Rao 24 - Taxi liberi Rao 24 La versione Oscar La liberalizzazione dei taxi è una proposta cui si continua a parlare, ma che sembra inevitabilmente scontrarsi con quelle che - per molti - non sono altro che le resistenze una corporazione. Gianni Vernetti, deputato dell Api, ha presentato una proposta legge che prevede, come soluzione per l'apertura questo mercato, regalare una licenza a ogni tassista che ne abbia già una. Oscar Giannino ne parla con l'on. Vernetti e con il Prof. Andrea Boitani, docente Economia Politica all'università Cattolica IL TESTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE DEL DEPUTATO GIANNI VERNETTI Articolo 1. 1. Fino alla data entrata in vigore della legge riforma in materia trasporto 1 / 17
persone meante autoservizi pubblici non linea, in deroga all art. 8, comma 2 della l. 15 gennaio 1992, n.21, ogni Comune rilascerà una licenza per l esercizio del 2 / 17
servizio taxi a ciascun titolare licenza alla data del 30 novembre 2011. I beneficiari del rilascio detta licenza potranno cederla a titolo oneroso o gratuito, ovvero goderne avvalendosi conducenti iscritti al ruolo cui all art.6 della 3 / 17
medesima legge 15 gennaio 1992, n.21,in quest ultimo caso meante la stipulazione contratto a progetto. Resta salva la possibilità rilascio 4 / 17
nuove licenze. 2. Fino alla data entrata in vigore della presente legge, i Comuni possono rilasciar e, al fine favorire la mobilità urbana, previa deliberazione motivatamente assunta, titoli autorizzazione temporanea durata pari all esigenza incata 5 / 17
in motivazione. I titoli autorizzazione temporanea sono assoggettati al regime giurico cui al precedente comma 1. Il Codacons contro i giovani tassisti "Corse lunghe, non conoscono Roma" Repubblica Roma 6 / 17
il Comune vieta l' apprenstato. E arrivano 2milaproteste Il sindacalista Di Giacobbe: se portano un istruttore a bordo non imparano ANNA MARIA LIGUORI Mi porti a piazza Madonna dei Monti per favore. Il tassista ventenne, capelli rasati, orecchino e gomma in bocca, non si gira nemmeno. «Dove sta signò?» e comincia a gitare l' inrizzo sul Tom Tom. La cliente trasecola. «Non conosce il rione Monti? Ma da quanto tempo fa il tassista?. E l' altro: «Da un anno. Ma cammino solo col navigatore. Per me Monti o Centocelle è uguale... «I giovani tassisti della capitale non conoscono la città, non le strane o la periferia ma i quartieri principali, le vie dei rioni storici, le belle strade alberate che portano ai colli. Un salto generazionale rispetto ai tassisti che dal dopoguerra in poi, immortalati da Alberto Sor, conoscevano la città a menato, che la decantavano ai turisti in un inglese maccheronico, che si facevano un vanto accompagnare chiunque dovunque. Ora non è più così. Le corse costano più solo perché il tassametro scatta pari passo col parlare meccanico del navigatore, lento e con percorsi più lunghi. Bante ormai le scorciatoie, i vicoli e le strane che tagliano la capitale, che portano più in fretta da una parte all' altra della città, una conoscenza fatta negli anni, il vero patrimonio personale ciascun tassinaro, l' oro del mestiere che solo lui possiede. E ora questo nodo è venuto al pettine. Turisti e cittani si sono ribellati: non denunce ma una pioggia segnalazioni sulla "lentezza da navigatore e sul caro corsa" inviate alle varie associazioni dei consumatori e infilate nella buca dei sservizi della stazione Termini. Solo il Codacons, da gennaio a cembre 2011, ne ha ricevute circa 2000. «Il problema è semplice spiega Nicola Di Giacobbe, segretario generale Unica taxi Cgil - non c'è più la "coppella" il comune l' ha vietata e allora il vecchio autista non insegna più il mestiere a chi comincia». Ma che chi è la "coppella"? «Si chiamava così l' accompagnatore del giovane tassista che iniziava continua Di Giacobbe -. Stava 7 / 17
accanto a lui e gli svelava tutti i segreti del lavoro. Il Comune poi lo ha vietato, per motivi assicurativi, tassametro, regolamento comunale che non prevede che accanto al tassista ci possano essere un' altra persona. Inoltre non è previsto l' inserimento e la conoscenza della città. I tassisti dovrebbero fare corsi toponomastica, storia e lingua inglese. E un periodo obbligatorio affianca-mento». E Carlo Rienzi, presidente del Codacons va oltre: «Abbiamo chiesto al comune un call center con un traduttore multilingue, anche se qualcuno si sente male. Ma niente». UN MILIONE DI DOLLARI IN TAXI A New York in questo momento non c è investimento più redtizio che non le licenze dei taxi. La scorsa settimana ne sono state vendute due a una cifra record: un milione dollari l una. Si tratta una cifra da capogiro. Soltanto nel 2003 le licenze si compravano per 215 mila dollari. Sono aumentate quasi cinque volte in poco meno un decennio. Ma se torniamo inetro una trentina d anni l aumento valore è ancora più sconcertante. Più 1000% dal 1980 a oggi. In confronto l oro è aumentato molto poco più 180 per cento. Chi avrebbe mai pensato che potesse valere così tanto quella piccola placca in alluminio saldamente avvitata al cofano ogni yellow cab New York? Ce ne sono in tutto 13.237 e il motivo questo iperbo...lico aumento valore è perchè il numero taxi a New York è tenuto artificialmente basso. Da chi? Non so, ma mentre la popolazione New York è cresciuta sensibilmente. I newyorkesi erano poco più sette milioni nel 1980, adesso sono otto milioni e mezzo. Eppure il numero autopubbliche è rimasto sostanzialmente invariato. In realtà non ci sono molti più yellow cabs oggi quanti non ce ne fossero negli anni 30 quando entrarono in circolazione. Era il 1937 quando nacquero le licenze e i primi medallion valevano 10 dollari che, converititi al potere d acquisto oerno della moneta americana, sarebbero pari a 135 dollari. Il valore del medallion è sempre stato in costante aumento. Unica eccezione fu appena dopo la tragea dell 11 settembre quando temporanemanete il valore della patacca rossa aveva subito una piccola flessione. A gestire questo fiorente mercato sono società specializzate in queste licenze come per esempio la Medallion Financials che fa prestiti per l acquisto medallions. E un settore che per il momento si è mostrato incrollabile tanto che la Medallion Financials, una società quotata in borsa con un giro d affari 5 miliar dollari, ce non esserrsi mai trovata davanti a un caso default. Anche in caso necessità infatti vendere una licenza è facilissimo e si trovano immeatamente persone sposte a investire in licenze per 8 / 17
yellow cabs. E ironico che il medallion valga queste cifre da capogiro mentre la professione del taxista renda sempre meno. Si calcola che in mea il conducente un yellow cab guadagna circa 50 mila dollari all anno, una cifra che per New York è alquanto modesta. IL CARO TAXI DI HONG KONG Oltre 500 mila euro per la licenza - 460 mila euro per la licenza, oltre a un deposito cautelativo altrettanto milionario. Le licenze dei taxi Hong Kong sono ventate un investimento finanziario. Manca solo che finiscano in borsa. Le licenze per guidare un taxi a Hong Kong sono così care che stanno ventando un settore per investimenti finanziari. Cinque milioni dollari Hong Kong (oltre 460.000 euro), con almeno un milione e mezzo dollari Hong Kong da versare subito solo come deposito, e' il costo astronomico che ha raggiunto una licenza per taxi nell'ex colonia britannica. Un prezzo che sta spingendo molti cittani Hong Kong a cambiare l'obiettivo dei loro investimenti, cercando acquistare licenze, secondo quanto riferisce il quotiano South China Morning Post. Fino a poco tempo fa la maggior parte delle persone in possesso un po' risparmi avrebbe scelto acquistare azioni o magari un piccolo immobile. Ma ora la tendenza pare stia cambiando. Il mese scorso il costo una licenza taxi ha superato i cinque milioni dollari Hong Kong, più del 36% rispetto all'anno precedente. Secondo gli esperti, occorre comunque prudenza. Il rischio, infatti, potrebbe essere quello una bolla, soprattutto considerando che la maggior parte degli acquirenti questo tipo licenza e' costituita da investitori che non hanno familiarità con l'industria. Chan Man-Keung, rettore taxixchange.com, una grande piattaforma trang per la licenza taxi e broker esperienza, ha detto che i taxi sono considerati un buon investimento, in particolare per i pensionati e le casalinghe. "Se sei un pensionato 60 anni - ha detto Chan - hai solo una piccola chance ottenere un mutuo per una transazione immobiliare. Al contrario il tasso successo e' superiore al 90% se si tratta una licenza taxi". Mentre infatti le banche non sono autor izzate ad approvare prestiti ipotecari quando il rimborso mensile un candato costituisce più della metà del suo stipeno, le restrizioni sulle licenze dei taxi sono meno rigorose. Secondo Chan, anche calcolando le spese iniziali, l'investimento derivante dall'acquisto una licenza e' circa il 4,66%, un margine al momento più elevato quello ottenibile attraverso, ad esempio, un investimento nel mercato immobiliare (assestato in mea intorno al 3,73%). Spesso gli investitori sono vecchi guidatori taxi che mirano a crearsi una loro "flotta" taxi. Il Dipartimento per i Trasporti Hong Kong ha smesso concedere nuove licenze per taxi sin dal 1994, bloccando il numero a 18,138 con la metà licenze in mano ad autisti taxi e l'altra metà da società e riventori, il che contribuisce a mantenere alto il prezzo delle licenze. 9 / 17
Tassisti del gruppo Taxi Drivers for Change Si è tenuta questa mattina la settima manifestazione protesta del gruppo Taxi Drivers for Change. I tassisti aderenti, secondo gli organizzatori circa 2000, si sono sudvisi in due cortei che dopo aver attraversato a bordo dei loro taxi le strade della città, creando qualche rallentamento al normale traffico cittano, si sono congiunti in Fitzwilliam Square davanti alla sede della Commission for Taxi Regulation. Qui riuniti, hanno dato voce al loro ssenso in merito alla non regolamentazione nel rilascio nuove licenze. È stato dato grande risalto ai numeri portando come termine paragone una città come New York che possiede circa 12000 taxi per servire una popolazione 19 milioni persone mentre a Dublino i taxi sono circa 20000 per una popolazione che si aggira intorno al milione. Ciò che sostengono è che giunti a questo punto sia ormai ventato quasi impossibile sopravvivere in questo settore e che sarà sempre peggio se non si procederà ad una regolamentazione. Uno dei portavoce del gruppo ha annunciato, concludendo, nuove mobilitazioni anche su scala nazionale nei prossimi mesi. Affitti, taxi, precari e mecivia libera al 'poche-proroghe' Quotiano.net LE NORME per impere l'esercizio abusivo dei servizio taxi o delle auto a noleggio, per le quali si pensava ad un decreto legge, sono state fatte invece slittare al prossimo giugno. Così com'è stato prorogato lo stato emergenza per le carceri che... 10 / 17
Nel mirino taxi, farmacie e servizi pubblici locali La Repubblica In quella sede sarà esposto il programma delle liberalizzazioni: non solo taxi e farmacie (secondo round), ecole, negozi e accesso alle professioni. Ma soprattutto l'apertura totale ai privati dei servizi pubblici locali e delle aziende gestite dai... Il gruppo fb Taxi in famiglia: "Liberalizzazioni, cui prodest?" La Gazzetta Lucca Come gruppo fb, Taxi in Famiglia, stiamo raccogliendo materiale, articoli, auo, video, per far chiarezza. Non mentichiamo cosa è successo in Olanda dove la liberalizzazione ha portato alle tariffe più alte europa, nè il caso drammatico... 11 / 17
Liberalizzazioni e Governo Monti fase due: la Lettera della... LiveCity.it Come rappresentante sindacale della categoria taxi rispondo nel merito solo su quest'aspetto. Nel settore taxi, al contrario del luogo comune imperante, anche all'estero ci sono poche città che hanno il servizio liberalizzato.... Le liberalizzazioni strategiche del settore energetico Libertiamo.it - Liberalizzare i taxi e le farmacie porta senz'altro occupazione e benefici per i consumatori. Le rispettive lobby hanno alzato le barricate in fesa dello status quo. Nel battito accesosi sul 12 / 17
tema, tutti gli argomenti esposti contro l'apertura del... Lumia Taxi per un Day davvero Amazing! Paperblog Nokia Ina ha creato un taxi che nelle strade Bangaluru e Chennai offre corse a persone scelte casualmente per regalargli una giornata Amazing! La campagna Nokia Lumia non ha limiti. Io trovo giusto sponsorizzare questo telefono: più vende e più... Letterina a Babbo Mario Natale InformArezzo 13 / 17
Che se poi per acquistarli anamo in taxi è anche meglio che i turni delle farmacie sono così strani che è assicurato spendere assai per una corsa. Sono sicuro che con la sua algida determinazione e il suo costante gesticolare, in breve tempo,... Milleproroghe proroga gli sfratti e aumenta il canone Rai Il Salvagente Rinvio per i taxi. Tutte le misure. Ora che il decreto Salva Italia è legge, si passa alla fase 2: crescita e sviluppo. Monti ieri lo ha detto chiaro e tondo in Senato: ''Abbiamo fatto quello che era possibile fare in queste due settimane,... Concorrenza nei Servizi: è l' Anno Zero 14 / 17
Corriere della Sera... ha trovato posto lo slittamento al 30 giugno 2012 dell`emanazione del decreto «che avrebbe dovuto adottare sposizioni attuative, tese ad impere pratiche esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente».... Taxi, giallo sulle nuove tariffe. L'opposizione attacca: rincari... Online-News Al momento sono solo voci corridoio, aizzate dai proclami dell'opposizione, ma l'aumento delle tariffe dei taxi potrebbe costare ai romani più caro del previsto. Secondo il Pd nel piano che si sta delineando è previsto un rincaro dal 20% a perfino... 15 / 17
Liberalizzazione del mercato e la concorrenza Ncc, la parola ai... FirenzeToday In Italia nel settore taxi c'è il modello dell' "azionariato" dei lavoratori, che si riuniscono in cooperativa. Roba auspicata dal Costituente! Il modello più democratico possibile! Il servizio italiano funziona. Milano è la quarta realtà Europa e... Il servizio taxi abbatte le barriere comunicative per i non udenti SuperAbile All'orizzonte altre novità VENEZIA - Un servizio taxi decato in particolar modo per i non udenti. A Venezia e ntorni, da oggi per prenotare un taxi basterà inviare un sms. A presentare il progetto Paolo Zabeo, segretario della CGIA Mestre.... 16 / 17
Liberalizzazioni, non solo taxi e farmacie Il Denaro In primo luogo occorre forse ricordare al lettore il senso complessivo delle misure messe in campo dal governo Monti in tema liberalizzazioni: sembra infatti dalla lettura dei giornali che taxi e farmacie fossero i principali mercati sui quali il... 17 / 17