Regione Lombardia DIREZIONE GENERALE. DELIBERAZIONE N. 379 del 29.06.2010



Documenti analoghi
COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze)

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITA DI GESTIONE, USO E MANUTENZIONE DEGLI AUTOMEZZI. Definizioni

I N D I C E. Pag. 2 di 6

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE. (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08.

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

DISCIPLINARE PER L'USO DELL'AUTOMEZZO PERSONALE O DELL AUTO DI SERVIZIO PER RAGIONI DI LAVORO

el Regione Lombardia DIREZIONE GENERALE DELIBERAZIONE N. 582 del

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL AUTOPARCO DELLA PROVINCIA DI LATINA

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI

Settore Gestione e Organizzazione Risorse Umane

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI DI SERVIZIO ASL 4 LANUSEI

COMUNE DI ROMANENGO PROVINCIA DI CREMONA REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI E L'USO DEL MEZZO PROPRIO

REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

A.S.I.S. Salernitana Reti ed Impianti S.p.A. Regolamento per la gestione degli automezzi aziendali

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOMEZZI DELL ASL CASERTA

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI

DISCIPLINARE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DELL AUTOPARCO E PER L USO DEI VEICOLI

SEGEN SpA REGOLAMENTO AUTOMEZZI AZIENDALI. (deliberazione del CdA n. 29 del 28/06/2013)

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI

Comune di Sanarica. Regolamento per l uso degli autoveicoli e motoveicoli comunali - 1 -

Regolamento per l'utilizzo di Automezzi di proprietà dell Associazione ARCO Onlus. Articolo 1. Oggetto

COMUNE DI MENDICINO (Provincia di Cosenza) REGOLAMENTO AUTOMEZZI COMUNALI

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCO AUTOVETTURE. Agenzia AGRIS Sardegna. Versione 1.0 del 31/05/2013

OGGETTO: Regolamento per richiesta tessera a scalare da parte di soggetti autorizzati all attività di noleggio con conducente.

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI

COMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI DI PROPRIETA DEL MUSEO TRIDENTINO DI SCIENZE NATURALI. Disposizioni generali

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

SERVIZIO DI NOLEGGIO AUTO A LUNGO TERMINE SENZA CONDUCENTE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE AUTO ASSEGNATE

Comune di Castroreale

C.C. N.14 del : APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI. CONSIGLIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE

GE.SE.CO. ARZACHENA SRL REGOLAMENTO PER USO AUTOMEZZI GE.SE.CO. ARZACHENA SRL MODALITÀ DI UTILIZZO DEL MEZZO PROPRIO PER RAGIONI DI SERVIZIO

COMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

RICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati

AUTOMOBILE CLUB PADOVA REGOLAMENTO DEL FONDO ECONOMALE

RICHIESTA RISARCIMENTO DANNI. Il/La Sottoscritto/a (cognome e nome) nato/a a. il,residente a ( prov. ) in Via/Piazza n

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

COMUNE DI LARI Provincia di Pisa REGOLAMENTO DEL TRATTAMENTO ECONOMICO RELATIVO ALLE MISSIONI DEGLI AMMINISTRATORI E SPESE DI RAPPRESENTANZA

CARTA DI ESERCIZIO E ATTESTAZIONE ANNUALE PER OPERATORI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DELLE MACCHINE DI RAPPRESENTANZA E DEGLI ALTRI AUTOMEZZI DI PROPRIETA DELLA PROVINCIA

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

Nato/a a Prov. /Nazione cittadinanza residente in Via/P.za N.

Articolo 126 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti

Regolamento aziendale

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELL AUTOPARCO PROVINCIALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOVEICOLI DI SERVIZIO INDICE:

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA

PROVINCIA DI ROMA. Regolamento sulla riscossione delle contravvenzioni al codice della strada

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE TRASFERTE E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAI DIPENDENTI

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 02/12/2015

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:

REGOLAMENTO SERVIZIO ECONOMATO

Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA ART.1. ART.2 La richiesta di risarcimento danni

COMUNE DI RUFFANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA'

AUSILIARI DELLA VIABILITA

COMUNICAZIONE FINE LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE

COMUNE DI. Provincia di Palermo REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO OGGETTI SMARRITI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 413 SETTORE Settore Affari Generali - U.A. Comando Polizia Municipale NR. SETTORIALE 27 DEL 14/04/2015

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DISCIPLINARE DEI VEICOLI DI SERVIZIO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI.

SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI. Donatella Rossi

Destinatari e requisiti

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza

REGOLAMENTO ECONOMALE

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

Riferimenti normativi

SCOOTER FOR RENT CLAUSOLE

Domanda di ammissione a Socio (indicare sempre le generalità del socio, se non maggiorenne anche quelle del genitore o di chi ne fa le veci)

indirizzo di posta certificata (PEC) chiede

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell.

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

Richiesta risarcimento danni

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

STRALCIO N <<Disposizioni concernenti le revisioni periodiche dei veicoli a motore >>

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

Transcript:

Regione Lombardia ASL Brescia ASL di Brescia - Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15-25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - informa@aslbrescia.it Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 DIREZIONE GENERALE DELIBERAZIONE N. 379 del 29.06.2010 OGGETTO: Adozione del nuovo Regolamento disciplinante le modalità di gestione, uso e manutenzione degli automezzi dell'azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia. L'anno 2010 addì 29 del mese di Giugno alle ore 09,00 si sono riuniti in Brescia, presso la Sede dell'azienda Sanitaria Locale della Provincia di Brescia: Il Dr. SCARCELLA CARMELO Il Dott. COLOMBI PIETRO LUIGI Il Dr. SPEZIANI FABRIZIO La Dott.ssa CALVI ANNA Direttore Generale - nominato con D.G.R. VIII/006325 in data 22.12.2007. Direttore Amministrativo - nominato con provvedimento D.G. 30.01.2008 n. 61. Direttore Sanitario f.f. - nominato con provvedimento D.G. 08.04.2008 n. 205. Direttore Sociale - nominata con provvedimento D.G. 30.01.2008 n. 63. per la trattazione del provvedimento descritto in epigrafe e di seguito integralmente riportato. 1

Deliberazione n. 379 del 29.06.2010 - Prot. 0089002/U.O. Approvv.ti OGGETTO: Adozione del nuovo Regolamento disciplinante le modalità di gestione, uso e manutenzione degli automezzi dell'azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia. IL DIRETTORE GENERALE Premesso che con provvedimento D.G. n. 703 del 31.12.2008 è stato adottato il Regolamento disciplinante le modalità di gestione, uso e manutenzione degli automezzi dell'azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia; Considerato che si rende necessario procedere alla modifica del Regolamento sopra indicato, in particolare per quanto concerne la stesura del report con cadenza trimestrale e non più semestrale, riguardante sia i dati economici (manutenzione, carburante, canone noleggio, ecc.) che di percorrenza chilometrica del parco mezzi aziendale; Precisato che tale rendicontazione costituisce debito informativo nei confronti della Direzione Generale e del Controllo di Gestione; Dato atto altresì che, ai sensi della deliberazione D.G. n. 610 del 25.11.2008, con la quale è stato approvato il percorso di budget 2009, nel nuovo Regolamento vengono definiti "Responsabili della gestione degli automezzi" i Responsabili dei Centri Negoziatori che hanno in assegnazione le vetture, avvalendosi dell'ausilio di referenti/coordinatori; Preso atto che, in considerazione di quanto sopra esposto, è necessario procede ad un aggiornamento del Regolamento in oggetto; Precisato che il documento regolamentare approvato con il presente provvedimento (Allegato "A", composto da n. 14 pagine) disciplina nel dettaglio: - Autorizzazione all'utilizzo dell'automezzo e norme comportamentali Gestione automezzi e loro manutenzione Responsabilità, controlli, raccolta dati Utilizzo automezzi a noleggio Uso di automezzi propri per motivi di servizio; Dato atto che il presente provvedimento sostituisce integralmente quello approvato con deliberazione D.G. n. 703 del 31.12.2008; Precisato che dal presente provvedimento non discendono oneri; Preso atto che il Direttore Delegato del Dipartimento Attività Amministrative, Dott.ssa Giovanna Piazza, qui anche Responsabile del procedimento, dichiara la regolarità tecnica e la legittimità del presente provvedimento; Sentiti i pareri favorevoli dei Direttori: Amministrativo, Sanitario f.f. e Sociale; DELIBERA a) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, il nuovo Regolamento disciplinante le modalità di gestione, uso e manutenzione degli automezzi dell'azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato "A" composto da n. 14 pagine e comprensivo dei Modelli A, B e C); b) di dare atto che il predetto Regolamento sostituisce integralmente quello formalizzato con deliberazione D.G. n. 703 del 31.12.2008; c) di dare mandato all'u.o. Approvvigionamenti di provvedere ai conseguenti adempimenti, anche in ordine alla comunicazione dei contenuti del Regolamento a tutti gli assetti coinvolti e al controllo sulla corretta applicazione di quanto disposto dal medesimo; 2

d) di dare atto che dal presente provvedimento non discendono oneri per l'azienda. 3

el Regione Lombardia ASL Brescia Allegato A a deliberazione n cf% def2 2043 REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LE MODALITA DI GESTIONE, USO E MANUTENZIONE DEGLI AUTOMEZZI DELL'AZIENDA SANITARIA LOCALE DI BRESCIA Definizioni Automezzi di proprietà dell'azienda: sono beni mobili registrati, rientranti nel patrimonio dell'azienda e come tali iscritti e descritti nel registro dell'inventario. La loro gestione è affidata all'u.o. Approvvigionamenti, cui compete anche il controllo del rispetto del presente Regolamento da parte dei destinatari del medesimo, nonché l'esecuzione di ogni funzione ad essa attribuita in ordine alla conduzione del parco macchine aziendale. Automezzi non di proprietà dell'azienda: sono beni mobili registrati, non rientranti nel patrimonio aziendale, affidati dal proprietario all'azienda secondo la formula del noleggio a lungo termine senza conducente. La loro gestione è demandata al proprietario, come nel dettaglio precisato nella Sezione IV del presente Regolamento. Responsabili della gestione degli automezzi in assegnazione: si identificano nei Responsabili dei Centri Negoziatori, che hanno in assegnazione le autovetture e rispondono del corretto ed adeguato utilizzo. Detti Responsabili si avvalgono dell'ausilio di referenti/coordinatori, dagli stessi nominati. tgi o :fio ASL Brescia

Allegato A a deliberazione ni>e del 23(36 1 1491 3 SEZIONE I UTILIZZO DELL'AUTOMEZZO E NORME COMPORTAMENTALI UTILIZZO DELL'AUTOMEZZO 1. L'utilizzo degli automezzi, di proprietà dell'azienda o in uso alla stessa, è consentito solamente al personale dipendente o convenzionato, in possesso di idonea e valida Patente di Guida, all'uopo autorizzato, unicamente per motivi di servizio. 2. Le autorizzazioni all'utilizzo sono rilasciate come segue: a) Personale dipendente Il Responsabile funzionale rilascia l'autorizzazione apponendo il visto sul documento che attesta l'autorizzazione all'abbandono del posto di lavoro (ordine di missione, disposizione dì servizio, programma di lavoro, ecc. ). Il personale in possesso della qualifica di Autista, funzionalmente dipendente datt'u.o. Approvvigionamenti, si intende autorizzato all'atto della sua assunzione in tale profilo. b) Personale convenzionato L'uso dell'automezzo da parte del personale convenzionato è subordinato all'autorizwione concessa in accordo tra i Direttori D.G.D. e il Direttore del Dipartimento Cure Primarie all'atto dell'inizio del rapporto di lavoro. e) Servizio di Continuità Assistenziale I medici di Continuità Assistenziale possono utilizzare gli automezzi, esclusivamente per le necessità degli assetti cui sono assegnati, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata dai Direttori delle D.G.D. (nel rispetto di quanto previsto dalla precedente lett.b). Agli autoveicoli dovrà essere garantita giornalmente, entro le ore 17,00, la piena efficienza e l'adeguata disponibilità di carburante, onde consentire la piena funzionalità del Servizio di Continuità Assistenziale, festiva, prefestiva e notturna. 3. Tutti gli automezzi a disposizione dell'azienda (autovetture, autocarri, furgoni, ecc.), devono essere utilizzati esclusivamente per gli scopi per cui sono stati costruttivamente concepiti e secondo le destinazioni d'uso stabilite. 4. I Responsabili dei centri Negoziatori risponderanno direttamente della razionale gestione degli stessi in termini di economicità per l'azienda. 5. Ogni Responsabile di Centro Negoziatore cui sono affidati automezzi dovrà individuare un solo coordinatore/referente incaricato della loro gestione. RS I ASL ere la

Allegato A a deliberazione n 3I-3 delea.(94130 6. L'utilizzo dei mezzi a disposizione dell'azienda deve avvenire nel pieno rispetto delle norme previste dal Codice della Strada, riguardanti la conduzione dell'automezzo; eventuali contravvenzioni per infrazioni sono a carico del trasgressore e dallo stesso devono essere pagate. 7. Nel caso pervengano all'azienda Verbali di accertamento di infrazioni, il Responsabile da cui dipende il conducente, effettuati i dovuti accertamenti e valutate tutte le circostanze: a) Qualora ritenga sussistere l'infrazione, inviterà il contravventore ad effettuare il pagamento in via diretta; in caso di rifiuto trasmetterà la documentazione al Responsabile del Servizio Risorse Umane, il quale in tempo utile inoltrerà richiesta di pagamento della sanzione al Responsabile del Servizio Risorse Economico Finanziarie e provvederà a trattenere l'importo versato sullo stipendio del contravventore, in unica soluzione per importi fino a E 30,00 (trenta euro), mediante rateizzazioni mensili per importi superiori. Qualora il contravventore intenda ricorrere contro il Processo Verbale di accertamento, nonostante il parere contrario del proprio Responsabile, lo farà esclusivamente a titolo personale, accollandosene, in caso di soccombenza, tutti gli oneri. In ogni caso di pagamento, la relativa quietanza dovrà essere immediatamente trasmessa all'u.o. Approvvigionamenti. b) Nel caso non ritenga sussistente l'infrazione, per circostanze esimenti dalla responsabilità oppure per motivate ragioni, il Responsabile trasmette tutta la documentazione al Responsabile dell'u.o. Approvvigionamenti che, con l'assistenza e il patrocinio del Servizio Legale, provvederà ad attuare le iniziative previste dalla legge a tutela dell'azienda e del dipendente/ convenzionato. 8. Nel caso di commissione di infrazioni contemplate dall'art. 126 bis del Codice della Strada, il Responsabile dell'u.o. Approvvigionamenti delegato dal Direttore Generale, provvederà all'espletamento di tutti gli adempimenti relativi alla comunicazione, all'organo di polizia, del nominativo del conducente dell'automezzo di proprietà dell'ente che ha commesso l'illecito, secondo quanto previsto dall'art. 126 del C.d.S. sopra citato. NORME COMPORTAMENTALI 1. E' vietato ospitare sugli automezzi passeggeri estranei all'azienda, fatta eccezione per il personale di ditte, enti o aziende che collaborano con la stessa e per utenti/pazienti nei casi previsti. E' altresì vietato il trasporto di oggetti/materiali/cose non attinenti al servizio da espletare. 2. Qualsiasi percorrenza dell'automezzo deve essere registrata dal conducente sull'apposito blocco, in dotazione al veicolo, da richiedere al magazzino generale. Sui singoli fogli si deve indicare la data; l'itinerario (indicazione delle sedi o delle località di partenza, di sosta e di arrivo dell'automezzo), l'ora 2 ASL Bre ALoni

Allegato A a deliberazione n g dealaiato di partenza e di arrivo (con approssimazione ai 5 minuti), il chilometraggio di partenza e di arrivo, l'eventuale prelievo di carburante. Il conducente dovrà inoltre indicare la matricola aziendale e apporre la firma leggibile. Qualora sia riscontrata una mancata o non corretta applicazione di questa norma, l'azienda agisce nei confronti dei trasgressori in base a quanto previsto dal Codice Disciplinare. 3. Gli originali dei singoli fogli del blocco, con le varie annotazioni di cui al precedente punto 2, le ricevute dei prelievi di carburante, effettuati con carta magnetica, devono essere consegnati al coordinatore/referente del Centro Negoziatore, che provvede alla relativa archiviazione e conservazione. Gli scontrini del carburante, pagato tramite cassa, devono essere consegnati mensilmente all'u.o. Approvvigionamenti, così come previsto dal punto 2 Sez. Il del presente Regolamento. Il Referente del Centro Negoziatore trasmetterà trimestralmente al Responsabile dell'u.o. Approvvigionamenti il report dei dati riguardanti l'effettiva percorrenza chilometrica e i giorni di non utilizzo dei singoli automezzi (Modello A). 4. Il conducente (in collaborazione con il coordinatore/referente) che ha in uso l'automezzo è tenuto ad accertare quanto segue: che vi siano in dotazione il libretto di circolazione, il blocco percorrenze, la tessera prelievo carburante, l'eventuale tesserasoccorso (es. ACI) ed il modello "constatazione amichevole"; lo stato della carrozzeria, evidenziando eventuali ammaccature per le quali non risulti sia già stata data precedente comunicazione; l'esistenza del triangolo, degli attrezzi per la rimozione delle ruote e della ruota di scorta; la situazione dei pneumatici; la stato delle attrezzature in dotazione all'automezzo, dandone specificazione in apposita scheda allegata al blocco percorrenza km.; il funzionamento delle segnalazioni visive e della illuminazione. La verifica dei "livelli" dell'automezzo (olio motore, olio freni, pressione pneumatici, liquido di raffreddamento) deve essere effettuata presso le officine convenzionate dall'ente. Il Responsabile dell'u.o. Approvvigionamenti o suo delegato provvederà a periodiche verifiche per accertare il rispetto delle procedure di controllo sopra descritte. 5. Le chiavi degli automezzi devono essere rigorosamente depositate a fine servizio presso il proprio Responsabile o suo delegato (coordinatore), che ne curerà la custodia.

Allegato A a deliberazione n 3-Y5 dep23.( 613 6. I mezzi aziendali devono essere utilizzati solo ed esclusivamente per motivi di servizio e, pertanto, il loro uso è tassativamente vietato durante la pausa pranzo, ad eccezione degli operatori che già rimangono fuori sede per ragioni di servizio. a) Gestione automezzi SEZIONE II GESTIONE AUTOMEZZI E LORO MANUTENZIONE 1. Il rifornimento di carburanti deve essere fatto presso i distributori convenzionati con l'azienda, mediante l'utilizzo dell'apposita tessera magnetica in dotazione ad ogni veicolo. Il furto o lo smarrimento della predetta tessera comporta, da parte dell'operatore, l'immediato blocco della stessa e la tempestiva denuncia alle Autorità competenti (es. Carabinieri). Copia della denuncia dovrà essere trasmessa all'u.o. Approvvigionamenti, per la successiva sostituzione. La tessera magnetica permette solo l'effettuazione del rifornimento di carburante; è vietato l'acquisto di qualsiasi altro prodotto. 2. E' d'obbligo effettuare per tempo il rifornimento di carburante, evitando, nel limite del possibile, di depositare l'automezzo in condizioni di riserva. A prestazione effettuata, il conducente deve comunicare al gestore dell'impianto i Km effettivi dell'automezzo al momento del rifornimento, digitare il codice Pin della tessera magnetica, scrivere il numero di targa dell'automezzo e firmare lo scontrino che gli viene consegnato dal gestore; tale scontrino dovrà essere consegnato al proprio referente degli automezzi. Sarà cura del conducente provvedere al controllo dei dati (Km, importo erogato) riportati sullo scontrino emesso dal gestore. E' fatto assoluto divieto di provvedere al rifornimento di carburante con taniche o altri contenitori. Qualora, eccezionalmente, fosse necessario provvedere al rifornimento presso distributori diversi da quelli convenzionati (rifornimento di metano o gpl), il funzionario individuato in qualità di responsabile della cassa per piccole spese economali è autorizzato al pagamento. E' fatto obbligo al referente automezzi di trasmettere i giustificativi (contenenti: targa - tipologia carburante - giorno importo unitario e totale litri) dei rifornimenti effettuati in contanti entro e non oltre il 5 del mese successivo (tali dati dovranno essere inseriti manualmente nel software aziendale di gestione degli automezzi). 3. II conducente che ha effettuato il rifornimento di carburante deve, al suo r3 ASL Brescia

Allegato A a deliberazione n l dels... zald rientro in sede, consegnare tempestivamente al proprio coordinatore lo scontrino di prelievo. 4. Qualora il conducente arrechi un danno, anche lieve, all'automezzo, è tenuto a dame tempestiva comunicazione scritta al proprio Responsabile ed all'u.o. Approvvigionamenti, indicandone l'entità e le circostanze dell'evento. Se i danni arrecati non consentono la regolare circolazione del mezzo, la rimozione dello stesso deve essere richiesta all'agenzia alla quale gli automezzi dell'asl sono di regola associati (es. ACI) e tempestivamente deve essere informata, per la riparazione, l'u.o. Approvvigionamenti. 5. In caso di foratura e/o danneggiamento del pneumatico, l'operatore dovrà rivolgersi di norma al gommista convenzionato con l'azienda, salvo motivate eccezioni. 6. Eventuali guasti o anomalie devono essere tempestivamente segnalati all'u.o. Approvvigionamenti per il seguito di competenza; l'incaricato della gestione operativa dell'automezzo dovrà provvedere alla sua consegna, senza indugio, all'officina convenzionata per le attività necessarie. 7. In caso di incidente, con coinvolgimento di terze persone o cose, è fatto obbligo di compilare il previsto modello di "Constatazione Amichevole", che deve far parte dei documenti in dotazione all'automezzo. Qualora non risulti possibile redigere il verbale, per renitenza della controparte, deve essere chiesto l'intervento delle Forze dell'ordine. Gli atti relativi verranno tempestivamente trasmessi all'u.o. Approvvigionamenti per la pratica assicurativa e per la riparazione dell'automezzo danneggiato. 8. Ogni qualvolta si abbandona l'automezzo, anche per brevi soste, lo stesso deve essere accuratamente chiuso e parcheggiato nel rispetto delle norme vigenti. In nessun caso i mezzi devono risultare abbandonati con chiavi inserite o vetri abbassati. 9. In caso dì furto, il personale utilizzante è tenuto a fame denuncia presso la più vicina stazione dei Carabinieri, consegnandone copia al proprio Responsabile, che provvederà alla tempestiva trasmissione ai Responsabili dei Servizio Legale e dell'u.o. Approvvigionamenti per gli adempimenti di rispettiva competenza. 10. Gli automezzi Aziendali utilizzano in via prioritaria i parcheggi specificatamente individuati presso le sedi Aziendali. 11. La circolazione nelle zone pedonalizzate dei centri cittadini è consentita ai mezzi dell'azienda per reali motivi di necessità e con permessi rilasciati dal Comune. ASL Br da

Allegato A a deliberazione n BY5 dela/eh-i2-3413 12. Tutti gli automezzi, tranne quelli di rappresentanza, devono tassativamente circolare muniti del marchio aziendale posizionato sulle fiancate e sulla parte posteriore del mezzo, in prossimità della targa. b) Manutenzione 1. La gestione del parco automezzi è assegnata all'u.o. Approvvigionamenti, che provvede: a) a tenere i fascicoli dei veicoli per quanto attiene il monitoraggio degli interventi, le revisioni, il pagamento della tassa di proprieta', la gestione delle pratiche di immatricolazione e rottamazione (radiazione al PRA), la consegna dei certificati di assicurazione, delle tessere magnetiche-carburante e delle tessere per il soccorso stradale; b) a trasmettere alla Direzione Generale la relazione annuale sullo stato degli automezzi, formulando eventuali proposte migliorative; c) ad attivare le procedure per la messa fuori uso di autovetture. 2. Le manutenzioni ordinarie-periodiche e straordinarie degli automezzi, richieste alle officine convenzionate attraverso la compilazione dell'apposito modulo (Modello C), sono autorizzate dall'u.o. Approvvigionamenti. Le segnalazioni relative alle necessità di intervento, da parte del coordinatore/referente devono essere trasmesse all'u.o. predetta. a) Responsabilità SEZIONE III RESPONSABILITN, CONTROLLI. RACCOLTA DATI 1. I Responsabili dei Centri Negoziatori sono responsabili della buona conservazione e della tenuta degli automezzi loro assegnati. I conducenti dei veicoli sono personalmente responsabili dell'utilizzo degli stessi e quindi di qualsiasi eventuale violazione delle norme del Codice della Strada che possono commettere. b) Controlli 1. Sono previsti controlli ispettivi a campione da parte dell'u.o. Approvvigionamenti sul corretto utilizzo dell'automezzo, sulla esatta compilazione dei fogli di marcia e sul possesso e delle autorizzazioni previste per l'uso degli automezzi da parte dell'u.o. Approvvigionamenti. 2. I Responsabili, che hanno avuto in assegnazione automezzi dell'azienda, dovranno curare che le norme del presente. Regolamento vengano

Allegato A a deliberazione n 3.113 del scrupolosamente osservate anche dai vari utilizzatori dello stesso automezzo. 3. L'Azienda si riserva, qualora riscontri un irregolare e scorretto utilizzo dei propri mezzi, di agire nei confronti dei trasgressori alle norme del presente Regolamento, per la rifusione dei danni subiti, nonché per l'eventuale perseguimento ai termini di legge. 4. L' U.O. Approvvigionamenti è incaricata dell'attuazione e del rispetto del presente Regolamento, disponendo gli opportuni controlli, evidenziando eventuali anomalie nell'utilizzo dei mezzi e dandone conto alla Direzione. c) Raccolta dati L'U.O. Approvvigionamenti, con cadenza trimestrale, provvederà a richiedere ai Centri Negoziatori i dati sotto specificati, necessari per la stesura del report trimestrale: indicazione della percorrenza chilometrica,. indicazione dei giorni lavorativi durante i quali l'automezzo risulta inutilizzato (Modello A). SEZIONE IV UTILIZZO AUTOMEZZI IN NOLEGGIO 1. Il presente Regolamento, in quanto compatibile, è riferito anche alle autovetture in noleggio; in particolare il loro utilizzo è concesso ai medesimi soggetti e con le stesse limitazioni, di cui al punto 2, Sezione I. 2. Gli automezzi noleggiati non rientrano nel patrimonio aziendale, pertanto, la loro gestione (manutenzione, assicurazione, adempimenti di legge) è a carico della ditta proprietaria. E' comunque d'obbligo effettuare le basilari verifiche (collaudo e assicurazione). 3. Il canone di noleggio comprende: o manutenzione ordinaria e straordinaria (da effettuarsi scrupolosamente seguendo le indicazioni contenute nel librettoistruzioni presente su ogni veicolo) o assicurazioni o gestione adempimenti di legge (revisioni) o servizio assistenza sinistri o soccorso stradale. 4. L'utilizzatore è tenuto al rispetto di quanto previsto dal presente Regolamento, tanto in ordine alla gestione/conduzione degli automezzi (mantenimento degli ASL Brescia 'dia

Allegato A a deliberazione n 3a del. 106/4-119 stessi in buono stato di funzionamento), quanto in ordine alle norme comportamentali relative al rispetto del Codice della Strada; rimangono in capo all'utilizzatore le responsabilità personali descritte in precedenza. 5. L'U.O. Approvvigionamenti curerà i rapporti con la ditta proprietaria degli automezzi, con specifico riferimento all'osservanza degli obblighi contrattuali; il coordinatore/referente o conducente deve segnalare mediante numero verde, assegnato ad ogni veicolo, guasti ed eventuali mal funzionamenti. La ditta proprietaria provvederà ad indicare i luoghi ove effettuare le riparazioni. SEZIONE V NORME FINALI 1. Rimangono in vigore tutte le disposizioni interne (circolari/ordini di servizio), disciplinanti la materia, anche antecedenti al presente Regolamento, purché con esso compatibili; nel caso contrario le stesse si intendono automaticamente modificate. 2. Eventuali varianti apportate dai competenti Servizi Aziendali interni s'intendono automaticamente recepite dal presente Regolamento, purché si integrino nell'impianto complessivo dello stesso. Diversamente, si procederà alla formale modifica del presente Regolamento mediante atto deliberativo. USO DI AUTOMEZZI PROPRI PER MOTIVI DI SERVIZIO 1. La regolamentazione dell'uso dell'automezzo proprio adottata dall'ente rimane in vigore salvo eventuali successive modifiche o integrazioni formalmente approvate. 2. L'autorizzazione all'uso del proprio automezzo deve essere comunque richiesta preventivamente al Responsabile dell'assetto di appartenenza e subito inviata al Servizio Risorse Umane. 3. L'indennità chilometrica è condizionata alla preventiva autorizzazione rilasciata di volta in volta e viene corrisposta nella misura prevista per il personale del Servizio Sanitario Nazionale. 4. L'utilizzo dell'automezzo proprio per motivi di servizio, preventivamente autorizzato, comporta la copertura assicurativa KASKO per i danni all'automezzo, alle condizioni previste nella polizza. E' prevista altresì la copertura assicurativa INAIL. o ASL Bre, o

Allegato A a deliberazione n 3e del 2,5(P 61 13-10 5. Anche ai fini assicurativi, qualora il dipendente, autorizzato all'uso del mezzo proprio, lo sostituisca con altro automezzo, è tenuto a segnalare tempestivamente il nuovo modello con rispettiva targa al Servizio Risorse Umane. 6. In caso di incidente, il dipendente avente diritto alla copertura KASKO di cui al punto 4, dovrà tempestivamente notificare all'u.o. Approvvigionamenti gli elementi utili compilando l'apposito modulo (Modello B) costituente parte integrante del presente Regolamento, con l'ulteriore documentazione ivi indicata. 7. La polizza aziendale Kasko copre i danni del veicolo privato utilizzato solo ed esclusivamente per motivi di servizio e, quindi, non si applica quando il sinistro è avvenuto in itinere. 8. La predetta polizza, la cui validità è limitata al tempo necessario per l'esecuzione delle prestazioni di servizio, riguarda ordinariamente il primo veicolo autorizzato. Pertanto, in caso di temporanea indisponibilità del mezzo (es. guasto meccanico), l'interessato deve darne immediata comunicazione scritta al proprio Responsabile di Servizio (o altra figura dirigenziale equivalente), al fine dell'utilizzo del secondo. L; ASL Brescia in Ione balda

o I o c tu E.c Tu -o c Il a) E o e o -5 35 Ri O O) O 0 Z O CO zem to C o i I i a) -5

Regione Lombardia ASL Brescia Allegato B Al Responsabile Servizio Approvvigionamenti Gestione Sinistri Fax 030.3838.360 OGGETTO: DENUNCIA DI SINISTRO KASKO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (Art.47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445) Il/La sottoscritto/a (cognome) (nome) nato/a a ( ) il (luogo) (prov.) residente a ( ) in via n. (luogo) (prov.) (indirizzo) dipendente/medico convenzionato, in servizio presso (indicare l'assetto aziendale) con qualifica di patente n. rilasciata da data scadenza recapiti telefonici consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'art76 del d.p.r. 28.12.2000 n.445, in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi DICHIARA di aver avuto un sinistro in occasione di missione di servizio, con veicolo regolarmente autorizzato e con le seguenti modalità: (luogo) (data) (ora) (modello del veicolo) (proprietario del veicolo) (targa) domiciliato/a in ( ) ìn via n. (luogo) (prov.) (indirizzo) codice fiscale (dinamica sinistro e danni materiali visibili) Il veicolo verrà condotto per le riparazioni presso Il dichiarante (luogo, data) (Firma)

Ai sensi dell'art.38 del D.P.R. del 28.12.2000, n.445 la dichiarazione è sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata all'ufficio competente, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. E' ammessa la presentazione anche via fax, per via telematica o a mezzo posta. Art. 71 D.P.R. del 28.12.2000, n.445 (Modalità dei controlli) Le amministrazioni procedenti sono tenute ad effettuare idonei controlli, anche a campione, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47. Informativa ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96: i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo Allegati: (barrare le caselle corrispondenti) [ ] preventivo per riparazione danni (se in possesso); [ ] copia constatazione amichevole (se compilata); [ ] denuncia presentata alle Autorità di P.S. (in caso di atto vandalico). Successivamente verranno trasmessi, per posta interna, i seguenti documenti: [] originale fattura o ricevuta fiscale (ATTENZIONE: ai sensi dell'art. 23 c. 2 Legge 273/2002 la ricevuta fiscale/fattura di riparazione deve essere SEMPRE prodotta); [ ] dichiarazione del Responsabile di Servizio in ordine alla "missione"; [ ] copia autorizzazione all'utilizzo del mezzo proprio per ragioni di servizio; [ ] copia della patente di guida in corso di validità; [ ] copia del libretto di circolazione; [ ] fotografie (se le riparazioni vengono effettuate da catronerla non convenzionata); [ ] copia della comunicazione trasmessa dalla Compagnia a definizione del sinistro (procedura con carrozzeria non convenzionata) o copia della ricevuta rilasciata dalla carrozzeria convenzionata, ai fini della richiesta di rimborso della franchigia contrattuale.

Allegato C ei Regione Lombardia ASL Brescia MODULO RIPARAZIONE VEICOLI OBBLIGO COMPILAZIONE: VEICOLO MOD. TARGA KM Serv./UO/Dip. Operatore ASL Tel. CONSEGNA ALL'OFFICINA : Data Ora Firma leggibile RITIRO DALL'OFFICINA: Data Ora Firma leggibile IN7ERVEN77 RICHIES77*: COD. RICAMBIO PREVENTIK) RIPARAZIONE INTERVENTO. DESCRIZIONE IMPON. LORDO SCONTO IMPON. NETTO MANO D'OPERA N ORE X E COD. RICAMBIO DESCRIZIONE IMPON. LORDO SCONTO IMPON. N ETTO MANO D'OPERA N ORE X E COD. RICAMBIO DESCRIZIONE IMPON. LORDO SCONTO IMPON. NETTO MANO D'OPERA N ORE X e IMPONIBILE IVA TOTALE *OGNI NIERVENTO DEVE ESSERE QUANTIFICATO SINGOLARMENTE (DATA ACCETTAZIONE LAVORAZIONE FIRMA C6

DELIBERAZIONE N. e' 3 7 9 ADOTTATA IL 29 GIUGNO 2010 AD OGGETTO: Adozione del nuovo Regolamento disciplinante le modalità di gestione, uso e manutenzione degli automezzi dell'azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia. Letto, approvato e sottoscritto: (IL DIR 0 G LE (Dr. Carm lo Scarcella) IL DIRETT RATIVO IL DIRETTORE ANITAR/0 F.F. IL DI ORE SOCIA (Dott. Pietro Luigi Colombi) (Dr. Fabrizioean DT.ssa Anna Caiv RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata in copia all'albo della Sede legale dell'a.s.l. di Brescia il giorno Brescia, lì 1 5 I I if; 2(110 e vi rimarrà per 15 giorni. 1 5 LI IG 2010 Il Fun ricato La presente deliberazione viene altresì pubblicata sul sito web dell'a.s.l. della Provincia di Brescia (www.aslbrescia.it ) CERTIFICATO DI COPIA AUTENTICA Ai sensi dell'art. 18 D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 attesto la conformità della presente copia, composta da numero pagine, all'originale depositato agli atti. Brescia, lì