Marras, Giuseppina Maria A. L. (2000) Alcune domus de janas decorate di Villanova Monteleone (SS). In: L'ipogeismo nel Mediterraneo: origini, sviluppo, quadri culturali: atti del Congresso internazionale, 23-28 maggio 1994, Sassari-Oristano, Italia. Sassari, Università degli studi di Sassari, Facoltà di Lettere e filosofia, Istituto di Antichità, arte e discipline etnodemologiche e Dipartimento di Scienze umanistiche e dell'antichità. V. 2, p. 925-927: ill. http://eprints.uniss.it/7538/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI Facoltà di Lettere e Filosofia Istituto di Antichità, Arte e Discipline Etnodemologiche Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell'antichità e IPOGEISMO NEL MEDITERRANEO ORIGINI, SVILUPPO, QUADRI CULTURALI ATTI DEL CONGRESSO INTERNAZIONALE SASSARI - ORISTANO 23-28 Maggio 1994 I I VOLUME
Settembre 2000 STAMPACOLOR INDUSTRIA GRAFICA Zona Industriale Muros (Sassari) tel. 079/345945-345999, fax 079/345634
ALCUNE DOMUS DE JANAS DECORATE DI VILLANOVA MONTELEONE (55) GIUSEPPINA MARRASo Nell'agro comunale di Villanova Monteleone il fenomeno ipogeico appare piuttosto vistoso e si presenta, nel territorio oggetto di analisi (parte senentrionale del territorio comunale) con ben cinquantacinque domus de janas che, in un'area di 67 Kmq quale è quella censita, risultano avere una densità di una sepoltura ogni 1,2 Kmq. Di esse cinque sono isolate, le rimanenti sono raggruppate in necropoli più o meno consistenti. Gran parte di tali monumenti presentano motivi decorati: in essi si possono osservare elementi cultuali o architettonici o funzionali per imitazione di quelli presenti nelle capanne dei vivi. Fra i motivi di culto si riconoscono corniformi, false porte dipinte o scolpite, coppelle interne o esterne, pittura rossa, menhir (t. VII di Puttu Codinu), motivi circolari in rilievo (Ena Cuada), motivi a scacchiera, zig-zag, triangoli arrotondati dipinti, denti di lupo incisi (Pubusanile IV)I. I corniformi si osservano in sei ipogei: motivo Sù/golo, inciso, sovrastante il portello d'ingresso alla cella principale (Ena Cuada III); motivo duplice dipinto di rosso sovrastante la falsa porta della cella principale, classificato come motivo di "transizione" (Pubusanile IV)2; scolpito e duplice, realizzato nell'anticella sopra il portello d'accesso alla cella principale a Pubusattile IV (tipo B,II,l dello stile curvilineo)3 a Linu 'e Toas, sovrastante falsa porta scolpita, nella cella principale (fig. 1,1), a Punu Codinu VIII, realizzati nelle pareti laterali dell' anticella e della cella principale, e nella parete fondale di quest'ultima sovrastante falsa porta, tuni di stile curviline0 4 ; scolpito ti bllssorilievo piatto, duplice e sottolineato da incisione che in alcuni punti crea un falso rilievo a Calarigbes III (fig. 1,3), onenuto lungo tutta la parete fondale del1'anticdla (stile rettilineo); sc0'tito e quadnjplo a Calarighes II, sovrastante il portello della parete fondale dell anticella, evidenziato da pittura rossa (fig. 1,2). Spesso il motivo di culto si fonde col portello, come in Calarighes II, o con la falsa porta come in Littu e Toas e Puttu Codinu VIII; al contrario, in Calarighes III il motivo non sembra interessare l'apertura, ma, le basi del corniforme, divise, sono state realizzate ai lati di essa. Anche il motivo di Pubusattile IV è indipendente. A Calarighes II i motivi si fondono anche col soffino, aumentando così l'effeno magico proptio del simbolo. Fra le domus de janas caratterizzate da elementi Istituto di Antichità, Ane e Discipline Etnodemologiche (ora Dipanimento di Scienze Umanistiche e dell'antichità) - Università di Sassari. TANDA 1992. TANDA 1992. 3 TANDA 1985. DEMARTIS 1991. 925
Giuseppina Marras architettonici sono da citare le tombe II e VIII di Ena Cuada e VIII di Puttu Codinu, in cui viene imitato il tetto a doppio spiovente della capanna; in esse vengono rappresentati in rilievo il trave di colmo e i travetti laterali; nella tomba II il soffitto è sorretto da due pilastri. N ella tomba VII della stessa necropoli il soffitto a doppio spiovente viene imitato scolpendo la roccia e realizzando una sezione angolare. Nell' anticella della tomba VIII di Puttu Codinu il soffitto piano reca scolpito il tetto della capanna con quattro travetti disposti a raggera. Semipilastri a sezione rettangolare si osservano sia nella tomba I di Pubusattile, all'interno dell'unico vano residuo circolare, che nella tomba I di Ena Cuada, nell' angolo della cella maggiore. Lesene sono presenti in almeno otto ipogei; in alcuni casi (Puttu Codinu VIII) sono angolari; a Calarighes II sono ottenute in falso rilievo. Cornici ai portelli si osservano in almeno dieci sepolture; doppia e realizzata in alto rilievo, con tracce di pittura rossa, a Furrighesos IV; a Calarighes IV la cornice è ottenuta in negativo incidendo, attorno al portello d'ingresso dell'anticella, una fascia ribassata rispetto alla parete. Il problema della chiusura dell'ingresso ha interessato gran parte degli ipogei: il rincasso è stato notato in un numero svariato di domus; in alcune di Puttu Codinu si osservano dei fori atti all'inserimento di paletti lignei per la chiusura del portello. Dei fori a sezione quadrangolare e ben sagomati (probabilmente d'epoca posteriore), sono stati notati sulla soglia e sull' architrave del portello d'ingresso alla cella principale della tomba I di Littu 'e T oas. BIBLIOGRAFIA M.VV. 1995 - Testimonianze archeologiche del Nurcara, Villanova Monteleone. DEMARTIS 1991 - G. M. DEMARTIS, La necropoli di Puttu Codinu, Sardegna Archeologica. Guide e Itinerari, 13, Sassari. TANDA 1985 - G. TANDA, L'arte delle domus de janas nelle immagini di Ingeborg Mangold, Sassari, p. 23. TANDA 1992 - G. TANDA, L'arte del Neolitico e dell'età del rame in Sardegna: nuovi studi e recenti acquisizioni, Pisa, pp. 479-493. 926
La necropoli a domus de janas di Ena Cuada - Villanova MOl1tf/~OlU (55) 1 f 2.. " "c. -= Lo" ----------~----------,' I I I 3 Fig. l - l, Litru 'e Toas, romba l: falsa pona e motivi corniformi scolpiti; 2. Calarighcs, tomba II: parete fondale dell'anticella; 3. Calarighes, tomba III: motivi corniformi sovrastanti il ponello nella parete fondale dell'anticella (rilievi e grafica dell'autore). 927