QUANTI ANNI DURA LA SCUOLA? La scuola è obbligatoria dai 6 ai 16 anni e comprende: 5 anni di scuola primaria (chiamata anche elementare), che accoglie i bambini da 6 a 10 anni 3 anni di scuola secondaria di primo grado (scuola media), che accoglie i ragazzi da 11 a 13 anni 5 anni di scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore), che accoglie ragazzi da 14 a 18/19 (non obbligatoria) Ogni scuola pubblica italiana è tenuta ad accogliere tutti i bambini per i quali si chiede l iscrizione, indipendentemente dalla lingua, dalla religione, dal sesso, dal paese di provenienza, dalla situazione familiare. Tutti i bambini e tutte le bambine hanno il diritto di andare a scuola anche se la famiglia non ha il permesso di soggiorno 1
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano La scuola dell obbligo ha una durata annuale da settembre a giugno. I genitori possono scegliere il totale delle ore di frequenza settimanale (monte ore): SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) 27-28 ore in 5/6 giorni (solo mattino) 40 ore in 5/6 giorni (mattino e pomeriggio) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO (MEDIA) 30 ore in 5/6 giorni (solo mattino), più altre attività indicate nel POF (Piano Offerta Formativa) 36 ore in 5/6 giorni, (mattino e 2 pomeriggi) L ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA 2 Ogni bambino viene inserito in una classe in relazione all età e all istruzione conseguita e al grado di conoscenza della lingua italiana. L orario scolastico è suddiviso in ore da 50/60 minuti. Ci sono differenti insegnanti per le materie di studio. I genitori o i tutori dei minori devono partecipare alla vita della scuola, eleggere i loro rappresentanti all interno di organismi quali: il consiglio di interclasse (scuola primaria o elementare), il consiglio di classe (scuola secondaria di I o II grado), il consiglio di istituto. Questi organismi si occupano dei differenti aspetti della scuola.
Dirigente scolastico Il dirigente scolastico dirige le scuole. Personale ATA Il personale ATA Amministrativo, Tecnico e Ausiliario si occupa delle funzioni amministrative e contabili della scuola. Ne fanno parte il personale di segreteria e gli operatori scolastici. Rappresentante di classe Rappresentante di classe: Rappresenta i genitori o gli studenti di una classe presso il Consiglio di classe. Consiglio d istituto Consiglio d istituto: composto da rappresentati dei genitori, dei docenti e del personale non docente. Il numero dei rappresentanti varia a seconda delle dimensioni della scuola. Si occupa della gestione economica e dell organizzazione della scuola. 3
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano LA DOMANDA DI ISCRIZIONE La domanda di iscrizione va rivolta alla scuola del territorio di appartenenza o ad altra istituzione scolastica prescelta in base all offerta formativa. Il modulo per l iscrizione viene fornito dalla segreteria. L iscrizione alle sezioni di scuola dell infanzia (scuola materna) e alle classi prime della scuola primaria (scuola elementare) e secondaria di primo grado (scuola media) viene effettuata attraverso una domanda di iscrizione nella quale sono richieste le informazioni essenziali relative all alunno (nome e cognome, data di nascita, residenza). Nella stessa domanda si richiede di esprimere la scelta del tempo scuola, della mensa e degli altri servizi compresi nell offerta formativa. La domanda di iscrizione può essere effettuata solo da chi ha in custodia legale il minore (padre, madre, parenti fino alla quarta generazione e tutore legale). La domanda per l iscrizione a scuola si presenta entro il mese di gennaio, per l anno successivo. Nel caso di trasferimento o di nuovo inserimento la scuola è tenuta ad accettare l iscrizione del minore in qualsiasi momento dell anno. 4 Se l alunno ha una patologia particolare è necessario mettere al corrente la scuola al momento dell iscrizione, in modo che possa intervenire con efficacia in caso di necessità.
QUALI DOCUMENTI SONO NECESSARI Al momento dell iscrizione, all alunno straniero e alla sua famiglia vengono richiesti i documenti di tipo: anagrafico sanitario scolastico, relativi al percorso di studi precedente fiscale, relativi al reddito, per l uso di altri servizi (mense, trasporto, ecc ) 5
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano DOCUMENTI ANAGRAFICI PERMESSO DI SOGGIORNO dell alunno, se ha superato i 14 anni d età, oppure, se non ha ancora compiuto i 14 anni, permesso di soggiorno di uno dei genitori nel quale l alunno sia annotato come parte della famiglia. Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalle autorità competenti a chi abbia superato l età di 14 anni, fino a questa età i minori vengono iscritti sul permesso di soggiorno di uno dei genitori. Se la richiesta di tale documento è in corso, viene accettata la ricevuta rilasciata dalla Questura in attesa del documento definitivo. I minori stranieri non in regola in materia di soggiorno presenti in Italia hanno diritto, secondo le leggi nazionali ed internazionali, a frequentare scuole e istituti di ogni ordine e grado in tal caso devono essere iscritti con riserva. L iscrizione con riserva non esclude il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni ordine e grado. CERTIFICATO DI NASCITA, tradotto dalle autorità consolari. STATO DI FAMIGLIA. 6 In assenza dei documenti o di impossibilità di rivolgersi alle autorità consolari è accettata l autocertificazione di uno dei genitori o di chi è tutore del minore.
Presso la sede del Comune di appartenenza c è l Ufficio Servizi Sociali e l Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) che possono aiutarvi nella richiesta dei certificati anagrafici. DOCUMENTI SANITARI Viene richiesto il documento attestante le vaccinazioni fatte tradotto in italiano. In assenza, dovranno essere coinvolti i servizi sanitari perché rilevino la situazione vaccinale e facciano l intervento sanitario richiesto dalle diverse situazioni. La mancata certificazione delle vaccinazioni previste dalla legge italiana non esclude l iscrizione a scuola; il medico scolastico o il Centro Vaccinale della ASL (Azienda Sanitaria Locale) danno indicazioni per risolvere il problema. Nel caso in cui i genitori non vogliano far vaccinare i propri figli, la legge regionale del 27 novembre 2009 n. 28 afferma che non è più obbligatorio presentare il certificato di vaccinazione per l ammissione nelle scuole pubbliche. La tutela della salute dei bambini a scuola è compito del medico scolastico e degli altri servizi dell Azienda Sanitaria Locale del territorio di competenza (es. pediatra). DOCUMENTI FISCALI Devono essere presentati alla scuola i documenti relativi al reddito familiare per poter definire l eventuale costo della mensa scolastica, del trasporto e delle attività parascolastiche. L ISEE, Indicatore della Situazione Economica Equivalente E un certificato che indica la condizione economica delle famiglie. Sono indicati il reddito, il patrimonio (mobiliare e immobiliare) e il nucleo familiare (numero e tipo). L ISEE può avere anche valore pari a zero Può essere richiesto gratuitamente presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) 7
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano LA RELIGIONE A SCUOLA Al momento dell iscrizione i genitori degli alunni decidono in merito all insegnamento della religione cattolica. Si può chiedere che i propri figli frequentino le lezioni di Religione Cattolica o che ne siano esonerati, la scuola non prevede insegnamenti di altre religioni diverse dalla cattolica. L esonero è un diritto e la scuola non deve chiedere il motivo di tale decisione. 8 I genitori possono decidere per quanto riguarda l insegnamento della religione cattolica. Il genitore che chiede l esonero dei figli da questo insegnamento sceglie fra : - l uscita da scuola (se possibile nell organizzazione della scuola e in quella della famiglia) - la partecipazione ad attività alternative comunicate dalla scuola - la collocazione in altre classi per attività di rinforzo l attività di studio individuale assistito da personale della scuola (alunni più grandi).
LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia (scuola materna) è gratuita. Viene chiesta una tassa per l assicurazione del bambino che si può pagare presso l ufficio postale, dietro indicazioni della segreteria della scuola ed un contributo volontario, che serve per le attività aggiuntive. Le famiglie devono comprare tutto quello che serve per poter scrivere e colorare come per esempio i quaderni, le penne, le matite, i colori, ecc. secondo le indicazioni date dagli insegnanti. Anche i libri, chiamati anche quaderni operativi, sono acquistati dai genitori. La scuola dell infanzia è costituita da sezioni che possono essere omogenee (con bambini tutti di 3, 4 o 5 anni) oppure eterogenee (miste per età). La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, da settembre a giugno. Ci sono scuole che prevedono l orario prolungato, attivando anche il servizio mensa, le cui spese sono a carico del genitore e variano in base al reddito della famiglia. 9
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano LA SCUOLA PRIMARIA (ELEMENTARE) La scuola primaria (o scuola elementare) è obbligatoria e gratuita. Viene chiesta una tassa per l assicurazione del bambino che si può pagare presso l ufficio postale, dietro indicazioni della segreteria della scuola ed un contributo volontario, che serve per le attività aggiuntive. I libri sono scelti dal Collegio degli Insegnanti e pagati dal Comune. Le famiglie devono comprare tutto quello che serve per poter scrivere e colorare come per esempio i quaderni, le penne, le matite, i colori, ecc. secondo le indicazioni date dagli insegnanti. Le famiglie devono contribuire alle spese per la mensa, per le uscite didattiche, per le piccole spese della classe. Alla fine di ogni anno scolastico, l alunno può essere ammesso o meno alla classe successiva; la bocciatura, viene decisa all unanimità dal consiglio di classe, che informa la famiglia sui motivi della decisione. 10 I bambini che frequentano la scuola primaria (o elementare) devono essere accompagnati e ripresi da scuola dai genitori o da chi ne fa le veci
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO La scuola secondaria di 1 grado (scuola media) è obbligatoria e gratuita. Viene chiesta una tassa per l assicurazione che si può pagare presso l ufficio postale, dietro indicazioni della segreteria della scuola ed un contributo volontario, che serve per le attività aggiuntive. Le famiglie devono comprare i libri, per i quali ricevono un contributo dal Comune e il materiale didattico secondo le indicazioni date dagli insegnanti. Devono contribuire alle spese per la mensa, per eventuali laboratori e uscite scolastiche (gite). Alla fine della terza media c è un esame di Stato che serve per ottenere il diploma. Alla fine di ogni anno scolastico, l alunno che ottiene almeno la sufficienza (sei) in tutte le materie compreso il comportamento, viene ammesso alla classe successiva; in caso di bocciatura, si dà informazione alla famiglia. 11
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano Il reddito si riferisce alla situazione economica della famiglia: chiedete dunque spiegazioni sulle agevolazioni se ritenete di avere un reddito basso. La scuola secondaria di 2 grado (superiore) prevede fino al compimento dei 16 anni il pagamento della sola tassa per l assicurazione (da pagare presso l ufficio postale) ed un contributo volontario, che serve per le attività aggiuntive. Oltre i 16 anni è previsto il pagamento della tassa di iscrizione, che varia da scuola a scuola. Chiedete informazioni alla segreteria della scuola sulla possibilità di ottenere esoneri e facilitazioni nel caso di reddito familiare basso. Alla fine di ogni anno scolastico, l alunno che ottiene almeno la sufficienza (sei) in tutte le materie, compreso il comportamento, viene ammesso alla classe successiva; in caso abbia qualche insufficienza viene sospeso il giudizio; l alunno deve sostenere un esame integrativo per dimostrare di aver recuperato. In caso di bocciatura, si dà informazione alla famiglia. 12
COSA FARE IN CASO DI ASSENZA DA SCUOLA Tutte le assenze devono essere giustificate dai genitori mediante una comunicazione agli insegnanti sul quaderno, sul diario, o utilizzando l apposito libretto consegnato dalla scuola. Se un alunno è malato per più di 5 giorni, per tornare a scuola è necessario presentare un certificato medico da cui risulti che l alunno è guarito o comunque possa essere riammesso alle lezioni. Il certificato medico è rilasciato dal medico curante (o medico di base). Nel caso durante l anno scolastico le assenze siano numerose e superino 1/4 del monte ore complessivo annuale, l anno scolastico potrebbe essere considerato NON VALIDO e l alunno potrebbe essere costretto a ripeterlo nell anno successivo. COSA ACCADE SE I MINO- RI NON VANNO A SCUOLA L art 731 codice penale sancisce il reato di Inosservanza dell obbligo dell istruzione elementare dei minori attuando un principio sancito nella Costituzione all art. 34. L inadempienza dell obbligo scolastico prevede un ammenda di euro 30. Il genitore è dunque obbligato a mandare il figlio a scuola sino a quindici anni. Dai quindici ai diciotto anni subentra l obbligo formativo, che si può assolvere anche con l apprendistato. 13
GUIDA AL SISTEMA SCOLASTICO Italiano ALTRE INFORMAZIONI UTILI Il CALENDARIO SCOLASTICO IN ITALIA La scuola dell infanzia comincia a settembre e dura fino al 30 giugno. La scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado iniziano a settembre e durano sino alla prima decade di giugno Ci sono due periodi di vacanze: - due settimane a Natale (solitamente dal 23 dicembre al 6 gennaio); - una settimana circa a Pasqua (a marzo o a aprile). Gli altri giorni di vacanza sono distribuiti nel corso dell anno: il 1 novembre, l 8 dicembre, il 25 aprile, il 1 maggio, il 2 giugno e la festa del Santo Patrono della città. LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI SCOLASTICI L anno scolastico si divide in due o tre parti (2 quadrimestri o 3 trimestri): da settembre a gennaio e da gennaio a giugno, oppure da settembre a dicembre, da dicembre a marzo, da marzo a giugno. Ad ognuna di queste scadenze gli insegnanti fanno una verifica dei risultati scolastici degli alunni e preparano un documento di valutazione. Per ogni materia studiata viene attribuito un voto numerico in decimi. La sufficienza è indicata dal 6; i voti al di sotto del 6 indicano risultati non positivi; quelli al di sopra del 6 indicano buoni risultati. 14 LE RIUNIONI FRA GENITORI E INSEGNANTI Gli insegnanti incontrano periodicamente i genitori per parlare con loro del percorso educativo e didattico degli alunni e conse-
gnare dei documenti di valutazione. La scuola comunica ai genitori il calendario degli incontri. I genitori a loro volta possono richiedere un incontro in qualsiasi momento- con gli insegnanti o con il Dirigente Scolastico. VISITE D ISTRUZIONE La scuola organizza durante l anno visite di istruzione. In queste occasioni gli alunni escono da scuola accompagnati dai loro insegnanti, però è necessario che ogni alunno abbia l autorizzazione firmata da uno dei genitori. Se è prevista un uscita e ci si dimentica di dare l autorizzazione, l alunno dovrà restare in classe, mentre gli altri usciranno. BUONI LIBRO Per tutti gli alunni in situazione di difficoltà economica, nella scuola media e in quella superiore, sono previsti contributi per il diritto allo studio sotto forma di buoni libro. La domanda va presentata in segreteria compilando moduli appositi generalmente entro il 31 agosto di ogni anno, per l anno scolastico successivo. MENSA SCOLASTICA È possibile chiedere un alimentazione particolare per motivi di salute certificati da un medico o per motivi religiosi.
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