Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Approvato con deliberazione consiliare n. 62 di data 13/9/2006 Il Sindaco Il Segretario
Art. 1 Finalità Il Comune di Roncegno Terme promuove l iniziativa denominata Miglioriamo insieme l'ambiente che ci circonda volta a promuovere interventi di miglioramento e abbellimento ambientale sul territorio comunale mediante opere di manutenzione, riqualificazione, sistemazione, pulizia e cura dei luoghi e delle strutture. Art. 2 Tipologia dei lavori Gli interventi oggetto di incentivo riguardano il rifacimento, il restauro, la manutenzione, la ristrutturazione, la cura, la pulizia o la riqualificazione di beni di proprietà privata quali: - muri di sostegno e sassaie; - staccionate e recinzioni; - strade, cortili non recintati, mulattiere e percorsi in genere; - aiuole, giardini, orti, prati, boschi, pascoli o aree verdi in generale; - canali o rogge; - strutture per il ricovero di attrezzi e macchinari agricoli o la custodia di animali o legna; - posti macchina. Art. 3 Beneficiari Sono soggetti a incentivi finanziari con i fondi stanziati allo scopo sul Bilancio comunale tutti gli interventi di cui al precedente articolo e di importo complessivo non superiore a euro 10.000 destinati all abbellimento e al miglioramento ambientale di luoghi e strutture site sul territorio comunale, di proprietà o in possesso a valido titolo di persone fisiche o giuridiche private. Art. 4 Modalità presentazione delle domande Al fine di poter accedere agli incentivi gli interessati devono presentare
richiesta di contributo al Comune di Roncegno Terme dichiarando che per l intervento richiesto non si beneficia di altri contributi (PAT, Comprensorio, BIM, ecc.). Art. 5 Presentazione delle domande e rendicontazione della spesa La domanda dovrà essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa secondo le modalità previste a sensi di legge, nella quale siano espressamente indicati: a. il titolo di proprietà o di possesso del bene oggetto dell intervento ovvero, per i beni appartenenti al patrimonio collettivo ovvero di uso civico, l impegno a richiedere e allegare alla domanda prima dell inizio dei lavori l autorizzazione da parte dell autorità competente; b. i lavori previsti; c. il preventivo di spesa comprendente il costo dei materiali e della manodopera ovvero dei lavori eseguiti da ditte o professionisti; d. i tempi di attuazione dell intervento; e. nel caso di lavori di carattere ordinario (manutenzione, pulizia, sfalcio, semina, ecc.), l impegno a provvedere a proprie spese alla manutenzione di quanto realizzato per almeno tre anni consecutivi escluso quello di realizzazione dei lavori. Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda l Ufficio tecnico comunale comunica al richiedente la congruità della spesa e l importo ammesso a contributo. I lavori dovranno essere completati entro la fine dell anno successivo a quello di concessione dell incentivo. La Giunta comunale, sentita la Commissione all uopo nominata come al successivo art. 9 o l Ufficio Tecnico comunale può dettare indicazioni di merito sulle modalità da seguire nella realizzazione dei lavori o sulle tipologie da utilizzare quali esempi negli interventi. Per la riscossione del contributo l assegnatario o gli assegnatari dovranno presentare apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio dalla quale risulti che i lavori previsti sono stati terminati, che sui lavori
previsti non sono stati concessi contributi o assegnazioni da parte di altri soggetti pubblici nonché l entità della spesa sostenuta e regolarmente fatturata dalle ditte appaltatrici ovvero l entità dei lavori eseguiti in proprio. Nel caso di lavori eseguiti da più soggetti o su proprietà di più soggetti la dichiarazione di cui al comma precedente dovrà riportare la ripartizione della spesa tra gli interessati e dovrà essere firmata congiuntamente dagli stessi. La liquidazione del contributo avverrà previa attestazione da parte dell Ufficio Tecnico Comunale dell effettiva realizzazione delle opere e della congruità del costo sostenuto, una volta sentita la Commissione di cui al successivo art. 9. Nell ipotesi di falsità del contenuto delle dichiarazioni presentate, fatto salvo eventuali responsabilità penali, oppure nel caso di mancato rispetto dell impegno di cui al punto e., primo comma del presente articolo, si applica la revoca o la restituzione del contributo assegnato. Art. 6 Formazione della graduatoria Alle domande da presentare entro i termini di cui al secondo comma viene assegnato un punteggio in base ai seguenti criteri: - interventi effettuati in prossimità dei centri abitati (Roncegno centro, Marter, Masi e frazioni) punti 5 - interventi in prossimità o sede di percorsi identificati o identificabili come passeggiate, piste ciclo-pedonali o ippovie o che comunque interessino luoghi fruiti o fruibili dal pubblico punti 3 - interventi riguardanti il recupero di zone dedicate alla coltivazione del castagno punti 2 - interventi proposti da più soggetti punti 2 - interventi proposti da persone in situazione di difficoltà lavorative punti 2 - interventi di carattere straordinario punti 5.
La graduatoria determinata secondo i criteri definiti dal presente articolo ha valore anche per gli anni successivi e viene annualmente modificata in base alle domande presentate dai soggetti interessati di norma entro il 30 giugno di ciascun anno. Il termine può essere modificato qualora sussistano i presupposti con deliberazione del Consiglio Comunale. La Giunta Comunale, sulla base di quanto previsto dai commi precedenti, approva annualmente la graduatoria sentita la Commissione di cui al successivo art. 9. Art. 7 Modalità di finanziamento e quantificazione del contributo Al richiedente o ai richiedenti ammessi a finanziamento ed utilmente collocati in graduatoria verrà concesso un incentivo finanziario pari al 40% per le iniziative di carattere straordinario e pari al 30% per quelle di carattere ordinario rispetto alla spesa ritenuta ammissibile e comunque non superiore a euro 4.000. Per i lavori eseguiti in proprio la quantificazione della manodopera dovrà essere effettuata facendo riferimento a un costo massimo pari a euro 8,00 per ora. Art. 8 Esclusione Il finanziamento può essere concesso solo per gli interventi da eseguire successivamente alla data di presentazione della domanda. A riguardo l Ufficio Tecnico comunale potrà effettuare apposite verifiche. Art. 9 Commissione consultiva per la valutazione delle domande Al fine di coadiuvare la Giunta comunale e l Ufficio tecnico nella predisposizione della graduatoria e la valutazione dei lavori eseguiti è istituita una commissione consultiva così formata:
- Sindaco (o Assessore delegato) con funzione di presidente; - Tecnico comunale incaricato con funzione di segretario; - Assessore con delega per le politiche dell ambiente; - Due rappresentanti del Consiglio comunale di cui uno nominato dalla minoranza; - Custode forestale; - Tecnico esperto in materia nominato dalla Giunta comunale. Art. 10 Norme transitorie e finali Solo per il presente anno il termine fissato al precedente Art. 6, secondo comma, è prorogato al 31 ottobre. Per iniziative analoghe a quelle previste dal presente regolamento che riguardano luoghi o strutture appartenenti al patrimonio collettivo ovvero di uso civico dovranno essere presi accordi con il Comune e i relativi atti andranno redatti secondo le normative vigenti. Le quantificazioni corrispondenti potranno far riferimento ai parametri previsti per i contributi definiti dal presente regolamento. Per quanto non previsto dal presente regolamento, la Giunta Comunale dispone in merito.