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In questo numero SEZIONE PRIMA - OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO NEL SETTORE AGRICOLO-FORESTALE Bando per la predisposizione di Programmi per obiettivi in attuazione del Piano di settore per la filiera pataticola Avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative alla Misura della Vendemmia Verde Anno 2015 ERA-NET ICT-AGRI 2 Call 2015 - Enabling Precision Farming Premio De@Terra - Avviso pubblico per la valorizzazione dell'imprenditoria femminile in agricoltura Iniziativa Fondazione Vodafone Italia: Think for Social Avviso Pubblico: Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro Premio di studio Laura Bacci 2014 SEZIONE SECONDA APPROFONDIMENTI E NOTIZIE In primo piano La Misura 16 Cooperazione nel PSR Calabria 2014-2020 PSR Calabria: Misura 226 Health Check - "Interventi di prevenzione degli incendi e delle calamità naturali" Approvati i Disciplinari di produzione integrata anno 2015 Approvato il Piano strategico per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale La Programmazione dei Fondi Europei 2014-2020: strategie e opportunità per l Agricoltura Sociale in Calabria

LE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO ATTIVE Scadenza Dal 30 aprile al 30 giugno 2015 (ore 12.00) Bando per la predisposizione di Programmi per obiettivi in attuazione del Piano di settore per la filiera pataticola Ente Erogatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - ISMEA Programma: Oggetto: Piano di settore per la filiera pataticola, approvato in conferenza Stato-Regioni il 20/12/2012 Il bando è finalizzato a sostenere la realizzazione di specifici interventi da parte delle O.P. e A.O.P., riconosciute dalle Regioni e/o dal Mipaaf. Gli interventi dovranno essere strettamente coerenti con in seguenti obiettivi: a. Programmazione della produzione della base associativa e adeguamento della stessa domanda con attività volte all attivazione di processi di integrazione (orizzontale e verticale) tra le aziende della filiera, con particolare riguardo alla contrattazione del prodotto destinato alla trasformazione industriale; b. Qualificazione del prodotto mediante processi di innovazione ad elevata sostenibilità ambientale, a garanzia della salubrità del prodotto, con particolare riguardo all introduzione di sistemi di qualità e/o di certificazione del prodotto; c. Promozione di prodotti a denominazione di origine certificata o di prodotti tradizionali e garantiti. Il programma proposto dai richiedenti nel loro complesso può essere espressione di uno o più obiettivi e deve presentare: a. Un elevato carattere di coerenza con gli obiettivi; b. Aderenza alla struttura organizzativa e alle attività correnti al richiedente; c. Le modalità di copertura finanziaria della quota parte non coperta dalle risorse pubbliche. Le azioni e gli interventi nell ambito del Programma devono essere eseguiti e realizzati direttamente ed esclusivamente dal soggetto beneficiario.

Beneficiari: Le proposte progettuali, per essere approvate, devono avere una durata non inferiore a 12 (dodici) mesi e comunque prevedere la conclusione delle attività entro il 31/12/2016. L agevolazione è concessa nella forma di contributo in conto capitale. L intensità massima dell aiuto concedibile per ogni categoria di spesa è legata alla localizzazione dell impresa, ovvero se aventi o meno una sede operativa in una delle zone assistite di cui al punto 27 dell articolo 2 del Regolamento (UE) 651/2014, indicate nell Allegato 1.b, alla categoria di spesa e alla finalità delle azioni, secondo le indicazioni rese nell Allegato 1. Organizzazioni di produttori del settore pataticolo e loro Associazione costituite e riconosciute ai sensi della vigente normativa nazionale e comunitaria, in particolare: a. Organizzazione di produttori del settore pataticolo riconosciute ai sensi degli articoli 2 e segg. Del D.lgs. 102/2005 e dell articolo 26 del D.lgs. 228/2001 e successive modifiche e integrazioni; b. Organizzazioni di produttori del settore pataticolo riconosciute alla data del 30 giugno 2015 ai senti degli articoli 152 e segg. del Regolamento (UE) n. 1308/2013; c. Associazioni delle Organizzazioni di produttori riconosciute alla data del 30 giugno 2015 ai sensi degli articoli 156 e segg. del Regolamento (UE) 1308/13. Le Organizzazioni di Produttori possono partecipare al presente Bando, oltre che singolarmente, anche in Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI) Link Utili: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/8524

Scadenza 30 aprile 2015 Avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative alla Misura della Vendemmia Verde Anno 2015 Ente Erogatore: AGEA Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura Regione Calabria Dipartimento Agricoltura, Foreste, Forestazione, Caccia e Pesca Programma: Oggetto: art. 47 del Reg. CE 1308/2013 e art. 11 del Reg. CE n. 555/2008, per la campagna 2014/2015 Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 23 dicembre 2009 n. 9258 Delibera della Giunta Regionale n. 1 del 16/01/2014 Questa misura risponde all obiettivo di mantenimento dell equilibrio del mercato vitivinicolo eliminando le eccedenze nel rispetto di quei particolari fattori di tutela del valore paesaggistico e delle tradizioni culturali del territorio. La Vendemmia Verde consiste nella distribuzione, o eliminazione, totale dei grappoli non ancora giunti a maturazione, riducendo a zero la resa dell intera unità vitata. Per la distribuzione o eliminazione dei grappoli possono essere utilizzati metodi manuali e meccanici. È escluso l uso di prodotti chimici. Per la presente misura è previsto un aiuto forfettario, come da art. 103 novodecies del Reg. 1234/2007, che non può superare il 50 % della somma dei costi diretti relativi all eliminazione dei grappoli ovvero alla distribuzione degli stessi e alla conseguente perdita di reddito. L importo dell aiuto forfettario, determinato secondoquanto disposto dal Decreto MiPAAF n. 2862 del 08/03/2010 è riportato nella tabella seguente: Tipologia Contributo vendemmia verde manuale = 50% (p.red.+c.rac. man./ha) Contributo vendemmia verde meccanica = 50% (p.red.+c. rac. Mecc./Ha) Uva per vino generico 843,15 1.047,00 Uva per vino Igt 1.781,35 1.987,00 Uva per vino Doc 2.481,00 2.616,00 I viticoltori, le cui domande sono state ammesse a contributo, sono tenuti ad effettuare le operazioni di Vendemmia Verde entro il 15 giugno 2015.

Beneficiari: Link Utili: Possono beneficiare dell aiuto previsto dalla misura di Vendemmia Verde i conduttori di aziende viticole, siano essi imprenditori singoli o associati, in regola con le norme vigenti in materia di potenziale viticolo che rispettano le norme sulla condizionalità e si impegnano a mantenere il vigneto in buone condizioni vegetative. Sono ammesse all aiuto le superfici vitate che: a) sono coltivate con varietà di uve da vino, classificate dalla Regione Calabria con DGR n. 419 del 07/07/2007, modificata con DGR n. 267 del 29/07/2013 in conformità all accordo 25 luglio 2002 tra il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano; b) sono in buone condizioni vegetative; c) sono impiantate da almeno quattro campagne vitivinicole precedenti la data di presentazione delle domande(per il primo anno dalla campagna 2009/2010); d) hanno formato oggetto di dichiarazione di Vendemmia nella campagna precedente campagna 2013/2014 e in quella corrente 2014/2015; Non sono ammesse alla Misura le superfici per le quali sono ancora in corso le procedure di sostegno alla Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti. La superficie minima oggetto degli interventi di Vendemmia Verde, da calcolarsi sull insieme delle unità vitate interessate, è stabilita in mq 3.000, mentre quella massima è stabilita in mq 100.000. Si evidenzia che in caso di coesistenza di una domanda di Vendemmia Verde con una domanda di aiuto per la misura 214 (Pagamenti Agroambientali) prevista dai Piani di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020, l'importo dell'aiuto finanziabile per la domanda di Sviluppo Rurale può essere ridotto o escluso. Le domande hanno ambito regionale e pertanto, i produttori che intendono domandare l aiuto della misura in parola devono compilare una domanda per ciascuna Regione nel cui territorio sono ubicate le unità vitate interessate. http://www.calabriapsr.it/new_site/assagri.html

Scadenza Presentazione pre-proposte 24 Aprile 2015 (Ore 17.00) ERA-NET ICT-AGRI 2 Call 2015 Enabling Precision Farming Ente Erogatore: Commissione Europea Programma: VII Programma Quadro Ricerca ERA-NET ICT-AGRI 2 Oggetto: Lo scopo della call in oggetto è quello di finanziare progetti transnazionali che contribuiscano a rendere possibile l agricoltura di precisione. L'agricoltura di precisione è un elemento chiave per l'intensificazione sostenibile, vale a dire per l'aumento della produzione alimentare con tracce ambientali sempre più ridotte. La caratteristica distintiva dell'agricoltura di precisione è la capacità di operare su scala ristretta, ad esempio su singoli animali, sottoinsiemi di campi o singoli impianti. Ciò è reso possibile da sensori che tengano sotto controllo lo stato della natura, da intelligenze artificiali da cui derivino azioni appropriate, da macchine automatiche per l'esecuzione delle azioni e dall'ict per legare questi elementi insieme. L agricoltura di precisione può inoltre contribuire a risolvere le seguenti sfide globali: aumentare l efficienza delle risorse ridurre sprechi ed emissioni aumentare salute e benessere di animali e piante aumentare la sicurezza alimentare ridurre la forza lavoro umana Due i temi della call: 1) Metodologie per soluzioni transnazionali per l agricoltura di precisione 2) Implementazione di soluzioni per l agricoltura di precisione Il budget messo a disposizione dai 13 Paesi finanziatori, componenti del Consorzio di enti finanziatori del bando è pari a 5,66 milioni di euro. Il MIPAAF mette a disposizione la somma di 100.000. I progetti dovranno avere una durata da 12 a 36 mesi. La call seguirà la seguente Tempistica

o Comunicazione pre-proposte ammesse alla seconda fase: 30.05.2015 o Apertura termini per proposte definitive: 08.06.2015 o Termine di presentazione proposte definitive: 31.08.2015 ore 17,00 o Valutazione scientifica e decisione del finanziamento: 14.10.2015 Beneficiari: Link Utili: Istituzioni pubbliche e private, aziende. I consorzi devono comprendere partner di almeno tre paesi che forniscono finanziamenti per la call. http://sito.entecra.it/portale/cra_avviso.php?id=14426&tipo=europeo&lingua=it https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/84 23 Si segnala che è attiva la piattaforma "Find and be found" dove tutti gli interessati a prendere parte al bando potranno trovare potenziali partner/idee progettuali per costituire un consorzio o potranno fare richiesta/offrirsi come partner di progetto. A tal fine di seguito viene indicato il link: http://ict-agri.eu/node/14028

Scadenza 22 aprile 2015 (ore 14:00) Premio De@Terra Avviso pubblico per la valorizzazione dell'imprenditoria femminile in agricoltura Ente Erogatore: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Programma: D.M. n. 3842 del 17 febbraio 2015 Oggetto: Beneficiari: L avviso pubblico - finalizzato alla valorizzazione dell'imprenditoria femminile in agricoltura premia le prime sei imprenditrici classificate nella graduatoria finale che potranno partecipare ad una visita di studio per lo scambio di buone prassi presso alcune realtà agricole dell'unione europea. Inoltre, le stesse saranno invitate ad un incontro nel corso del quale riceveranno un riconoscimento per la loro capacità imprenditoriale legato al premio Premio De@Terra. Le spese relative alla partecipazione delle 6 imprenditrici agricole alla visita di studio e all'incontro celebrativo, saranno interamente a carico del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Possono presentare la propria candidatura le imprenditrici agricole in possesso della qualifica di coltivatrice diretta o imprenditrice agricola professionale (IAP) che svolgono attività di impresa sul territorio italiano. Nel caso in cui l attività agricola venga esercitata in forma societaria, possono presentare la propria candidatura le imprenditrici agricole che possiedono, oltre ai requisiti di cui sopra la rappresentanza legale della società. La graduatoria sarà formata valutando i seguenti requisiti: Realizzazione di attività multifunzionali Aspetti innovativi apportati nella conduzione dell azienda Capacità di creare reti per la crescita e la promozione del territorio Valorizzazione dell ambiente e salvaguardia del patrimonio naturalistico Apporto significativo alla crescita economica, sociale e culturale delle aree rurali in cui l azienda opera Valutazione curriculum e titoli posseduti Link Utili: http://www.reterurale.it/flex/cm/pages/serveblob.php/l/it/idpagina/14920

Scadenza 30 aprile 2015 (ore 23,59) Think for Social Ente Erogatore: Fondazione Vodafone Italia Programma: Oggetto: Think for Social è un iniziativa promossa da Fondazione Vodafone Italia e realizzata con la collaborazione di PoliHub, incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano. Intercettare e supportare i migliori progetti di sviluppo sociale in grado di tradurre le potenzialità offerte dalle tecnologie in risposte efficaci e sostenibili ai bisogni sociali. I progetti dovranno mostrare di poter generare un impatto sociale sul territorio italiano e dovranno afferire, a titolo preferenziale, ai seguenti ambiti di applicazione: Agricoltura, alimentazione e ambiente: Innovazione e sostenibilità nei processi e prodotti alimentari (trasformazione, conservazione e consumo), promozione e tutela della biodiversità, utilizzo sostenibile delle risorse ambientali, etc. Salute e benessere: Progetti e servizi alla persona per la promozione della salute e del benessere, miglioramento delle condizioni di vita delle fasce deboli (anziani, disabili, etc.), sviluppo e sostegno dell e-health e dell active ageing, etc. Cultura e istruzione: progetti di formazione, smart cultural heritage, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sostenibile, etc. I progetti selezionati: Riceveranno un seed grant equity free fino a 30.000 euro (di seguito Grant ) che dovrà essere interamente destinato allo sviluppo del progetto; Un programma di accelerazione di 4 mesi coordinato da PoliHub, l incubatore del Politecnico di Milano, che prevede il supporto da parte di mentor esperti in ambito tech and social business. Il programma di accelerazione consentirà di potenziare le competenze e le attitudini imprenditoriali e supportare concretamente i partecipanti nello sviluppo del proprio progetto. Ciascun team selezionato sarà affiancato da un mentor messo a disposizione da PoliHub. Beneficiari: I soggetti eleggibili a partecipare si dividono nelle seguenti categorie:

Link Utili: ALLEANZE/PARTNERSHIP NO PROFIT/FOR PROFIT: Saranno ammesse partnership tra organizzazioni no profit come indicate nel successivo punto e società for profit (Micro, piccole, medie e grandi imprese di tutti i settori) messe in atto attraverso le seguenti forme a) Associazione temporanea d impresa (ATI), già costituita o da costituire entro 30 giorni dall assegnazione del finanziamento; b) Micro, piccole, medie e grandi imprese di tutti i settori, che si impegnano a costituire entro 30 giorni dall assegnazione del finanziamento uno spinoff aziendale No Profit; c) Cofinanziamento allo sviluppo del progetto da parte di società for profit con risorse in cash e/o in kind a titolo di erogazione liberale e attestata mediante lettera di impegno da parte della/e società for profit in cui si forniscono i dettagli delle risorse messe a disposizione e/o l entità del contributo. NO PROFIT: a) Organizzazioni No Profit laiche o religiose; b) Team di persone (fino a 5), tutte necessariamente maggiorenni, che si impegnano a costituirsi in una delle forme giuridiche ammissibili come sopra. STUDENTI: a) Studenti universitari organizzati in team di progetto (massimo 5 studenti per ogni team), i quali dovranno fornire copia del certificato di frequenza che attesti la regolare iscrizione presso l Università; b) Studenti della Scuola Secondaria di Secondo Grado (Scuola Superiore) organizzati in team di progetto (massimo 5 studenti per ogni team) coordinati da un docente della Scuola di appartenenza, il quale sarà il responsabile del progetto ed incaricato a rappresentare il team medesimo nei confronti dell organizzazione dell iniziativa Think for Social. Il docente potrà coinvolgere nel progetto anche un numero maggiore di studenti (es. progetto di classe), tuttavia i referenti saranno 5 studenti per ciascun progetto. Il docente, rappresentante del team, adempie a tutte le formalità per l iscrizione ed attesta la veridicità dei dati e dei documenti prodotti. http://fondazionevodafone.thinkforsocial.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/02/regolamento.pdf

Scadenza Dal 03/03/15 Al 07/05/15 (ore 18.00) Avviso Pubblico: Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro Ente Erogatore: I.N.A.I.L. Programma: Oggetto: Attuazione dell articolo 11, comma 5 d. lgs 81/2008 s.m.i. Il presente Avviso ha l obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Per miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro si intende il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali. Sono ammessi a contributo i progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie: 1) progetti di investimento (ristrutturazione o modifica degli ambienti di lavoro, compresi gli eventuali interventi impiantistici collegati; acquisto di macchine, con sostituzione di macchine, laddove richiesto dalla specifica Tipologia di intervento; acquisto di dispositivi per lo svolgimento di attività in ambienti confinati; installazione, modifica o adeguamento di impianti elettrici, antincendio, di aspirazione e ventilazione). Per i progetti di investimento che comportano l acquisto di macchine, si precisa che sono ammessi a finanziamento gli interventi riguardanti le macchine che ricadono nella definizione di cui all art. 2, lettere a), b), c), f), g) del D. Lgs n.17 del 27 gennaio 2010 (decreto di recepimento della Direttiva Macchine 2006/42/CE) nonché i trattori agricoli e forestali. i trattori da acquistare devono essere non usati e omologati secondo la direttiva 2003/37 CE; b) nel caso di sostituzione, i trattori sostituiti devono essere alienati dall impresa. Essi possono essere venduti o permutati qualora siano conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o all Allegato V del D. Lgs 81/2008. In caso contrario devono essere rottamati. 2) progetti per l adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese ammesse ai sensi del successivo articolo 7. Il contributo è calcolato sulle spese sostenute al netto dell IVA. In ogni caso, il contributo massimo erogabile è pari a 130.000. Beneficiari: I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura. Al momento della domanda, l impresa richiedente deve soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: avere attiva l unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto; essere iscritta nel Registro delle Imprese o all Albo delle Imprese Artigiane; essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale; essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.); non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda; non costituisce causa di esclusione l accesso ai benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all articolo 2, comma 100, lett. a), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, quelli gestiti da ISMEA ai sensi dell'articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e quelli previsti da disposizioni analoghe; non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi pubblici INAIL 2011, 2012 o 2013 per gli incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro; non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al finanziamento per il Bando FIPIT 2014. Le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione o Provincia Autonoma. Link Utili: http://www.inail.it/internet/default/inailincasodi/incentiviperlasicurezza/bandoisi2014/avvisipubbli ciregionali/index.html

Scadenza 1 Settembre 2015 Premio di studio Laura Bacci 2014 Ente Erogatore: Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Biometeorologia (IBIMET-CNR) Programma: Premio Laura Bacci anno 2014 Oggetto: Beneficiari: Link Utili: Selezione pubblica per titoli, per il conferimento di due Premi di studio intitolati a Laura Bacci per la tesi di laurea magistrale e per una tesi di dottorato, discusse nel periodo 01/01/2014-31/12/2014, che abbiano dimostrato risultati di particolare eccellenza o rilevanza strategica in ambito nazionale ed internazionale, nella seguente tematica: Innovazione per la sostenibilità in agricoltura. I premi hanno un importo di 1.500,00, al lordo delle ritenute di legge, sia per la tesi di laurea magistrale che per la tesi di dottorato. Neolaureati e i dottori di ricerca che al giorno della scadenza del bando non abbiano ancora compiuto i 30 anni di età (neolaureati) e i 35 anni di età (dottori di ricerca). http://www.ibimet.cnr.it/notizie-ed-eventi/premio-laura-bacci-2014

APPROFONDIMENTI E NOTIZIE dell agricoltura, di cui all art. 56 del Reg. (UE) 1305/2013. La Misura 16 Cooperazione nel PSR Calabria 2014-2020 La Misura 16 - per come delineata nei documenti di programmazione regionale reperibili su www.calabriapsr.it - sostiene azioni finalizzate ad implementare forme di collaborazione tra gli operatori delle aree rurali regionali, estese anche a soggetti stabiliti in regioni o Stati membri diversi, in grado di applicare nuove ed innovative soluzioni cooperative per la realizzazione di un progetto comune finalizzato a migliorare le loro capacità nel lavorare insieme, stimolare l attività economica e/o innovativa e raggiungere economie di scala, contribuendo ad una o più priorità dello sviluppo rurale. Obiettivo generale della misura è incentivare forme di cooperazione quali: rapporti di cooperazione tra diversi operatori del settore agricolo, del settore forestale e della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale; creazione di poli e reti di nuova costituzione o che intraprendano un nuovo progetto con azioni, finalità e risultati attesi correlati chiari; costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità Fondamenti della Misura: 1. Presenza di due o più soggetti che pongano in essere un azione di cooperazione; 2. Definizione di un programma comune che si esplichi in un piano di azione chiaro e con finalità ben esplicitate nella proposta di cooperazione e coerenti con gli aspetti richiamati all art. 35 (2) del Reg. (UE) 1305/2013; 3. Coerenza tra gli aspetti salienti della proposta di cooperazione e la pertinenza dei soggetti aggregati. La Misura può essere attuata attraverso le seguenti modalità: 1) una sovvenzione globale, per i programmi di cooperazione di durata non superiore a 36 mesi che attivano solo la Misura 16 del Programma di sviluppo rurale e di importo non superiore a 200.000,00; 2) un pacchetto di Misure, tra cui la misura 16, per i programmi di cooperazione di durata non superiore a 36 mesi, limitatamente alle attività di cooperazione inerenti progetti pilota, sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agroalimentare ed in quello forestale e progetti attivati dai Gruppi Operativi PEI. In questo caso i costi diretti di specifici progetti del programma di cooperazione di cui all art. 35(2)(d) possono essere sostenuti attraverso altre misure del Programma nei limiti e secondo le prescrizioni contenute nelle rispettive schede di Misura e

delle specifiche indicazioni che saranno riportate nei bandi di selezione. Sub-Misure/Interventi La Misura può essere attivata attraverso le seguenti sub-misure/operazioni: 16.1 Sostegno alla creazione ed al funzionamento di Gruppi Operativi. 16.2 Sostegno a progetti pilota ed allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agroalimentare ed in quello forestale. 16.3 Sostegno alla cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse e per lo sviluppo e/o commercializzazione di servizi turistici inerenti al turismo rurale. 16.4 Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali, sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali. 16.5 Sostegno ad azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l adattamento ad essi ed approcci comuni ai progetti ed alle pratiche ambientali in corso, inclusi la gestione efficiente delle risorse idriche, l uso di energia rinnovabile e la preservazione dei paesaggi agricoli. 16.6 Sostegno ad azioni di cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per l approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di alimenti e di energia nei processi industriali. 16.8 Supporto alla stesura di piani di gestione forestale o di strumenti equivalenti. 16.9 Supporto alla diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l assistenza sanitaria, l integrazione sociale, l agricoltura sostenuta dalla comunità e l educazione ambientale ed alimentare. Beneficiari Sub Misura 16.1 Supporto ai Gruppi Operativi PEI : I gruppi operativi PEI in materia di produttività e sostenibilità dell agricoltura, costituiti da soggetti interessati come agricoltori, ricercatori, consulenti ed imprenditori del settore agroalimentare, pertinenti ai fini del conseguimento degli obiettivi PEI. Nel caso in cui il Piano elaborato preveda l attuazione attraverso un pacchetto di Misure, i soggetti beneficiari di operazioni diverse da quelle sovvenzionate attraverso la Misura 16 sono quelli espressamente indicati nell ambito dell operazione di riferimento attivata e devono essere interni al gruppo operativo che presenta il Piano. Sub Misura 16.2 Progetti pilota, sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agroalimentare e forestale : aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, del settore forestale e della filiera agroalimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità dello sviluppo rurale; poli e reti di nuova costituzione o che intraprendono una nuova attività. Sub Misura 16.3 Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse e per lo sviluppo e/o commercializzazione di servizi turistici inerenti al turismo rurale :

aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo e della filiera agroalimentare e della filiera turistica e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità dello sviluppo rurale; poli e reti di nuova costituzione o che intraprendono una nuova attività. Sub Misura 16.4 Cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali; attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e mercati locali : aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, della trasformazione agroalimentare, della commercializzazione dei prodotti agroalimentari, dei servizi di ristorazione e gestori di mense pubbliche; reti di impresa di nuova costituzione tra diversi operatori costituiti in forma singola o associata, del settore agricolo, della trasformazione agroalimentare, della commercializzazione dei prodotti agroalimentari, dei servizi di ristorazione e gestori mense pubbliche. Sub Misura 16.5 Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l adattamento ad essi; approcci comuni ai progetti ed alle pratiche ambientali in corso, inclusi la gestione efficiente delle risorse idriche, l uso di energia rinnovabile e la preservazione dei paesaggi agricoli : aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale, quali i Distretti Agroalimentari di Qualità (DAQ); reti di impresa di nuova costituzione tra diversi operatori costituiti in forma singola o associata, del settore agricolo, della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale. Sub Misura 16.6 Cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per l approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di alimenti e di energia e nei processi industriali : aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale; reti di impresa di nuova costituzione tra diversi operatori costituiti in forma singola o associata, del settore agricolo, della filiera alimentare e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale. Sub Misura 16.8 Stesura di piani di gestione forestale o di strumenti equivalenti : aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, forestale e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale, ivi inclusi gli operatori pubblici di aree forestali; reti di impresa di nuova costituzione tra diversi operatori costituiti in forma singola o associata, del settore agricolo, forestale e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale.

Sub Misura 16.9 Diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l assistenza sanitaria, l integrazione sociale, l agricoltura sostenuta dalla comunità e l eduzione ambientale ed alimentare : Per le tipologie di operazioni finalizzate allo sviluppo dell agricoltura sociale: aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, Comuni o altri enti pubblici. aggregazioni tra almeno due soggetti tra diversi operatori del settore agricolo, e altri soggetti pubblici o privati che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità dello sviluppo rurale; reti di impresa di nuova costituzione tra diversi operatori costituiti in forma singola o associata, del settore agricolo, forestale e altri soggetti che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale. Spese ammissibili: Le spese ammissibili differiscono in base alla Sub Misura ma in linea generale le spese ammissibili riguardano: a) costi degli studi sulla zona interessata, studi di fattibilità, stesura di piani aziendali, di piani di gestione forestale o di documenti equivalenti ed elaborazione di strategie di sviluppo locale diverse da quella prevista all'art. 33 del regolamento (UE) n. 1303/2013; b) costo dell animazione della zona interessata al fine di rendere fattibile un progetto territoriale collettivo o un progetto che sarà attuato da un gruppo operativo PEI in materia di produttività e sostenibilità dell agricoltura di cui all art.56. Nel caso di poli, l'animazione può consistere anche nell'organizzazione di programmi di formazione, nel collegamento in rete tra i membri e nel reclutamento di nuovi membri; c) costi di esercizio della cooperazione; d) costi diretti di specifici progetti legati all'attuazione di un piano aziendale, di un piano ambientale, di un piano di gestione forestale o di un documento equivalente, di una strategia di sviluppo locale diversa da quella prevista all'art. 33 del regolamento (UE) n. 1303/2013 o costi diretti di altre azioni finalizzate all'innovazione, compresi gli esami; e) costi delle attività promozionali. PSR Calabria: Misura 226 Health Check - "Interventi di prevenzione degli incendi e delle calamità naturali" Pubblicato sul sito www.calabriapsr.it l avviso relativo allo scorrimento della graduatoria per la Misura 226 riguardante gli interventi di prevenzione degli incendi e delle calamità naturali. Le risorse disponibili Health Check a valere sul PSR Calabria permetteranno di finanziare tutte le istanze ammesse nella graduatoria definitiva del per un importo complessivo pari a Euro 753.793,72. Approvati i Disciplinari di produzione integrata anno 2015 Con delibera di Giunta Regionale n. 63 del 20 marzo 2015, sono stati approvati i Disciplinari di Produzione Integrata per la regione Calabria nell anno 2015. Ad essere approvati sia il documento relativo alle Pratiche Agronomiche che

la parte Difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti. Per produzione integrata si intende quel sistema di produzione agro-alimentare che utilizza tutti i metodi e mezzi produttivi e di difesa dalle avversità delle produzioni agricole, volti a ridurre al minimo l uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici. Al fine di coniugare tecniche produttive compatibili con la tutela dell ambiente naturale con le esigenze tecnicoeconomiche dei moderni sistemi produttivi e di innalzare il livello di salvaguardia della salute degli operatori e dei consumatori. Il documento si articola in due parti: o parte generale: che raccoglie le indicazioni (vincoli e consigli) comuni a tutte le colture; o parte speciale: che riporta le indicazioni specifiche per ciascuna coltura; Disciplinare Tecniche Agronomiche - Regione Calabria Disciplinari 2015 parte difesa e diserbo - Regione Calabria D.G.R. N. 63 del 20/03/2015 per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 19 febbraio 2015 ha raggiunto l intesa sul documento che pertanto diventa il testo di riferimento per lo Stato e le Regioni in materia di innovazione e ricerca fino al 2020. Guarda il documento La Programmazione dei Fondi Europei 2014-2020: strategie e opportunità per l Agricoltura Sociale in Calabria E questo il tema del workshop che si svolgerà il 15 Aprile c.a. alle ore 15:00 nell ambito del Progetto NETWORK EUROPA presso la Sala Sintonia Associazione Comunità Progetto Sud - Lamezia Terme. Approvato il Piano strategico per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale Con decreto n. 7139 del 01/4/2015 è stata approvata la versione definitiva del Piano strategico per l'innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale. La Conferenza Permanente

La presente Newsletter è redatta e pubblicata dal Comitato di Redazione dell Associazione Pronexus all interno del Progetto NetWork Europa Newsletter e workshop sulle opportunità UE per il settore agricolo e rurale, iniziativa finanziata dal FEASR nell ambito della Misura 111 del PSR Calabria 2007/2013 (Reg. (CE) 1698/2005). Pronexus non si assume alcuna responsabilità in merito ai contenuti della presente scheda, facendo fede unicamente i testi dei documenti ufficiali pubblicati dalle Istituzioni di riferimento. Per informazioni, iscrizioni e chiarimenti inviare una mail a networkeuropa@pronexus.it