Ing. Diego Bonata http://lightis.eu info@lightis.eu LE NUOVE FRONTIERE DELL ILLUMINAZIONE ECO-SOSTENIBILE 22 Novembre 2012
SITUAZIONE IN ITALIA Costo - /kwh SITUAZIONE IT kwh: il costo del kwh è purtroppo cresciuto del 12,5 % l ultimo anno, del 40% in 2 anni e del 141% dal 2005! 0,17 0,12 0,07 1- -gen-05 1-giu-05 1- -nov-05 1-apr-06 1-set-06 1-feb-07 1-lug-07 1-dic-07 1-mag -mag-08 Costo - 1-ott-08 1- -mar-09 1- -ago-09 1- -gen-10 1-giu-10 1- -nov-10 1-apr-11 1-set-11 1-feb-12 1-lug-12 C Crescita: in soli 15 anni per i nuovi impianti le bollette energetiche per l IP dei comuni raddoppiano! (dati Terna)
SITUAZIONE EUROPEA Kpi dell illuminazione pubblica in Europa In Italia e Spagna due situazioni insostenibili!
SITUAZIONE EUROPEA Kpi dell illuminazione pubblica in Europa In tutti i parametri Italia e Spagna primeggiano
NORME ITALIANE/UE LEGGI REGIONALI: 18 leggi regionali Tali leggi si differenziano sostanzialmente per un parametro fondamentale: L Emissione verso l alto Non tutte le leggi sono ugualmente efficaci: da 0 a 0.49 cd/klm da 0 a 35 cd/klm(8 valori a seconda della situazione) < < 3% del flusso UNI 10819 o ( 3%, 10% o medio < 23%) Rif. UNI 10819
NORME ITALIANE/UE 1 2 3 4 5 COME ILLUMINARE QUANTO ILLUMINARE OTTIMIZZAZIONE IMPIANTO GESTIONE DELLA LUCE SORGENTI EFFICIENTI Le L.R. per il contenimento dell Il e per il risparmio energetico di fondano su 5 pilastri che caratterizzano le più avanzate leggi anti inquinamento luminoso: 1- Ridurre l emissione di luce diretta inviata verso l alto (punto 1) 2-Ridurre l emissione di luce indiretta inviata verso l alto (punto 2 e 5 ed indirettamente punti 3 e 4)
NORME ITALIANE/UE pren13021-5: Definisce cosa sin intende per risparmio energetico nell illuminazione pubblica Dopo 5 anni di gestazione è già vecchia prima della sua emissione in quanto: - Considera «efficienti» impianti oggi mediocri - Tratta l illuminazione da un punto meramente di kw/m2 non in funzione dell ambito da illuminare. Una tangenziale ed un centro storico, una ciclabile ed una rotatoria sono la stessa cosa!
NORME ITALIANE/UE Operazione Cieli Bui: Norma della Legge di stabilità Bocciata alla commissione bilancio della camera magistralmente boicottata dalle lobbies dell energia che hanno forzato le ataviche paure del cittadino (e dei politici di perdere voti) del buio suscitando immagini surreali di città buie e da coprifuoco della seconda guerra mondiale. Probabilmente verrà ripresa in un decreto sull energia.
NORME ITALIANE/UE Certificazione energetica dell illuminazione: Documento condiviso da HERA, Light-is e parecchi società ed organizzazioni italiane con l obbiettivo di introdurre la certificazione energetica dell illuminazione. Verrà presto inserita nella legge regionale dell Emilia Romagna e verrà creato un software on-line di certificazione.
NORME ITALIANE/UE Indice di rendimento degli apparecchi: IPEA = Ro / Rr
NORME ITALIANE/UE Indice di rendimento dell impianto IPEI:
STRUMENTI - LE NUOVE SORGENTI LUMINOSE Rendimento superiore del 20%: SAP, CDO, HCI-TT Old CDO 6300 lm 9400 lm 14500 lm 24000 lm 4800 lm Old CDO 6600 lm 10700 lm 18000 lm 33300 lm 4500 lm HCI-TE35W 88Ra 3000K 3200lm
STRUMENTI - LE NUOVE SORGENTI LUMINOSE Elevata durata di Vita: SAP, CT, Led Da non confondere con la vita media!
STRUMENTI REGOLAZIONE E TELEGESTIONE Sistemi centralizzati o punto a punto: - La tecnologia deve essere scelta (anche mista) in funzione delle effettivo vantaggio in funzione di esigenze-gestibilità - C e una forte differenza fra tecnologia e tecnologia - Le referenze (contattabili) sono molto più affidabili di tante chiacchiere dei commerciali - Non tutti i sistemi sono compatibili con norme e leggi e con tutte le sorgenti (es LED, CPO, Ioduri metallici BC) - Solo rispondenti alla norma UNI e con efficienze da. Confronto economico
STRUMENTI REGOLAZIONE E TELEGESTIONE SPECIFICHE MINIME: Le prestazioni minime certificate da ente terzo che devono essere garantite, secondo norma UNI 11431: PER tutti i regolatori di flusso luminoso gli alimentatori elettronici dimmerabili, i regolatori di tensione, gli alimentatori bipotenza, i driver LED; - Classe di regolazione a1 (1-0.5) - Classe di programmazione p1 (4 prog. Stag, 4 giornal.) Regolatori centralizzati di tensione: - Rendimento r1 (<98%) - Classe di carico l1 (rendimento al 50% del carico) - Classe di stabilizzazione y (fasi indipendenti)
TECNOLOGIE EVOLUTE LIGHT ON DEMANDE: Accensione della luce su richiesta specifica dell utente La luce al tuo servizio. - Tecnologia LED - Gestione con smart-phone - Risparmi anche superiori all 80% VIGEVANO - MKT comunale Accendi la torre del Bramante con un SMS
MOTION LIGHT: Accensione della luce al passaggio la luce che ti segue - Tecnologia LED - Sensori+timer+linea - Risparmi superiori al 60% TECNOLOGIE EVOLUTE 1km di pista ciclabile: H=5 metri D=30 metri SAP 70W contro LED 32W Sorgente 1: Sodio alta pressione 70W Risparmio per la sola riduzione di potenza: Risparmio (impianto acceso solo il 20% di 4200 ore) : Risparmio totale annuo: Investimenti (apparecchi e tecnologia Motion Light): Pay Back investimenti (apparecchi + tecnologia ML) CO2 non immessa in atmosfera: 874 /anno 447 /anno 1.321 /anno 10.000 /anno 7.5 anni 4-5t/anno
TECNOLOGIE EVOLUTE LIGHT ADAPTIVE: Luce adattiva un funzione dell effettivo utilizzo la luce che serve - Tecnologia Tradizionale o LED - Sensori di traffico+software adattivo - Risparmi dal 33 al 50% - Tempi di rientro investimenti da 8 a 11 anni per i costo degli investimenti ENEA-Ministero sviluppo economico
LIGHT ADAPTIVE: Funzionamento - Istantaneo - Storicizzato TECNOLOGIE EVOLUTE
TECNOLOGIE EVOLUTE LIGHT AND EVENT: - Luce ad evento impiegata per grossi ambiti di riqualificazione di aree ed edifici di pregio IL PROGETTO DI PIAZZA DUCALE DI VIGEVANO Progetto di luce scenografica interattiva con gli utenti
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Power line comunication PLC (Power Line Communication) è una tecnologia a basso impatto installativo che permette di trasferire dati in forma digitale, utilizzando una classica linea elettrica trasformandola in un supporto di comunicazione ad alta velocità (high-speed communication medium). Consiste nell aggiungere al segnale elettrico in bassa frequenza (50/60 Hz) uno nuovo a frequenza più alta (fra 2 MHz and 30 Mhz).
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Il Lampione diventa uno strumento infrastrutturale a costo zero abilitante a servizi con valore aggiunto per il territorio.
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Architettura per video sorveglianza, per il riconoscimento e la localizzazione di eventi sensibili. L esempio di Vigevano
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Architettura per soluzioni di gestione delle chiamate mediche
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Architettura per soluzioni di internet urbano e reti civiche Esempi di Bollate e Pedavena
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Esempio comune di Pedavena
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Esempio comune di Pedavena
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Esempio comune di Bollate 150 punti luce sfere Sistemi di telecontrollo punto a punto - Totale 35.000 Totale apparati e servizi Smart City : 43.000
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY Architettura servizi informativi stradali o pedonali con segnaletica attiva dinamica
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMAR CITY IL PALO INTELLIGENTE- Sistemi di gestione dinamica degli eventi e di gestione dei parcheggi a pagamento
STRUMENTI REGOLAZIONE E TELEGESTIONE SISTEMI PUNTO A PUNTO: Alimentatore elettronico + Sistema di controllo integrati Alimentatore elettronico e Sistema di controllo separati
STRUMENTI REGOLAZIONE E TELEGESTIONE QUADRO ELETTRICO: Concentratore dei segnali e ridistributore dei servizi La norma EN 50065-A1/A in approvazione taglia la banda di trasmissione da 14-34MHz perché tali disturbi sono molto importanti e vanno oltre i 3 metri dal cavo rimane disponibile quindi solo da 2-14MHz. Risultato: - Ridurre a 230-250 metri il range dei servizi proposti (WiFi anche 5 km) - Massimo 2 telecamere Full HD - Per servizi di videosorveglianza devo arrivare al quadro con la fibra ottica
SERVIZI EVOLUTI TECNOLOGIE SMART CITY FINANZIAMENTI EUROPEI: - Il programma IEE (Intelligent Energy Europe), che finanzia l illuminazione intelligente, - l impiego di strumenti come ELENA (European Local Energy Assistance) e EEE F (Fondo Europeo per l Efficienza Energetica) per finanziare studi relativi a investimenti nella sostenibilità dell illuminazione, - HORIZON 2020, che in ricaduta impegna il governo entro il 2020 a stanziare 1 mld di per cofinanziare in Italia progetti Smart Cities.
PROPOSTA INTEGRATA MA COME SI POSSONO APPLICARE QUESTE TECNOLOGIE SENZA FINANZIAMENTI E QUANDO I COMUNI NON HANNO PIU SOLDI O NON POSSONO SPENDERLI? PRIC E ENERGY SAVING PERIZIA (SE NECESSARIA) PRELIMINARE BANDO DI SERVIZI FTT --------------------------------------------------------------------------- LA BASE DI TUTTO QUESTO E UN OTTIMO RILIEVO
PROPOSTA INTEGRATA - PRIC PRIC E ENERGY SAVING Visione globale dell illuminazione pubblica PASSATA E PRESENTE e mediante una pianificazione del territorio che va dalla definizione della tipologia di interventi (strutturali, estetici, etc..) e degli investimenti Coordina e delinea armonicamente anche mediante soluzioni di energy saving il FUTURO dell illuminazione sul un territorio Trovando il modo migliore per fare gli interventi
PROPOSTA INTEGRATA - PRIC PRIC E ENERGY SAVING COMPOSIZIONE: 1- Stato di fatto (censimento e punto di partenza) 2- Linee guida per l applicazione, la verifica ed il controllo della conformità alla L.r.17/00 (per UT, lottizzanti, progettisti, installatori, operatori del settore) 3- Progettazione integrata (per UT, lottizzanti, progettisti) 4- Programmazione e Priorità (amministrazione e UT) 5- Energy Saving ed opportunità tecnologiche di efficientamento e valorizzazione (amministrazione e UT)
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING COSTI DELL ILLUMINAZIONE - VIGEVANO Bolletta per l illuminazione stimata 2009: Costi manutentivi per l illuminazione 2009: 532.804 /anno 264.073 /anno Costi complessivi per l illuminazione 2009: 796.877 /anno Totale CO2 equivalente consumata 2009: 2.405 t /anno COSTO ADEGUAMENTO IMPIANTI: Considerando i prezzi di mercato e ipotizzandoli gli impianti di proprietà del comune. 862.367 adeguamento conformità alla L.R. 17/00 e s.m.i. 1.344.250 adeguamento di sostegni e linee elettriche alle normative di settore
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING Nell ES viene definito punto luce per punto luce per punto luce come intervenire sia per migliorare la qualità estetica degli impianti sia per risparmiare a parità di rispetto delle norme che regolano quanto illuminare il territorio.
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING Gli interventi proposti si compongono di: - Messa a norma impianti non di proprietà - Riduzione di potenze impianti di proprietà -Applicazione di sistemi di riduzione del flusso La loro applicazione permetterà i seguenti vantaggi: Consumi pre intervento (kwh/anno): 3.281.565 kwh Consumi post intervento (kwh/anno): 1.488.921 kwh Costi energia pre intervento ( /anno): 401.663 Costi energia post intervento ( /anno): 219.419 Risparmio % sull energia consumata: 54,6 % CO2 consumata pre intervento ogni anno: 1.847 t/anno CO2 post intervento immessa in atmosfera: 838 t/anno CO 2 non immessa in atmosfera: 1.009 t/anno
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING COSTI DELL ILLUMINAZIONE - PAVIA Bolletta per l illuminazione stimata : 1.037.000 /anno Costi manutentivi per l illuminazione: 594.988 /anno Costi complessivi IP 2011: Totale CO2 equivalente consumata: 1.632.818 /anno 3.739 t /anno COSTO ADEGUAMENTO IMPIANTI: Considerando i prezzi di mercato e ipotizzandoli gli impianti di proprietà del comune. 1.618.900 adeguamento conformità alla L.R. 17/00 e s.m.i. 1.344.250 adeguamento di sostegni 1.566.240 adeguamento di linee elettriche e quadri 4.559.896 TOTALI
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING Gli interventi proposti si compongono di: - Riqualificazione integrale impianti d illuminazione -Applicazione di sistemi di riduzione del flusso e telecontrollo Regolatori Centralizzati Regolatori P.to a P.to Investimento complessivo 4.668.628 5.740.080 Risparmio complessivo annuo 799.400 841.636 Risparmio energetico 38,8 % 42,8 % CO2 non immessa in atmosfera 1.451 t/anno 1.599 t/anno Pay Back 5.8 anni 6.8 anni Risparmio su 25 anni 15.316.000 15.300.000 N volte che si ripaga investimento 4.3 3.7
PROPOSTA INTEGRATA PRIC E ENERGY SAVING RISULTATI ILLUMINOTECNICI Pre Intervento Post Intervento POTENZE medie installate 134W 106W Riduzione % 20,7% EFFICIENZA media sorgenti 87lm/W 96lm/W Incremento % 11% FLUSSO luminoso installato 116 Ml lm 102 Ml lm Riduzione % 12% FLUSSO luminoso efficace 70 Ml lm 73 Ml lm Incremento % 3.2% kwh INSTALLATI per abitante 93 70,5 Riduzione % 25%
PROPOSTA INTEGRATA PERIZIA Purtroppo molti comuni non hanno impianti di proprietà o la proprietà non è completamente loro quindi è necessario intervenire con azioni di esproprio o di acquisizione degli impianti. La strada operativa è comunque una Perizia di calcolo del valore residuo degli impianti Poi il comune può decidere quale strada perseguire: ESPROPRIO (Rischio: perdite di tempo legali) ACQUISIZIONE BONARIA (Rischio: Corte dei Conti) 2 tipi di perizie: conciliante o da scontro
PROPOSTA INTEGRATA BANDO DI SERVIZI FTT Il Finanziamento Tramite Terzi - F.T.T. è definito dall' Art. 4 Direttiva 93/76/CEE del 1993 per Finanziamento Tramite Terzi si intende la fornitura globale dei servizi di diagnosi, installazione, gestione, manutenzione e finanziamento di un investimento finalizzato al miglioramento dell efficienza energetica secondo modalità per le quali il recupero del costo di questi servizi è in funzione, in tutto o in parte, del livello di risparmio energetico. Le E.S.Co. Energy Service Company, sono compagnie promosse da tale direttiva, sono imprese che sviluppano, finanziano e installano progetti di efficienza energetica e riduzione dei consumi. Cliente ESCo Utility prima dopo la scadenza
PROPOSTA INTEGRATA BANDO DI SERVIZI FTT Vantaggi per i Comuni Nessun investimento-risparmi condivisi-riqualificazione Ulteriori vantaggi: - messa a norma degli impianti in pochi mesi, con una immediata qualità della luce e visibilità degli interventi, - riduzione dei deficit manutentivi e di pronto intervento, - esternalizzazione servizio, e partner con stessi obiettivi - Esecuzione dei lavori in 180-240 giorni. - Progetti e collaudo compresi nei costi. - Linee dedicate e con la misurazione del reale consumo - Solo 1/4 della spesa pesa sulle spese correnti mentre il resto confluisce tra gli investimenti.
PROPOSTA INTEGRATA PROGETTO PRELIMINARE Il progetto preliminare è lo strumento che permette di valutare effettivamente nella loro interessa interventi e investimenti e per impostare il BANDO della gara dei servizi per l illuminazione pubblica Vediamo ad esempio il comune di Bollate
PROPOSTA INTEGRATA 1. Impiego di apparecchi di tipo stradale e d arredo urbano con rendimenti superiori al 75% e ridottiabbagliamenti
PROPOSTA INTEGRATA 2-Impiego di sorgenti luminose ad elevata durata sino a 50.000 ore che permettono di: 1.Ridurre i costi manutentivi del 40% di quelli con sorgenti standard 2.Ridurre del 50% i disagi dell occupazione di suolo pubblico per i servizi di manutenzione periodici, 3.Ridurre del 50% i rifiuti speciali (normativa WEEE).
PROPOSTA INTEGRATA 1.ZONA 1 PERCORSO EMERGENTE 2.ZONA 2 Parchi e vie pedonali 3.Parchi e Piazze 4.Strade a prevalente traffico pedonale 5.ZONA 3 Largo Federico Fellini 6.ZONA 4 Ciclabili 7.ZONA 5 Grandi aree e Impianti con proiettori 8.ZONA 6 Altri impianti 9.ZONA 7 Illuminazione artistica ed evidenze
PROPOSTA INTEGRATA Percorsi di luce Intervento anche su tutti i sostegni comunali con la veniciatura in colore da definire (tipo nero antracite)
KWH DI CONSUMO ANNUO PRE intervento POST intervento 3851080 kwh/anno 1697394 kwh/anno Risparmio kwh 2153686kWh/anno COSTO ENERGIA ANNUO PRE intervento POST intervento 600768 /anno (*2011) 673939 /anno (*2012 stimato) 297044 /anno Risparmio 376 895 /anno Risparmio % 55,92 % ANIDRIDE CARBONICA IMMESSA IN ATMOSFERA ANNUO PRE intervento POST intervento 2164 t/anno 954 t/anno Risparmio tonnellate di CO2/anno 1210t/anno TEP E CERTIFICATI BIANCHI Risparmio TEP (1 Tep= 5347,59 kwh) 360-400 TEP Valore dei certificati bianchi conseguibili (1Tep = 100 x 5 anni) 40.000 x 5 anni = 200.000
TABELLA 3 - NUMERI COMPLESSIVI DELL INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO QUANTITÀ QUANTITÀ NUOVI APPARECCHI PER L ILLUMINAZIONE Apparecchio stradale std: 3261 Disporre orizzontali apparecchi a vetro piano: 21 Sostituire sorgente(generalmente riducendo le potenze installate): 25 Disporre orizzontali apparecchi a vetro piano e sostituire la sorgente(cpo-cdo): 104 Apparecchi d'arredo testapalo tipo sfere, funghi o a sbraccio: 1056 Apparecchi d'arredo a sospensione con sistemi a lampara classica/moderna: 127 Proiettori asimmetrici(da disporre orizzontali): 184 Sostituzione con proiettori artistici tipo spootlight std o a LED: 2 12 Rimozione apparecchi qualsiasi: 4654 INTERVENTI SUI SOSTEGNI Sostituzione sostegni tronco conici zincati e verniciati(hft>5m- hft<10m) 393 Sostituzione sostegni tronco conici zincati e/o verniciati testapalo(hft<5m) 46 300 Sostituzione sostegni per applicazioni d'arredo classico o moderno + mensola 119 (hft>5m- hft<9m) Condizionamento e verniciatura sostegni esistenti 187 4500 Rimozione sostegni e sbracci di qualsiasi tipo 558 INTERVENTI SULLA RETE Rifacimento solo linea interrata(comprensivo di giunti gel) sino a 4x10 138 500 Rimozione linea aerea o interrata 387 INTERVENTI SUI QUADRI ELETTRICI Sostituzione Quadri elettrici 41
TIPO DI INTERVENTO E COSTI Q.TÀ PREZZO UNITARIO PREZZO PARZIALE APPARECCHI PER L ILLUMINAZIONE TOTALE 1677370,00 INTERVENTI SUI SOSTEGNI TOTALE 918658,00 INTERVENTI SULLA RETE TOTALE 357700,00 INTERVENTI SUI QUADRI ELETTRICI Sostituzione Quadri elettrici 41 4250 174250,00 TOTALE 174250,00 SISTEMI DI REGOLAZIONE DEL FLUSSO E DI TELECONTROLLO SISTEMI di regolazione punto a punto 5104 160 816 696,00 TOTALE 816 696,00 SISTEMI WIFI P.ZAA. MORO P.ZAGENERALEDALLACHIESA SISTEMI di regolazione punto a punto 1 22000 22000,00 TOTALE 22 000,00 TOTALE COMPLESSIVO (IVA esclusa) 3 966 674,00
PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE SPESE ANNUALI E DEGLI INVESTIMENTI Durata del contratto di anni: 18 SERVIZI E LAVORI IMPORTO A1- Servizi Energia 5 346 789,90 A2- Servizi Manutentivi 1 934 280,00 A- Servizi a Base d'asta 7 281 069,90 B- Costo generale degli investimenti per gli interventi 6 578 866,35 C-Totale Servizi e lavori a base d'asta (A+B) 13 859936,24 D- IVA al 21% per i Servizi e lavori a base d'asta (A+B) 2 910586,61 E-Totale Servizi e lavori a base d'asta comprensivi di IVA (C+D) 16 770522,86 H- Totale Oneri della Sicurezza non soggetti a ribasso d'asta 209479,08 I-IVA al 21% per gli oneri della sicurezza 43 990,61 L- Totale Oneri della Sicurezza comprensivi di IVA (H+I) 253469,68 M- Totale oneri aggiuntivi 125 450,87 N- Importo complessivo dell'appalto (E+L+M) 17 149 443,41
OPPORTUNITA PROFESSIONALI LO SPAZIO PER LA PROFESSIONALITA DEL PROGETTISTA E NOTEVOLE IN QUANTO: - I costi di progettazione possono essere in parte caricati nel bando di gara (sgravando il comuni dai costi iniziali) - I costi di riscatto altrimenti elevati possono essere inseriti nel bando di gara - Il professionista se ha fatto un buon lavoro sicuramente può ambire a fare il direttore dei lavori - Possono essere inseriti nel bando interventi di valorizzazione estetica del territorio e delle evidenze altrimenti troppo costose e non realizzabili