2009 Con il patrocinio di: Comune di Altamura - Presidenza del Consiglio Comune di Altamura - Assessorato alla Cultura Regione Puglia - Presidenza del Consiglio Parco L Nazionale M M G dell'alta V S Murgia D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M Parco 1 della 2 3 Murgia 4 Materana 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Società Speleologica Italiana Federazione Speleologica Pugliese Apogeo, monitoraggio ambientale - Altamura REGIONE PUGLIA COMUNE DI ALTAMURA
c era una volta il mare Cavità artificiale nella calcarenite di Gravina, roccia caratteristica di un ambiente sublitorale formata da sabbie calcaree e fossili, testimoni del tempo in cui la Murgia era un arcipelago simile alle Bahamas. Foto Carlos Solito. Impronte di fossili di molluschi. Foto Giovanni Ragone. Cave di Bauxite, testimoni di un periodo di emersione della Murgia durante il Cretacico. Foto Antonio Denora. Tracce di bioturbazione nel calcare di Altamura. Foto Archivio Cars. gennaio 2009 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
micromeraviglie micromeraviglie Concrezione eccentrica di calcite nella grotta di Torre di Lesco, uno scrigno ricchissimo di mineralizzazioni e di formazioni calcitiche di ogni forma e tipo. Foto Giovanni Ragone. Le concrezioni eccentriche si sviluppano in tutte le direzioni senza rispettare la forza di gravità. Foto Giovanni Ragone. Stalattite con principio di stillicidio. Foto Vito Borneo. Selva di eccentriche tra due lame di calcite. Foto Vincenzo Martimucci. febbraio 2009 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
esperienza aperta a tutti La Speleologia (dal greco spélaion = caverna e lògos = discorso) è la scienza che studia i fenomeni carsici ovvero le grotte e le cavità naturali, la loro genesi e la loro natura. Al di là della sua veste prettamente scientifica, la speleologia attrae un notevole numero di persone (speleologi) che la praticano come disciplina essenzialmente sportiva. Speleologi si diventa, non si nasce! Foto Angelo Martoccia. Momento di discussione, in sede, sulle molte scienze, di cui la Speleologia si occupa. Foto Roberto Farella. Come la precedente, questa volta sul campo: discussione sul corretto uso dei materiali e delle attrezzature, di cui lo speleologo si avvale per l esplorazione. Foto Vincenzo Martimucci. Particolare sull uso e sulla manutenzione di uno degli attrezzi indispensabili per lo speleologo: il casco e l impianto d illuminazione. Foto Vincenzo Martimucci. marzo 2009 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
grotte a cielo aperto Veduta aerea del Pulo di Altamura, eccezionale esempio di dolina a scodella formatasi in seguito al crollo di un ampia cavità sotterranea. E possibile notare le due lame da dove l acqua confluisce all interno della depressione. All interno del Pulo sono tutt oggi presenti cavità carsiche utilizzate sin dal Paleolitico. Foto Vito Petrara. Rillen Karren, esempio di carsismo di superficie nei calcari. Foto Giovanni Ragone. Lama affluente della gravina di Matera, esempio di carsismo controllato tettonicamente. Foto Vincenzo Martimucci. Confluenza di una lama nella gravina di Matera. Foto Vincenzo Martimucci. aprile 2009 M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
impariamo a fidarci Appesa ad un filo è la mia vita accanto a te, racconta l adagio di una canzone degli anni sessanta (i Corvi). Penserà questo la piccola Arianna (un mito non è mai per caso), affidandosi coscientemente ad una corda, sotto l attenta e serena guida del padre speleologo? Foto Giovanni Ragone. Spesso lo speleologo affida la sua progressione ad una corda, sottile e robusta, testata e omologata, per un viaggio sicuro e sereno nelle viscere della terra. Foto Giovanni Ragone. Una buona conoscenza della tecnica e dei materiali impiegati permettono di dedicarsi all esplorazione in perfetta sicurezza, superando zone dove la normale progressione è impedita. Foto Carlos Solito. Il corretto uso degli attrezzi, fidarsi della loro tenuta! È il credo che ogni Istruttore di Speleologia trasmette a chi, durante un corso di Speleologia, s appresta a visitare il fantastico mondo che è racchiuso in Grotta. Foto Giovanni Ragone. maggio 2009 V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
strumenti per andare in grotta L ambiente grotta è un luogo piuttosto ostile allo speleologo che si appresta ad esplorarlo o semplicemente a visitarlo. È importante ricordare che siamo inadatti a percorrere gli spazi limitati dalle superfici interne dei monti. Il corretto uso delle tecniche e dei materiali necessari al nostro viaggio nelle viscere della terra ci permette un esplorazione comoda e sicura. Foto Carlos Solito. Una buona conoscenza degli ancoraggi e il loro corretto uso permette allo speleologo di vivere l avventura in perfetta armonia e sicurezza con l ambiente ipogeo. Foto Vincenzo Martimucci. Alcuni attrezzi e accessori sono indispensabili per andar per grotte. Foto Vincenzo Martimucci. Alla maniera di Jules Verne, anche una piccola imbarcazione ci aiuta a muoverci meglio in questo ambiente affascinante e imprevedibile. Foto Archivo Cars. giugno 2009 L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
vita silenziosa in grotta Un Hadoblothrus gigas si aggira tra le concrezioni coralloidi della grotta di Lamalunga. Questo pseudoscorpione, con il corpo lungo meno di 5mm é un predatore troglobio: tutto il suo ciclo vitale si compie in grotta. L adattamento alla vita cavernicola é evidente nel gigantismo delle sue appendici. Foto Giovanni Ragone. I pipistrelli sono animali troglofili, ossia solo parzialmente legati alle grotte, che utilizzano come rifugi per il letargo o la riproduzione. I pipistrelli sono utilissimi divoratori di zanzare. Purtroppo oggi molte specie rischiano l estinzione. Foto Vincenzo Martimucci. Troglophilus andreinii é una cavalletta troglofila che vive in grotta ma di notte esce all aperto a brucare l erba intorno all ingresso. La femmina, come nella foto, ha un lungo ovopositore ricurvo. Le zampe e le antenne molto lunghe facilitano i movimenti nel buio. Gli occhi invece sono atrofizzati. Foto Giovanni Ragone. I troglosseni sono esseri viventi che non dovrebbero trovarsi in grotta ma che vi capitano accidentalmente. Rospi e rane si avvicinano agli ingressi attratti dall aria umida, cadono e sopravvivono anche per molti anni sul fondo delle voragini. Altri troglosseni sono... gli speleologi di passaggio. Foto Antonio Denora. luglio 2009 M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
funny cars Grotta di Castel Civita (Marsico Nuovo - Pz) In grotta é sempre possibile giocare con l immaginazione e il desiderio, ritrovando quanto non è realizzabile nella vita di tutti i giorni come l enorme zampa di elefante costruita in migliaia e migliaia di anni dal fenomeno carsico che in questa foto cerca di sottomettere il gruppo di speleologi. Foto Vincenzo Martimucci. insieme nel sottosuolo, l uomo delle caverne con un osso e l uomo moderno con una targa d auto Foto Vincenzo Creanza. Ci sono molto spesso dei lunghi momenti di pausa dove dobbiamo saper ammazzare il tempo Foto Carlos Solito. Il momento in questione é di notevole rilevanza, visto lo scempio delle grotte presente a volte in profondità dovuto al loro utilizzo come discariche di rifiuti da occultare. Foto Vincenzo Martimucci. agosto 2009 S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
anche la terra si puo misurare Distanziometro laser, strumento di misurazione utilizzato in una cavità carsica per la realizzazione di un rilievo topografico. Grotta di Torre di Lesco. Foto Giovanni Ragone. Acquisizione di dati per la realizzazione di un modello virtuale della cavità indispensabile per percepire in quale direzione la grotta si sviluppa. Foto Giovanni Ragone. Speleologi in progressione su corda in fase di raccolta dati. Foto Vincenzo Martimucci. Tracciamento della Poligonale mediante l impiego della bussola per la misurazione di angoli. Foto Angelo Martoccia. settembre 2009 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
esplorare, scoprire, credere... Il primo passo di un esplorazione è sempre legato alla ricerca di cavità sul territorio attraverso un attività diretta, oppure tramite indicazioni o suggerimenti di gente del posto, come il caso del pastore e la grotta di Lamalunga. Foto Carlos Solito. Galleria di un ramo fossile della grotta di Lamalunga che conserva l Uomo di Altamura scoperta nel 1993 dal CARS. Foto Giovanni Ragone. Il reperto fossile dell Uomo di Altamura nella sua integrità così come è arrivato sino a noi. Foto Giovanni Ragone. Si inizia sempre con un corso di Speleologia di primo livello... poi la tecnica, la caparbietà, la pazienza, sono qualità che uno speleologo acquisisce con il tempo... Foto Giovanni Ragone. ottobre 2009 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
luoghi per socializzare Non pensare che gli speleologi siano Orsi, al contrario, l ambiente fantastico in cui spesso si ritrovano mette di buon umore: ti avvicina all altro, ti rende disponibile, senza nulla pretendere se non un sorriso. Foto Archivio Cars. Basta uno scatto curioso per suscitare interesse. Foto Vincenzo Martimucci. Nelle visite ipogee non è raro incontrare speleologi provenienti da altre realtà. Foto Giovanni Ragone. A volte anche nelle avversità, l occasione è propizia per stringersi in un abbraccio caloroso. Foto Archivio Cars. novembre 2009 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
non solo in grotta Epifania 2008 ad Altamura: bagno di folla per la discesa delle speleo-befane durante la manifestazione organizzata dall Amministrazione Comunale. Foto Giovanni Ragone. Discesa dal campanile della cattedrale di Altamura. Foto Filippo Lomurno. Arrampicata dei bambini durante la Notte Bianca 2008, evento organizzato dal Comune ad Altamura. Foto Roberto Farella. Primi passi di un giovane speleologo. Foto Grazia Digeo. dicembre 2009 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
storia di una passione 3 5 1 4 6 Il Centro Altamurano Ricerche Speleologiche nasce agli inizi degli anni 50 e rappresenta uno dei gruppi speleologici più antichi d Italia. Il Centro si prefigge lo scopo di eseguire ricerche per valorizzare le numerose cavità e voragini di natura carsica esistenti nel nostro sottosuolo,di suscitare interesse per l osservazione e lo studio della natura, di promuovere ed appoggiare qualsiasi iniziativa tendente alla salvaguardia dell ambiente ipogeo ed epigeo. I primi anni del CARS furono infatti caratterizzati da una intensa attività di esplorazione che portò alla scoperta di numerose grotte anche di rara bellezza su tutto il territorio dell Alta Murgia, come sta a testimoniare la foto (5) dove il socio onorario Pierino Locapo è all uscita da una grotta a Minervino Murge. Una delle prime ad essere scoperta ed anche una delle più belle, fu Torre di Lesco (6). Agli inizi del secolo, durante i lavori di scavo in trincea della strada statale 96, era stata scoperta una cavità di rara bellezza, e subito dopo richiusa per ragioni di sicurezza, dopo di che se ne persero le tracce. Il contributo e le testimonianze del Senatore Genco furono determinanti per il ritrovamento della stessa. Le più importanti scoperte effettuate dal CARS negli anni 50 ebbero notevole risalto sui mezzi d informazione dell epoca, in particolare sulla stampa locale (2), come l articolo che ritrae il socio onorario Filippo Gatti. Le esplorazioni furono numerose come quella dei primi pozzi di Faraualla del 1956 con il contributo determinante di esperti speleologi triestini; nella foto (1) è possibile notare come procedevano le discese in grotta d un tempo, con scalette auto costruite e cordoni di canapa a cui si affidava la propria vita. La foto (3) ritrae i soci onorari del CARS Ninì Marvulli e Michele Difonzo in attività di ricerca e di documentazione fotografica. La ricerca e le esplorazioni continuano tutt oggi come testimonia il presente calendario che illustra le attività speleologiche svolte. Il Centro inoltre è costantemente impegnato anche in esercitazioni di soccorso alpino speleologico, della cui squadra diversi soci fanno parte collaborando attivamente, nonché nell organizzazione di corsi di speleologia, omologati dalla Commissione Nazionale Scuole di Speleologia della Societá Speleologica Italiana, e di buone pratiche per la protezione della natura rupicola e ipogea. La foto (4) ritrae una delle prime esercitazioni di soccorso svolta al Pulo di Altamura negli anni 70. 2 Un ricordo affettuoso e una dedica particolare vanno al primo presidente del CARS ing. Michele Bolognese, Italo Rizzi e Giuseppe Falcicchio. CARS Centro Altamurano Ricerche Speleologiche www.carsismo.it C.P. 120-70022 Altamura (Ba) / tel 328 9369890 / e-mail: cars.altamura@libero.it Foto di copertina: Carlos Solito / Foto storiche: archivio fotografico CARS Progetto grafico e impaginazione di Pino Colonna / Finito di stampare nel mese di novembre 2008 - Tipografia Grafica & Stampa di Giuseppe Forte / Altamura (Ba)