CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ARTICOLO N.1 - Oggetto Il servizio consiste nella sorveglianza delle sedi della S.I.S.S.A. di Via Beirut n.2-4 e relativo ampliamento (di seguito denominato Via Beirut n.0), di Via Beirut n.9 e relativo corpo accessorio e dei locali della Scuola siti al IV e V piano di Via L. Stock n. 2/2, tutti siti in Trieste, da svolgersi con le seguenti modalità: A) Servizio di piantonamento presso la sede della S.I.S.S.A. di via Beirut n.2-4 - Trieste: a) notturno: giorni feriali e festivi, dalle ore 20.00 alle ore 07.30; B) Servizio di ronda interno e esterno presso le sedi della S.I.S.S.A. di via Beirut n.2-4, di via Beirut n.0 e di via Beirut n.9 con relativo corpo accessorio Trieste: b1) notturna: giorni feriali e festivi, n.1 ispezione nell arco di tempo tra le ore 20.00 e le ore 08.00; b2) diurna: sabato, domenica e festivi infrasettimanali, n.1 ispezione nell arco di tempo tra le ore 08.00 e le ore 20.00. C) Servizio di ronda interno presso i locali della S.I.S.S.A. di via L. Stock n.2/2 Trieste: c) notturna: giorni feriali e festivi, n.1 ispezione nell arco di tempo tra le ore 20.00 e le ore 08.00. ARTICOLO N.2 - Durata del servizio L appalto viene affidato per il periodo dal 01.01.2007 al 31.12.2009. ARTICOLO N.3 - Modalità di esecuzione del servizio Servizio di piantonamento Il servizio dovrà essere svolto mediante personale in divisa e collegato alla centrale operativa ed a tutti i servizi esterni (Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, C.R.I., ecc.). Durante l effettuazione del servizio, il personale addetto dovrà controllare le apparecchiature di sicurezza e riconoscere gli eventuali allarmi, in caso di necessità, dovrà seguire le procedure previste dalle disposizioni di sicurezza. Dovrà, inoltre, essere verificata l identità delle persone che accedono all edificio e di quelle già presenti all interno dello stesso, mediante esibizione di un documento di riconoscimento, e dovrà essere controllata la presenza del nominativo nell elenco fornito da questa Scuola, o, in alternativa, il possesso della tessera di accesso rilasciata dalla S.I.S.S.A. La presenza di persone sprovviste della tessera di cui sopra e il cui nominativo non risulti nel suddetto elenco dovrà essere garantita da una persona autorizzata (presente nell elenco o in possesso della tessera della S.I.S.S.A.); in mancanza, le stesse dovranno essere allontanate. Il nominativo di tali persone, dovrà, in ogni caso, essere tempestivamente segnalato a questa Scuola con il rapporto di servizio di cui al successivo art.4. Firma del legale rappresentante dell impresa... 1/8
Dovrà inoltre regolamentare a terminale gli accessi alle aree di parcheggio della sede della S.I.S.S.A. di via Beirut n.0, monitorare a terminale le vie d esodo e segnalare eventuali usi impropri, utilizzare un sistema di monitoraggio, video a circuito chiuso e di controllo e segnalare eventuali anomalie rilevate. La Scuola provvederà alla specifica istruzione del personale addetto. Servizio di ronda Il servizio dovrà essere svolto mediante personale in divisa e collegato alla centrale operativa ed a tutti i servizi esterni (Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, C.R.I., ecc.). Dovranno essere svolte delle ispezioni interne ed esterne delle sedi della S.I.S.S.A. di via Beirut n.2-4, di Via Beirut n.0 e di Via Beirut n.9 e relativo corpo accessorio, con le seguenti modalità: - n.1 ispezione notturna (giorni feriali e festivi), da effettuarsi nell arco di tempo dalle ore 20.00 alle ore 08.00; - n.1 ispezione diurna (sabato, domenica e festivi infrasettimanali), da effettuarsi nell arco di tempo dalle ore 08.00 alle ore 20.00. Tali ispezioni dovranno essere svolte lungo tutto il perimetro delle sedi e all interno degli edifici stessi. Le ispezioni interne presso i locali della S.I.S.S.A. di Via L. Stock n.2/2 dovranno essere svolte con le seguenti modalità: - n.1 ispezione notturna (giorni feriali e festivi), da effettuarsi nell arco di tempo dalle ore 20.00 alle ore 08.00. Qualora il personale addetto al servizio rilevi finestre o porte d ingresso aperte, dovrà provvedere all'immediata chiusura delle stesse; il personale dovrà inoltre controllare la chiusura degli impianti di illuminazione. Nell'esecuzione del servizio dovrà essere verificata l identità delle persone presenti all'interno delle sedi della Scuola, mediante esibizione di un documento di riconoscimento, e dovrà essere controllata la presenza del nominativo nell elenco fornito da questa Scuola, o, in alternativa, il possesso della tessera di accesso rilasciata dalla S.I.S.S.A. La presenza di persone sprovviste della tessera di cui sopra e il cui nominativo non risulti nel suddetto elenco dovrà essere garantita da una persona autorizzata (presente nell elenco o in possesso della tessera della S.I.S.S.A.); in mancanza, le stesse dovranno essere allontanate. Il nominativo di tali persone, dovrà, in ogni caso, essere tempestivamente segnalato a questa Scuola con il rapporto di servizio di cui al successivo art.4. *** Si fa presente che la S.I.S.S.A. è un istituto di ricerca e istruzione superiore e che, al fine di favorire l attività scientifica, consente, senza limiti di orario, l accesso alle proprie sedi da parte di persone che a vario titolo collaborano con la Scuola (docenti, allievi, visitatori, ecc.), munite, a tal fine, della tessera di accesso rilasciata dalla S.I.S.S.A. stessa. Firma del legale rappresentante dell impresa... 2/8
Modifiche, anche temporanee, alle modalità di esecuzione del servizio di piantonamento e/o del servizio di ronda potranno essere richieste da questa Scuola. Il personale addetto al servizio dovrà indossare un abbigliamento decoroso ed essere d aspetto ordinato, adeguato al servizio da svolgere. L'Amministrazione si riserva di chiedere motivatamente, in qualsiasi momento, la sostituzione di un qualunque dipendente dell'impresa, addetto al servizio. ARTICOLO N.4 - Segnalazioni Alla fine di ogni turno di servizio il personale addetto dovrà comunicare alla S.I.S.S.A., con apposito rapporto di lavoro trasmesso tempestivamente via telefax, ogni eventuale disfunzione e/o irregolarità rilevata (es. porte o finestre trovate aperte, guasti, rotture, mancanza di energia elettrica, il nominativo delle persone non autorizzate trovate all interno delle sedi, nonché delle persone allontanate dalle sedi stesse, ecc.). ARTICOLO N.5 - Sistema elettronico apriporta e rilevazione presenze Per lo svolgimento del servizio l'amministrazione consegnerà all'impresa affidataria, per la durata del contratto, delle tessere magnetiche numerate e/o delle chiavi contro rilascio di ricevuta con l'impegno, oltre che di provvedere alla conservazione con ogni debita cautela, di segnalare immediatamente eventuali smarrimenti. Affinché questa Amministrazione possa verificare il corretto svolgimento del servizio, dette tessere magnetiche, oltre a consentire l'accesso agli edifici, dovranno essere utilizzate presso gli appositi rilevatori presenze situati all interno di ciascun edificio della Scuola, mediante strisciatura in entrata e in uscita, rispettivamente all inizio e alla fine del servizio di piantonamento; dovranno inoltre essere utilizzate prima dell effettuazione di ogni giro di ronda presso la sede della S.I.S.S.A. di Via Beirut n.2-4, di Via Beirut n.0, di Via Beirut n.9 e relativo corpo accessorio e di Via L. Stock n.2/2, e alla fine della stessa. Previa autorizzazione di questa Amministrazione, potranno essere utilizzati altri sistemi di rilevazione del giorno e dell ora di effettuazione del servizio, forniti dall Impresa affidataria, che provvederà all installazione e alla manutenzione a propria cura e spese. ARTICOLO N.6 - Cauzione definitiva A garanzia della corretta prestazione e di tutte le obbligazioni assunte, l Impresa, preliminarmente alla stipula del contratto, costituirà un deposito cauzionale definitivo nella misura del 10% dell importo netto di aggiudicazione. Ai sensi dell art.113 del D.Lgs 163/2006, 1 in caso di aggiudicazione con ribasso sull importo posto a base di gara superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. 1 D.Lgs 12.04.2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE Firma del legale rappresentante dell impresa... 3/8
La cauzione potrà essere prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa, nei modi previsti dalla legge 10 giugno 1982, n.348 2. La fidejussione bancaria o polizza assicurativa, o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell elenco speciale di cui all art.107 del D.Lgs. 385/93 3, relativa alla cauzione definitiva dovrà contenere l espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, ai sensi dell art.1944 (Obbligazioni del fideiussore) del Codice Civile, la rinuncia all eccezione di cui al comma 2 dell art.1957 (Scadenza dell'obbligazione principale) del Codice Civile e l operatività della garanzia entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L Istituto garante dovrà dichiarare di ritenere valida la fideiussione fino al completo esaurimento del rapporto contrattuale, nonché di obbligarsi a versare al committente su semplice domanda, senza eccezioni o ritardi, l ammontare della somma garantita o della minore somma richiesta. Qualora la cauzione sia rilasciata da un Istituto di Intermediazione Finanziaria, inoltre dovrà essere documentato o dichiarato (ai sensi del D.P.R. 445/2000 4 ) che quest ultimo è iscritto nell elenco speciale di cui all art.107 del D.Lgs. 385/93 3 e che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero dell Economia e delle Finanze. La cauzione è mantenuta nell'ammontare stabilito per tutta la durata del contratto. Tale ammontare pertanto va reintegrato a mano a mano che su di esso l'amministrazione operi prelevamenti per fatti connessi con l'esecuzione del contratto. Ove ciò non avvenga, entro il termine di 15 giorni dalla conseguente lettera di comunicazione dell'amministrazione, è in quest'ultima la facoltà di risolvere il contratto, con le conseguenze previste per i casi di risoluzione dal presente Capitolato. L'Amministrazione disporrà lo svincolo della cauzione dopo la completa estinzione di tutti i rapporti contrattuali, quando le prestazioni saranno state integralmente e regolarmente effettuate. ARTICOLO N.7 - Osservanza delle condizioni di lavoro Nell esecuzione del presente appalto l'impresa si impegna ad organizzare ed effettuare il servizio assumendo a proprio carico tutte le relative spese. Nei confronti del proprio personale, l'impresa dovrà osservare tutte le leggi, i regolamenti e gli accordi riguardanti il trattamento economico e normativo, nonché le assicurazioni, la tutela e l'assistenza del personale medesimo, restando pertanto a suo carico tutti i relativi oneri e le sanzioni civili e penali previste dalle leggi e regolamenti in materia. Conseguentemente, la Scuola resta sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità derivante dal servizio d'appalto. ARTICOLO N.8 - Tutela contro azioni di terzi L'Impresa risponde dei danni di qualunque natura alla stessa imputabili, che risultino arrecati dal proprio personale ai beni immobili e mobili della Scuola, nonché a terze persone o a cose di terzi, al personale della Scuola, agli studenti o altri visitatori; conseguentemente si impegna alla pronta 2 Legge 10 giugno 1982, n.348 Costituzione di cauzioni con polizze fidejussorie a garanzia di obbligazioni verso lo Stato ed altri enti pubblici. 3 D.Lgs 01 settembre 1993, n. 385 Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. 4 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa. (Testo A). Firma del legale rappresentante dell impresa... 4/8
riparazione dei danni stessi ed, in difetto, al loro risarcimento all'uopo riconoscendo il diritto di rivalsa da parte della Scuola sotto qualsiasi e più ampia forma consentita dalla legge. A tal fine è a carico dell Impresa l obbligo di stipulare, presso società di primaria importanza, una polizza di assicurazione per Responsabilità Civile verso Terzi e verso i prestatori di lavoro d opera per danni provocati a cose e/o persone da atti eseguiti od ordinati da dipendenti dell impresa o comunque in dipendenza diretta o indiretta della esecuzione dei servizi con massimale per sinistro e per anno assicurativo non inferiore a Euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila), fermo restando l intera responsabilità dell Impresa per eventuali ulteriori danni come indicato al precedente paragrafo. Eventuali scoperti o franchigie previste dal tale polizza resteranno a totale carico dell Impresa. Copia della polizza dovrà essere consegnata all Amministrazione prima della firma del contratto. ARTICOLO N.9 - Sicurezza sul lavoro L Impresa è obbligata all osservanza delle disposizioni del D.Lgs.626/1994 5 e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare quanto disposto dall art.4, comma 2, lett.a), b), e c). Al momento della stipula del contratto, l Impresa appaltatrice dovrà comunicare il nominativo del responsabile del Servizio prevenzione e protezione, ai sensi dell art.4, comma 4 del D.Lgs. sopra richiamato. La S.I.S.S.A. fornirà all Impresa dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui il personale dovrà operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all attività normalmente esercitata nell ambiente di lavoro. La S.I.S.S.A. e l Impresa si impegnano a cooperare all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro che possano incidere sulle attività lavorative oggetto dell appalto. ARTICOLO N.10 Antimafia Relativamente alla normativa antimafia si applica quanto disposto dal D.Lgs 490/1994 6 dal D.P.R. 252/1998 7 e successive modifiche ed integrazioni. ARTICOLO N.11 - Revisione prezzi La revisione del prezzo è disciplinata ai sensi dell art.115 del D.Lgs 163/2006 8. In carenza della rilevazione dei prezzi, prevista dal comma 4, lettera c) e dal comma 5 dell art.7 del D.Lgs 163/2006 8 la S.I.S.S.A. riconoscerà, su richiesta dell Impresa, a partire dal II anno, una variazione dei prezzi corrispondente alla differenza tra il tasso di inflazione programmata rilevato dal 5 D.Lgs.19.09.1994, n.626 Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE, 90/679/CEE, 93/88/CEE, 95/63/CE, 97/42, 98/24 e 99/38 riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro 6 D.Lgs 17.01.1994, n.490 - Disposizioni attuative della legge 17 gennaio 1994, n. 47, in materia di comunicazioni e certificazioni previste dalla normativa antimafia 7 D.P.R. 03.06.1998 n.252 - Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia 8 D.Lgs 12.04.2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE Firma del legale rappresentante dell impresa... 5/8
Documento di Programmazione Economico-Finanziaria 2007-2011 e il tasso di inflazione reale rilevato dall ISTAT per l anno di riferimento. ARTICOLO N.12 - Aumenti e diminuzioni Nel corso dell'esecuzione del contratto, l'amministrazione si riserva la facoltà di richiedere, e l'impresa ha l'obbligo di accettare alle condizioni tutte del contratto, un aumento od una diminuzione sul valore globale dell'appalto fino alla concorrenza di un quinto. ARTICOLO N. 13- Spese Sono a totale carico dell Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti il presente appalto, compresa la bollatura e la registrazione del verbale di gara e del contratto in forma pubblica amministrativa. Per la registrazione fiscale saranno applicate le norme vigenti. ARTICOLO N.14 - Subappalto E ammesso il subappalto secondo quanto previsto dall art.118 del D.Lgs 163/2006 9. E fatto espresso divieto di cessione totale o parziale del contratto, salvo quanto previsto all art.116 del D.Lgs 163/2006 9. ARTICOLO N.15 - Pagamenti I pagamenti all'impresa verranno effettuati, su presentazione di fatture mensili posticipate riportanti il dettaglio del servizio svolto, con mandati tratti sul cassiere della Scuola, a 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura. La S.I.S.S.A., al fine di garantirsi in modo efficace e diretto sulla puntuale osservanza delle prescrizioni e condizioni dettate per la prestazione dei servizi oggetto dell appalto, ha facoltà di sospendere i pagamenti all Impresa appaltatrice cui siano state contestate inadempienze fino a quando non si sia adeguata agli obblighi assunti, ferma restando l applicazione di eventuali penalità e delle più gravi sanzioni previste dalla legge e dal presente contratto. ARTICOLO N.16 - Penalità Questa Scuola applicherà una penale di minimo Euro 150,00 (centocinquanta), per ogni irregolare esecuzione del servizio. L importo della penalità potrà essere maggiorato in rapporto alla gravità dell inadempimento o della irregolare effettuazione del servizio. Resta inteso il diritto dell Amministrazione di richiedere il risarcimento del maggior danno ed ogni altra conseguenza in relazione all inadempimento. L inadempimento sarà contestato attraverso comunicazione formale all Impresa con richiesta dei motivi giustificativi della mancata prestazione, che potranno essere presi in considerazione solo nei casi riferibili a causa di forza maggiore. Tali giustificazioni dovranno pervenire a questa Scuola entro 5 giorni dalla data di contestazione, trascorsi i quali l inadempimento darà luogo all applicazione della penalità. 9 D.Lgs 12.04.2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE Firma del legale rappresentante dell impresa... 6/8
L'ammontare delle penalità è addebitato sui crediti dell'impresa dipendenti dal contratto cui esse si riferiscono. Mancando crediti o essendo insufficienti, l'ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione. In tali casi, l integrazione dell importo della cauzione deve avvenire entro i termini previsti dall art.6 del presente capitolato. Le penalità sono notificate all'impresa in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale. L ammontare della penalità è addebitato, di regola, nel momento in cui viene disposto il pagamento della fattura. ARTICOLO N.17 - Risoluzione del contratto Oltre all applicazione delle penali previste al precedente art.16, l Amministrazione si riserva il diritto di risoluzione del contratto, nei seguenti casi: - verificarsi di una delle condizioni di esclusione di cui all art.38 del D.Lgs 163/2006 10 ; - gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di diffida formale dell Amministrazione. Nel caso di inadempimento accertato dall Amministrazione, nel concorso delle circostanze sopra specificate e di quelle previste dal Libro IV, Titolo II, Capo XIV Della Risoluzione del Contratto del Codice Civile (artt.1453 e seguenti), si farà luogo alla risoluzione del contratto, previa diffida dell Amministrazione ad adempiere nelle forme stabilite dalla Legge, senza pregiudizio della rifusione dei danni e delle spese. Qualora l Appaltatore dovesse cessare l attività o trasferirla ad altro titolare, sarà pure facoltà dell Amministrazione di recedere dal contratto in vigore o di continuarlo con il nuovo titolare, fatta salva la responsabilità dell Appaltatore e del nuovo titolare per le obbligazioni anteriori al trasferimento. In caso di risoluzione del contratto, l Amministrazione procederà all incameramento della cauzione prestata a titolo di penale ed indennizzo e procederà ad affidare il servizio a terzi. L'affidamento a terzi avviene a trattativa privata o, entro i limiti prescritti, in economia, stante l'esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi con la risoluzione del contratto. L'affidamento a terzi viene notificato all'impresa inadempiente alla quale sono addebitate le spese sostenute in più dall'amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell'impresa, senza pregiudizio dei diritti dell'amministrazione sui beni dell'impresa. Nel caso di minore spesa, nulla compete all'impresa inadempiente. L'esecuzione in danno non esime l'impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. 10 D.Lgs 12.04.2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE Firma del legale rappresentante dell impresa... 7/8
ARTICOLO N.18 - Controversie contrattuali Tutte le controversie o vertenze inerenti l esecuzione del presente contratto, saranno decise in via esclusiva dal Tribunale di Trieste. ARTICOLO N.19 - Richiami normativi Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato speciale d appalto si fa rinvio alle disposizioni del D.Lgs.163/2006 11, alle norme di Contabilità di Stato (R.D.2440/23 12 e R.D.827/24 13 ), al Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità della S.I.S.S.A. emanato con D.D.n.29/AG del 03.10.1996 (reperibile in internet al sito: www.adm.sissa.it). Per quanto non espressamente previsto nelle predette fonti si applica il Codice Civile. 11 D.Lgs 12.04.2006 n.163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. 12 R.D. 18.11.1923, n.2440 Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato. 13 R.D.23.05.1924, n.827 Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato. Firma del legale rappresentante dell impresa... 8/8