MARIO ISNENGHI L'ITALIA IN PIAZZA I luoghi della vita pubblica dal 1848 ai giorni nostri LE SCIE ARNOLDO MONDADORI EDITORE
Piazza della cattedrale, piazza civica, piazza del mercato: distinte spazialmente o concentrate in un solo luogo, le tre piazze individuano e descrivono la funzione storica che questo spazio urbano ha avuto lungo i secoli nella storia d'italia. Luogo del potere religioso e civile, dello scambio e dello scontro, la piazza ha vissuto la sua ultima stagione proprio negli anni che vanno dal Risorgimento al secondo dopoguerra, per essere infine soppiantata prima dagli anonimi piazzali della ricostruzione e poi, nell'italia televisiva, da una nuova piazza ubiqua e senza corpo: la piazza dei mass-media, dove oggi si svolge, secondo molti, l'intera vita pubblica della nazione. Partendo dalla piazza patriottica del 1848-49 e arrivando alla piazza «rossa» di Togliatti e di Berlinguer, Mario Isnenghi ripercorre più di un secolo di esistenza dell'italia unita, tutta rappresentata su questo eccezionale palcoscenico, fatto di pietre eppure mutevole e camaleontico: risuonante degli evviva di popolo e delle cannonate di Bava Beccaris, dei comizi interventisti nel '15 e degli scioperi nel '19, domata dal duce nelle adunate «oceaniche» e assopita dal clericalismo. Non sono solo la piazza politica, o le grandi piazze, a essere qui protagoniste oltre che spettatrici di stoi:ia: ci sono le piccole piazze del Meridione, le piazze dei cafoni e della repressione garibaldina, quelle romagnole e toscane socialiste e anarchiche, e i luoghi che dentro la piazza costituiscono altrettanti centri di aggregazione e riconoscimento (le osterie e i caffè), i monumenti innalzati o demoliti, e gli spettacoli, le feste, le bande musicali. Così nell'italia in piazza vengono evocati e restituiti alla nostra storia collettiva una folla di luoghi della memoria, un coro di voci non sempre accordate che finiscono per comporre la polifonia di un paese di recente unificazione ma di antiche tradizioni civili. Un libro, questo, in cui Mario Isnenghi fa sua la lezione di Walter Benjamin - autore di memorabili pagine sui passages parigini e sull'urbanistica di Berlino - e compie un'altra grande opera di storia «trasversale» (né microstoria né macrostoria) dopo Le guerre degli italiani. In sovraccoperta: dimostrazioni patriottiche a Milano il 13 maggio 1915, alla vigilia dell'entrata in guerra dell'italia. STUT EU IT 390 Serv\Zlo Bibliografico Audiovisivo 0 di 0oeumentazlone
Mario Isnenghi L'ITALIA IN PIAZZA I luoghi della vita pubblica dal 1848 ai giorni nostri ARNOLDO MONDADORI EDITORE
INDICE PREAMBOLO 3 Morte della piazza? 9 Ai tempi della piazza 17 Figure e luoghi 28 I silenzi e le folle LA CONQUISTA DELLA PIAZZA 33 Dalle tenebre alla luce 34 Il 1848-49 Viva Pio IX!, 34; Il popolo delle Cinque giornate, 41; Il risveglio di San Marco, 47; I crociati della patria, 50; La repubblica in provincia, 57 61 La scoperta del Mezzogiorno Piazze rustiche, 61; Le due grandi narrazioni, 65; L'internazionale in missione, 72 76 La lotta, la festa Contro la quaresima, 77; Folle torinesi (l864), 80; Fucilazioni, 85; Il racconto del potere, 90; La piazza militare, 100; La politica della festa, 109; Milano cinquant'anni dopo, 115; Il 1 maggio, 122 128 La cultura della piazza Guerra per bande, 128; Cantastorie, ciarlatani, teatranti, 135; Carnevali politici, 153; La Settimana rossa, 155 IL ROMANZO DELLA PIAZZA 161 Riti di provincia 162 Le due piazze
163 Il luogo dei luoghi: la Romagna 168 Gli uomini rossi 176 Piccola città 179 Beceri di Toscana 186 Cavalieri della repubblica 193 Politiche paesane 197 Il padrone sono me! 200 C'era una volta l'anarchia LA PIAZZA CHE HA VINTO LA PIAZZA 207 La piazza tricolore 211 Il partito della guerra 221 Scontri urbani 225 Il 1917 Torino in rivolta, 225; Nell'Italia occupata, 229 231 La nuova agorà. Fiume 237 L'assalto all' «A vanti!» 247 L'occupazione delle fabbriche 251 Una storiografia della piazza Memoria e contromemoria di guerra, 252; Come nascono i monumenti..., 256;... e come invecchiano, 258 259 La marcia dello squadrismo Nuove forme della politica, 259; La sottomissione delle città rosse, 262; L' esercito scalzo, 264; Le giornate dell'oltretorrente, 269; Squadrismo di un ras, 276; Cremona-Trento, via Mantova-Verona, 282; Nei giorni della marcia su Roma, 284; Cronache delle lotte di strada: Veneto, Toscana, Umbria, 287 LA PIAZZA OOMATA 301 Le piazze del silenzio Il Milite ignoto, 301; Parchi e viali della Rimembranza, 306 310 La piazza oceanica Da Roma all'italia, 311; Dall'Italia a Roma, 324 327 Verso l'eclissi PIAZZE CONTESE 331 Lo spiazzo della conta Prigionieri dei tedeschi, 331; Prigionieri degli alleati, 334
337 Il grido del muto 342 L'Italia non c'è più Fra silenzi e canti, 342; Passaggio delle consegne, 347; Nell'ombra, 351; Il vecchio agitatore, 355; La prima volta delle donne, 357; Gran finale, 361 364 L'ultima adunata Detronizzazione, 364; Tirannicidio, 366 370 Dopoguerra La repubblica, 370; Il partito più immenso, 371; L'Italia guelfa, 373; Gli italiani siamo noi, 376; Madonna, è Togliatti!, 380; Gli esclusi, 386 EPILOGO 389 Simulazioni di guerra 393 Amarcord cinematografico 397 Uniti nella lotta 403 La morte di Berlinguer 407 Note 421 Riferimenti bibliografici e ringraziamenti 427 Indice dei nomi
Le stagioni e le ore della piazza, luogo della memoria e scena della vita privata e collettiva.... -- - - -..... ISBN 88-04-35975-7 9 788804 359753