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A.S.P. CALTANISSETTA (Azienda Sanitaria Provinciale ) Via G. Cusmano n.1 93100 CALTANISSETTA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Art. 26 del D.Lgs. n.81 del 09 aprile 2008 e s.m.i. Appalto/Contratto d Opera Gara di Bacino Service di Laboratorio per la fornitura di apparecchiature e sistemi. 1

1. PREMESSA Il presente documento di valutazione contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza per fornire all impresa appaltatrice dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività in ottemperanza all art. 26 comma 1 lettera b, D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81. Secondo tale articolo al comma 3: Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o d opera. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. I datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori, devono promuovere la cooperazione ed il coordinamento, in particolare: o cooperano all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto del servizio; o coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze. Prima dell affidamento del servizio si provvederà: o a verificare l idoneità tecnico-professionale dell impresa appaltatrice, attraverso la acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato e dell'autocertificazione dell'impresa appaltatrice del possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale o fornire in allegato al contratto il documento unico di valutazione dei rischi che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che la ditta appaltatrice dovrà esplicitare in sede di gara. Sospensione dei Lavori In caso di inosservanza di norme in materia di sicurezza o in caso di pericolo imminente per i lavoratori, il Responsabile dei Lavori ovvero il Committente, potrà ordinare la sospensione del servizio, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene del lavoro. Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all'appaltatore. Stima dei costi della sicurezza Secondo l art. 26 comma 5 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81: Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del succitato decreto e secondo gli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto. Tali costi finalizzati al rispetto delle norme di sicurezza e salute dei lavoratori, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell appalto saranno riferiti rispettivamente ai costi previsti per: o garantire la sicurezza del personale dell appaltatore mediante la formazione, la sorveglianza sanitaria, gli apprestamenti (D.P.I.) in riferimento ai lavori appaltati o garantire la sicurezza rispetto ai rischi interferenziali che durante lo svolgimento dei lavori potrebbero originarsi all interno dei locali o delle procedure contenute nel Piano di Sicurezza Integrativo e previste per specifici motivi di sicurezza. 2

Nella maggior parte dei casi è difficile prevedere l organizzazione e lo svolgimento delle singole lavorazioni e la valutazione dei rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori conseguentemente risulta difficoltosa la redazione di preventivi piani integrativi di sicurezza. Tale difficoltà risulta ancora maggiormente aggravata dal dover definire i costi della sicurezza connessi alle singole organizzazioni aziendali. 2. AZIENDA COMMITTENTE Nome Rappresentante Legale Datore di Lavoro Settore produttivo Indirizzo CAP Città Telefono Fax ASP Azienda Sanitaria Provinciale Caltanissetta PROF. V. VIRGILIO PROF. V. VIRGILIO SANITA VIA G. CUSMANO N.1 93100 CALTANISSETTA 0934/506034 0934/506038 URL 3. IMPRESA Denominazione: Sede Legale: Rappresentante legale: Responsabile della Sicurezza: Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Telefono Fax e-mail 3

4. DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO Gara di Bacino Service di Laboratorio per la fornitura di apparecchiature e sistemi. 4.1. Coordinamento delle Fasi Lavorative Si stabilisce che non potrà essere iniziata alcuna operazione all interno dei luoghi di intervento, da parte dell impresa appaltatrice, se non a seguito di avvenuta firma dell'apposito verbale di sopralluogo, cooperazione e coordinamento. Si stabilisce inoltre che eventuali inosservanze delle procedure di sicurezza che possano dar luogo ad un pericolo grave ed immediato, daranno il diritto al committente ed all appaltatore, di interrompere immediatamente i lavori. Si stabilisce inoltre che il responsabile del servizio e l incaricato della ditta appaltatrice per il coordinamento del servizio affidato in appalto, potranno interromperlo, qualora ritenessero nel prosieguo delle attività che le medesime, anche per sopraggiunte nuove interferenze, non fossero più da considerarsi sicure. A seguito di tale evenienza si provvederà all'aggiornamento delle misure di prevenzione necessarie a controllare le interferenze ed all'implementazione del presente documento. Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro (art. 26, comma 8, D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81). I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Il Responsabile della Sicurezza della ditta appaltatrice, prima di iniziare i lavori, dovrà visionare accuratamente il documento di valutazione dei rischi dell ASP relativamente a tutti gli ambienti ove verrà svolto il servizio. 4

Il servizio affidato in appalto, consiste nelle seguenti attività: Fornitura in Service di apparecchiature e sistemi da destinare alle seguenti UU.OO. dei PP.OO. di Caltanissetta, Gela, Mussomeli, Mazzarino e Niscemi: U.O. Patologia Clinica S.I.M.T. U.O. Virologia U.O. Anatomia Patologica. 5

5. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DA IN T ERFERENZA. 5.1. RISCHI SPECIFICI DELL AMBIENTE DI LAVORO DELLA COMMITTENZA Di seguito sono riportate le fasi lavorative e i relativi rischi presenti nell ambiente di lavoro dell azienda committente: I rischi presenti nei luoghi in cui verrà eseguito il servizio sono quelli tipici dei locali con presenza di strumentazione elettromedicale e suppellettili sanitarie e pazienti in cura. I principali rischi sono: A. Rischio di incendio nelle sedi di svolgimento del servizio. B. Rischio elettrico connesso all utilizzo degli impianti e apparecchiature delle sedi di svolgimento del servizio. C. Rischio di interferenza con addetti impegnati nelle proprie attività istituzionali nelle sedi di svolgimento del servizio. D. Rischio chimico per presenza di sostanze nocive e irritanti. E. Rischio fisico (inciampo, scivolamento, urto, tagli, cadute, ecc.) F. Rischio Biologico per la presenza nei reparti di pazienti potenzialmente portatori di agenti patogeni; G. Rischio Radiazioni Ottiche Artificiali H. Rischio Radiazioni Ionizzanti I. Rischio Rumore Vibrazione J. Rischio Chemioterapici 5.2. RISCHI INTRODOTTI IN AZIENDA DA PARTE DELL APPALTATORE. Di seguito vengono elencati i rischi introdotti da parte dell appaltatore: - Rischio da cadute, proiezioni, e urti su parti in fase di manutenzione e controllo; - inciampo /scivolamento; - tagli, abrasioni; - rischio polveri aerosospese; - rischio incendio; - scottature; 6

6. MISURE DI PREVENZIONE Le imprese che intervengono nei luoghi del servizio devono preventivamente prendere visione dei locali, delle vie di fuga, dei presidi di emergenza e della posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni elettriche, comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio di prevenzione e protezione eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi. Effettuare le lavorazioni previste dal Capitolato ove possibile in assenza di personale dell Azienda Sanitaria Provinciale; Delimitare l area di lavorazione mediante apposita transennatura e cartellonistica per un area sufficiente a garantire la sicurezza da proiezione di parti di impianto, cadute, tagli, urti, abrasioni; Applicare rigorosamente il divieto di fumare e di utilizzare fiamme libere. Ove necessario l utilizzo di fiamme ossidriche, saldature e quant altro può generare inneschi di incendio adottare tutte le precauzioni previste per questo tipo di lavorazione (assenza di infiammabili, combustibili, materiale cartaceo, gas infiammabile, ecc..). Utilizzare sempre scale portatili e ponteggi a norma. Applicare rigorosamente le norme di sicurezza predisposte dal Datore di Lavoro dell appaltatore. Utilizzare tutti i DPI predisposti dal Datore di Lavoro dell appaltatore e dalla Committenza. 6.1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE I Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) sono corredo dei lavoratori che provvedono al loro uso in relazione ai rischi specifici di lavorazione. I principali sono: GUANTI SCARPE ANTINFORTUNISTICHE 7

7. COORDINAMENTO CON IL S.P.P. La ditta incaricata prima di ogni sopralluogo operativo DEVE comunicare preventivamente,anche a mezzo fax, al S.P.P. il tipo di attività, il giorno e l ora di inizio. 7.1 COSTI DI SICUREZZA DA INTERFERENZA I Costi della sicurezza necessari per la eliminazione dei rischi da interferenze in questo appalto vengono considerati pari a zero in quanto eliminabili attraverso l'implementazione di procedure organizzative che tengano conto di quanto specificato precedentemente. 8. CONCLUSIONI Il presente documento è stato redatto ai sensi dell'art. 26, commi 3 e 5 D. Lgs. 81/08 e s.m.i.. Figure Nominativo Firma Datore di lavoro Prof. Vittorio Virgilio F.to Prof. Vittorio Virgilio Responsabile del S. P. P. Dott. Carmelo Alaimo F.to Dott. Carmelo Alaimo Il Referente Unico dei Contratti richiedente il DUVRI Dott. ssa Maria Tirrò F.to Dott. ssa Maria Tirrò Il Resp.le.S.P.P. I Redattori F.to Dott. Carmelo Alaimo L'Ass.te Amm.vo F.to Sig.ra Debora Lena Caltanissetta 10/05/2013 Per accettazione L'Appaltatore (Firma e timbro) 8