Regolamento interno della Scuola specializzata superiore di tecnica dell abbigliamento e della moda di Lugano

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Regolamento interno della Scuola specializzata superiore di tecnica dell abbigliamento e della moda di Lugano visti: (del 12.03.2008; modificato il 26.11.2013) - l'ordinanza del DFE concernente le esigenze minime per il riconoscimento dei cicli di formazione e degli studi postdiploma delle scuole specializzate superiori dell'11 marzo 2005; - il Regolamento delle Scuole specializzate superiori di tecnica del 4 settembre 2001; - il Regolamento interno della Scuola specializzata superiore di tecnica dell abbigliamento e della moda di Lugano del 26.06.2007; ritenuto che le denominazioni personali e professionali utilizzate nel presente regolamento si intendono al maschile e al femminile; Art. 1 Scopo della scuola Capitolo I Disposizioni generali 1La Scuola specializzata superiore di tecnica dell abbigliamento e della moda di Lugano (in seguito Scuola) forma quadri in grado di assumere compiti tecnici, creativi e funzioni direttive a livello medio nelle aziende operanti nel settore dell abbigliamento nonché nell ambito della moda. 2La Scuola offre i seguenti cicli di studio: a) Tecnico/tecnica del tessile, moda e tecnologia, indirizzo in gestione del prodotto dell abbigliamento (in seguito TAG); b) Tecnico/tecnica del tessile, moda e tecnologia, indirizzo in moda, progettazione e collezione (in seguito TMP); secondo un curricolo a tempo pieno della durata di due anni suddivisi in quattro semestri, con lezioni che seguono di regola il calendario scolastico e periodi di pratica professionale (stage) secondo le disposizioni della Scuola, seguiti dagli esami e dal lavoro di diploma. ³La Scuola offre uno studio postdiploma i cui contenuti sono definiti in un regolamento elaborato dalla stessa e approvato dalla Divisione della formazione professionale. 4La Scuola può promuovere attività di aggiornamento e di perfezionamento per operatori qualificati. 5La Scuola è centro di prestazioni di servizio per le aziende del settore. Art. 2 Sede 1La Scuola costituisce un istituto con la Scuola d arti e mestieri della sartoria di Lugano. 2Essa ha una propria sede. Art. 3 Titoli di studio 1Al termine della formazione lo studente che supera gli esami finali ottiene il diploma di scuola specializzata superiore, con il titolo di «Tecnico dipl. SSS tessile». 2Sul diploma è indicata la specializzazione «Tecnico dipl. SSS tessile, moda e tecnologia», con gli indirizzi di approfondimento gestione del prodotto dell abbigliamento (TAG) o rispettivamente moda progettazione e collezione (TMP). 3Al termine dello studio postdiploma lo studente che supera le prove ottiene un postdiploma il cui titolo sarà definito dal regolamento elaborato dalla scuola.

Art. 4 Obbligo di frequenza e assenza 1Gli studenti sono tenuti a frequentare tutte le lezioni obbligatorie previste nel piano di studio. 2Le assenze devono essere annunciate il più presto possibile e comunque giustificate per iscritto al rientro a scuola e, se del caso, all azienda durante il periodo di pratica. 3Per le assenze prevedibili deve essere richiesto il consenso preventivo della direzione della Scuola rispettivamente dell azienda secondo la regolamentazione aziendale. Art. 5 Assenze e provvedimenti speciali 1Quando il totale delle assenze per anno scolastico supera 120 ore lezioni, incluse le assenze nei periodi di pratica aziendale, o la frequenza in una singola materia o componente risulta inferiore all 85% delle ore lezione previste, la direzione della Scuola, con preavviso favorevole del Consiglio di classe, può proporre alla Divisione della formazione professionale di negare allo studente la promozione alla classe successiva o l ammissione alla sessione degli esami di diploma. 2Sono riservate le assenze dovute a malattia attestate da un certificato medico, conformemente alle direttive del medico cantonale. 3Un comportamento riprovevole dello studente è oggetto di un colloquio chiarificatore con i docenti interessati, i quali, a seconda della necessità, chiedono l intervento della direzione della Scuola. 4In casi gravi d indisciplina la direzione della Scuola può adottare i seguenti gradi di sanzione disciplinare: a) ammonizione, con comunicazione scritta all interessato b) sospensione dalla scuola fino a tre giorni, con comunicazione scritta all interessato c) proporre alle Divisione della formazione professionale l allontanamento definitivo dalla scuola, con comunicazione scritta all interessato Art. 6 Dispensa dalle lezioni 1Gli studenti possono richiedere di essere dispensati dalla frequenza e dagli esami nelle materie di cultura generale, a condizione che dimostrino di disporre delle conoscenze e competenze richieste. 2Sono considerati come prova i diplomi e gli attestati conseguiti non oltre dieci anni prima. 3La dispensa viene accordata dalla direzione della Scuola, che può richiedere in ogni momento una verifica del grado di conoscenza-competenza della materia oppure la partecipazione alle prove semestrali di valutazione. Art. 7 Tasse e materiale scolastico 1Gli studenti sono tenuti al versamento di una tassa di frequenza annuale. 2L acquisto del materiale scolastico d uso personale come pure le spese di partecipazione a uscite di studio sono a carico degli studenti. 3All inizio del primo anno la direzione della Scuola può richiedere agli studenti il versamento di un deposito di garanzia destinato alla copertura di eventuali danni causati; l importo non utilizzato è restituito al termine della formazione. Art. 8 Ammissione Capitolo II Ammissione ¹Chi possiede un attestato federale di capacità nel settore sartoria, tessile e abbigliamento, è ammesso al ciclo di formazione, riservate le condizioni previste al cpv. 3. ²Chi possiede altri attestati di capacità e/o altri titoli di studio di livello secondario II è ammesso se ha svolto un attività pratica di almeno un anno nel settore tessile o abbigliamento prima di iniziare il ciclo di formazione. Previo accordo con la direzione il periodo di pratica può essere posticipato tra il primo anno e il secondo anno di formazione. ³Il numero dei posti disponibili viene comunicato entro l apertura delle inscrizioni, di regola nel mese di maggio. Nel caso in cui le iscrizioni risultassero superiori a tale numero tutti i candidati dovranno partecipare ad un esame di graduatoria elaborato dalla direzione della Scuola.

Capitolo III Programma d insegnamento Art. 9 Natura della formazione La formazione nei due cicli di studio TAG e TMP, dispensata dalla scuola, comprende: materie di area culturale (TAG e TMP) materia di area professionale (TAG e TMP) lavoro di diploma (TAG e TMP) periodi di pratica professionale (TAG e TMP) allestimento collezione (TMP) Art. 10 Piano di studio ¹Il piano di studio annuale del ciclo formativo TAG è così stabilito: Materia Ore Ore Ore 1 anno 2 anno Totali Italiano e Comunicazione 36 36 72 Inglese 108 108 216 Tedesco 72 72 144 Economia e Marketing 72 72 144 Diritto aziendale e internazionale 36 36 72 Informatica gestionale 72 72 144 Merceologia e Finissaggi 72 72 144 Gestione finanziaria 72 72 144 Totale ore area cultura 540 540 1080 Tecnologia dell'abbigliamento * Studio del prodotto 72 144 216 * Conoscenze professionali 144 72 216 * Ciclo di produzione 72 72 144 Tecnologia applicata * Schizzo tecnico 72-72 * Realizzazione prototipi 72 72 144 * Macchine e attrezzature 72 72 144 * Piazzamenti CAD/CAM 72-72 Gestione del prodotto * Programmazione stagionale 180 108 288 * Logistica 72 72 144 * Servizio alla clientela - 72 72 Totale ore area professionale 828 684 1512 Pratica aziendale e Seminari 180 288 468 Esami e Lavoro Diploma - 180 180 Totale pratica 180 468 648 Totale ore formazione 1476 1764 3240 (*) Componente

2Il piano di studio annuale del ciclo formativo TMP è così stabilito: Materia Ore Ore Ore 1 anno 2 anno Totali Italiano e Comunicazione 36 36 72 Inglese 108 108 216 Tedesco 72 72 144 Economia e Marketing 72 36 108 Diritto aziendale 36-36 Conoscenza della moda e del design 72 72 144 Informatica 36 36 72 Merceologia e Finissaggi 72 72 144 Gestione finanziaria 36 36 72 Totale ore area cultura 540 468 1008 Tecnologia dell'abbigliamento * Studio del prodotto 108 108 216 * Conoscenze professionali 72-72 Tecnologia applicata * Realizzazione prototipi 180 180 360 * Macchine e attrezzature 36-36 Progettazione modelli * Disegno di moda/cad-cam 144 180 324 * Tecnica dei modelli/cad-cam 324 180 504 Totale ore area professionale 864 648 1512 Pratica collezione 90 270 360 Pratica aziendale e Seminari 90 90 180 Esami e Lavoro di Diploma - 180 180 Totale pratica 180 540 720 Totale ore formazione 1584 1656 3240 (*) Componente

Capitolo IV Valutazioni e promozioni Art. 11 Valutazioni 1Le valutazioni vengono assegnate alla fine di ogni semestre. 2Le note assegnate al secondo semestre del primo anno scolastico, e la nota finale del secondo anno scolastico, tengono conto del profitto globale dei risultati dell intero anno scolastico. 3Per il calcolo della media generale non vengono considerate le materie dei seminari. 4Le valutazioni in ogni materia scolastica o componente sono espresse con le note in uso nelle scuole professionali; possono essere assegnati i mezzi punti. 5Se un docente non assegna una nota semestrale deve motivarlo per iscritto. Mancando la nota del primo semestre il docente, per poter assegnare la nota del secondo semestre, deve accertare che lo studente abbia recuperato la materia o componente di quel semestre. 6Le note delle materie dell area professionale, che risultano dalla media di due o più rispettivi componenti, vengono arrotondate alla prima cifra decimale. 7Le medie di area culturale e di area professionale, che risultano dalla media delle rispettive materie, vengono arrotondate alla prima cifra decimale. 8La media generale, che risulta dalla media dell area culturale e dell area professionale computata due volte, viene arrotondata alla prima cifra decimale. 9Per gli studenti di lingua madre straniera, la nota in lingua italiana tiene conto dei progressi fatti durante la formazione. 10Le note rilasciate dai responsabili aziendali al termine di ogni periodo di pratica sono parte integrante della valutazione tecnica e disciplinare. Art. 12 Promozione dal primo al secondo anno 1Le condizioni minime per la promozione dal primo al secondo anno sono cumulativamente: a) la media generale come all Art. 11 cpv. 8, non inferiore al 4; b) le medie di area culturale e di area professionale come all Art. 11 cpv. 7, non inferiori al 4; c) - per il ciclo formativo TAG la componente Programmazione stagionale non risulti insufficiente; d) - per il ciclo formativo TMP le componenti Realizzazione prototipi e Tecnica dei modelli/cad-cam non risultino insufficienti; e) al massimo due insufficienze non inferiori al 3 nelle componenti dell area professionale, ritenute le note delle materie dell area professionale come all Art. 11 cpv. 6, non inferiori al 4; f) al massimo due insufficienze, non inferiori al 3, nelle materie dell area di cultura; g) tutte le valutazioni dei periodi di pratica, come all Art. 11 cpv. 10, rilasciate dalle aziende con giudizio sufficiente. In caso contrario la direzione della Scuola, con preavviso favorevole del Consiglio di classe e sentito il responsabile in azienda, può proporre alla Divisione di negare la promozione al secondo anno. Art. 13 Mancata promozione 1In caso di mancata promozione lo studente può ripetere l anno una sola volta, a condizione che il numero delle insufficienze non sia superiore a 4 nelle componenti dell area professionale. 2Lo studente ripetente è tenuto a frequentare tutte le lezioni indicate nel piano di studio, riservate le condizioni previste all art. 6, cpv. 1.

Capitolo V Esami di diploma Art. 14 Ammissione agli esami di diploma 1Le condizioni minime per l ammissione agli esami di diploma sono cumulativamente: a) la media generale come all Art. 11 cpv. 8, non inferiore al 4; b) le medie di area culturale e di area professionale come all Art. 11 cpv. 7, non inferiori al 4; c) - per il ciclo formativo TAG la componente Programmazione stagionale non risulti insufficiente; d) - per il ciclo formativo TMP le componenti Realizzazione prototipi e Tecnica dei modelli/cad-cam non risultino insufficienti; e) al massimo due insufficienze non inferiori al 3 nelle componenti dell area professionale, ritenute le note delle materie dell area professionale come all Art. 11 cpv. 6, non inferiori al 4; f) al massimo due insufficienze, non inferiori al 3, nelle materie dell area di cultura; g) tutte le valutazioni dei periodi di pratica, come all Art. 11 cpv. 10, rilasciate dalle aziende con giudizio sufficiente. In caso contrario la direzione della Scuola, con preavviso favorevole del Consiglio di classe, può proporre alla Divisione di negare l ammissione agli esami di diploma. Art. 15 Mancata ammissione agli esami di diploma 1In caso di mancata ammissione agli esami di diploma lo studente può ripetere l anno a condizione che non abbia già ripetuto il primo anno scolastico e che il numero delle insufficienze non sia superiore a 4 nell area professionale. 2Lo studente ripetente è tenuto a frequentare tutte le lezioni indicate nel piano di studio, riservate le condizioni previste all art. 6, cpv. 1. Art. 16 Organizzazione della sessione di diploma 1La sessione di diploma, organizzata dalla direzione della Scuola e vigilata da una commissione d esame, si svolge al termine dell ultimo anno di studio. 2La durata e la forma degli esami sono definiti nel regolamento d esame elaborato dalla direzione del la Scuola. 3La sessione di diploma comprende due parti: a) gli esami di diploma come previsti all art. 17. b) il lavoro di diploma come previsto all art. 21. Art. 17 Materie degli esami di diploma 1Gli esami di diploma al termine del secondo anno del ciclo di studio TAG sono dati nelle seguenti materie: Area cultura Inglese Economia & Marketing Gestione finanziaria Area professionale Tecnologia dell abbigliamento Tecnologia applicata Gestione del prodotto 2Gli esami di diploma al termine del secondo anno del ciclo di studio TMP sono dati nelle seguenti materie: Area cultura Inglese Conoscenza della moda e del design Merceologia & Finissaggi Area professionale Tecnologia dell abbigliamento Tecnologia applicata Progettazione modelli

Art. 18 Note degli esami di diploma e media generale 1I risultati ottenuti nelle prove d esame sono valutati in base alla valutazioni in uso nelle scuole professionali ; sono ammessi i mezzi punti. 2La nota della materia d esame risulta dalla media della nota finale del secondo anno scolastico con la relativa nota d esame e viene arrotondata alla prima cifra decimale. 3La media generale risulta dalla media dell area culturale e dell area professionale, quest ultima computata due volte; la media generale viene arrotondata alla prima cifra decimale. Art. 19 Condizioni di superamento degli esami di diploma 1L esame di diploma è superato se sono soddisfatte cumulativamente le seguenti condizioni: a) la media generale come all Art. 18 cpv. 3, non inferiore al 4; b) nessuna insufficienza nelle materie dell area professionale come all Art. 18 cpv. 2; c) una sola insufficienza, non inferiore al 3, nelle materie dell area di cultura come all Art. 18 cpv. 2; Art. 20 Ripetizione degli esami di diploma 1I candidati che non superano gli esami di diploma possono presentarsi l anno seguente agli esami per le materie nelle quali non hanno ottenuto la sufficienza. 2I candidati hanno la possibilità di frequentare la Scuola seguendo tutte le materie o solo quelle nelle quali non hanno ottenuto la sufficienza. 3Gli esami di diploma si possono ripetere una sola volta. Art. 21. Ripetizione del curricolo di studi 1Chi non supera definitivamente gli esami di diploma non può più intraprendere alcun curricolo di formazione TMP o TAG. Art. 22 Lavoro di diploma Capitolo VI Lavoro di diploma 1Le condizioni minime per accedere al lavoro di diploma sono cumulativamente: a) aver superato gli esami di diploma; b) - per il ciclo formativo TAG - tutte le valutazioni dei periodi di Pratica aziendale svolti dopo gli esami di diploma, come all Art. 11 cpv. 10, rilasciate dalle aziende con giudizio sufficiente. In caso contrario la direzione della Scuola, con preavviso favorevole del Consiglio di classe, può negare l ammissione al lavoro di diploma; c) - per il ciclo formativo TMP - valutazione dei periodi di Pratica collezione svolti dopo gli esami di diploma con valutazione sufficiente. In caso contrario la direzione della Scuola, con preavviso favorevole del Consiglio di classe, può negare l ammissione al lavoro di diploma; 2Il lavoro di diploma consiste in un progetto la cui durata e i contenuti sono stabiliti da uno speciale regolamento elaborato dalla direzione della Scuola. 3In caso di mancata ammissione al lavoro di diploma come al cpv. b e cpv. c, lo studente può ripet ere il periodo di pratica l anno seguente. 4Il periodo di pratica si può ripetere una sola volta.

Art. 23 Commissione d esame 1La commissione d esame si compone di esperti di materia esterni alla Scuola con qualifica e attività professionale nel settore professionale corrispondente e almeno un docente dell area professionale. 2La commissione è presieduta dal direttore della Scuola. Art. 24 Valutazione e note d esame 1I risultati ottenuti nella valutazione dei diversi aspetti del lavoro di diploma vengono ponderati secondo la loro importanza definita nello speciale regolamento. 2Le note sono assegnate dalla commissione d esame in base alle valutazioni in uso nelle scuole professionali; sono ammessi i mezzi punti. Art. 25 Condizioni per l accettazione del lavoro di diploma 1Il lavoro di diploma è accettato dalla commissione esaminatrice alla condizione che la media generale delle note di valutazione non sia inferiore al 4. 2 i punti di valutazione sono indicati nella scheda di valutazione e comunicati al candidato all inizio del lavoro di diploma 3 La media generale viene arrotondata alla prima cifra decimale. Art. 26 Rilascio del diploma 1Il diploma di «Tecnico dipl. SSS tessile, moda e tecnologia», indirizzo gestione del prodotto dell abbigliamento (TAG), rispettivamente quello di «Tecnico dipl. SSS tessile, moda e tecnologia», indirizzo in moda, progettazione e collezione (TMP) è rilasciato se cumulativamente: a) sono superati gli esami di diploma; b) è accettato il lavoro di diploma. Art. 27 Ripetizione del lavoro di diploma 1I candidati il cui lavoro è stato giudicato insufficiente possono ripresentarsi l anno successivo con un nuovo progetto come Art. 21, cpv. 2. 2Il lavoro di diploma è da elaborare durante la sessione successiva. 3Il lavoro di diploma può essere ripetuto una sola volta. Art. 28 Entrata in vigore Capitolo VII Disposizioni finali Il presente regolamento entra in vigore a partire dall anno scolastico 2013/2014. L adozione del presente regolamento interno è autorizzata dalla Divisione della formazione professionale con decisione n. 560.13.525 del 26.11.2013. Lugano, 26 novembre 2013