LA DOMANDA DI CASA POPOLARE: CARATTERISTICHE E DIMENSIONE

Documenti analoghi
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. Visto l articolo 121 della Costituzione (come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999, n.

LA DOMANDA DI CASA POPOLARE NELLA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI TROFARELLO Ufficio Socio Culturale

Città di CIRIE INSERIMENTO NELLA GRADUATORIA PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGIO DI EDILIZIA SOCIALE

Riservato all Ufficio. Domanda n. Nuova Aggiornamento DOMANDA PER L'ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE

... COMUNE DI NASCITA PROV. COMUNE DI RESIDENZA DAL PROV. ... INDIRIZZO C.A.P. COMUNE DI LAVORO PROV. ...

COMUNE DI VASTO. A.S.L. di Lanciano-Vasto. (Legge Regionale n. 96) dati relativi al richiedente. Riservato alla commissione NUOVA DOMANDA

Numero domanda Spedita il ATESSA

COMUNE DI POIRINO (Provincia di Torino)

COMUNE DI TROFARELLO Ufficio Socio Culturale t

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS PROVINCIA DI VERCELLI REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE IN EMERGENZA ABITATIVA

COMUNE DI FARIGLIANO

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE IN EMERGENZA ABITATIVA E PER L ACCESSO A LOCARE

- Cognome - Nome.. - Comune di nascita - Provincia di nascita

COMUNE DI COSTIGLIOLE SALUZZO Provincia di Cuneo Via Vittorio Veneto n. 59 tel c.a.p fax

(già Provincia di Torino)

l sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico

Città di Cuorgnè Provincia di Torino

ALLEGATO A) ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 540 DEL CITTÀ di GRUGLIASCO Piazza Matteotti n Grugliasco

LA DOMANDA DI CASA POPOLARE NELLA PROVINCIA DI TORINO

CITTA DI ACIREALE Settore Servizi Sociali Ufficio Alloggi Popolari

Per il RICHIEDENTE: - Cognome... - Nome... - Telefono... - Comune di residenza... - Indirizzo (via e n.civico)...

COMUNE DI ABBIATEGRASSO

AL COMUNE DI BARI RIPARTIZIONE PATRIMONIO P.ZZA DEL FERRARESE, BARI

RISERVATO ALLE FAMIGLIE SFRATTATE O IN EMERGENZA ABITATIVA IN POSSESSO DEI SOTTOINDICATI REQUISITI CHE STIPULINO UN NUOVO CONTRATTO DI LOCAZIONE

Per il RICHIEDENTE: - Cognome... - Nome... - Comune di nascita - Provincia di nascita - Stato estero di nascita...

Io sottoscritto/a. nato a il / /, codice fiscale. residente in via n. n. di telefono, . codice IBAN CHIEDO

Per il RICHIEDENTE: - Cognome... - Nome Telefono... - Comune di residenza. - Indirizzo (via e n.civico)...

COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino

COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA Piazza Cavour Trecate Codice fiscale: Partita IVA:

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI E.R.P. (legge regionale n. 24 dell 8/08/2001 e succ. mod. ed int.) CHIEDE

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DÌ ALESSANDRIA COMUNE DÌ SPIGNO MONFERRATO

Prot. n. del AL COMUNE DI SAN CONO Piazza Gramsci SAN CONO (CT) Il sottoscritto/a nato/a a prov. il residente prov via n. C.A.P. C.F.

Cognome e nome... nato a... prov... il... cittadinanza.. codice Fiscale... residente nel Comune di. n. tel. fisso. n. tel. cell...

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI E.R.P. (legge regionale n. 24 dell 8/08/2001 e succ. mod. ed int.) CHIEDE

nato/a a.. il. residente in.cap. via... n. Codice Fiscale.. Premesso che

COMUNE DI BIELLA. Requisiti per partecipare al bando (da possedere alla data del 09/12/2013)

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA IN LOCAZIONE PERMANENTE

COMUNE DI SERRAVALLE SCRIVIA

L.O.D.E. Lucchese COMUNE DI BAGNI DI LUCCA. Indetto ai sensi della Legge Regionale Toscana n. 96/1996 e s.m.i.

COMUNE DI BAGNOLO PIEMONTE

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE N. 723 SEDUTA DEL 20 DICEMBRE Giorgio ORSONI Sindaco

COMUNE DI POGGIO MIRTETO Provincia di Rieti

Provincia di Torino Assessorato alla Pianificazione Territoriale Osservatorio Fabbisogno Abitativo Sociale

Schema di domanda di partecipazione a bando ERP

Città di RACCONIGI (Provincia di Cuneo) AREA SOCIO ASSISTENZIALE

ALLEGATO A - SCHEMA DI DOMANDA 2 PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA ABITATIVA PER LA COSTRUZIONE E IL RECUPERO DI ALLOGGI PER LA LOCAZIONE A CANONE

RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER IL SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE CANONE ANNO Nome

TERMINI DI APERTURA DEL BANDO DAL 01/04/2015 SINO AL 20/05/2015 LA SITUAZIONE REDDITUALE E PATRIMONIALE E RIFERITA ALL ANNO 2013

Comune di Cassina de Pecchi Provincia di Milano

CITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE PIANIFICAZIONE ATTUATIVA, EDILIZIA PRIVATA, TUTELA DELL AMBIENTE PATRIMONIO, SPORT E TEMPO LIBERO SPORTELLO CASA

Quale futuro per il WELFARE locale?

REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DEI MINI-ALLOGGI DI PROPRIETA' COMUNALE UBICATI IN VIA M. PALEARI N. 56

MODULO DI DOMANDA CHIEDE

Provincia di Torino Assessorato Pianificazione Territoriale Area Territorio Ufficio Osservatorio Fabbisogno Abitativo Sociale

Aggiornamento anno 2017

Accesso agli alloggi pubblici

A.R.T.E. AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI GENOVA

RICHIESTA DI CAMBIO ALLOGGIO DI ERP (ai sensi del comma 3 art. 20 del Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 31/c del

SETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi

COMUNE DI TORANO CASTELLO Provincia di Cosenza Area Servizi alla Persona - Ufficio Casa

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL UNITA POLITICHE PER LA CASA

Art.1 Requisiti per la partecipazione

A.R.T.E. L A.R.T.E. di Genova, in attuazione del Decreto n del , E M A N A

1) IL SOTTOSCRITTO Cognome Nome Codice Fiscale. Comune Prov. Indirizzo. Comune Prov. Indirizzo

COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza BANDO DI CONCORSO ALLOGGI PER ANZIANI

ALLEGATO A BANDO GENERALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DESTINATA ALL ASSISTENZA ABITATIVA

COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA

CITTÀ DI BARI RIPARTIZIONE PATRIMONIO

C I T T A di M A T I N O Provincia di Lecce SETTORE SERVIZI alla PERSONA

BANDO DI ASSEGNAZIONE ALLOGGI A CANONE MODERATO IN VIA MAZZUCCHELLI BRESCIA

COMUNE DI VOLVERA GIÀ PRESENTATA PER ASSEGNAZIONE ALLOGGIO D EDILIZIA SOCIALE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ALLOGGI IN EMERGENZA. Art. 1 Oggetto del Regolamento

Il/La sottoscritto/a (cognome e nome).. - comune di nascita.. - stato estero di nascita.. - comune di residenza.. - indirizzo (via e n.civico)..

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008;

Il/La sottoscritto/a nato/a a. prov. di il residente in. alla Via n. telefono

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE A NUCLEI FAMILIARI IN EMERGENZA ABITATIVA AI SENSI DELL ARTICOLO 10 DELLA L.R.

CITTA DI CERIGNOLA. Assessorato alle Politiche Sociali

REGIONE LOMBARDIA Comune di Cinisello Balsamo

Il/La sottoscritto/a.nato/a il residente in. piazza/via... codice fiscale. tel..

CHI PUÒ ACCEDERE ALL EMERGENZA ABITATIVA

CITTA DI CECCANO (Provincia di Frosinone)

NUOVI TRATTI DELLA QUESTIONE ABITATIVA IN ITALIA: LA FASCIA GRIGIA. ATTORI E STRUMENTI OPERATIVI. Torino, 4 febbraio 2010

COMUNE DI FAUGLIA Provincia di Pisa REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE E L'USO DI ALLOGGI DI PROPRIETA' COMUNALE

COMUNE DI MACCHIA D ISERNIA (Provincia di Isernia)

RICHIESTA CONTRIBUTO A SOSTEGNO DI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI ANNO 2015

SCADENZA 08 APRILE 2016 ORE 13.00

All Unione dei Comuni del Distretto Ceramico POLO TERRITORIALE DI. Il sottoscritto. Nato a il. Residente nel Comune di Via n

AZIENDAREGIONALETERRITORIALEEDILIZIA BANDO DI CONCORSO PER L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (E.R.P.

abitare l edilizia residenziale pubblica e l housing sociale che cos è e come accedervi

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

SPORTELLO AFFITTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2013 d.g.r. n. 365 del 04/07/ d.g.c. n. 156 del 27/08/2013

COMUNE DI SAN CASCIANO DEI BAGNI Provincia di Siena

Reddito 2008 (euro) Data di nascita. Cognome e nome Parentela (d) Condizione Professionale (e) Reddito complessivo 2008(euro)

- Cognome... - Nome (sesso) M F. - Codice fiscale.. - Stato di nascita.. - Provincia di nascita... - Comune di nascita. - Data di nascita..

Comune di Villa Guardia Provincia di Como

COMUNE DI LA LOGGIA Provincia di Torino

(Legge Regionale 20 dicembre 1984, n. 54 e successive modificazioni ed integrazioni)

CHE COS E LA MOROSITÀ INCOLPEVOLE? A CHI PUO ESSERE RICONOSCIUTO LO STATUS DI MOROSO INCOLPEVOLE?

Transcript:

LA DOMANDA DI CASA POPOLARE: CARATTERISTICHE E DIMENSIONE arch. STEFANIA FALLETTI Osservatorio Sistema Insediativo Residenziale Città Metropolitana di Torino Membro ANCI commissione regionale assegnazione alloggi ERP Città di Torino

Il cuore del problema UNA DOMANDA ALTISSIMA E IN CRESCITA A FRONTE DI UNA ESIGUA E COSTANTE DISPONIBILITA DI ALLOGGI NELLA CITTA METROPOLITANA 2010 2011 2012 2013 2014 2015 DOMANDA di casa popolare 15.013 15.535 15.821 16.836 16.580 20.379 ASSEGNAZIONI 884 1.100 850 951 716 932 Fonte Regione Piemonte, Settore Edilizia Sociale, anni 2010 2011 2012 2013-2014 -2015

Quadro riassuntivo I NUMERI OFFERTA DOMANDA - ASSEGNAZIONI AL 31/12/2015 TORINO RESTO CITTA' METRO TOTALE CITTA' METRO STOCK ERP 17.799 12.352 30.151 di cui : gestione ATC 17.458 10.632 28.090 gestione diretta dei Comuni 0 528 528 gestione CIT 251 1.282 1.533 DOMANDA DI CASE POPOLARI 13.685 6.694 20.379 ASSEGNAZIONI 567 365 932 Fonte Regione Piemonte, Settore Edilizia Sociale, 2015

Le regole La legge che regolamenta in Piemonte l edilizia sociale è la LR 3/2010 L art. 3 stabilisce i requisiti per l assegnazione tra cui - essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune o ambito territoriale che emette il bando - ISEE max 20.784,77 euro annuo (aggiornato 2016)

Gli altri requisiti - non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale; - non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima non superiore a: 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone; 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone; 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone; 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone; - non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno; - non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale; - non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l'alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione; - non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale; - non essere stato dichiarato decaduto dall'assegnazione dell'alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda

Condizioni di disagio: 27 tipologie La graduatoria viene stilata in base a 3 categorie di DISAGIO (regolamento dei punteggi 10/R del 2011) SOCIALE ECONOMICO ABITATIVO

Lo schema di legge disagio SOCIALE allegato A allegato B CONDIZIONI SOCIALI punti strutture sociali 5 Soc 01 contribuzione Gescal,2 per anno, max Soc 02 sposi del biennio 3 Soc 03 nubendi 2 Soc 04 coniuge o figlio di caduti sul lavoro 2 Soc 05 nuclei con 5 o + persone 1 Soc 06 già inseriti in altre graduatorie max 3 Soc 07 titolarità di ass. sociale o pensione 1 Soc 08 anziani oltre 65 anni 3 Soc 09 invalidità 80%-100% 3 Soc 10 invalidità 67%-79% 2 Soc 11 emigrati all'estero rientranti in Italia 2 Soc 12 profughi 2 Soc 13 Schema esemplificativo delle categorie del disagio sociale - Legge Regionale 3/2010

Lo schema di legge disagio ECONOMICO allegato C REDDITO punti 30% limite ISEE ( 6.235,43) 3 Econ 01 50% limite ISEE (tra 6.235,43 e 10.392,39) 2 Econ 02 70% limite ISEE (tra 10.392,39 e 14.549,34) 1 Econ 03 tra 14.569,34 e 20.784,77 0 - Schema esemplificativo delle categorie del disagio economico - Legge Regionale 3/2010

disagio ABITATIVO Lo schema base di legge punti alloggio < 10 mq per componente 3 Abit 01 alloggio < 14 mq per componente 2 Abit 02 all. E coabitanti 1 Abit 03 dormitori pubblici, locali a titolo temporaneo da 2 anni 5 Abit 04 baracche, stalle, seminterrati, ecc. da 2 ABITAZIONE anni 4 Abit 05 WC incompleto o in comune 3 Abit 06 alloggio scadente 1 Abit 07 ordinanza sgombero 5 Abit 08 monitoria sgombero 5 Abit 09 sentenza sfratto 3 Abit 10 revoca alloggio servizio 3 Abit 11 all. D allegato F allegato G Schema esemplificativo delle categorie del disagio abitativo - Legge Regionale 3/2010

UNA LETTURA OLTRE I NUMERI E LE REGOLE: LE CARATTERISTICHE DELLA DOMANDA

La domanda di casa popolare nella provincia di Torino di S. Falletti e L. Schutt, 2014 Un CAMPIONE di 14 COMUNI I PRIMI BANDI APERTI secondo la legge regionale 3/2010

I 14 comuni analizzati TORINO PRIMA CINTURA (Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino) AREA DI PIANURA (Alpignano, Avigliana, None, Rivara, San Giorgio Canavese) AREA MONTANA (Susa, Torre Pellice, Villar Perosa)

Perché questa ricerca Quali sono i MAGGIORI MOTIVI DI DISAGIO che hanno spinto le famiglie a rispondere ai bandi di edilizia residenziale pubblica? Come si CARATTERIZZA la domanda di casa popolare nei diversi TERRITORI? Qual è L INTENSITA del disagio?

L indice di gravità del disagio Fisiologica Critica Grave Molto Grave Urgente Punti 0 da 1 A 4 da 5 A 6 da 7 A 9 10 e oltre 100% 90% 4% 8% 80% 40% Torino 70% 1 tranche 876 domande con punteggio 60% 50% 40% 75% Urgente Molto grave Grave Critica Fisiologica SUPERIORE ai 12 punti 30% 20% 10% 0% Torino 1 tranche Area metropolitana Area extra metropolitana Area montana

I massimi punteggi attribuiti nelle graduatorie

La frequenza delle tipologie del disagio Ambito Disagio Sociale Economico* Abitativo Torino 1 tranche 833 686 625 Area metropolitana (1) 782 1.338 285 Area extra metropolitana (2) 117 130 53 Area montana (3) 54 92 38 * Solo richiedenti con Isee < 6.000 euro (1) Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino (2) Alpignano, Avigliana, None, Rivara, San Giorgio Canavese (3) Susa, Torre Pellice, Villar Perosa

Il disagio abitativo IL DISAGIO ABITATIVO in tutti gli ambiti è quello meno segnalato ad eccezione di Torino dove, se urgente e sommato a problematiche sociali, porta alle posizioni altissime di graduatoria

Il disagio economico, sociale, abitativo nei quattro ambiti esaminati Economico ISEE <6.000, Sociale almeno 1 condizione su 13, Abitativo almeno una condizione su 11

Le caratteristiche della fascia altissima di graduatoria Torino 1 tranche SOCIALE provenienza da strutture sociali (conclusione programma terapeutico, strutture penitenziarie, scadenza convenzioni con soggetti pubblici o privati per permanenza in locali a titolo temporaneo) Invalidità - minori/anziani nuclei famigliari con 5 o più persone presenza in graduatorie precedenti ECONOMICO ABITATIVO Fascia ISEE < 6.000 EURO sfratto con monitoria di sgombero sovraffollamento (meno di 10/14 mq a componente) provenienza da dormitori/locali assistenza pubblica WC incompleto o esterno all abitazione

Uno sguardo al territorio regionale Analisi su 49 comuni che hanno emesso un bando ERP nel 2012 Sociale Economico* Abitativo 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% AL AT BI CN NO TO VC Dati senza Comune di Torino

Le maggiori criticità riscontrate PROBLEMATICHE QUANTITATIVE Si libera mediamente in un anno soltanto il 4% degli alloggi ERP occupati scarsità di STOCK e di TURN OVER nell EDILIZIA SOCIALE -------------------------------------------------------------------------------------------- PROBLEMATICHE SOCIALI le punte massime a Torino con le conseguenti difficoltà di gestione (necessità di accompagnamento sociale) PROBLEMATICHE ECONOMICHE Diffuse in modo consistente su tutti gli ambiti esaminati PROBLEMATICHE ABITATIVE Differenziazione forte tra i territori

L ERP e l esigenza di accompagnamento sociale PIU ACCOMPAGNAMENTO E MEDIAZIONE SOCIALE ERP verso in uscita CASA DA INTENDERSI COME SERVIZIO FORTE INTEGRAZIONE DEL TEMA DELL ABITARE CON IL TEMA DEL WELFARE

stefania.falletti@cittametropolitana.torino.it