Prot. 1164 Roma, 3 marzo 2011 SG 123/1 Al Sig. Direttore Centrale per la Difesa Civile e le Politiche di Protezione Civile Vice Capo Dipartimento



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Prot. 1164 Roma, 3 marzo 2011 SG 123/1 la Difesa Civile e le Politiche di Protezione Civile Vice Capo Dipartimento l Emergenza e il Soccorso Tecnico la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica la Formazione le Risorse Umane le Risorse Finanziarie gli Affari Generali le Risorse Logistiche e Strumentali Al Sig. Direttore dell Ufficio Centrale Ispettivo Al Sig. Direttore dell Ufficio Affari Legislativi e Parlamentari Al Sig. Direttore dell Ufficio Pianificazione e Programmazione Al Sig. Direttore dell Ufficio Valutazione Al Sig. Direttore dell Ufficio per il Controllo di Gestione Al Sig. Direttore dell Ufficio Sanitario

Al Sig. Direttore dell Ufficio per la Sicurezza degli Uffici Centrali del Ministero dell Interno Al Sig. Direttore dell Ufficio per le Attività Sportive All Ing. Alberto Pontecorvo Al Viceprefetto Dott.ssa Lucia Perrella Al Viceprefetto Dott.ssa Giovanna Rainelli Al Viceprefetto Dott. Giovanni Ricatti e, per conoscenza All Ufficio del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco L O R O S E D I S E D E OGGETTO: Art. 3, comma 83, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. Sistemi di rilevazione automatica delle presenze del personale. Osservanza degli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro. L attuazione dell art. 3, comma 83, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 in materia di sistemi di rilevazione automatizzata delle presenze ha richiesto, nell ambito di questo Dipartimento, un analisi approfondita, finalizzata ad individuare modalità di accertamento dell orario di lavoro compatibili con gli ordinamenti delle diverse componenti di personale presenti, ciascuna delle quali è sottoposta ad una specifica disciplina contrattuale.

L analisi si è resa necessaria anche in considerazione degli effetti dell applicazione della norma sopra citata sulla corresponsione al personale dei compensi dovuti per prestazioni di lavoro straordinario che - come è noto - devono trovare riscontro nelle risultanze del sistema di rilevazione automatica. E, pertanto, necessario procedere all adozione di un sistema informatizzato che rilevi, in maniera certa ed obiettiva, l orario di lavoro anche per tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio presso questo Dipartimento. La Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali, che ha già da tempo elaborato una procedura informatizzata, attualmente utilizzata presso le sedi periferiche, sta procedendo ad estenderne l applicazione anche a livello centrale. Nelle more della definitiva messa a punto di tale procedura, a decorrere dal 7 marzo p.v. i dati attualmente rilevati dal sistema centralizzato ai soli fini di sicurezza saranno utilizzati per la rilevazione delle presenze e dell orario di lavoro del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio presso gli Uffici centrali di questo Dipartimento. La rilevazione sarà avviata in via sperimentale, per la durata di sei mesi, al fine di apportare eventuali perfezionamenti al sistema, soprattutto con riferimento a situazioni organizzative specifiche. Nel periodo in esame, in considerazione delle possibili esigenze di adattamento, il suddetto sistema sarà abbinato all utilizzo della tradizionale rilevazione cartacea attualmente impiegata (fogli presenze debitamente sottoscritti dai dirigenti responsabili degli uffici).

Nel contempo sarà avviata la contrattazione decentrata in materia di orario di lavoro del personale del Dipartimento, che procederà di pari passo con il tavolo tecnico interdipartimentale finalizzato alla definizione dei princìpi comuni in materia. Con l occasione si richiama l attenzione delle SS. LL. sulla necessità di assicurare uno scrupoloso controllo sul rispetto degli orari, in relazione alle connesse responsabilità dirigenziali di carattere amministrativo e contabile. Si ribadisce in proposito che le assenze dei dipendenti dal servizio, incluse le assenze temporanee nel corso dell'orario ordinario o straordinario, devono essere preventivamente e formalmente autorizzate dal dirigente. La mancanza di autorizzazione, in applicazione della normativa contrattuale, può essere motivo di procedimento disciplinare. Si rammenta, in merito, che il vigente Codice disciplinare prevede una specifica responsabilità in capo ai dipendenti anche nel caso di condotta non conforme ai princìpi di correttezza verso l Amministrazione e gli altri dipendenti. Per tali fattispecie, il Titolo IV Capo V del Decreto legislativo n. 150/2009 detta le disposizioni relative al procedimento disciplinare, prevedendo, tra l altro, sanzioni disciplinari e responsabilità penale a carico del lavoratore che falsamente attesti la propria presenza anche mediante l omissione della timbratura o la manomissione degli strumenti di rilevazione, nonché nei confronti di chi avalli, aiuti o permetta atti o comportamenti tesi all'elusione dei sistemi di rilevazione elettronica della presenza e dell'orario o manomissione dei fogli di presenza o delle risultanze anche cartacee degli stessi.

Si informa, infine, che è stato definito il progetto ed a breve avranno inizio i lavori per la ristrutturazione dei locali destinati allo spazio ristoro, siti al Piano terra dell edificio in via Cavour n. 5. Nelle more della realizzazione, il personale in servizio presso tale sede, compatibilmente con le esigenze di ufficio, potrà essere autorizzato ad uscire dall edificio per una breve pausa. assicurando. Le SS. LL. sono pregate di notificare quanto precede al personale, F.to IL CAPO DIPARTIMENTO Tronca