Recupero 2013 ai fini degli scatti Inviato da Roby - 09/08/2014 22:44 Le OO.SS. (soprattutto una) pare intendano non ridurre ulteriormente il Mof per il recupero dell anno 2013 ai fini degli scatti. Vorrei dire che gli scatti (e il recupero del 2013) sono molto ma molto più importanti del Mof. Non ci vengano a raccontare che il Mof serve per assicurare i servizi essenziali della scuola o per migliorare l offerta formativa. Spesso il Mof e il Fis servono non per i docenti che con sacrificio si impegnano ordinariamente nelle classi ad insegnare, ma per i docenti, spesso amici degli amici, che vanno in giro per le classi a progettare ed a coordinare attività extrascolastiche. Quindi si dovrebbe chiedere ed ottenere il recupero del 2013 anche, se necessario e come ultima possibilità, rinunciando ad ulteriore parte del Mof. Inviato da terex - 10/08/2014 08:59 Mi trovi molto moolto mooolto d'accordo Roby. I progettifici la caxata del secolo. Inviato da rob63-10/08/2014 12:40 Assolutamente d'accordo. Lo stipendio, con gli scatti, è piu' importante della contrattazione di istituto e dei cosidetti progetti. Anche se trovo poco lineare finanziare gli scatti con i soldi dei compensi accessori. Ma se questa fosse nuovamente la sola possibilità e non si trovassero altre fonti, prima vengono gli scatti 2013. 1 / 5
Inviato da paris - 10/08/2014 13:12 concordo e sottoscrivo Inviato da IPSCT - 11/08/2014 20:18 Scatti in busta paga, la partita è chiusa: d ora in poi nessun altro taglio al Mof da La Tecnica della Scuola Intervista a Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola, sull intesa sottoscritta dai sindacati all Aran per il recupero dell anzianità 2012: d ora in poi non ci sarà più alcun intervento legislativo per poter recuperare gli aumenti stipendiali. È vero che il Mof è stato dimezzato rispetto al 2011 e che il 2013 non varrà ai fini della carriera, ma abbiamo portato a casa il massimo risultato per tutelare le retribuzioni del personale. Con il recupero degli scatti del 2012 la partita è chiusa: viene ripristinato il meccanismo degli scatti, d ora in poi non ci sarà più alcun intervento legislativo per poter recuperare gli aumenti stipendiali. È soddisfatto Massimo Di Menna: è appena uscito dall Aran, dove si è recato per apporre la firma definitiva del suo sindacato, la Uil Scuola, all intesa per il recupero dell anzianità del 2012 e per il pagamento degli scatti, con relativi arretrati, per il personale scolastico che li ha maturati. Con un secondo accordo è stato anche previsto il recupero delle posizioni economiche degli Ata relative all ultimo periodo. C è però chi dice che per ottenere questa doppia intesa, il prezzo da pagare è stato troppo alto. È d accordo? Bisogna fare i conti con la realtà risponde il leader della Uil Scuola che è quella di un momento economico particolarmente difficile. In mancanza di investimenti per l istruzione, il sindacato ha portato a casa il massimo risultato per tutelare le retribuzioni del personale. Ma lo spostamento delle risorse dal Mof sugli stipendi era proprio necessario? Premesso che per il recupero del 2012, una parte dei fondi sono stati prelevati da una parte dei risparmi derivanti dalla riduzione di organico del settore, non c era davvero altra scelta. L abbiamo intrapresa con coscienza e portata a termine ben sapendo degli effetti sulle attività scolastiche, come i corsi di recupero 2 / 5
e i progetti, ma anche che chi lavora oggi nella scuola può contare su una bassa retribuzione. Comunque, va ricordato che il fondo nazionale per Miglioramento dell offerta formativa sarà corrispondente a 642 milioni, oltre 120 milioni in più rispetto all anno scolastico 2013/2014. Che però è una cifra più che dimezzata rispetto al 2011? È vero. Ma bisogna fare i conti con la realtà. Che è quella di un Paese dove la spesa per l istruzione rimane assai più bassa rispetto alla media degli altri paesi europei. La via per uscire da questo impasse, la Uil l ha tracciata da tempo: bisogna spazzare via le spesa improduttive, gli sprechi e i privilegi. E investire questi risparmi su scuola e lavoro. Torniamo agli stipendi del personale della scuola: ci può anticipare cosa accadrà nei prossimi mesi? Chi ha raggiunto il gradone stipendiale nel 2012 avrà aumenti permanenti e arretrati con decorrenza gennaio 2013. A quanto ci risulta, i soldi arriveranno in busta paga nel mese di ottobre. E per il futuro? Dal 1 gennaio 2015 si procederà allo scatto stipendiale automatico per tutti gli interessati alle progressioni economiche successive. In pratica, con questo accordo ci siamo messi alle spalle il blocco degli aumenti strutturali e abbiamo stabilito che non ci sarà più bisogno di altri tagli. L accordo riguarda anche il 2013? Purtroppo no. Per il 2013 non c è stato il riconoscimento del Governo: non c erano le risorse per coprire quell anno. Si tratta, comunque, di un passaggio già deciso dal Governo Letta con il DPR 122/2013. Quindi cosa accadrà nel concreto? Significa che ai fini del calcolo dell anzianità di servizio, quindi delle progressioni stipendiali, bisogna considerare il 2013 un anno sterilizzato : in pratica, per il procedere degli scatti automatici di tutti i dipendenti della scuola non bisognerà considerarlo. Si slitterà al 2014, quando la procedura legata 3 / 5
all anzianità di servizio tornerà ad essere regolare. Insomma, bisognerà aumentare di un anno tutti gli attuali gradoni stipendiali? Esattamente. Se lo stipendio di un docente sarebbe dovuto scattare nel 2019, allo stato attuale passerà di livello superiore nel 2020. Questo significa che gli scatti automatici rimarranno in vita? La certezza non la possiamo avere: in vista c è un rinnovo contrattuale, economico e normativo da sottoscrivere. E uno dei punti cruciali da trattare è proprio il riconoscimento professionale dei lavoratori: il Governo sembra intenzionato a trovare un nuovo sistema di carriere, per i docenti, che esalti il valore della specificità dell insegnamento. Noi come sindacato abbiamo da tempo detto di essere pronti al confronto. Inviato da arepu - 27/08/2014 11:18 è assolutamente prioritario l'attribuzione degli scatti; di sicuro l'importo annuo è di gran lunga superiore all'importo che la maggior parte del personale percepisce con il mof. senza contare che nella maggioranza delle scuole lo prendono i docenti, agli ata resta ben poco: copre lo straordinario (quello che resta dopo aver recuperato "VOLONTARIAMENTE...!!!" le ore fatte in più durante l'anno). Inoltre lo scatto lo perpcepisci sulla pensione. pensate a quanti, in procinto di andare in pensione devono farsi uno o due anni in più per potersi avere lo scatto nche sulla pensione... Inviato da Alverman - 03/09/2014 08:17 Niente paura. Il nostro buon Renzi (con buona pace di chi ha preteso di scegliere il "male minore"...) ha già provveduto a congelare gli scatti fino al 2015, ovvero fino a quando non verranno definitivamente aboliti... 4 / 5
Buona fortuna! 5 / 5