2 Corso Multidisciplinare UNICEF di Educazione all o Sviluppo I diritti dell infanzia e dell adolescenza e gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Affrontare le disparità, per ottenere progressi più equi e sostenibili. Bando Il Comitato provinciale di per l Unicef organizza, con il patrocinio dell Università degli Studi e la collaborazione del C.O.F., Centro Orientamento e Formazione, il 2 Corso Multidisciplinare UNICEF di Educazione allo Sviluppo. L Educazione allo sviluppo non è una disciplina, ma un modo trasversale di accostare tra loro le diverse discipline, per rispondere alle esigenze di informazione e di formazione dei giovani e degli studenti, con un approccio multidisciplinare aperto e critico, attraverso elementi di conoscenza e di confronto fra le diverse culture e realtà, come base di riflessione per la ricerca di nuovi equilibri. L UNICEF è riconosciuto dal M.I.U.R., Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, quale ente accreditato per la formazione del personale della scuola ai sensi del Decreto Ministeriale n. 177/2000 e della Direttiva n. 90/2003, rinnovato con Decreto dell'8 giugno 2005. Il mondo dell Università, centro della ricerca e del sapere, è stato individuato dal Comitato Italiano per l UNICEF come referente essenziale per dare spazio alle forme di pensiero critiche e insieme propositive dell Educazione allo Sviluppo. Obiettivi del Corso Stimolare la curiosità e il bisogno di ricerca dei discenti, perché acquisiscano strumenti critici per affrontare le loro responsabilità di cittadini in una società complessa, oggi come in un domani molto prossimo, quando incideranno, con la propria attività lavorativa e con i propri modelli di comportamento e di consumo, direttamente e indirettamente, sia sulla loro vita, sia su quella delle nuove generazioni di ogni parte del mondo. Rispondere alle esigenze di informazione e di formazione dei giovani e degli studenti, con un approccio multidisciplinare aperto e critico, attraverso elementi di conoscenza e di confronto fra culture e realtà diverse, come base di riflessione per nuovi equilibri. Coinvolgere gli studenti universitari e specializzandi, le istituzioni, gli operatori della scuola, le famiglie e la società civile tutta nella conoscenza della Convenzione ONU sui Diritti dell Infanzia che il 20 novembre scorso ha compiuto ventuno anni dalla sua approvazione.
Destinatari Il Corso si rivolge in particolare agli studenti universitari e neolaureati di tutte le Facoltà dell Università degli Studi di, non escludendo la possibilità di iscrizione di studenti di altri Atenei, ai Docenti Referenti UNICEF delle scuole di ogni ordine e grado, agli operatori socio-assistenziali, delle ONG e delle Associazioni di volontariato, agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di e a tutti i cittadini che desiderino approfondire la conoscenza dei temi trattati. Potranno essere ammessi non più di 200 partecipanti. Il 70 % dei posti è riservato agli studenti universitari e ai neolaureati e il rimanente 30 % ai Docenti Referenti UNICEF, agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della provincia di e a tutte le altre categorie di destinatari. Struttura del Corso Il Corso si articola in 10 incontri pomeridiani della durata di 3 ore ciascuno per un totale di 30 ore di formazione come da programma (allegato A). Sede del Corso Tutti gli incontri si terranno presso l Aula Magna del Liceo Statale G. Lombardo Radice, Via Imperia, 21 a, dalle ore 16.30 alle ore 19.30. Il primo incontro si terrà il 14 marzo 2011. Modalità di iscrizione Per essere ammessi al Corso è necessario compilare la scheda di iscrizione (allegato B) e versare un contributo di 20 uro, direttamente presso il Comitato Provinciale di per l UNICEF, in Via Montesano, 15. La quota di partecipazione è finalizzata alla parziale copertura delle spese del materiale di documentazione che sarà distribuito durante gli incontri. La segreteria organizzativa UNICEF, tel. 095320445, fax 0957151638, osserva i seguenti orari: dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. È possibile pre-iscriversi, inviando una e-mail all indirizzo: comitato.catania@unicef.it Tutte le iscrizioni, comprese le pre-iscrizioni, dovranno essere formalizzate presso il Comitato Provinciale di per l UNICEF entro e non oltre le ore 12.00 di lunedì 7 marzo 2011, data in cui scadrà anche la percentuale di riserva dei posti disponibili. Attestato di partecipazione Al termine del Corso, a chi avrà seguito almeno 8 incontri su 10, sarà rilasciato un Attestato di partecipazione. E stato richiesto a tutte le Facoltà il riconoscimento dei crediti formativi universitari.
Anno Accademico 2010/2011 2 Corso Multidisciplinare UNICEF di Educazione all o Sviluppo. I diritti dell infanzia e dell adolescenza e gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Affrontare le disparità, per ottenere progressi più equi e sostenibili. marzo maggio 2011 Aula Magna Liceo Statale G. Lombardo Radice - PROGRAMMA 14 marzo dalle ore 16,30 alle ore 19,30 Apertura dei lavori e saluti delle Autorità Inaugurazione e presentazione del Corso Vincenzo Lorefice, Presidente del Comitato Provinciale di per l UNICEF Relazione: Advocacy, ricerca e azione, per creare un ambiente protettivo per ogni bambino. Il ruolo dell UNICEF. Davide Cavazza Responsabile della rete dei volontari, Comitato Italiano per l UNICEF Proiezione filmato UNICEF: Attenzione! Bambini di strada. Educatori al lavoro nella Repubblica Democratica del Congo 21 marzo dalle ore 16,30 alle ore 19,30 ELIMINARE LA POVERTÀ ESTREMA E LA FAME (O.S.M.1) Le cause della povertà e della fame. Teorie del sottosviluppo. Nunzio Famoso Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Docente di Geografia, Dipartimento di Scienze Umane Università degli Studi di
Food safety e food securety: problemi e prospettive. Iuri Peri - Docente di Economia Agroalimentare, Facoltà di Agraria - Università degli Studi di Contro la povertà, per i diritti dei bambini e degli adolescenti. Progetto in partnership tra UNICEF e Consiglio Nazione dell Ordine degli Assistenti Sociali. Gennaro Izzo Assistente Sociale. Napoli 28 marzo dalle ore 16,30 alle ore 19,30 RAGGIUNGERE L ISTRUZIONE PRIMARIA UNIVERSALE (O.S.M.2) Le finalità dell Educazione e dell Istruzione I diritti dell infanzia come valori etici. L articolo 29 della Convenzione e il Commento generale n 1 del Comitato ONU sui Diritti dell infa nzia. Pietrina Paladino - Dirigente dell I. I. S. G. Lombardo Radice - Progetto UNICEF-MIUR: Verso una scuola amica dei bambini e dei ragazzi Manuela D Alessandro - Programma Scuola e Università, Comitato Italiano per l UNICEF Produzione e consumi mediatici dei giovanissimi tra TV e Web. Rosaria Sardo Docente di Lingua Italiana e Comunicazione, Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Esperienza sul campo: Indonesia, Ufficio UNICEF Jakarta - Andare a scuola in Indonesia. Alessandra Ficarra Giovane volontaria UNICEF 4 aprile dalle ore 16,30 alle ore 19,30 PROMUOVERE LA PARITÀ DI GENERE E L EMPOWERMENT DELLE DONNE (O.S.M.3) L'immagine delle donne e il ruolo dei mass media Graziella Priulla - Docente di Sociologia dei Processi culturali, Facoltà di Scienze Politiche Università degli Studi di Parlare di genere nello sviluppo. Una prospettiva antropologica. Mara Benadusi - Docente di Antropologia, Facoltà di Scienze Politiche Università degli Studi di Percorsi di emancipazione femminile nel mondo arabo-islamico Mirella Cassarino - Docente di Lingua e Letteratura Araba, Facoltà di Lingue Università degli Studi di Esperienza sul campo: Ciad Sviluppo umano, disparità sociali e di genere. Il ruolo delle donne in famiglia e nella Comunità. Valentina Salvi - Giovane volontaria UNICEF
11 aprile dalle ore 16,30 alle ore 19,30 RIDURRE LA MORTALITÀ INFANTILE - MIGLIORARE LA SALUTE MATERNA - COMBATTERE l HIV / AIDS, LA MALARIA ED ALTRE MALATTIE (O.S.M. 4-5-6) Le malattie sessualmente trasmesse Mario Salmeri Docente di Microbiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Sconfiggere la malaria ed altre malattie, concause delle morti per AIDS. Stefano Cosentino Docente di Malattie infettive - Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di La salute della donna nel terzo millennio: le patologie del benessere e delle diversità Giuseppe Ettore - Direttore del Dipartimento Materno-Infantile Azienda Garibaldi-Nesima di Esperienza sul campo: Mozambico, Ufficio UNICEF di Maputo - Racconti di donne affette da AIDS. La settimana delle salute in Mozambico. Manuela Cau - Giovane volontaria UNICEF 18 aprile dalle ore 16,30 alle ore 19,30 GARANTIRE LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE (O.S.M.7) Inquinamento dell acqua e andamento delle malattie idroveicolate Salvatore Sciacca - Docente di Igiene Generale e Applicata, Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di. Presidente del Collegio Nazionale dei Docenti Universitari di Igiene. Più verdi e più pulite: così i bambini sognano le città Gaetano - Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Ref. AIMPA-ISDE, Associazione Italiana Medici per l'ambiente. Esperienza sul campo: Ciad, Centri nutrizionali del Kanem - Acqua per i bambini nomadi e lotta alla mortalità infantile Anna BABINI - Giovane volontaria UNICEF 27 aprile dalle ore 16,30 alle ore 19,30 PROMUOVERE UNA PARTNERSHIP GLOBALE PER LO SVILUPPO (O.S.M.8) Immigrati di seconda generazione, nuovi cittadini in cerca di identità Liana Maria Daher Docente di Sociologia, Facoltà di Scienze della Formazione Università degli Studi di Uguaglianza e dignità : i valori-chiave della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità Antonella Di Blasi Presidente ANFFAS Onlus, Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e Relazionale. Le diversità culturali e le tecniche di mediazione Saurina Gomez - Mediatrice Culturale
L impegno dell UNICEF e delle istituzioni per Un mondo a misura di bambini e adolescenti. Laura Baldassarre Responsabile dell Advocacy Istituzionale, Comitato Italiano per l UNICEF 2 maggio dalle ore 16,30 alle ore 19,30 PROMUOVERE UNA PARTNERSHIP GLOBALE PER LO SVILUPPO (O.S.M.8) Società della comunicazione e tutela dei minori Salvatore Aleo, Docente di Diritto Penale, Facoltà di Scienze Politiche Università degli Studi di La pornografia minorile sul web. L investigazione finalizzata all identificazione dei minori vittime di abusi sessuali. Marcello La Bella, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Dirigente Compartimento Sicilia Orientale Polizia Postale e delle Comunicazioni La lotta ad ogni forma di abuso e sfruttamento delle bambine e dei bambini. L impegno dell UNICEF e delle istituzioni. Stefano Taravella, Vice Presidente Vicario del Comitato Italiano per l UNICEF Esperienza sul campo: Bangladesh, Ufficio UNICEF Dhaka - Scuola e protezione per i bambini di strada. Il partenariato con le ONG locali per migliorare i servizi. Elisa Birri - Giovane volontaria UNICEF 9 maggio dalle ore 16,30 alle ore 19,30 I BAMBINI E LA LEGGE Il Garante dell infanzia, per la piena attuazione della Convenzione ONU. Rosario Sapienza, Docente di Diritto Internazionale, Facoltà di Giurisprudenza Università degli Studi di Le garanzie di non discriminazione nella Giustizia Minorile italiana. Umberto Zingales, Giudice presso il Tribunale per i minorenni di Minori reclusi. I problemi e le opportunità di inserimento. Le esperienze del Guatemala e dell Italia a confronto. Oscar Manuel Teec Tzir Cappellano presso il Carcere Minorile di Bicocca 16 maggio dalle ore 16,30 alle ore 19,30 L UNICEF PER I BAMBINI, I RAGAZZI E GLI ADOLESCENTI Un bilancio per i bambini. L impegno dell UNICEF e la definizione degli indici di efficienza e di efficacia nell impiego delle risorse. Roberto Salvan Direttore Generale del Comitato Italiano per l UNICEF.
Younicef, il Movimento dei giovani per l UNICEF. Renata Corona Specialist HR Comitato Italiano per l UNICEF Esperienze sul campo: Operazione Ghana. L Equity Approach nel lavoro dell UNICEF VJ MTV Andrea Cadioli CADIO - Testimonial UNICEF per i giovani
Modulo di domanda per la partecipazione al 2 Corso Multidisciplinare UNICEF di Educazione all o Sviluppo A.A. 2010-2011 Da compilare in stampatello in duplice copia Al Presidente del Comitato Provinciale di per l Unicef Via Montesano, 15 - C A T A N I A Il/La sottoscritto/a (cognome) nato/a il a prov. nazione cittadinanza sesso m. f. codice fiscale : Residenza: Via, piazza, etc Nr. C.a.p. Comune Provincia Recapito telefonico Cellulare e-mail @ C H I E D E di partecipare al 2 Corso Multidisciplinare di Educazione allo Svilu ppo, organizzato dal Comitato Provinciale di per l Unicef. A tal fine, sotto la propria responsabilità, dichiara di essere: 1) studente universitario della Facoltà di iscritto al anno del Corso di Laurea in 2) laureato in Nuovo Ordinamento Vecchio Ordinamento - Laurea conseguita nell anno - 3) di essere a conoscenza dell orario, del periodo e della struttura presso cui si terrà il corso. (nome) Al momento della consegna della presente domanda, versa la somma di uro 20,00 (venti euro) a parziale copertura delle spese del materiale di documentazione che sarà distribuito durante gli incontri., Posizione domanda n timbro e firma dell Ufficio UNICEF Firma Informativa ai sensi dell art. 13, d. lgs 196/2003 I dati saranno trattati, con modalità anche elettroniche e senza particolari criteri di elaborazione, dal Comitato Italiano per l UNICEF Onlus titolare del trattamento Via Palestro, 68-00185 Roma (RM), elusivamente per l invio di materiali illustrativi, su campagne e catalogo dei prodotti UNICEF. I dati non saranno comunicati, né diffusi, né trasferiti all Estero. Le categorie di incaricati che tratteranno i dati per i predetti fini sono gli addetti alla tenuta dell elenco dei volontari e donatori e ai sistemi informatici nazionali ed i responsabili del Comitato Provinciale di. Ai sensi dell art. 7, d. lgs 196/2003, si possono esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare, cancellare i dati od opporsi al loro trattamento, se eseguito in violazione di legge, e per fini di invio di materiale informativo rivolgendosi al titolare al suddetto indirizzo, presso cui è disponibile, a richiesta, elenco dei responsabili del trattamento. Acconsente che i dati siano trattati per le finalità e secondo le modalità illustrate nell informativa? sì no Desidera ricevere il materiale informativo Unicef via e-mail? sì no Firma