R@ COMUNE DI SCALDASOLE Provincia di Pavia Via XI Febbraio, 7 Tel. 0382.997454 Fax 0382.996396 Cod. Fisc. 00482750189 N. 82 Reg. Delib. C O P I A A L B O del 23/11/2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:Approvazione Schema di Protocollo d'intesa tra i Soggetti aderenti al "Tavolo Lavoro 1 Maggio 2016" promosso dall'ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Vigevano e i Comuni di Dorno, Gropello Cairoli, Pieve Albignola, Scaldasole, Villanova D'Ardenghi, Zerbolò e Carbonara al Ticino. L anno duemilasedici, addì ventitre del mese di novembre, alle ore undici e minuti trenta, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale, osservate tutte le formalità prescritte dal D.Lgs. n. 267/2000 e dallo Statuto comunale vigente, è stata oggi convocata in seduta la GIUNTA COMUNALE. Presiede il Sindaco BONANDIN Alberto. Su numero tre componenti risultano i seguenti presenti e assenti: Cognome e Nome Carica Presente BONANDIN Alberto Sindaco Sì STRADA Antonio Vice Sindaco Sì CATTANEO Luigi Assessore No Totale PRESENTI 2 Totale ASSENTI 1 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott.ssa Maranta COLACICCO con funzioni consultive, referenti, di assistenza e di verbalizzazione. Il Sig BONANDIN Alberto, in qualità di Sindaco, assunta la presidenza, dopo aver constatato la validità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e invita gli intervenuti a discutere ed a deliberare sulla proposta di cui all argomento in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE Dato atto che sulla proposta di deliberazione di cui all oggetto sono stati richiesti ed espressi dai competenti responsabili, ai sensi dell art. 49 comma 1 - e ai sensi dell'art. 147 bis., comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni e/ o integrazioni, i seguenti pareri inseriti nella relativa deliberazione: Parere in ordine alla regolarità tecnica: PARERE FAVOREVOLE, da parte del Responsabile del Servizio Amministrazione Generale- Economico - Finanziario ; Atteso l'adempimento di cui all'art. 147 bis- comma 2- D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni e/ o integrazioni; Premesso che l Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Vigevano ha promosso il Tavolo lavoro 1 maggio 2016 con i soggetti aderenti, ovvero la Sezione Provinciale ACLI PAVIA, la Fondazione Enaip Lombardia, il Circolo ACLI Dalmazio Verlich, la Confindustria Pavia sede di Vigevano, l Asso-Promo.Ter- Cooperativa Artigiana di Garanzia di Pavia, l Associazione Oltremare - Volontari per e con gli amici immigrati, e i Comuni di Dorno, Gropello Cairoli, Scaldasole, Pieve Albignola, Villanova d Ardenghi, Zerbolò e Carbonara al Ticino. Tenuto conto che il sistema economico globalizzato dell'attuale periodo storico ha reso il lavoro uno dei tanti fattori di produzione senza valutazioni di tipo etico e sociale e in tale contesto, la crisi finanziaria iniziata nel 2008 ha prodotto fenomeni preoccupanti di disoccupazione, tuttora in essere, che hanno colpito pesantemente anche il territorio della Lomellina. Preso atto che tante aziende di questa zona hanno dovuto chiudere l'attività o ridurre i posti di lavoro e i giovani faticano sempre ad entrare nel mondo del lavoro, mentre i meno giovani quando ne sono estromessi, rischiano di non rientrarci più e si ritiene opportuno poter offrire nuove opportunità di lavoro ai non occupati per tentare, con convinzione e coraggio, di percorrere nuove strade coinvolgendo tutti i soggetti socio economici del territorio che possono dare un fattivo contributo al superamento dell'attuale crisi nella ricerca del bene comune. Atteso che l Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Vigevano ha promosso l'istituzione del Tavolo lavoro 1 maggio 2016, le cui finalità si possono così riassumere: "Può essere identificato come un aperto insieme di organizzazioni, di persone, collettive e individuali che si sono costituite e attivate come luogo e modo di libero incontro, di volontaria e diffusa partecipazione per discutere della complessa problematica del lavoro, per dare iniziali minimi indizi di risposta alle numerose richieste di occupazione, per accompagnare nella ricerca di soluzioni a situazioni di vita disagiata".
Visto che i territori dei Comuni aderenti sono viciniori e, conseguentemente, è opportuno istituire lo Sportello Lavoro associato, a beneficio dei cittadini residenti per motivi di organicità territoriale. Ravvisato che lo Sportello Lavoro sarà insediato presso locali idonei che i singoli Comuni metteranno a disposizione, attrezzandoli al ricevimento del pubblico e dotandoli degli arredi, delle postazioni PC e dei collegamenti internet e telefono e i cittadini avranno libero accesso presso le sedi rese disponibili, e le attività saranno coordinate a livello organizzativo e operativo dalla Sezione Provinciale ACLI Pavia e dal Circolo ACLI Dalmazio Verlich Associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale (ASD ACLI) con la collaborazione del Tavolo Lavoro. Considerato che il Tavolo Lavoro e i Comuni aderenti ritengono per le motivazioni sopra esposte di approvare l allegato schema di protocollo d intesa per la realizzazione di uno Sportello Lavoro, organizzato e coordinato su scala sovracomunale, rivolto ai cittadini in difficoltà occupazionale, da realizzare mediante la collaborazione del Tavolo lavoro e dei Comuni medesimi. Ritenuto di stabilire la durata del presente accordo in anni tre, dalla sottoscrizione, con eventuale facoltà di procedere al rinnovo per un periodo di uguale durata. Visto lo Statuto Comunale. Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. CON VOTI unanimi favorevoli, espressi nei modi di legge D E L I B E R A 1. Di approvare l allegato Protocollo d Intesa i Soggetti aderenti al Tavolo Lavoro 1 Maggio 2016 promosso dall ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Vigevano e i Comuni di Dorno, Gropello Cairoli, Pieve Albignola, Scaldasole, Villanova D Ardenghi, Zerbolò e Carbonara al Ticino, composto da numero 11 (undici) articoli ed Allegato A) contemplante le attività dello Sportello, documenti tutti allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
2. Di dare mandato ai rispettivi Sindaci pro-tempore di sottoscrivere il presente Protocollo di intesa, con decorrenza di anni tre dalla sua sottoscrizione, con facoltà di procedere all eventuale rinnovo per un periodo di uguale durata. 3. Di prendere atto che la durata del Protocollo d Intesa in oggetto è prestabilita in anni tre, dalla sottoscrizione, con eventuale facoltà di procedere al rinnovo per un periodo di uguale durata. 4. Di prendere atto che l'attivazione dello Sportello Lavoro non comporta spese o forme di compenso a terzi direttamente a carico dei Comuni aderenti. 5. Di disporre che la presente deliberazione, contestualmente alla sua affissione all Albo Pretorio, pubblicazione on line, sia trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 125 del D. Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 per la relativa comunicazione. 6. di dare atto che la firma autografa sulla copia conforme ad originale in carta libera per uso amministrativo, da pubblicare all Albo on line, è sostituita dall indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile art. 3, comma 2, del D.Lgs. n. 39 del 12 febbraio 1993. SUCCESSIVAMENTE Attesa l urgenza; Ritenuta la necessità di dare immediata attuazione al presente provvedimento; Visto l art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Con separata votazione, con voti unanimi favorevoli, resi nei modi e termini di legge, DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile.-
COMUNE DI SCALDASOLE Provincia di Pavia Via XI Febbraio, 7 Tel. 0382.997454 Fax 0382.996396 Cod. Fisc. 00482750189 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE SOTTOPOSTA ALLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Schema di Protocollo d'intesa tra i Soggetti aderenti al "Tavolo Lavoro 1 Maggio 2016" promosso dall'ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Vigevano e i Comuni di Dorno, Gropello Cairoli, Pieve Albignola, Scaldasole, Villanova D'Ardenghi, Zerbolò e Carbonara al Ticino. Parere di regolarità tecnica : Si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica della proposta in oggetto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, e ai sensi dell art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni e/o integrazioni. Scaldasole, lì 23/11/2016 Il Responsabile del Servizio Amministrazione Generale Economico Finanziario F.to Debora GATTI Controllo di regolarità amministrativa contabile Si assicura l'adempimento di cui all'art. 147 bis- comma 2- del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni e/o integrazioni. Scaldasole, lì 23/11/2016 Il Segretario Comunale F.to Dott.ssa Maranta COLACICCO Pareri inseriti nella deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 82 del 23.11.2016.
Fatto, letto e firmato. IL SINDACO f.to BONANDIN Alberto IL SEGRETARI COMUNALE f.to Dott.ssa Maranta COLACICCO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che la presente deliberazione in data odierna viene pubblicata in copia mediante affissione all'albo Pretorio Comunale, pubblicazione online, ove resterà per 15 giorni consecutivi. Scaldasole, lì 28/11/2016 f.to Dott.ssa Maranta COLACICCO COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Si dà atto che la presente deliberazione contestualmente all affissione all Albo, pubblicazione online, viene trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari per la relativa comunicazione. Scaldasole, lì 28/11/2016 f.to Dott.ssa Maranta COLACICCO Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Scaldasole, lì (Dott.ssa Maranta COLACICCO) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente deliberazione è divenuta immediatamente esecutiva ai sensi dell'art. 134 comma 4 - del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Scaldasole, lì