RASSEGNA STAMPA 10 luglio 2014 Sommario: Rassegna E...STATE CON FIDAS 2 Rassegna Associativa 7 Rassegna Sangue e Emoderivati 9 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 11 Prime Pagine 15
Rassegna E...STATE con FIDAS
RIVIERA 24.IT Diano Marina - Serata speciale con il Dj Polo con musica anni 70 e 80 e serata gastronomica con cucina tipica ligure e specialità locali dalle 19.30 FIDAS On The Road, l avventura dei volontari della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, venerdì 11 farà tappa in Liguria. La lunga kermesse, iniziata a Verona venerdì 4 luglio, vede protagonisti due camper che affronteranno complessivamente un percorso di oltre 6000 chilometri lungo tutto lo Stivale, isole comprese, per ritrovarsi il 26 e il 27 luglio a Reggio Calabria per l ottava edizione della Traversata della solidarietà. In ognuna delle 36 località raggiunte dai camper è previsto un evento di sensibilizzazione al dono del sangue, con una particolare attenzione all universo giovanile. Venerdì 11 appuntamento a Diano Marina (Imperia) dove il camper FIDAS sarà accolto dai volontari del dono della FIDAS Imperia e dal Gruppo Donatori Valle Dianese nel parco di Villa Scarsella. Per tutti, materiale informativo e gadget associativo dalle ore 16.30 e grazie alla sensibilità e ospitalità dimostrata dalla Famia Dianese, storico sodalizio di Diano Marina, la giornata FIDAS continuerà all'insegna del divertimento all'interno della sagra Evviva l'estate, serata speciale con il Dj Polo con musica anni 70 e 80 e serata gastronomica con cucina tipica ligure e specialità locali dalle 19.30. Dopo il positivo riscontro del FIDAS Coast to Coast che ci ha permesso di toccare le coste italiane nell estate 2013, abbiamo voluto nuovamente percorrere l Italia, consapevoli che c è ancora molto da fare per coinvolgere la popolazione sulla donazione. I donatori di sangue sono cittadini responsabili che seguendo corretti stili di vita offrono volontariamente il proprio braccio a favore degli altri così Aldo Ozino Caligaris presidente nazionale FIDAS. In questo percorso, che si avvale del patrocinio del Centro Nazionale Sangue, della Società Italiana di Medicina Trasfusionale, dell Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, dell Anas e dell Asaps, FIDAS ha scelto di percorrere le strade delle vacanze anche per sottolineare l attenzione alla sicurezza stradale e ai corretti stili di vita. L estate, purtroppo, è spesso caratterizzata dall aumento di incidenti stradali che richiedono una maggiore disponibilità di sangue; FIDAS On The Road porta la missione del donatore non solo in strada ma soprattutto sulla strada, per coloro che ne sono vittime, ricordando che il sangue è meglio donarlo che versarlo. La campagna di sensibilizzazione estiva della FIDAS mira a una prevenzione a 360 portando avanti il valore del dono gratuito, anonimo e responsabile. Un valore per il quale ogni donatore darà testimonianza con la propria storia. Oltre alla collaborazione con vari partner e alle coperture mediatiche nazionali e locali, E...state con FIDAS sarà completamente social: attraverso il sito fidas.it e i social network (Facebook, Twitter, Youtube, Google+) grazie alla collaborazione degli studenti della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell Università Pontificia Salesiana di Roma si potranno seguire in tempo reale gli eventi, i percorsi dei due camper, gli incontri, i momenti di festa, gli interventi degli ospiti e l intero dietro le quinte di questa grande avventura. La FIDAS Liguria è costituita da quattro federate (FIDAS Genova, FIDAS Imperia, ACDVS Chiavari e ADVS Cairo Montenotte) conta quasi 30mila iscritti, che nel corso del 2013 hanno donato 20mila unità di sangue ed emocomponenti. La FIDAS Imperia da oltre cinquant'anni garantisce l'approvvigionamento di sangue degli ospedali della provincia ricorda il presidente provinciale Giovanni Musso - contribuendo al raggiungimento dell'autosufficienza di emocomponenti. Questo grazie all'attività di oltre cinquemila donatori che in modo volontario, anonimo e gratuito compiono un gesto tanto semplice quanto importante qual è la donazione di sangue. Tuttavia, nel periodo estivo, come in gran parte degli ospedali della nostra regione, le donazioni di sangue tendono a calare e diventa difficile rispondere a tutte le richieste. Non diminuiscono però le esigenze di sangue, in particolare quelle dei pazienti cronici, che continuano ad avere necessità del solito apporto trasfusionale. A questo si aggiunge il fatto che esistono altre forme di malattie che richiedono trasfusioni e, inoltre, in questo periodo aumenta l'infortunistica stradale dovuta anche al notevole flusso turistico. Il sangue e gli emocomponenti, oltre che consentire la vita a coloro che ne hanno costantemente necessità, sono un presidio terapeutico indispensabile per interventi chirurgici e trapianti d'organo, così come per trattamenti farmacologici che possono curare e guarire alcuni tumori e leucemie. Donare il sangue è facile, i punti di prelievo FIDAS sono infatti diffusi in tutta la Provincia; oltre alle Unità di Raccolta fisse di Imperia, situata in Via Don Abbo al 5 piano del grattacielo; quella di Sanremo, in C.so Mazzini (P.zza Colombo) e Ventimiglia, Via Brigate Partigiane n. 20, è attiva anche l'unità di Raccolta mobile che periodicamente si sposta in tutti i principali Centri cittadini dell'imperiese. Donare il sangue inoltre è anche un momento per controllare e monitorare il proprio stato di salute, perché ad ogni donazione e, qualora necessario, anche nell'intervallo fra le donazioni, vengono effettuati esami che consentono di valutare le condizioni di salute del donatore. In questa maniera si tutela sia il ricevente che il donatore. Nel Centro FIDAS si può donare il sangue tutti i giorni feriali dalle ore 7.30 alle 11, per maggiori informazioni si può contattare la sede Provinciale al n. 0183/296395, oppure via e-mail fidas.cr.imperia@gmail.com oppure ancora accedendo al profilo facebook facebook.com/fidas.imperia.
CAMPIONI.CN Con la FIDAS la solidarietà si fa strada. Il 9 e 10 luglio due tappe in Piemonte 09LUGLIO2014 Oggi appuntamento ad Alba, domani a Cuneo FIDAS On The Road, l avventura dei volontari della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, domani e giovedì farà tappa in Piemonte. La lunga kermesse, iniziata a Verona venerdì 4 luglio, vede protagonisti due camper che affronteranno un percorso di oltre 6000 chilometri lungo tutto lo Stivale, isole comprese, per ritrovarsi il 26 e il 27 luglio a Reggio Calabria per l ottava edizione della Traversata della solidarietà. In ognuna delle 36 località raggiunte, è previsto un evento di sensibilizzazione al dono del sangue, con una particolare attenzione all universo giovanile. Mercoledì 9 appuntamento ad Alba dove il camper FIDAS verrà accolto in piazza Duomo da un folto gruppo di bambini e ragazzi a cui sarà dedicato un intero pomeriggio di attività ludiche/ formative con la partecipazione del dott. Bruno Tarcisio e numerosi volontari impegnati a diffondere anche tra i più giovani la cultura del dono del sangue. A seguire i partecipanti saranno allietati dall esibizione degli sbandieratori di Alba e poi da molte altre piccole sorprese. Giovedì 10 il FIDAS On the Road sarà a Cuneo dove stazionerà nel pomeriggio in Piazza Europa insieme ai gazebo delle Associazioni FIDAS presenti sul territorio della Provincia di Cuneo, con distribuzione di gadget e animazione musicale; dalle 19,30 il trasferimento in Piazza Galimberti, in prossimità del monumento dove, in occasione del festival della pasta, sarà possibile degustare piatti di pasta artigianale e ascoltare buona musica. All interno del salotto di Cuneo si daranno appuntamento alcuni pastifici cunesi e italiani, alla presenza di grandi chef che si cimenteranno nella preparazione di primi piatti ricercati a suon di musica. Non solo la pasta sarà protagonista di questa serata estiva, ma anche la FIDAS in prima persona sarà simbolo della gioia di stare insieme e di far qualcosa di buono per il prossimo. La FIDAS Piemonte, costituita da sei federate conta quasi 70mila iscritti, che nel corso del 2013 hanno donato 60mila unità di sangue ed emocomponenti precisa Doriana Nasi, presidente regionale FIDAS. Siamo lieti di ospitare il FIDAS On The Road e siamo fiduciosi nella buona riuscita di queste due iniziative che potranno valorizzare e promuovere la cultura del dono già forte nelle realtà piemontesi, anche per le radici storiche dell Associazione che ha mosso, ricordiamo i suoi primi passi proprio da Torino. La scelta delle tappe non è stata casuale, ma incentrata su due realtà piemontesi dove se pur presenti gruppi dell Associazione, il nome FIDAS fatica ancora a farsi strada ed allora quale migliore occasione dell iniziativa la solidarietà si fa strada per coinvolgere nuovi donatori e promuovere corretti stili di vita. Nel percorso FIDAS On The Road, che si avvale del patrocinio del Centro Nazionale Sangue, della Società italiana di Medicina Trasfusionale, dell Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, dell Anas e dell Asaps, FIDAS ha scelto di percorrere le strade delle vacanze anche per sottolineare l attenzione alla sicurezza stradale e ai corretti stili di vita. L estate è spesso caratterizzata dall aumento di incidenti stradali che richiedono una maggiore disponibilità di sangue; FIDAS On The Road porta la missione del donatore non solo in strada ma soprattutto per la strada, per coloro che ne sono vittima, ricordando che il sangue è meglio donarlo che versarlo.
TRASPOTO NOTIZIE.COM 09LUGLIO2014 FIDAS On the Road, dono del sangue e sicurezza stradale Si è tenuta ieri ad Aosta una tappa del FIDAS On the Road, l'evento organizzato dalla FIDAS - Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. In mattinata, nella sala Ducale del palazzo del Comune della Città di Aosta, ha avuto luogo la conferenza stampa di istituzioni e donatori. Tra i relatori, oltre al Presidente nazionale onorario FIDAS Dario Cravero, al Vicepresidente nazionale Sandro Biadene ed al Presidente FIDAS Valle d'aosta Rosario Mele, erano presenti anche il Presidente Assotrasporti, Secondo Sandiano, e il Presidente Azione nel Trasporto Italiano, Renzo Erbisti. Ha inoltre portato il suo contributo Gaetano La Legname, assistente tecnico della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, On. Ivan Catalano. Oltre che di donazione di sangue, ad Aosta si è parlato di sicurezza stradale, proprio per questo motivo sono stati mirati al tema della sicurezza stradale gli interventi di Ettore Vieren Presidente di ACI Valle d'aosta, del Questore Dott.Maurizio Celia e del Commissario di Polizia Stradale Mirko Ciccarese. "Vogliamo dare un segnale importante come rappresentanti dell'autotrasporto italiano" affermano in coro Renzo Erbisti e Secondo Sandiano "perché dobbiamo essere uniti per prevenire gli incidenti, con regole giuste e controlli efficaci". L'iniziativa FIDAS infatti ha come obiettivo l'informazione e la sensibilizzazione dei cittadini sul dono del sangue, soprattutto d'estate quando l'aumento degli incidenti stradali ne richiede una maggiore disponibilità. Proprio per concentrare l'attenzione sulla sicurezza stradale e i corretti stili di vita, FIDAS ha deciso di scendere direttamente in strada, attraversando l'italia per oltre seimila chilometri con due camper fino al 27 luglio. Il Tour FIDAS On the Road è partito il 5 luglio da Verona e, dopo la tappa di Aosta, continua il 9 luglio ad Alba in Piazza Duomo, il 10 luglio a Cuneo in Piazza Galimberti, l'11 luglio in Liguria a Diano Marina, il 12 luglio a Genova, per poi arrivare in Sardegna ad Olbia.
Rassegna associativa FIDAS
TRANILIVE.IT Stefano Scarpa sventola sul tetto del mondo e riceve il plauso da Trani L'Uomo-Bandiera ha ricevuto dalle mani del Sindaco Riserbato l'attestato del Guinness world records Ieri mattina, presso la sala giunta del Comune di Trani, l atleta tranese Stefano Scarpa ha condiviso con il Sindaco di Trani Gigi Riserbato la gioia per l attestazione ufficiale dell ingresso nella grande famiglia del Guinness world records. Con Riserbato c'erano anche gli assessori Pasquale Annacondia e Marco Capurso. L importante organizzazione con sede a Londra ha ufficialmente riconosciuto al giovane ginnasta tranese l istituzione di un nuovo record, stabilito lo scorso 1 marzo. Il flagman di Trani, infatti, è stato ufficialmente riconosciuto come l unico al mondo in grado di eseguire l incredibile esercizio alla pertica che gli consente di mantenere la posizione bandiera con sole due dita per mano e per 26,72 secondi. Il Sindaco si è complimentato con l'atleta, accompagnato dalla sua famiglia: "Stefano, oltre che un bravissimo ragazzo ed un grande ginnasta, è anche un riferimento importante del terzo settore cittadino: da due anni è il testimonial nazionale della Fidas, la qual cosa ci rende doppiamente orgogliosi di lui". Con Scarpa, in sala giunta, c'era anche Giuseppe Boccaforno, promessa tranese del salto con l'asta. Sindaco ed assessore ai lavori pubblici hanno comunicato che nei prossimi giorni inizieranno i lavori della pista di salto con l asta in un area inutilizzata del palazzetto.
Rassegna sangue e emoderivati
IL SOLE 24 ORE SANITÀ Emoindennizzi: le Regioni posticipano a ottobre lo stop ai pagamenti ma sollecitano l'incontro col Governo 10 luglio 2014 Subito una riunione col Governo per fare il punto sulla restituzione delle somme anticipate per gli emoindennizzi dalle Regioni, ma rinvio al 1 ottobre (dal 1 luglio originario) del termine per l'interruzione dei pagamenti degli indennizzi, per avere modo e tempo di informare i beneficiari dell'indennizzo e spiegare loro le motivazioni di tale interruzione. Dopo la proposta di accordo del 29 maggio scorso (VEDI) sugli indennizzi «a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emederivati», le Regioni spingono sull'acceleratore e chiedono all'economia (e alla Salute) di fissare l'incontro per discutere dei 600 milioni di arretrati per quai 30mila indennizzati che i governatori almeno in parte rivendicano dallo Stato. E intanto danno respiro a chi ha diritto all'indennizzo con tre mesi di tempo in più prima di bloccare i flussi dei rimborsi. Le Regioni in sostanza chiedono di riavere le somme già spese per l'applicazione della legge 201/1992 e quelle che servono per far fronte agli oneri ancora in corso anche secondo il dettato dell'ue. Un conto a cui finora hanno fatto fronte con risorse proprie e quote del fondo sanitario, in testa la Campania con oltre 32 milioni, seguita dalla Puglia con 30 milioni e dalla Lombardia con 27,3 e per questo hanno deciso di dire basta a quello che per loro dovrebbe essere solo un compito di pagatori. Il Governo ha dato la sua disponibilità a rifondere tutto quanto anticipato dalle Regioni per il pagamento degli indennizzi per gli anni 2012/2013; a prevedere un apposito finanziamento dal 2014 e per gli anni a venire, idoneo a coprire tutti gli oneri dell'applicazione della legge 210/1992, anche mediante la determinazione di uno specifico costo funzione; a mettere a disposizione delle Regioni i finanziamenti necessari a garantire il pagamento degli arretrati per la rivalutazione dell'indennità Integrativa Speciale a tutti i beneficiari che hanno diritto secondo quanto prescritto dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'uomo. E le Regioni da parte loro hanno garantito la piena disponibilità a effettuare i pagamenti degli arretrati dovuti per la rivalutazione dell'indennità Integrativa Speciale in presenza del finanziamento da parte del Governo e a effettuare ogni altro adempimento amministrativo che riguarda in questo caso la loro funzione di «enti pagatori». Ma per tutto questo è necessario individuare le modalità operative per applicare l'accordo che sarebbero dovute arrivare già dal 30 giugno e invece sono ancora in stand by.
Rassegna medico-scientifica e politica sanitaria
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