COMUNE di BELLANTE PROVINCIA di TERAMO Copia di deliberazione della Giunta Comunale N. 74 Del 3.07.2014_ OGGETTO: PRESA D ATTO DEL DECESSO DELL EX DIPENDENTE FALINI IGINO, AVVENUTO IL 25.6.2014. L anno DUEMILAQUATTORDICI, il giorno tre del mese di Luglio alle ore 14,00 in Bellante nella sala delle adunanze del Comune suddetto, previo invio diramato nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale sotto la Presidenza del Sig. Mario DI PIETRO - SINDACO, con la presenza degli assessori signori: N. NOME COGNOME Presenti Assenti 1) Pasquale LIBERATORI P 2) Ennio CHIAVETTA A 3) Viviana DI FEBO P 4) Giuseppe TRAINI P Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 comma 4, lett. a) del D.Lgs 18.08.2000, n. 267) il Segretario Generale Dott.ssa Fabiola CANDELORI. Risultato legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sulla PROPOSTA di deliberazione agli atti.
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: presso l Ente prestava ininterrotto servizio dall 8.7.1983 il dipendente di ruolo FALINI IGINO, nato a Rimini il 30.1.1955, inserito nell Area 5. Vigilanza, con Profilo Prof.le Agente di Polizia Municipale, Cat. C, Posiz. Econom. C.4; Il precitato dipendente in data 25.6.2014 è deceduto; ATTESO che tale funesto evento ha comportato la risoluzione immediata del rapporto di lavoro senza possibilità di preavviso per il dipendente; RICHIAMATO l'art. 12 del CCNL 9 maggio 2006 ed in particolare: il comma 1 che dispone "1. In tutti i casi in cui il presente contratto prevede la risoluzione del rapporto con preavviso o con corresponsione dell'indennità sostitutiva della stessa, i relativi termini sono fissati come segue: - due mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a cinque anni: - tre mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a dieci anni; - quattro mesi per dipendenti con anzianità di servizio oltre dieci anni" il comma 8 che dispone: In caso di decesso del dipendente, l'amministrazione corrisponde agli aventi diritto l'indennità sostitutiva del preavviso secondo quanto stabilito dall'art. 2122 del Codice civile nonché una somma corrispondente ai giorni di ferie maturati e non goduti. ed il comma 9 che dispone: "9. L'indennità sostitutiva del preavviso deve calcolarsi computando: la retribuzione di cui all'art. 10, comma 2, lett. c); l'assegno per il nucleo familiare, ove spettante; il rateo della tredicesima mensilità maturato, in conformità alla disciplina dell'art. 5; l'indennità di comparto, di cui all'art.33 del CCNL del 22.1.2004; le altre voci retributive già considerate utili ai fini della determinazione del trattamento di fine rapporto di lavoro, di cui all'art. 49 del CCNL del 14.9.2000"; VISTO il messaggio INPS 6.2.2013 n. 2364 recante nuove disposizioni applicative in materia di monetizzazione delle ferie, ed in virtù della precisazione del Dipartimento della Funzione Pubblica secondo la quale non risponde alla ratio della norma includere nel divieto di monetizzazione delle ferie "la cessazione del rapporto di lavoro determinata a seguito di un periodo di malattia, di dispensa dal servizio o, a maggior ragione, di decesso del dipendente"; VISTA altresì la nota n. 94806 del 9.10.2012 del MEF, che ha ritenuto di escludere dall ambito di applicazione della disposizione sul divieto di monetizzazione delle ferie "le situazioni in cui il rapporto di lavoro si conclude in modo anomalo e non prevedibile (decesso, dispensa per inidoneità permanente e assoluta) ; Vista la Legge 7.8.1990, n. 241 recante: "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modificazioni; Vista il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e successive modificazioni; Visto i1 vigente Regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi ; Visti i vigenti CCNL per il comparto Regioni - Autonomie locali; VISTE le circolari INPDAP n. 34 del 17.12.2003 e n. 10 del 10.2.2004, entrambe recanti disposizioni operative per la liquidazione ed il pagamento della pensione in modalità definitiva; VISTO il fascicolo personale dell ex dipendente comunale Falini Igino dal quale si evince che alla data del decesso lo stesso aveva maturato i seguenti periodi utili ai fini del trattamento pensionistico:
A) fino al 31.12.1992 Anni Mesi Giorni a) servizi fuori ruolo 0 3 0 b) servizio di ruolo (dall 8.7.1983 al 31.12.1992) a tempo pieno indeterminato c) ricongiunzione ai sensi dell art. 2 della Legge 29/79 (Determ.ne Inpdap n. DT011200700037736 dell 8.3.2007) 9 5 23 7 3 7 TOTALE servizio utile al 31.12.1992 17 0 0 B) dall 1.1.1993 al 31.12.1994 Anni Mesi Giorni a) servizio di ruolo a tempo pieno 2 0 0 C) dall 1.1.1995 al 31.12.1995 Anni Mesi Giorni a) servizio di ruolo a tempo pieno 1 0 0 ANZIANITA DI SERVIZIO AL 31.12.1995 20 0 0 D) dall 1.1.1996 al 24.6.2014 Anni Mesi Giorni a) servizio di ruolo a tempo pieno 18 5 24 e, quindi complessivamente Anni Mesi Giorni A) Servizio prestato fino al 31.12.1992 17 0 0 B) Servizio prestato dall 1.1.1993 al 31.12.1994 2 0 0 C) Servizio prestato dall 1.1.1995 al 31.12.1995 1 0 0 D) Servizio prestato dall 1.1.1996 al 24.06.2014 18 5 24 TOTALE servizio utile 38 5 24 TOTALE SERVIZIO UTILE arrot. 38 6 ATTESO che al coniuge superstite spetta la pensione indiretta ordinaria nel caso che il defunto abbia maturato almeno 15 anni contributivi; CONSIDERATA la necessità di approntare la pratica per la richiesta del trattamento pensionistico ordinario indiretto in favore dei superstiti; RITENUTO necessario trasmettere alla sede provinciale INPS gestione ex INPDAP la documentazione per la corresponsione del trattamento pensionistico indiretto a favore dei superstiti dell ex dipendente Falini Igino e la documentazione necessaria per la determinazione del trattamento di fine servizio; VISTO il DPR 8.8.1986, n. 538; VISTO il D.Lgs 30.12.1992, n. 503, il D.Lgs 11.8.1993, n. 373; VISTE le circolari dell INPDAP, n.ro 16/I.P. in data 23.7.1993, n.ro 1 in data 14.1.1994 e n. 21 in data 29.3.1996; VISTA la Legge n. 335 dell 8.8.95 relativa alla riforma del sistema pensionistico; Viste le Leggi n. 243 del 23 Agosto 2004 e n. 247 del 24 Dicembre 2007 recanti nuove norme in materia pensionistica, previdenza complementare e nuove norme di lavoro; Visto il D.L. 112 del 25/6/2008, convertito con modifiche nella legge 133 del 6.8.2008;
VISTA la legge 111 del 15.7.2011 recante disposizioni per la stabilizzazione finanziaria; VISTI i pareri espressi a norma dell art. 49 comma 1 del D.LGS. 267/2000, inseriti in calce al presente atto di cui sono parte integrante e sostanziale; VISTO il D.LGS. 18.8.2000, n. 267; VISTO l art. 134 comma 4 del D.LGS. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi, espressi come per legge; DELIBERA Le premesse sono parte integrante della presente deliberazione e ne costituiscono presupposto e motivazione ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90. 1. DI PRENDERE ATTO del decesso avvenuto in data 25.6.2014 del dipendente di ruolo FALINI IGINO nato a Rimini il 30.1.1955, in servizio presso questo Ente, inquadrato nell Area 5. Vigilanza, Profilo Profess. Agente di Polizia Municipale Cat. C, Posiz. Econ. C.4, dichiarando estinto il rapporto di lavoro con effetto dalla data del decesso. 2. DI PRENDERE ATTO altresì che l'anzianità di servizio presso il Comune di Bellante alla data di cessazione, avvenuta per decesso in data 25/06/2014, è di anni 38, mesi 5 e giorni 24. 3. DI RICONOSCERE ai superstiti dell ex dipendente Falini Igino, il diritto alla pensione indiretta ordinaria, in quanto lo stesso era in possesso dei requisiti contributivi richiesti, l indennità di mancato preavviso e la liquidazione delle ferie maturate e non godute, ai sensi dell art.12 del C.C.N.L. del 09 maggio 2006 e successive modifiche ed integrazioni; 4. DI DEMANDARE all Ufficio PERSONALE ogni adempimento consequenziale al presente provvedimento, ivi compresa la trasmissione alla sede provinciale INPS gestione ex INPDAP di Teramo della documentazione necessaria per la determinazione e liquidazione, del trattamento pensionistico indiretto ordinario ai superstiti, dell indennità premio fine servizio, nonché la liquidazione di ogni competenza dovuta da questa Amministrazione al precitato dipendente, sino alla data del decesso. 5. DI DISPORRE che nel testo della delibera che verrà pubblicata all albo pretorio on line verrà omesso ogni riferimento che consenta l individuazione del soggetto interessato, ed ogni dato sensibile, per il rispetto della privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003. LA DELIBERAZIONE di cui sopra viene dichiarata immediatamente eseguibile con votazione unanime espressa nei modi e forme di legge in relazione all urgenza rappresentata dagli adempimenti conseguenti al trattamento di pensione ed al premio di fine servizio, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.LGS. 267/2000. Documenti Segreteria\Dipendenti\Fascicoli Personali eredi Falini Igino - pensione indiretta ai superstiti
AREA AMMINISTRATIVA Settore SEGRETERIA AFFARI GENERALI, PERSONALE PARERI espressi ai sensi dell art. 49 comma 1, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 sulla proposta di delibera ad oggetto: PRESA D ATTO DEL DECESSO DELL EX DIPENDENTE FALINI IGINO, AVVENUTO il 25.6.2014. AREA 1. AMMINISTRATIVA Settore 1.2 Affari Generali, Segreteria, Personale (parte giuridica), Archivio PARERE TECNICO: In ordine alla regolarità tecnica si esprime parere favorevole. Il Responsabile del procediment Il Responsabile del servizio F.to Recchiuti Claudia lì, _3 LUG. 2014 SETTORE FINANZIARIO, CONTABILE, RAGIONERIA PARERE CONTABILE: In ordine alla regolarità contabile si esprime parere favorevole. lì, Il Responsabile del servizio F.to Di Fabio Gianfranco Motivazioni adottate dalla Giunta Comunale per l assunzione della deliberazione in presenza dei pareri contrari sopra riportati.
Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto la Sig.a Recchiuti Claudia. (Capo 2 della legge 07.08.1990, n. 241) Di quanto sopra si è redatto il presente verbale, che, previa lettura, viene confermato e sottoscritto : IL PRESIDENTE F.to MARIO DI PIETRO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to FABIOLA CANDELORI SI ATTESTA che la presente deliberazione: E stata affissa All albo Pretorio Comunale il giorno 6 OTT. 2014 per rimanervi per quindici giorni consecutivi, a decorrere da domani. (art. 124 D.Lgs. 18.8.2000 n. 267; E stata trasmessa con elenco n. 11840 in data 6 OTT. 2014, ai capigruppi consiliari (art. 125, D.Lgs 18.8.2000 n. 267) ; E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE. Li, 6 OTT. 20104 Il Responsabile del Servizio F.to Recchiuti Claudia Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, che la presente deliberazione: E divenuta esecutiva il giorno (art. 134 comma 3, D.Lgs. n. 267/2000; ATTESTA decorsi 10 giorni dalla pubblicazione E stata affissa all Albo Pretorio comunale, come prescritto dall art. 124, D.Lgs n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal al. Li, Il Responsabile del Servizio F.to E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Li, Il Responsabile del Servizio