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CARTA D'INTENTI TRA Ministero dell'lstruzione, deii'universita e delle Ricerca (di seguito denominato MIUR) E La Giustizia Amministrativa (di seguito denominata PART!) "Educare alia giustizia e alia corresponsabi!ita, nel rispetto dei diritti e dei doveri del cittadino'l

VISTO gli articoli 2 e 3 della Costituzione ltaliana, che garantiscono il rispetto della dignita umana, richiedono l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarieta politica, economica e sociale da parte dei cittadini e proclamano il compito della Repubblica di favorire il pieno sviluppo della persona umana; gli articoli 100 della Costituzione italiana, che disciplina il Consiglio di Stato quale organa di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione, e 125 della Costituzione italiana, secondo i quali nella Regione sono istituiti organi di giustizia amministrativa di prima grado, secondo l'ordinamento stabilito da Iegge della Repubblica; l'articolo 21 della Iegge 15 marzo 1997, n. 59, che reca norme in materia di autonomia delle lstituzioni scolastiche ed educative; il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, che detta Ia disciplina generale dell'autonomia delle lstituzioni scolastiche ed educative; Ia Legge del 30 ottobre 2008, n.169 che ha introdotto I' insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" e Ia C.M. n.86 del 2010 che ne ha emanato le indicazioni per tutte le Scuole di ogni ordine e grado del territorio nazionale; il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89, concernente Ia revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico delle Scuole dell'infanzia e del prima ciclo di istruzione; il D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, concernente il riordino degli lstituti professionali; il D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88, concernente il riordino degli lstituti tecnici; il D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89, concernente Ia revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei; I'Atto di indirizzo concernente l'individuazione delle priorita pelitiche del MlUR per l'anno 2016, prot. n.38 del 30 novembre 2015; i documenti internazionali, le Raccomandazioni deii'unesco ed i regolamenti e direttive deii'unione Europea che costituiscono un quadro di riferimento entro cui collocare l'educazione alia cittadinanza, alia legalita, ai valori sedimentati nella Storia deii'umanita come elementi essenziali del contesto pedagogico e culturale degli Stati. CONSIDERATO CHE: i cambiamenti sociali, culturali, economici e le complessita che caratterizzano!e societa attuali hanna determinate processi dl innovazione e trasformazione significativi dei sistemi educativi di tutti i Paesi, rendendo necessaria ridefinire il concetto stesso di cittadinanza, dl legalita e di democrazia, riconoscendo e valorizzando il ruolo fondamentale della componente studentesca nella vita della scuola e della comunita; Ia Giustizia amministrativa intende confermare e rafforzare il proprio impegno per una maggiore condivisione dei valori di legalita e di cittadinanza attiva con gli studenti, quali cittadini del domani, ponendo a disposizione il proprio patrimonio di competenze professionali e di im pegno civico a tutela delle istituzioni, anche mediante il potenziamento e Ia diffusione delle iniziative che gia da anni vedono incontri dei magistrati amministrativi nelle scuole e visite degli studenti presso i Tribunali, dove gli studenti vestono le toghe di magistrati ed avvocati al fine di acquisire una maggiore consapevolezza dei propri diritti e doveri e dei relativi strumenti di tutela.

Sl CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 (Oggetto) Peril raggiungimento degli obiettivi descritti in premessa, le Parti firmatarie della presente Carta d'lntenti, nell'ambito delle rispettive competenze e nel rispetto dei principi di autonomia scolastica e delle scelte delle singole lstituzioni scolastiche in tema di Piano dell' offerta formativa, si impegnano a promuovere un programma pluriennale di attivita, realizzabili netl'ambito del l' insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione", con particolare riferimento a percorsi di educazione alia legalita, alia giustizia e alia corresponsabilita, nel rispetto dei diritti e dei doverti del cittadino. Art. 2 (impegni delle Parti) Ai fini di cui aii'art. 1, le Parti si impegnano, ciascuna per le proprie competenze e in base alia propria articolazione, a: organizzare, anche attraverso l'uso di piattaforme digitali e social media, campagne organizzata; " territorio; formative gia promosse in forma disgiunta; funzionali ed organizzativi; effettivamente partecipi e protagonisti del progetto i magistrati e le lstituzioni scolastiche;.. informative e predisporre strumenti multimediali sui temi oggetto della presente Carta d'lntenti e sugli strumenti a disposizione per Ia prevenzione e contrasto alia criminalita predisporre appositi pacchetti informativi/formativi finalizzati a fornire agli studenti e ai docenti gli strumenti necessari a riconoscere i fenomeni di illegalita e le metodologie piu appropriate per affrontarli; programmare seminari ed attivita di educazione alia legaiita e al ia cittadinanza attiva, ch e possano costituire un 'occasione di confronto tra le Scuole, le lstituzioni e Ia societa civile del collaborare attraverso le proprie qualificate professionalita, aile iniziative informative e concorrere all'attuazione della presente Carta d'lntenti, tramite il coinvolgimento dei propri organi ed Uffici centrali e regional i ed in conformita ai rispettivi ordinamenti ed assetti adottare gli strumenti piu adeguati per informare, dare impulso, coinvolgere e rendere adottare iniziative specifiche, anche in base alia pianificazione annuale del Comitato Tecnico Scientifico, che rendano piu continuo e costante il contatto tra le aule dei tribunali e le au le scolastiche, attraverso Ia conoscenza diretta dei magistrati e del lora lavoro quotidiano; stimolare altri soggetti a collaborare perle final ita della presente Carta d'lntenti, in un'ottica di rete interistituzionale; verificare sui territorio l'efficacia delle iniziative assunte in materia; sostenere l'attuazione degli impegni assunti con!a presente Carta d'lntenti con il ricorso agli ordinari e rispettivi stanziamenti di bilancio annuali, senza ulteriore aggravio.

Art. 3 (Comitate Tecnico- Scientifico) Per Ia realizzazione degli obiettivi indicati nella presente Carta d'lntenti e per consentire Ia pianificazione strategica degli interventi programmati, e costituito un Comitate Tecnico-Scientifico paritetico, coordinate da un rappresentante del MIUR. II Comitate, nella specifico, svolgera le seguenti funzioni: approvazione del piano annuale di potenziamento ed ottimizzazione delle attivita di cui in premessa e della lora (e cura della sua) realizzazione; predisposizione degli aspetti gestionali e organizzativi, del monitoraggio e del coordinamento delle iniziative previste dalla presente Carta d'lntenti; valutazione dell'opportunita di individuare forme di collaborazione con altri soggetti istituzionali; adempimento di ogni altra attivita utile per il conseguimento degli obiettivi della presente Carta d'lntenti. Aile riunioni del Comitate, sulla base degli argomenti all'ordine del giorno, possono essere invitati a partecipare, in qualita d1 esperti, anche rappresentanti di lstituzioni pubbliche. La partecipazione ai lavori del Comitate e a titolo gratuito e senza alcun onere per I'Amministrazione. Art. 4 (Gestione e Organizzazione) La Direzione generale per lo Studente, l'lntegrazione e Ia Partecipazione cura Ia costituzione del Comitato Tecnico-Scientifico di cui aii'art.3, nonche il coordinamento, il monitoraggio e Ia valutazione delle iniziative realizzate a seguito della presente Carta d'lntenti. Art.S (Comunicazione) Le Parti si impegnano a dare Ia massima diffusione, presso le rispettive strutture centrali e periferiche, dei contenuti della presente Carta d'lntenti con le modalita che saranno ritenute di maggiore efficacia comunicativa e ad adottare le misure necessarie per facilitare Ia partecipazione dei magistrati e degli studenti aile iniziative di cui alia presente Carta d'lntenti.

Art. 6 (Durata) La presente Carta d'intenti ha Ia validita di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione. Rom a, Ministero dell'lstruzione, deii'universita e della Ricerca Presidenza della Giustizia Amministrativa II Ministro ~~-~,:,_ II Presidente Alessandro P~~n~ ~k'\1~01~ J /'}..