AVVISO PUBBLICO per la selezione di candidature ai fini della designazione di una Consigliera o Consigliere di parità regionale effettivo e di una Consigliera o Consigliere regionale di parità supplente della Regione Umbria, in applicazione del Decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6 della legge 28/11/2005, n. 246). IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL UMBRIA VISTO l articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6 della legge 28/11/2005, n. 246), il quale prevede che le consigliere e i consiglieri di parità regionali, effettivi e supplenti, sono nominati con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per le Pari Opportunità, su designazione delle Regioni, sentite le commissioni regionali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, sulla base dei requisiti di cui all articolo 13, comma 1; VISTO l articolo 13, comma 1, del decreto legislativo n. 198/2006, il quale stabilisce che le consigliere e i consiglieri di parità devono possedere requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normative sulla parità e pari opportunità nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; DATO ATTO che, ai sensi dell articolo 14 del decreto legislativo n. 198/2006, il mandato delle consigliere e dei consiglieri di cui all articolo 12 ha la durata di quattro anni ed è rinnovabile per non più di due volte e che le consigliere ed i consiglieri di parità continuano a svolgere le loro funzioni fino alle nuove nomine; TENUTO conto che il mandato della consigliera di parità effettiva e della consigliera di parità supplente della Regione Umbria, nominate con decreto del Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale del 6 dicembre 2006, è scaduto il 5 dicembre 2010; VISTA la circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 22 giugno 2010, n. 20 (Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198, Codice delle pari opportunità tra uomo e donna linee guida ed indirizzi in materia di nomine e permessi delle Consigliere e dei Consiglieri di parità); RILEVATO che, ai fini del rinnovo dell organo, occorre procedere ad un avviso pubblico per la selezione di proposte di candidature ai fini della designazione di una Consigliera o un Consigliere di parità regionale effettivo e supplente; VISTA la legge regionale 21 marzo 1995, n. 11 (Disciplina delle nomine di competenza regionale e della proroga degli organi amministrativi); VISTA la legge regionale statutaria 16 aprile 2005, n. 21 (Nuovo Statuto della Regione Umbria); VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 08 maggio 2007, n. 141 (Regolamento interno del Consiglio regionale); RENDE NOTO Art. 1 Oggetto dell avviso. 1. E indetto un avviso pubblico per la presentazione di candidature finalizzate alla designazione di una Consigliera o un Consigliere di parità regionale effettivo e una Consigliera o un Consigliere di parità regionale supplente. Art. 2 Funzioni e compiti della consigliera o del consigliere di parità. 1. Le funzioni e i compiti della consigliera o del consigliere di parità sono disciplinati dall articolo 15 del decreto legislativo n. 198/2006. Art. 3 Requisiti richiesti. 1. Può essere candidato alla carica di consigliera o consigliere di parità regionale effettivo e supplente la cittadina o il cittadino che possiede requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normative sulla parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, ai sensi dell articolo 13, comma 1, del decreto legislativo n. 198/2006.
Art. 4 Modalità di designazione. 1. Le candidature presentate sono trasmesse dal Presidente del Consiglio regionale alla prima Commissione consiliare, che, previa istruttoria del Servizio competente per materia, procede all accertamento dei requisiti di cui all articolo 13 del decreto legislativo n. 198/2006. La Commissione stessa predispone una relazione per iscrivere le designazioni della consigliera o del consigliere di parità effettivo e supplente all'ordine del giorno della prima seduta utile del Consiglio regionale, ai sensi del combinato disposto dell articolo 2, comma 1 e dell articolo 2 bis, comma 1, della legge regionale n. 11/1995. 2. Le designazioni, sentita la Commissione regionale tripartita di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo n. 469/1997 sono trasmesse al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l adozione del decreto di nomina, ai sensi dell articolo 12 del citato decreto legislativo n. 198/2006. Art. 5 Documentazione e termini di presentazione delle candidature. 1. Le candidate o i candidati interessati a ricoprire la carica di consigliera o consigliere di parità della Regione Umbria devono trasmettere la relativa domanda, in carta semplice, utilizzando l allegato schema esemplificativo (Allegato 1). La domanda, indirizzata al Presidente del Consiglio regionale della Regione Umbria 06121 Perugia, può essere consegnata direttamente alla Sezione Protocollo Informatico, flussi documentali, Archivi e Protezione dei dati personali del Consiglio regionale (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13,30) oppure inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. 2. Non saranno prese in considerazione istanze pervenute, per qualsiasi motivo, oltre il suddetto termine. 3. La mancata apposizione della firma autografa, comporta l inammissibilità della domanda. 4. Alla domanda devono essere allegati: a) fotocopia del documento di identità; b) dettagliato curriculum dal quale si evincano: 1) titolo di studio; 2) percorso formativo; 3) esperienze professionali maturate nell ambito delle tematiche indicate all articolo 13, comma 1, del decreto legislativo n. 198/2006; 4) eventuali incarichi pubblici ricoperti; 5) ogni altra informazione utile a sostenere la candidatura; c) documentazione idonea a comprovare quanto indicato nel curriculum. Art. 6 - Trattamento dei dati personali. 1. Ai sensi della vigente normativa, si informa che il trattamento dei dati personali forniti dai partecipanti è finalizzato esclusivamente alla designazione della consigliera o del consigliere di parità regionale effettivo e supplente. Art. 7 - Disposizioni finali. 1. Per tutto quanto non compreso nel presente avviso si fa rinvio al decreto legislativo n. 198/2006. 2. Il responsabile del procedimento è il dott. Francesco Tommaso De Carolis, responsabile del Servizio Affari generali del Consiglio regionale (tel. 075-576 3379). 3. Per ogni eventuale informazione gli aspiranti potranno rivolgersi a Ofelia Rossi - titolare della posizione organizzativa individuale Procedimento nomine, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.30 (tel. 075-576 3281). 4. Il presente avviso, unitamente all allegato schema esemplificativo della domanda sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria. Copia integrale dell avviso medesimo sarà
disponibile anche nella home page del sito internet del Consiglio regionale all indirizzo http/www.consiglio.regione.umbria.it. Perugia, 31 gennaio 2011 Il Presidente del Consiglio regionale EROS BREGA
ALLEGATO 1 SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DELLA DOMANDA Al Presidente del Consiglio regionale Regione Umbria 06121 - PERUGIA Il/la sottoscritto/a... nato/a a..prov..il. residente a.prov Via/piazza...cap... domicilio (se diverso dal luogo di residenza). recapiti telefonici..fax.... e-mail. C.F. P R E S E N T A la propria candidatura per la designazione a Consigliera/e di parità della Regione Umbria, ai sensi del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e della legge regionale 21 marzo 1995, n. 11. A tal fine D I C H I A R A ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: 1. di essere in possesso della cittadinanza... 2. di possedere i seguenti requisiti di specifica competenza (percorsi di studio, ricerca, formazione) ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normative sulla parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro: 3. di svolgere attualmente la seguente attività lavorativa:
4. che non sussistono le situazioni di ineleggibilità di cui all articolo 3, commi 1 e 2, della legge regionale n. 11/1995; 5. che, in caso di designazione, sussistono/non sussistono 1 le situazioni di incompatibilità di cui all art. 3, comma 3, della legge regionale n. 11/1995, di seguito specificate: 6. che, in caso di designazione, intende rimuovere le situazioni di incompatibilità specificate al punto 5, come segue 2 : 7. che, in caso di designazione, sussistono/non sussistono 3 le situazioni di cumulo di incarichi previste dall art. 4 della legge regionale n. 11/1995 e di seguito specificate: 8. di non aver riportato condanne penali definitive e di non avere pendenze penali in corso; 9. di autorizzare l uso e il trattamento dei dati personali forniti per le procedure di cui alla presente candidatura, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Si allegano: - fotocopia del documento di identità; - curriculum vitae; - la seguente documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti:..... Il/la sottoscritto/a consapevole delle responsabilità, della decadenza da eventuali benefici e delle sanzioni penali previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, afferma la veridicità delle dichiarazioni rese nella presente istanza..., lì. Firma 4 1 Barrare la parte che non interessa. 2 Barrare se non sussistono situazioni di incompatibilità. 3 Barrare la parte che non interessa. 4 La firma autografa deve essere apposta a pena di inammissibilità della candidatura.