Ns. rif. Locarno, 17 marzo 2010

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Città di Locarno Municipio Piazza Grande 18 Casella postale 6601 Locarno Telefono 091 756 31 11 Fax 091 756 32 61 e-mail citta@locarno.ch Ns. rif. Locarno, 17 marzo 2010 OSSERVAZIONI DEL MUNICIPIO ALLA MOZIONE DEL SIGNOR MAURO CAVALLI E CONFIRMATARI DEL 25 FEBBRAIO 2008 IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI UNA MERIDIANA IN PIAZZA GRANDE Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Il Municipio ha già avuto modo di formulare il suo parere contrario in merito ai contenuti della mozione, nell ambito della presentazione del MM Nr. 27 del 27 luglio 2009, relativo ad una serie di interventi di arredo che interessano la Piazza Grande. In questa sede, vale senz altro la pena di riportare il relativo testo:.. possiamo già anticipare che il Municipio è contrario all approfondimento del progetto meridiana, considerandolo già in partenza un elemento avulso dalle caratteristiche intrinseche della piazza e della sua pavimentazione attuale. Infatti, il Municipio ritiene che l impatto mediatico e promozionale dato dalla presenza della meridiana sia piuttosto sovrastimato, soprattutto tenendo presente la reale leggibilità di tale decoro sulla Piazza. Non dimentichiamo poi che in estate spesso la piazza è occupata dalle infrastrutture per le diverse manifestazioni. Il Municipio è inoltre convinto che Piazza Grande sia uno degli spazi più importanti di tutta la regione, risultato di un appassionante evoluzione storica e culturale, e come tale esige soprattutto rispetto. L opinione del Municipio è corroborata anche dal parere del gruppo di lavoro citato in precedenza e della Commissione dei beni culturali del Dipartimento del Territorio. Dal ragionamento sviluppato dal vostro Esecutivo non sono inoltre mancate motivazioni di carattere finanziario. Il Municipio intende qui ribadire il suo preavviso negativo e considera tutt ora validi gli argomenti già citati, come pure quelli contenuti nei rapporti di minoranza delle due commissioni del vostro Legislativo. Le meridiane (o più precisamente orologi solari) sono molto diffuse in tutta Europa, ma in generale si tratta di oggetti ed elementi di formato relativamente ridotto, spesso dipinti sulle facciate delle case (meridiane verticali), oppure inseriti nei giardini quali elementi decorativi (meridiane orizzontali o equinoziali). Ben di rado si trovano all interno di una piazza e, anche nel caso avvenga, si tratta sempre di superfici circoscritte, con un disegno ben preciso. Piazza Grande non è uno spazio progettato di tipo rinascimentale (come ad esempio la piazza di Vigevano), nel quale è immaginabile l inserimento di un preciso disegno geometrico. La nostra piazza nasce con la forma sinuosa del lago che lambisce le case, e si forma definitivamente nell 800 con la costruzione del palazzo governativo (attuale palazzo SES) e degli altri edifici a sud: il suo valore sta proprio nella sua articolazione volumetrica, nella contrapposizione di fronti edificati con specifiche caratteristiche, tra i quali si stende il regolare acciottolato. Un disegno complesso e articolato come quello della meridiana, che propone decine di tracciati irregolari sulla pavimentazione sarebbe destinato ad alterare l uniformità e l armonia della piazza. Non a caso la Commissione dei beni culturali del DT, con l unanimità dei commissari, ha espresso un parere decisamente negativo sull ipotesi Osservazioni Municipio mozione meridiana in Piazza Grande

meridiana. Anche il Municipio ritiene che Piazza Grande meriti soprattutto rispetto e attenzione, e il forzato inserimento di un disegno come quello della meridiana non è sicuramente in grado di garantirli. Queste considerazioni valgono sul principio generale, indipendentemente dalla materializzazione della proposta della meridiana (e da eventuali progetti di dettaglio); in ogni caso, sia che si utilizzi materiale lapideo, sia che le ipotetiche linee siano verniciate o tracciate in altro modo sulla pavimentazione, per marcare maggiormente la presenza della meridiana sarebbe probabilmente necessario accentuare la distinzione tra la pavimentazione naturale della piazza e il materiale scelto per le varie linee che compongono una meridiana come quella proposta. Ci troveremmo dunque di fronte ad una cacofonia di materiali e di colori che snaturerebbero la piazza stessa. Al di là delle considerazioni di natura prettamente culturale, la realizzazione della meridiana appare inopportuna anche perché la stessa apparirà in ogni caso ben poco leggibile nel contesto di piazza Grande. A poco serve mostrare una vista a volo d uccello come propongono i promotori (da queste viste non si capisce comunque dove inizi e termini la meridiana sui lati est ed ovest della piazza): tale visione non sarà mai possibile, se non sorvolando la piazza. In realtà, ad altezza d uomo sarà semplicemente impossibile vederla, e soprattutto percepirla nella sua completezza. Si aggiunga a ciò che per lunghi periodi dell anno la piazza è occupata da strutture temporanee (basti pensare a Locarno On Ice, al Festival, a Moon & Stars, oltre al mercato settimanale e a tutte le altre manifestazioni che vi si svolgono), mentre sul lato nord la piazza è occupata dalle terrazze degli esercizi pubblici. Ben diverso sarebbe il discorso nel caso di una realizzazione della meridiana nel grande vuoto della rotonda di piazza Castello, che godrebbe di un punto di vista sopraelevato accessibile da tutti, e cioè dalla passeggiata di ripa Canova che porta all autosilo. Del tutto fuorviante appare poi la motivazione espressa nel rapporto di maggioranza in merito ad un miglioramento della percorrenza della piazza con passeggini e carrozzelle: non dobbiamo illuderci che la gente seguirà tali linee (larghe quanto?), passando tra le bancarelle del mercato o le sedie del Festival. Del resto, la questione che dobbiamo porci è anche quella dell effettivo valore aggiunto per uno spazio pregiato e conosciuto come la Piazza Grande. In altre parole, bisogna capire se la notorietà della piazza, già consolidata sotto vari aspetti con motivazioni di ordine culturale ed architettonico, beneficia di questo intervento (che ai più apparirà quale semplice decorazione), oppure se è il progetto di meridiana che approfitta in larga misura del nome di Piazza Grande. Il Municipio apprezza lo spirito idealistico che muove i promotori di questa iniziativa e riconosce la loro competenza nel particolare campo della gnomonica. Tuttavia, vogliamo ritornare sulla necessità di garantire il dovuto rispetto per le caratteristiche spaziali e volumetriche di Piazza Grande che ne rappresentano il vero valore aggiunto. Ci sembra quindi una forzatura il voler inserire un elemento di arredo che appare totalmente avulso dalla nostra realtà. Anche l aspetto finanziario non diventa trascurabile, se poniamo mente al fatto che la stima sommaria dei costi da parte dell arch. Salvadori supera già i fr. 400'000.--, senza per questo avere risposto a vari quesiti di ordine pratico sulla realizzabilità di certi interventi.

Rapporto di maggioranza della Commissione della Gestione sulla mozione che propone lo studio per la realizzazione di una meridiana in Piazza Grande Locarno, 11 gennaio 2010 Dobbiamo usare il tempo come uno strumento non come una poltrona - John Fitzgerald Kennedy - E di tempo ne è passato parecchio dal giorno in cui 11 anni or sono l orefice Armando Good ha immaginato per la prima volta di impreziosire Piazza Grande con la meridiana più grande d Europa. Da quel giorno quell'immagine non ha smesso di entusiasmarlo e a lui si sono unite sempre più persone che hanno riconosciuto nell'idea la concreta possibilità di regalare alla nostra Piazza quel tocco di fascino in più che la renderebbe ancora più caratteristica e suggestiva. Dopo aver sentito in data 8 giugno 2009 il Signor Armando Good (orefice, ideatore del concetto), il Signor Sergio Cortesi (astronomo, direttore della Specola Solare Ticinese, curatore della parte tecnico-scientifica del progetto) ed il Signor Dario Salvatori (architetto, curatore di un progetto che illustra una delle possibilità di come potrebbe venire realizzata l idea), la maggioranza della Commissione della Gestione (in seguito CdG) si è ulteriormente convinta che l iniziativa meritasse di essere approfondita. La pensa diversamente chi sostiene invece che il progetto non meriti alcun ulteriore approfondimento o che lo meriti, ma non in Piazza. Per taluni il luogo della meridiana sarebbe rotatoria di Piazza Castello. Secondo la maggioranza della CdG queste posizioni non vanno appoggiate per i motivi che seguono. Intanto a chi ritiene che l idea della meridiana non meriti di essere approfondita la maggioranza della CdG risponde che in assenza di uno studio approfondito sia precoce sollevare dubbi e perplessità tali da bocciare a priori il progetto. La maggioranza della CdG ritiene infatti che un giudizio negativo in assenza di un progetto definitivo sia nella fattispecie una presa di posizione troppo avventata. Rivolgendosi invece a chi propone di valutare l'idea in relazione alla rotonda di Piazza Castello, la maggioranza della CdG osserva come l'idea della meridiana sia stata concepita in relazione alla Piazza Grande e alle sue peculiarità sulla base di un concetto ben definito. La stessa idea realizzata nella rotonda perderebbe gran parte della propria sostanza. L idea promossa dalla mozione consiste nel realizzare un orologio solare sulla superficie della Piazza Grande disegnando sulla stessa un tracciato di linee orarie e di linee mensili. La lettura dell'orologio avverrebbe per mezzo dell'ombra proiettata in Piazza dallo gnomone che verrebbe piazzato sul tetto della Sopracenerina. Gli aspetti positivi di un simile progetto sono molteplici e di varia natura. 1

Innanzitutto occorre rilevare come lo sviluppo di un orologio solare si inserisca bene nella realtà della Piazza Grande, la quale è delimitata da edifici disposti in modo da trarre vantaggio dall esposizione solare e quindi dall andamento del tempo scandito dal sole. L idea ben si concilia anche con le caratteristiche climatiche e meteorologiche della nostra Regione nella quale sono presenti, non per caso, due importantissimi centri di ricerca in materia di astronomia. Ci riferiamo alla Specola Solare, situata a due passi da Meteo Svizzera e all Istituto di ricerche solari del Locarnese (IRSOL), anche lui poco distante da queste strutture. L attività scientifica di tali centri che si occupano prevalentemente proprio di ricerca sulle stelle ed in particolare sul sole è riconosciuta a livello internazionale. Si dice che Locarno sia un polo di eccellenza internazionale per lo studio delle stelle. Non vi sono dubbi pertanto che la nostra terra baciata dal sole sia senz altro idonea ad ospitare la meridiana più grande d Europa. Si tratterebbe, quindi anche, di rendere omaggio a quel fattore da cui la Città ed i suoi abitanti hanno sempre tratto enormi benefici Numerose sarebbero inoltre le attività a cui la meridiana potrebbe venir affiancata (ad esempio la valorizzazione di nuovi punti di vista della Piazza con annessi percorsi didattici). Per quanto concerne il progetto vero e proprio, lo stesso è perfettamente adattabile alle esigenze della Piazza. Molte sono infatti le soluzioni che si potrebbero adottare, a seconda del risultato che si vuole ottenere (ad esempio si potrebbero disegnare le linee sui ciottoli, oppure si potrebbero inserire fra i ciottoli delle lastre di granito o di marmo, eccetera). Ciò permetterebbe di scegliere accuratamente la versione che meglio si inserisca nella nostra Piazza. Il fatto che il Cantone abbia preavvisato negativamente il progetto sottopostogli dal Comune non significa che il concetto non sia realizzabile. Si tratta soltanto di adattare il progetto trovando una soluzione compatibile con le esigenze architettoniche e urbanistiche della Piazza Grande. La meridiana è uno strumento che suscita curiosità e interesse da parte di grandi e piccini. Ma non solo. Essa, con le sue linee orarie e mensili, offre la possibilità di impreziosire la superficie della Piazza in maniera originale e se realizzata con materiali e colori azzeccati l effetto sarà spettacolare. Si pensi ad esempio alla bellissima Piazza di Vigevano la cui pavimentazione, realizzata con diversi materiali e colori, offre ai pedoni un effetto spettacolare. Questo progetto inoltre consentirebbe il mantenimento della superficie acciottolata, tanto cara alla popolazione, con il vantaggio di permettere, sulle linee orarie e mensili, un miglior transito pedonale e un miglior attraversamento della Piazza da parte di persone disabili e di carrozzine risolvendo il problema dei ciottoli che, per quanto siano caratteristici e di indubbia bellezza, formano una superficie sulla quale ci si muove a fatica. Alla lista dei vantaggi occorre aggiungere anche quello del richiamo che l unicità del progetto avrà sicuramente dal profilo turistico. Si tratterebbe infatti della meridiana più grande d Europa e sicuramente sarà un motivo in più per far parlare bene della nostra Città, attirando attenzione e interesse sulla stessa. Il progetto della meridiana si concilia infine anche con le scelte intraprese negli ultimi mesi dal Municipio, il quale, per motivi finanziari, ha accantonato il progetto di sistemazione 2

urbanistico/architettonica della Piazza e deciso di intraprendere soltanto alcuni interventi puntuali di arredo, come uniformare la struttura delle terrazze degli esercizi pubblici. Come dimostra l'esempio portato dall'arch. Salvadori la meridiana è un progetto sostenibile sia dal profilo finanziario (il progetto dell'arch. Salvadori indica un costo complessivo di circa CHF 400.000.00) che dal profilo urbanistico-architettonico. Proprio sotto il profilo dei costi occorre evidenziare come il progetto sarà ancora più interessante se la Città riuscirà a coinvolgere l industria orologiera, settore dal quale alcuni imprenditori, hanno già manofestato interesse. Il petitum della mozione è ovviamente da adattare alla situazione politica attuale. Il Municipio infatti, complice la difficile situazione economica in cui versa la Città di Locarno, ha rinunciato per ora al troppo oneroso progetto di rifacimento della pavimentazione della Piazza Grande. Non è pertanto più possibile, come chiedevano i mozionanti integrare "al progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande ( ) il progetto di una meridiana che utilizza come quadrante la superficie della Piazza". Se lo scenario politico nel frattempo è cambiato, lo scopo e l'interesse della mozione è rimasto tuttavia ancora attuale e invariato. Anzi, ben venga quest'idea che senza richiedere importanti mezzi finanziari potrebbe offrire un valore aggiunto alla Piazza. La maggioranza della CdG vi invita quindi ad aderire alla mozione generica in discussione mediante cui si chiede al Municipio di promuovere uno studio sulla fattibilità della meridiana in Piazza Grande che consideri il lavoro svolto sinora dai promotori e i cui costi, secondo la maggioranza della CdG, non dovrebbero superare i CHF 20'000.00. (f.to) Pedrazzini Lorenza, (relatrice) Akai Alberto Baeriswyl Bruno Buzzini Bruno Cotti Giuseppe Sartori Fabio Zaccheo Elena 3

Rapporto di minoranza della commissione della gestione sulla mozione meridiana del 01-01 - 2008 presentata da Mauro Cavalli e confirmatari Locarno, 10. 12. 2009 Colleghe e colleghi Abbiamo ascoltato i promotori dell iniziativa meridiana e analizzato a fondo questa mozione, riconosciamo loro creatività e una conoscenza concettuale molto seria su questo tema specifico inserito nel contesto di Piazza Grande Siamo tuttavia dell avviso che questa Piazza, per le sue caratteristiche storiche e architettoniche, non ha bisogno di essere riempita da una istallazione permanente che per altro non è minimamente legata alla sua stessa storia, riconducibile essenzialmente in due elementi fondamentali, il lago e la pietra. La commissione cantonale dei beni culturali, nel suo scritto dello scorso 2 aprile indirizzato al municipio di Locarno, ha ritenuto di non poter preavvisare positivamente un futuro progetto di grande meridiana che andrebbe ad occupare la superficie della piazza, decisione che ha preso all` unanimità dei commissari presenti. Pertanto alla luce delle motivazioni addotte dalla CBN i sottoscritti commissari non ritengono di poter aderire a tale proposta e che il voler proseguire nel finanziare uno studio in quest` ambito, stanziando per di più un credito per verificare la fattibilità dell` idea di grande meridiana in Piazza Grande, rappresenti uno spreco di tempo e di denaro in un momento difficile per le casse comunali. Invitiamo quindi le colleghe e i collegi a non approvare la mozione. (f.to) Moretti Ronnie, con riserva Cellina Roco Helbling Alex Silacci Mauro

Rapporto di maggioranza della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione del gennaio 2008 riguardante l integrazione del progetto di meridiana al progetto di pavimentazione della Piazza Grande Locarno, 17 marzo 2010 Nel gennaio 2008 veniva inoltrata al lodevole Municipio di Locarno una mozione sottoscritta da sei mozionanti, chiedente l'integrazione di un progetto di meridiana, nel progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande. Questo progetto prende spunto da uno studio elaborato dalla società astronomica ticinese su iniziativa dell'orefice Armando Good e da un gruppo di amici, fra i quali Sergio Cortesi, direttore di Specola Solare Ticino. L'idea - in breve - consiste nel realizzare un orologio solare sulla pavimentazione della Piazza Grande, tracciando linee "orarie" e linee "mensili" sostituendo i ciottoli corrispondenti con altri per esempio di colore, materiale, larghezza, ecc. differenti. L'ombra proiettata a terra da uno "gnomone" sferico in pietra artificiale, indicherà l'ora. Questo elemento dovrebbe venir fissato sull'angolo nord-ovest del palazzo SES. La vostra Commissione ha voluto approfondire le conoscenze sull'idea ed ha invitato i promotori signori Armando Good, Sergio Cortesi e arch. Dario Salvadori nella sua riunione di lunedì 24 novembre 2008. Durante la presentazione è emerso come il riscontro pratico dei calcoli teorici è stato da anni studiato dal signor Cortesi, che ha seguito a fondo l'andamento dell'ombra dell'angolo sud-ovest del Palazzo SES. Ha così negli anni passati costantemente marcato sul terreno la posizione dell'ombra, ottimizzando il suo modello. I promotori hanno spiegato come si è creato un contatto col gruppo Swatch ed altri potenziali finanziatori, al fine di poter allacciare un contatto per un possibile futuro finanziamento. Grazie alla consulenza dell'architetto Salvadori si sono potuti valutare i costi d'intervento di realizzazione a ca. Fr 400'000.-. Valutazioni della commissione Se da una parte il progetto vuole essere un tassello da integrare nella sistemazione della Piazza Grande, dall'altro non vuole essere una concorrenza ad altre idee di rifacimento della Piazza Grande. Nelle scorse settimane si e percepito un senso di concorrenza fra la presente mozione ed il progetto "La riva", dell'arch. Snozzi. I sottoscritti commissari ritengono che questa chiave di lettura sia fuorviante e non corrisponde al senso della mozione, che chiede espressamente I'integrazione di un progetto di meridiana ad un progetto di pavimentazione di Piazza Grande. La progettazione che verrebbe attuata, avrà il compito di integrare, conciliare architettonicamente il concetto di Meridiana nel tessuto esistente di Piazza Grande. Le modalità di esecuzione tecnica dovranno essere approfondite nel corso della progettazione. Riteniamo che qualsiasi tipo di discorso in merito alla modalità di posa delle linee orarie e mensili sia al momento prematura speculativa: preferiamo lasciare lo spazio di manovra ai progettisti che verranno incaricati di studiare l'inserimento ed i dettagli di posa. Per quanto riguarda i costi stimati dai promotori, riteniamo che essi non siano indicativi, visto che possono variare sia verso l'alto che verso il basso, a dipendenza se la meridiana verrebbe eseguita in contemporanea con una sistemazione di Piazza Grande oppure eseguita anticipatamente oppure come unica soluzione.

Riteniamo che la mozione sia da sostenere, non vedendo delle chiare controindicazioni all'approfondire il progetto, visto che la mozione chiede una progettazione e non una realizzazione. Considerato che, comunque la risultanza della progettazione verrà presentata come ultima istanza al Consiglio Comunale per la sua approvazione. Se la progettazione venisse accompagnata da una commissione speciale - come auspichiamo -, si avrebbe un controllo più vicino delle idee progettuali sviluppate. Teniamo a ripetere, che auspichiamo fermamente che il Lodevole Municipio crei ed incarichi una commissione ad hoc di professionisti e persone competenti, che accompagni il progetto in questione. Viste le considerazioni sopra esposte, la MAGGIORANZA della vostra Commissione, chiede di APPROVARE la mozione. Con ossequio. (f.to) Francesco Gilardi Davide Giovannacci Philippe Jaquet-Richardet Mattia Scaffetta Peter Zemanek

Rapporto di minoranza della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione del gennaio 2008 riguardante l integrazione del progetto di meridiana al progetto di pavimentazione della Piazza Grande Locarno, 17 marzo 2010 Egregi Colleghi, La mozione propone la realizzazione della meridiana più grande d'europa da inserirsi nell'ambito del 'rifacimento della pavimentazione" di Piazza Grande. La commissione PR si è chinata ripetutamente sulla proposta e in data 24.11.'08 ha ascoltato i promotori. L'originalità dell'idea è da tutti riconosciuta; le opinioni al contrario divergono sulla sua effettiva utilità e auspicabilità, tenuto conto che si opera in un contesto urbano di indubbio valore storico, finalmente libero dal traffico e dai posteggi, palcoscenico di numerose manifestazioni più o meno invasive e compatibili con le sue caratteristiche di Piazza, ora percorribile liberamente da pedoni e biciclette, ammirata da esperti e profani, ritornata così alla sua quiete, bellezza e sobrietà. La proposta dei mozionanti, come presentata alla commissione PR, è stata valutata dai sottoscritti Commissari da più prospettive. Va comunque stigmatizzato il fatto che quanto successivamente evinto dagli organi di stampa differisce dalla presentazione, evidente segno della proposta di un progetto verosimilmente non adeguatamente ponderato, difettoso in particolar modo per ciò che attiene l'analisi reale dei costi complessivi dell'impianto. La nostra valutazione ha individuato i seguenti punti negativi: Impatto estetico Perplessità sono sorte sull'impatto estetico delle linee irregolari che creerebbero un effetto irrequieto e rischierebbero di compromettere la visione d'insieme della Piazza, distogliendo l'osservatore dalla reale dimensione spaziale e catturando così, in una prospettiva distorta, la sua attenzione, focalizzandola più sulla superficie che non sull'aspetto volumetrico ben più importante. Da rilevare che la pavimentazione si troverebbe solcata da più linee con caratteristiche e andamento diverso. Si pensi in primo luogo alla differente marcatura delle ore rispetto alle mezz'ore, che a mo di raggi di bicicletta si estendono trasversalmente a partire pressappoco dal palazzo della SES, ma anche alle linee dei mesi che al contrario longitudinalmente percorrono la piazza andando a lambire Palazzo Marcacci e i portici. Come quindi non riconoscere in questa selva di diposizioni una evidente fonte di dispersione spaziale e contemporaneamente spiacevole caotica non uniformità dell'acciottolato. Va comunque sostenuto che una meridiana non si adatta alla piazza di origine lombarda, storicamente formatasi sicuramente non per accogliere tale fine. Non vi è chi possa dire il contrario negando quindi l'inadeguato anacronismo dell'intervento proposto e in particolare che un disegno geometrico danneggerebbe l'immagine d'insieme di questo luogo storico. Effettiva concreta leggibilità della meridiana Si avanzano dubbi sull'effettiva reale leggibilità della meridiana, in quanto difetta di una visione globale dall'alto. La difficoltosa lettura è altresì aggravata e' limitata dall'occupazione della piazza durante varie manifestazioni disperse su tutto l'arco dell'anno (festiva1 del film, concerti, mercato del giovedì, Locarno on ice ). Di difficile realizzazione sarebbe comunque la costruzione di un punto di vista rialzato, meno che meno lo sarebbero fantasiose ipotesi alternative, come la collocazione di un maxischermo, ree di ulteriore deturpazione dell'aspetto estetico di pulizia e sobrietà, oggetto delle prossime attenzioni del legislativo. Illusorio incentivo turistico

A mente dei sottoscriventi difficilmente si può immaginare che la prospettata gigantesca meridiana possa costituire un reale, collaudato vettore turistico quanto lo sono altre forme di orologi solari, come ad esempio Chichén Itza, capace di richiamare gente da ogni angolo del mondo. Costi reali Non da ultimo, ma di primaria importanza, il preventivo sottopostoci è stimato tra i 300 e i 400 mila franchi, ai quali vanno però aggiunti il trasporto, lo scavo, la posa delle varie marcature e, verosimilmente, I'adeguamento finale delle quote, alfine di permettere una corretta transitabilità della superficie della piazza. L'incertezza del preventivo, e contemporaneamente anche la reale difficoltà di quantificazione dei costi senza la forte incidenza degli imprevisti, portano quindi a valutare inattendibile il costo totale dell'opera proposto. A poco può quindi valere, in questa fase di progetto, la considerazione della disponibilità di eventuali sponsor disposti a sobbarcarsi parte dei costi. L'intento è evidente: distogliere l'attenzione sulle potenziali difficoltà che emergeranno in fase di esecuzione che, come detto, sono a fatica valutabili e potrebbero far lievitare i costi. Di transenna si evidenza anche la problematica delle carraie, pregiata testimonianza storica, che difficilmente potranno venir integrate nel progetto proposto. Questioni formali Considerati gli attuali limiti finanziari della Città, è cosa nota ed evidente che il progetto Snozzi per Piazza Grande non può essere realizzato nei prossimi anni. Nonostante ciò la chiusura della Piazza non può soddisfare appieno le esigenze della Città, seppur la sua intrinseca bellezza già ne ha fatto un elemento di richiamo. Bisogna malgrado ciò intervenire con regole ben precise sull'utilizzo della Piazza e sul suo arredo mobile, ma anche con alcuni necessari interventi edilizi. Siamo a conoscenza che il Municipio ha già previsto un messaggio in questo senso e che prossimamente verrà sottoposto al Consiglio Comunale. A parere dei sottoscritti Commissari la mozione è di conseguenza prematura in quanto anticipa il messaggio municipale e si pone come obiettivo lo studio di soluzioni che si configurano in contrasto sia con il messaggio stesso, sia con un'eventuale sistemazione definitiva della Piazza; sistemazione che può essere solo il risultato del progetto dell'arch. Snozzi, uscito vincitore dal concorso pubblico. A questo punto sul piano formale la mozione è di per sé da considerarsi decaduta. Alla luce di tutte queste considerazioni, i sottoscritti Commissari sono del parere che per un'effettiva valorizzazione dell'opera proposta, I'ubicazione di Piazza Grande è decisamente sbagliata. Uno spazio idoneo finora solo saltuariamente utilizzato potrebbe essere l'interno della megarotonda, di forma circolare e la cui pavimentazione piana si presterebbe senz'altro, e con una spesa ben più contenuta, ad accogliere le righe delle ore della meridiana. Eventualmente una piccola torre potrebbe essere facilmente realizzata, risolvendo così il problema della visione d'insieme. Non va inoltre dimenticata l'adeguatezza del luogo anche in funzione dei secondari fini didattici paventati dai promotori. Invitiamo quindi a respingere la mozione così come presentata e ad esaminare, in via subordinata, un'eventuale ubicazione alternativa. Con la massima stima. (f.to) Aldo Lafranchi Eva Feistmann Giovanni Monotti Marco Büchler Sabrina Ballabio Morinini

Lodevole Municipio di Locarno Piazza Grande 6600 Locarno Locarno, gennaio 2008 Mozione Tra gli obbiettivi futuri del Municipio vi è anche il rifacimento della Piazza Grande con il relativo cambiamento della pavimentazione. Questa mozione non intende entrare nella discussione in merito alla chiusura della Piazza, alla questione del finanziamento del progetto o ai tempi necessari per iniziare i lavori. La mozione prende spunto dall'idea ventilata anni addietro di creare, al momento del rifacimento della pavimentazione, la più grande meridiana d'europa, sfruttando la superficie della Piazza. Un simile progetto coronerebbe la vocazione di Locarno quale centro importante di studi della nostra stella, il Sole, con la Specola solare Ticinese quale osservatorio di riferimento a livello internazionale per la determinazione del numero relativo di Wolf, indice dell'attività solare e l'irsol istituto di ricerche solari che si sta inserendo nel novero dei più importanti centri mondiali di ricerche solari, e che già sta ottenendo notevoli risultati nella ricerca di punta. Secondo i promotori dell'idea, l'utilizzo della Piazza Grande come meridiana orizzontale coinvolgerebbe tutti i cittadini e i turisti di Locarno in un'esperienza di grande importanza didattica, cioè di partecipare alla lettura dell'ora seguendo lo spostamento continuo sull'arco del giorno dell'ombra dello gnomone che si proietta sul ventaglio delle linee orarie e evidenziando anche la data e il mese corrente. Concretamente, la meridiana può essere integrata in qualsiasi progetto. È sufficiente che nell'area della piazza (vale a dire il quadrante della meridiana) vengano inserite le linee orarie (per esempio con una tonalità di pavimentazione leggermente differente). 1

Per quanto riguarda il costo della meridiana, questa non comporterà certo dei costi enormi: una simile meridiana è costituita da uno gnomone e dalle linee orarie sul quadrante (nel nostro caso la pavimentazione della Piazza). Inoltre, essendo la meridiana più grande d'europa proprio in Svizzera (la "capitale" dell'orologeria), è ipotizzabile che qualche grande marca di orologi potrà forse interessarsi a finanziare l'opera. I promotori della meridiana avevano a loro tempo sondato questa possibilità con ottima rispondenza. La pubblicità che ne trarrebbe Locarno non potrebbe che giovare alla città e alla regione. Il rapporto tra l'investimento da effettuare e il ritorno d'immagine sarebbe sicuramente molto interessante. Considerato quanto esposto, con la presente mozione si chiede: 1. Al progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande viene integrato il progetto di una meridiana che utilizza come quadrante la superficie della Piazza. Il progetto prende spunto dal progetto elaborato dalla società astronomica Ticinese, aggiornato e modificato secondo le esigenze del caso. 2. Il Municipio (o una sottocommissione nominata dal Municipio) contatterà i potenziali finanziatori dell'opera, valutando un loro interesse. Allegato: documentazione riguardante il progetto 2