REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SOCIOLOGIA Classe L40 AI SENSI DEL D.M. 270/2004 Approvato dal Consiglio di Facoltà di Scienze sociali, politiche e del Territorio in data 3 aprile 2009 Emanato con Decreto Rettorale n. 1302 in data 31 luglio 2009 Comma 1 ARTICOLO 1 Funzioni e struttura del regolamento Il presente regolamento disciplina gli aspetti organizzativi della didattica del corso di laurea in Sociologia afferente alla Classe L40, attivato presso la Facoltà di Scienze sociali, Politiche, del Territorio, ed è deliberato dalle competenti strutture didattiche in conformità con l ordinamento didattico attivo per l intero ciclo degli studi, secondo la procedura prevista dall art.5 dello Statuto di Ateneo e dall art.16 del vigente Regolamento Didattico di Ateneo redatto ai sensi del D.M. 270/2004. Il presente regolamento entra in vigore all atto dell emanazione con decreto rettorale. Il presente regolamento ha acquisito il parere favorevole della Commissione Didattica paritetica del Consiglio Didattico in merito alla coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati per il Corso di Studio. ARTICOLO 2 Obiettivi formativi specifici Il corso di laurea si prefigge di formare laureati in grado di analizzare fenomeni sociali complessi, attraverso l'acquisizione degli strumenti teorici e metodologici di analisi sociologica, all'interno di un percorso formativo caratterizzato da forte interdisciplinarietà. Per raggiungere tale obiettivo, il corso di studi prevede insegnamenti che forniscono competenze sociologiche di base relative alla sociologia generale, all'evoluzione del pensiero sociologico, nonché alle metodologie di ricerca (SPS/07). Lo studio di discipline caratterizzanti integrate con conoscenze di epistemologia delle scienze sociali e di inglese completa la preparazione, in coerenza con l'obiettivo generale sopra specificato, nel quadro di una formazione che mira a fornire allo studente conoscenze di natura interdisciplinare. Il percorso formativo si articola in due indirizzi i quali, ferme restando le competenze di base teoriche e metodologiche, nonché le competenze giuridiche, economico statistiche, antropologiche, individua due profili formativi in parte differenziati: a) l'indirizzo professionale, che consente allo studente di approfondire tematiche che lo rendono in grado di fornire analisi sociali ad Enti ed Organizzazioni complesse; b) indirizzo crimine e devianza, che consente allo studente di approfondire aspetti legati ai problemi sociali e alla loro capacità di produrre fenomeni di marginalità e di devianza. La scelta del percorso curriculare deve effettuarsi al primo anno di corso. Non è prevista la possibilità di un piano di studi individuale. Il percorso formativo garantisce l'acquisizione di competenze che consentono al laureato in sociologia di accedere ad attività professionali come esperti di metodologie e tecniche della ricerca
sociale, dei problemi connessi al territorio e al suo sviluppo, alla programmazione e all'implementazione di politiche sociali (indirizzo a), alla analisi e alla progettazione di misure di contrasto di fenomeni di marginalità ed esclusione sociale (indirizzo b), nonché in qualità di operatori nei ruoli definiti dalle amministrazioni pubbliche e private. Il corso prepara alla professione di sociologo, in qualità di sociologo e, in particolare: -ricercatore e tecnico laureato nelle scienze economiche, politiche, sociali e statistiche; -specialista della progettazione di politiche sociali per la prevenzione di fenomeni di marginalità e devianza; -specialista in gestione delle risorse umane. ARTICOLO 3 Requisiti di ammissione Per l accesso al Corso di laurea in Sociologia, oltre ad aver conseguito un diploma di scuola secondaria superiore o di altro idoneo titolo di studio conseguito all'estero è richiesto allo studente il possesso di un adeguata preparazione iniziale. La prova di ammissione tende ad accertare il possesso delle conoscenze necessarie per l'accesso al Corso di laurea, con riferimento ai programmi della scuola secondaria superiore, nonché la cultura di base del candidato, in relazione agli obiettivi qualificanti del Corso di laurea e al percorso formativo previsto. Allo studente che intende iscriversi al Corso di laurea in Sociologia è richiesto il possesso di un appropriato metodo di studio, delle conoscenze basilari relative allo sviluppo della società contemporanea, nonché nozioni fondamentali relative alla struttura dello Stato, alla cittadinanza, ai problemi sociali emergenti. Le modalità di verifica saranno stabilite successivamente e verranno finalizzate a verificare le competenze di base sopra indicate. Le lacune formative dovranno essere tassativamente colmate entro il primo anno di corso, tramite la partecipazione a specifiche attività formative organizzate per gli studenti con obbligo formativo (seminari di approfondimento sulle tematiche oggetto dei test di orientamento). In ogni caso, l'obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero di CFU che lo studente deve conseguire nel percorso di studio previsto dal Corso di laurea in Sociologia. Gli studenti in debito possono comunque sostenere gli esami del primo anno del corso di laurea e coloro che entro il primo anno non abbiano colmato le proprie carenze formative dovranno iscriversi quali ripetenti al primo anno. ARTICOLO 4 Frequenza e verifica del profitto Le attività didattiche del Corso si articolano in lezioni frontali, laboratori e attività seminariali. Sono previste attività didattiche propedeutiche (pre-corsi) ai corsi ufficiali delle lezioni volte a fornire nozioni basilari delle discipline sociologiche, statistiche, linguistiche. La verifica della preparazione degli studenti per i vari insegnamenti potrà avvenire tramite: esami orali e scritti, tesine, colloqui. Tali verifiche saranno effettuate annualmente nelle sessioni di febbraio, giugno-luglio, settembre e novembre. Saranno previste due sessioni straordinarie, in novembre e in marzo o aprile, in periodi di sospensione delle attività didattiche definiti annualmente
dalla Facoltà. Appelli mensili, da svolgere in concomitanza con il periodo di attività didattica, saranno possibili per i soli studenti fuori-corso. Le attività formative a scelta dello studente potranno consistere in esami di profitto in discipline erogate dalla Facoltà, così come nella frequenza, debitamente attestata, di laboratori e seminari attivati sia dalla Facoltà sia da altre strutture universitarie con previa attribuzione di crediti formativi. Per i tirocini formativi, la verifica dell'apprendimento sarà assicurata dalla supervisione del docente/tutor. Alla prova finale per il conseguimento del titolo di studio si attribuiscono 6 CFU e consiste nella redazione e discussione di un elaborato scritto che affronta in modo puntuale il tema definito al momento dell'assegnazione della tesi da parte del relatore. Per accedere alla prova finale, lo studente deve aver acquisito i crediti relativi agli esami di profitto, alle attività a scelta, alle idoneità e al tirocinio, come previsto dall ordinamento didattico. L elaborato potrà consistere ne:. 1. l'esposizione di un tema attraverso l'analisi della letteratura pertinente; 2. una breve ricerca empirica; 3. l'elaborazione critica dell'esperienza di tirocinio ARTICOLO 5 Impegno orario delle attività formative e Studio individuale L'impegno complessivo relativo al CFU, in rapporto ai vari tipi di attività previste, è determinabile alternativamente in : a) 7,5 ore per l'attività didattica (in tutte le sue forme, così come specificato dall'art. 4), le restanti ore, fino al raggiungimento delle 25 ore totali previste, sono da dedicare allo studio individuale; b) 25 ore di studio individuale per ogni credito formativo assegnato all'elaborazione del lavoro finale; c) 25 ore di lavoro individuale per ogni CFU assegnato al tirocinio. ARTICOLO 6 Docenti del corso di studio Comma 1 Ai sensi dell'art. 1, comma 9 del D.M. 16 marzo 2007, si elencano di seguito i docenti di riferimento del corso di laurea in Sociologia, avendo riguardo agli insegnamenti di primo anno. Elenco dei garanti di sociologia (L-40) Federico Lucarini; Professore ordinario SPS/03 Luca Zamparini, Professore associato SECS-P/01 Mariano Longo; Professore associato SPS/07 Mario Castellana; Professore associato M-FIL/02 Eugenio Imbriani Ricercatore M-DEA/01 Per quanto riguarda gli insegnamenti relativi ai corsi previsti negli anni istituiti, ma non ancora attivati (II e III anno), allo stato attuale si indicano quali presumibili relativi docenti di riferimento i seguenti nominativi:
Ordinari Mauro Protti Professore ordinario SPS/08; Marcello Strazzeri Professore ordinario SPS/12 Associati Guglielmo Forges D'Avanzati; Professore associato SECS-P/04 Giuseppe Piccioli Resta; Professore associato M-GGR/01 Luigi Perrone Professore associato SPS/10 Ricercatori Fabio De Nardis; Ricercatore SPS/07 Sarah Siciliano; Ricercatore SPS/08 Comma 2- Le attività di ricerca a supporto delle attività formative si caratterizza per lo studio della società contemporanea, delle politiche sociali e dei fenomeni di marginalità, devianza, insicurezza. ARTICOLO 7 Riconoscimento delle conoscenze, delle competenze e abilità professionali o di esperienze di formazione pregressa Il corso di laurea in Sociologia, previa istruttoria e parere della commissione didattica, riconosce quali CFU riconducibili a specifiche discipline e/o ad attività opzionali e/o tirocinio formativo, le conoscenze, le competenze, le abilità professionali e le esperienze di formazione pregressa. Tanto in considerazione della pertinenza delle predette con gli obiettivi formativi del corso di laurea e con il suo ordinamento didattico, nonché nel rispetto dei limiti imposti dalla vigente normativa. Il riconoscimento non potrà essere effettuato più di una volta e per il riconoscimento di un solo titolo di studio. ARTICOLO 8 Mobilità degli studenti Per gli studenti dei corsi di laurea afferenti alla medesima classe, provenienti da altri atenei, il corso di laurea in Sociologia di norma riconosce, previa istruttoria e parere della commissione didattica, integralmente i CFU conseguiti, tenendo comunque conto della corrispondenza dei SSD tra i corsi di laurea. Per gli studenti provenienti da corsi di laurea differenti dalla classe L 40 il corso di laurea in Sociologia, previa istruttoria e parere della Commissione didattica, riconosce i CFU conseguiti tenendo conto dei SSD delle materie sostenute.
ANNOTAZIONI N.1 È parte integrante del presente Regolamento l elenco degli insegnamenti del corso di studio e dei suoi curricula eventualmente attivati, suddivisi per anni di corso, con l indicazione dei SSD di riferimento, dell attività formativa e dell ambito disciplinare di afferenza, dei CFU assegnati e dell eventuale articolazione in moduli. Tale elenco è prodotto dal sistema SIADI di gestione dell offerta didattica. N.2 Gli obiettivi formativi specifici di ciascun insegnamento e di ogni altra attività formativa saranno registrati nel sistema SIADI di gestione dell attività didattica. Classe L 40 Laurea in Sociologia LAUREA TRIENNALE I anno indirizzo professionale 1.Sociologia 10 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche 2.Storia del pensiero sociologico 8 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche 3.Economia politica 8 cfu SCS-P/01 caratt.:disc.econ.stat. 4.Storia contemporanea 10 cfu M-STO/04 caratt. disc. antrop. Stor 5.Storia delle istituzioni politiche 8 cfu SPS/03 car. giuridico poli 6.Antropologia culturale 8 cfu M-DEA/01 caratt: disc. antrop. Stror. 7. Lingua inglese, francese, spagn. 8 cfu competenze linguistiche totale 60 cfu I anno: indirizzo crimine e devianza 1.Sociologia 10 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche
2.Storia del pensiero sociologico 8 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche 3. Soc. del mutamento 8 cfu SPS/07 car. sociologiche 4.Economia politica 8 cfu SCS-P/01 caratt.:disc.econ.stat. 5.Storia contemporanea 10 cfu M-STO/04 caratt. disc. antrop. Stor 6.Antropologia culturale 8 cfu M-DEA/01 caratt: disc. antrop. Stror. 7. Lingua inglese, francese, spagn. 8 cfu competenze linguistiche totale 60 cfu II anno- indirizzo professionale 1.Sociologia dei processi culturali 10 cfu SPS/08 base: disc. sociologica 2. Met. e tecn. della ricerca sociale 10 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche 3. Politica sociale 10 cfu SPS/07 caratt.disc. Sociologiche 4. Sociologia della comunicazione 8 cfu SPS/08 caratter. sociol. 5 Statistica 8 cfu SECS-S/01 caratt. disc. econ. statistiche 6.Analisi e org.del territorio 8 cfu M-GGR/01 affine 7.Epistemologia delle scienze soc. 8 cfu M-FIL/02 affine Tirocinio 4 cfu totale 66 cfu II anno- indirizzo crimine e devianza 1.Sociologia dei processi culturali 10 cfu SPS/08 base: disc. sociologica 2. Met. e tecn. della ricerca sociale 10 cfu SPS/07 base: disc. sociologiche 2 Criminologia 10 cfu SPS/12 car: disc. sociol. 3 Comunic., crimine e devianza 8 cfu SPS/08 caratter. sociol. 4 Statistica 8 cfu SECS-S/01 caratt. disc. econ. statistiche 6.Psicologia sociale e della devianza 8 cfu M-PSI/05 affine 7.Epistemologia delle scienze soc. 8 cfu M-FIL/02 affine Tirocinio 4 cfu totale 66 cfu
III anno- indirizzo professionale 1.Sociologia delle migrazioni 8 cfu SPS/10 caratter. sociol. 2.Com. e marketing del territorio 8 cfu SPS/08 caratter. sociol. 3.Storia dell'analisi economica 8 cfu SECS-P/04 affine 4.Istituzioni di diritto pubblico 8 cfu IUS/09 caratt.:disc.giur. pol. 5.Opzionali 12 cfu 6. Infornatica per le scienze sociali 4 cfu Lavoro finale 6 cfu totale 54 cfu III anno- indirizzo crimine e devianza 1. Sociologia della devianza 8 cfu SPS/12 caratt. Sociol. 2. Diritto penale 8 cfu IUS/17 car. giuridico poli 3.Psicologia clinica del comp. deviante 8 cfu M-PSI/08 affine 4.Istituzioni di diritto pubblico 8 cfu IUS/09 caratt.:disc.giur. pol. 5.Opzionali 12 cfu 6. Informatica per le scienze sociali 4 cfu Lavoro finale 6 cfu totale 54 cfu