COMUNE DI ROGLIANO (PROVINCIA DI COSENZA)

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COMUNE DI ROGLIANO (PROVINCIA DI COSENZA) DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE COPIA Atto n.17 / CC del 30 settembre 2014 OGGETTO: DETERMINAZIONI ALIQUOTE, TARIFFE, CONTRIBUZIONI ANNO 2014: ADDIZIONALE IRPEF L'anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno TRENTA del mese di SETTEMBRE alle ore 18,15, nella Sala delle Adunanze Consiliari, convocato con l'osservanza delle formalità prescritte dalle vigenti disposizioni di Legge, si è riunito il Consiglio Comunale. La seduta è pubblica, in sessione ordinaria ed in prima convocazione All'appello nominale risultano presenti ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------- N. Cognome e Nome Presenti Assenti ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1 GALLO Giuseppe 2 ALTOMARE Giovanni 3 ALTOMARE Mario 4 AMBROGIO Antonella 5 CICIRELLI Pierfederico 6 DE ROSE Salvatore 7 GABRIELE Daniele Franco 8 GALLO Carlo 9 RUSSO Antonietta 10 CILIA Fernando 11 CILIA Oreste 12 MARCO Antonio 13 STUMPO Giacinto --------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Presenti n. 7 Assenti n. 6 Assume la presidenza il Signor Dr.Mario ALTOMARE Partecipa il Segretario Generale Signor Dr.ssa Carla CARUSO Constatata la presenza del numero legale degli intervenuti, IL PREDENTE invita IL CONGLIO a discutere e deliberare sull'argomento indicato in oggetto.

Atto n.17 / CC del 30 settembre 2014...in continuazione di seduta. VISTA la proposta di deliberazione di seguito riportata: P R O P O S T A D I D E L I B E R A Z I O N E "CONDERATO che l art.1, comma 169 della Legge n. 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) fissa il termine di approvazione delle tariffe entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione e che le stesse hanno effetto a partire dal 1 gennaio dell anno di riferimento, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio finanziario; PRESO ATTO del decreto Ministero Interno del 18.07.2014 il quale stabilisce che, per l anno 2014,è differito al 30.09.2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di cui all articolo 151 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267; VISTO l art.48, commi 10 e 11, della legge 27-12-1997, n.449, di delega al governo ad istituire l addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche, a copertura degli oneri delle funzioni e compiti trasferiti ai comuni ai sensi del capo I della legge 15-3-1997, n.59, con corrispondente riduzione dei trasferimenti erariali; VISTO il D.Lgs. 28.09.1998 n.360, istitutivo dell'addizionale comunale IRPEF e in particolare l'art.1, comma 3, nel quale è disposto che " i comuni con regolamento adottato ai sensi dell'art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n.446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale di cui al comma 2 con deliberazione da pubblicare nel sito individuato con decreto del capo del dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'economia e delle finanze 31 maggio 2002... omissis"; RICHIAMATO l'articolo 1 comma 142 della citata legge n.296 del 27.12.2006 (legge finanziaria per l'anno 2007) in tema di addizionale Comunale all'irpef; RICHIAMATO altresì l'art.1 co 123 della L.n.220/2010 con il quale era stato disposto il blocco, per gli EE.LL., di deliberare aumenti dei tributi e delle addizionali; PRESO ATTO dell'eliminazione del blocco delle addizionali previsto dall'art.1, comma 11 del D.L.13 agosto 2011 n.138 convertito in legge 14 settembre 2011, n.148, modificato dall'art.13, comma 16 del D.L.201/2011 nonché della possibilità, prevista dal citato articolo 1, per i comuni, di prevedere aliquote differenziate per scaglioni di reddito nel rispetto del principio della progressività; VISTO, infine, l'art 4, comma 4, d.l. 16/2012, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento, che, nell'abrogare la disposizione contenuta nell'art. 1, comma 123, l. 220/2010, ripristina, senza limitazioni, il potere degli Enti locali di deliberare aumenti dei tributi e delle addizionali prima bloccato; COPIA RICORDATO, in particolare, che il richiamato decreto legislativo 28.09.1998, n.360, e successive modificazioni ed integrazioni, così dispone: - i comuni possono deliberare la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale, che complessivamente non può eccedere 0,8 punti percentuali; la deliberazione può essere adottata anche in mancanza del decreto di cui al punto precedente; - l addizionale è dovuta da tutti i soggetti tenuti per il medesimo anno al pagamento dell I.R.P.E.F., al comune ove il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale stessa; VISTA la delibera di Giunta comunale n. 21 del 06.02.2014 con la quale sono state confermate le aliquote IRPEF per fascia di reddito per come determinate con delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 30.11.2013, quale proposta al Consiglio comunale;

VISTA la delibera consiliare n.27 dell'8.3.2002 istitutiva in questo Comune della predetta addizionale nella misura dello 0,2 punti percentuali; VISTA la delibera consiliare n.15 del 27.04.2007 con la quale è stato approvato il relativo regolamento ed è stata contestualmente stabilita l'aliquota dello 0,4% per l'anno 2007 poi confermata per: - l'anno 2008 con delibera C.C. n.17 del 30.05.2008; - l'anno 2009 con delibera C.C. n.13 del 30.03.2009; - l'anno 2010 con delibera C.C. n.51 del 22.12.2009; - l'anno 2011 con delibera C.C. n.14 del 29.06.2011; - l'anno 2012 con delibera C.C. n.22 del 06.08.2012 per come modificata ed integrata con delibera di Consiglio n.33 del 06.08.2012; - l'anno 2013 con delibera C.C. n.22 del 30.11.2013 ; VISTA e RICHIAMATA in particolare la delibera consiliare n.22 del 30.11.2013, per come integrata e modificata dalla delibera consiliare n.33/12, con la quale sono state determinate le aliquote IRPEF per fascia di reddito, al fine di raggiungere l'equilibrio di bilancio, e garantire continuità dell'erogazione dei servizi comunali, per come di seguito elencate: CLAS DI REDDITO SCAGLIONE DI ALIQUOTA REDDITO da 0,00 fino a 15.000 1 0,40 da 15.001 fino a 28.000 da 28.001 fino a 55.000 da 55.001 fino a 75.000 da 75.001 2 0,60 3 0,65 4 0,70 5 0,75 VISTO che il gettito stimato in base alle suddette aliquote risulta essere di Euro 290.000,00; VISTO l'art.48 del D.Lgs. 18.08.00 n.267; RICHIAMATA la Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di stabilità anno 2014) ; RAVVISATA la necessità di disporre in merito e di proporre la conferma anche per l anno 2014 delle aliquote IRPEF per fascia di reddito già in vigore nel 2013; per tutto quanto in narrativa, PROPONE DI DELIBERARE - DI STABILIRE la conferma per l'anno 2014 delle aliquote IRPEF per fascia di reddito determinate con delibera consiliare n.22 del 30.11.2013, al fine di raggiungere l'equilibrio di bilancio, e garantire continuità dell'erogazione dei servizi comunali, per come di seguito elencate: CLAS DI REDDITO SCAGLIONE DI REDDITO ALIQUOTA

da 0,00 fino a 15.000 da 15.001 fino a 28.000 da 28.001 fino a 55.000 da 55.001 fino a 75.000 da 75.001 1 0,40 2 0,60 3 0,65 4 0,70 5 0,75 - DI DARE ATTO che la determinazione delle aliquote IRPEF disposte con la presente deliberazione entra in vigore, ai sensi dell'art.1 comma 169, della Legge n.296/2006 il 1 Gennaio 2014; - DI DARE ATTO che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell'economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro trenta giorni dalla data in cui diventa esecutiva, ai sensi dell'art.13 comma 15 del D.L. 201/2011 e dell'art.52 comma 2, del D. Lgs n.446/97." ------------------------------------------------------------------- PARERE art.49, D.Lgs.18.08.2000 n.267 Per la regolarità contabile: FAVOREVOLE Rogliano, 18 agosto 2014 IL RESPONSABILE DEL SETTORE 1 AMMINISTRATIVO-TRIBUTI-PATRIMONIO E DEL SETTORE 4 FINANZE E SVILUPPO ECONOMICO f.to Giuseppe VIGLIATURO I L C O N S I G L I O C O M U N A L E VISTO il parere favorevole reso sulla suesposta proposta di deliberazione dal Responsabile dei Settori competenti; RITENUTO che la proposta sia meritevole di integrale approvazione; CON VOTI UNANIMI, favorevoli, resi nei modi di legge, D E L I B E R A - DI APPROVARE integralmente la proposta di deliberazione di cui in premessa per come in essa riportata; e, con apposita votazione, unanime D E L I B E R A - DI DARE IMMEDIATA ESECUZIONE, ai sensi dell'art.134, 4^ comma, del D.Lgs. n.267/2000 e ss.mm..-

COPIA Atto n.17 / CC del 30 settembre 2014 Letto, approvato e sottoscritto.- IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr.ssa Carla CARUSO IL PREDENTE f.to Dr.Mario ALTOMARE Il sottoscritto Segretario Generale, VISTO il D.Lgs.18.08.2000 n.267 VISTI gli atti d'ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione E' STATA PUBBLICATA, mediante affissione all'albo Pretorio, per 15 giorni consecutivi dal al (art.125, D.Lgs.267/00 [] E'STATA DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA (art.134,c.4,d.l.267/00) [] E' DIVENUTA ESECUTIVA [] trascorsi 10 gg. dalla sua pubblicazione (art.134,c.3, L.n.267/00) f.to Dr.ssa Carla CARUSO