnati da una intensa attività di traduttore. Nel 1971 pubblica Satura, il cui primo nucleo risale al 1963 e in cui convogliano anche le liriche di Xenia, scritte nel 1966 in occasione della morte della moglie Drusilla Tanzi. Escono poi Diario del 71 e del 72 (1973), Quaderno di quattro anni (1977) e Altri versi (1981). A questa «lunga fedeltà» alla scrittura poetica Montale affiancò anche, dal 1948, il lavoro di traduttore e di critico letterario e musicale, legata alla sua collaborazione con il Corriere della sera.

SBARBARO Camillo Sbarbaro (Santa Margherita Ligure, 1888 - Savona, 1967) è uno dei maggiori rappresentanti della linea ligure della poesia italiana del primo Novecento. Nel 1914 pubblica, per le edizioni fiorentine della «Voce», la raccolta Pianissimo, il cui titolo è emblematico del tono caratteristico della sua poesia; nel 1920 escono le prose poetiche di Trucioli; nel 1928 Liquidazione; negli anni 50 Primizie e Rimanenze. Se per i toni la poesia di Sbarbaro mostra venature simili a quelle dei crepuscolari, con i quali ha in comune anche diversi temi, rilevanti sono però in lui anche gli influssi decadenti. L attenzione per l oggetto minimo, spesso duro, secco, pietrificato, rappresenta nella poesia di Sbarbaro una forma di correlativo oggettivo ; su questa strada, egli si avvicina decisamente ai modi di Ungaretti e di Montale. Camillo Sbarbaro, Genova, 1912.

LA PRIMA EDIZIONE DEGLI OSSI DI SEPPIA Gli Ossi di seppia sono la prima raccolta montaliana e, come il poeta stesso riconosceva, contengono in nuce tutti gli sviluppi successivi della sua poesia. Pubblicati in volume per la prima volta per le edizioni di Piero Gobetti nel 1925, essi conferiscono al materiale che organizzano una dimensione e una struttura narrativa. La lirica di apertura, I limoni, isolata, si presenta come una sorta di manifesto in versi: contiene la dichiarazione e rivendicazione del rifiuto del sublime, dell eloquenza, e al tempo stesso reca un sentimento di negatività esistenziale che non oscura, però, l aspirazione all armonia e allo svelamento improvviso del significato del vivere. Temi, questi, presenti in tutte le sezioni della raccolta montaliana, in cui si legano a quelli del detrito, della vegetalizzazione dell uomo, dell esilio, della solitudine, di una vita come prigione. La prima edizione della raccolta di poesie Ossi di seppia di Eugenio Montale, Casa editrice Piero Gobetti, 1925.